Ispra: negati i fondi per l'atlante delle migrazioni europee?


venerdì 17 novembre 2017
    

Ispra
 
 
Le date di chiusura dei turdidi proposte e reclamate da Ispra in Italia, hanno fatto emergere le enormi contraddizioni esistenti tra i Key concepts definiti - come sembra - "politicamente" per l'Italia nel lontano 2001 (mai aggiornati) e quelli utilizzati in altri Paesi europei a noi vicini, dove si caccia tranquillamente fino a febbraio.

Dopo irragionevoli chiusure d'imperio da parte del Ministero dell'Ambiente al 20 gennaio (tutte giornate di caccia rubate ai cacciatori che hanno versato fior di quattrini nelle casse dello Stato), ricorsi e controricorsi di alcune temerarie Regioni e associazioni venatorie, il Ministro Galletti ha dovuto riconoscere che evidentemente bisogna chiarire queste differenze, ormai, ha detto, non più giustificabili. Da qui il richiamo all'Ispra, responsabile di questo empasse, incaricato a metterci finalmente una pezza.

Ovviamente il tutto non riguarda solo i tordi. Come sappiamo, le date divergono dalla situazione empiricamente dimostrabile, e dimostrata, anche per gli altri migratori cacciabili. L'Italia avrebbe dovuto adeguare i Key Concepts alle date riscontrate da molte pubblicazioni scientifiche italiane (quindi almeno fino all’inizio della prima decade di febbraio), redatte dall’Ispra, usate tra l'altro fin qui dalle Regioni per giustificare i discostamenti sia dal KC nazionale (par 2.7.10 della Direttiva Uccelli) che dagli stessi pareri negativi dell'istituto sui calendari. Vale infatti la pena di ricordare, che a sostegno del KC Italiano ci son cinque pubblicazioni scientifiche dell’Ispra che dimostrano l’inizio della migrazione prenuziale per i turdidi alla prima di febbraio. Ma poi la relazione giustificativa Ispra afferma inspiegabilmente l’inizio della seconda di gennaio. Misteri della scienza!

Un anno fa circa, messo di fronte a tali singolari differenze, che di certo non fanno brillare l'attività dell'istituto, né del Ministero che lo governa, dando riscontro al buon Galletti, l'Ispra ha annunciato finalmente la prossima revisione dei Key Conceps italiani (alleluya!).

Come? E qui viene il bello: attraverso la redazione di un nuovo Atlante delle migrazione europee. Il che già di per sé non torna. Ispra, ente che ormai corre voce sia in liquidazione, dove mancano perfino le penne biro, con tanto di lavoratori in perenne sciopero, inspiegabilmente vuole avviare una nuova analisi dei dati dell'archivio Euring.
Forse siamo di parte e certo, a pensar male si fa peccato, ma non si può non evidenziare la contraddizione palese con le continue ammissioni di impotenza sui monitoraggi che già dovrebbero essere materia ordinaria e che non vengono fatti, come dicono, per mancanza di fondi. Rammentando che, comunque, l’archivio dati Ispra e’ adeguato, con dati dal 1900.

Sembra dunque che ci sia un certo accanimento. Soprattutto se, e sappiamo per certo che è così, vengono chiesti ulteriori e cospicui finanziamenti allo Stato per accedere a questi dati dall’archivio Euring . Il che sarebbe come se l'unico scolaro che ha preso tre in un compito in classe cercasse di convincere gli altri studenti che il suo metodo sia il migliore.

Detto tra noi, pare che non ci sia nemmeno bisogno di fondi per accedere all’archivio Euring. Nessuno impedisce a Ispra di farlo usando anche il  proprio archivio, che e’ già servito per la redazione della pubblicazione ISPRA “Spina F. & Volponi S., 2008 - Atlante della Migrazione degli Uccelli in Italia. 2. Passeriformi, pubblicazione di pregio anch’essa a sostegno del kc italiano, depositata in Commissione Ue, che afferma l’inizio della migrazione per i tordi alla prima di febbraio.

E infatti il dubbio vero è che Ispra voglia intraprendere questa strada per mettere la parola fine al contenzioso, utilizzando questi dati di tutti gli stati Ue per spiegare agli altri Paesi che in realtà le migrazioni avvengono in periodi diversi da quelli su cui si basano le cacce dei calendari stranieri.

Voliamo troppo di immaginazione? Può darsi. Ad ogni modo probabilmente non lo sapremo mai. Quel finanziamento, al vaglio della Corte dei Conti, pare che Ispra non lo avrà. E la revisione dei Key Concepts sembra potrebbe arrivare finalmente nel 2018, magari, senza ulteriori aggravi alla finanza pubblica, usando le attuali e nuove pubblicazioni scientifiche.


18 commenti finora...

Re:Ispra: negati i fondi per l'atlante delle migrazioni europee?

Parafrasando Catone: Ceterum Censeo Ispra delendam esse!!!!

da Giancarlo 18/11/2017 15.06

Re:Ispra: negati i fondi per l'atlante delle migrazioni europee?

Che paese di mer@a !!

da A.le 18/11/2017 7.00

Re:Ispra: negati i fondi per l'atlante delle migrazioni europee?

Tutti a casa!

da s.g. 17/11/2017 21.58

Re:Ispra: negati i fondi per l'atlante delle migrazioni europee?

notte..in parte hai ragione.. .anche se nel.2018 l.italia non li.estende..le regioni possono comunque discostarsi da kc nazionle....ispra comunque vada..ne esce sempre malissimo...si e screditata da sola....con le propire manuzze....avrebb fatto piu bella figura se avesse..sostenuto le regioni con il 2.7.10.senza modificare io kc..e cintestuaomente non alzare tutta sta trastola del.ue pilot mancato sostegnoballe regioni.

da stiamo ancora ridendo 17/11/2017 21.09

Re:Ispra: negati i fondi per l'atlante delle migrazioni europee?

A.M...mi spiace,ma non c'è nessun ordine per cambiare i KC,ne lo stato italiano deve conformarsi a nulla su questa materia.i KC sono nazionali,così come le legislazioni venatorie.e lo stato decide per se.La FACE è un organismo che in Europa e nei paesi non conta un fico secco ,perché non è null'altro che una federazione di Ass venatorie.FACE,non legifera,ne ha poteri in seno al parlamento europeo ,ne in quelli nazionali.Dubito che la Francia disconosca qualche cosa,che non ha nessun riconoscimento ne politico ne scientifico.

da Buona notte 17/11/2017 20.45

Re:Ispra: negati i fondi per l'atlante delle migrazioni europee?

ENTE INUTILE RADIARE ...DARE SOLDI A GIOVANI LAUREATI E NON ANIMALISTI VEDRETE CHE LE COSE CAMBIANO...

da MATTEO 17/11/2017 11.15

Re:Ispra: negati i fondi per l'atlante delle migrazioni europee?

Primo, Galletti è il testimone vivente di questa discrasia tecnico-scientifico-politica di un Istituto, che per quello che riguarda la migratoria, nega l'evidenza. Con una contraddizione macroscopica in se stessa, quando nel rapporto generale dice che tutto va bene, per poi, con il vecchio INFS smentisce i dati generali e dice che le regioni devono conformarsi ai propri pareri restrittivi. I KC l'Italia (e Galletti) se vuole li può cambiare. L'ordine è già pervenuto, l'Ispra dovrebbe conformarsi. La Face ha pubblicato un documento recente dove dimostra che fra sentenze e dati scientifici aggiornati chi vuole può modificarli. Fra l'altro, sembra che la Francia voglia disconoscere la Face perchè troppo orientata alle politiche filoanimaliste i certi paesi del NORD Europa. La Face Italia che fa? Si defila? E' vergognoso che il ministero dell'agricoltura affidi e finanzi - come dicono - ricerche alla LIPU, quando i veri esperti sulla migratoria sono altri, dal Cirsemaf (organo interuniversitario) agli osservatorii regionali, ai centri studi delle AAVV, che sfornano dati oggettivamente verificati secondo canoni scientificamente corretti.

da A. M. 17/11/2017 8.50

Re:Ispra: negati i fondi per l'atlante delle migrazioni europee?

a.p.....proprio perche le ass ven li hanno massi all angolo e non.sanno come uscirne e dimostrare la loro tesi...tentano di inventarsi l atlante delle migrazioni...oltretutto del tutto inutile il.quale non inficia le opportunita della direttiva al.discostamento del kc nazionale...ed altro...non e come afferma lei..comprendo la sua acredine versi le ass ven....ma li finisce.

da ciccio 17/11/2017 7.00

Re:Ispra: negati i fondi per l'atlante delle migrazioni europee?

....."Certo che con la sfilza di reati, commessi dai dipendenti di questa ispra, un novello magistrato ci andrebbe a nozze, come si sul dire. Ma, omettere, falsare e adirittura occultarne in tutto o in parte dati scientifici, costringendo chi in regola con ogni cosa va a caccia di restarsene a casa, non saprei cosa altro dire. "Probabilmente il nodo sta proprio qui e nella maniera fiacca e perdente in cui le av hanno affrontato per non risolverla tutta la faccenda

da a.p 17/11/2017 1.09

Re:Ispra: negati i fondi per l'atlante delle migrazioni europee?

..ci son cinque pubblicazioni scientifiche dell’Ispra che dimostrano l’inizio della migrazione prenuziale per i turdidi alla prima di febbraio. Ma poi la relazione giustificativa Ispra afferma inspiegabilmente l’inizio della seconda di gennaio... . Della serie quando un tornaconto politico può fare ogni magia. Un istituto politicizzato sotto un dicastero NON può essere "super partes". Hanno tentato con la carta finale di attraversare il guado. Farsi dare soldi, i nostri soldi per potere, con delle iperboli scientifiche, riaffermare quello che hanno detto studiosi, scienziati e loro stessi in una moltitudine di documenti già belli che impacchettati.

da Flavio romano 16/11/2017 22.28

Re:Ispra: negati i fondi per l'atlante delle migrazioni europee?

ma con tanti problemi seri che ci sono in ITALIA ancora pensano a spillare soldi sti 4 animalari rimasti ancora in vita ,ma a che serve fare l atlante delle rotte e stante stronzate varie quando in grecia si spara fino al 28 febbraio senza limitazione ,lo stesso in romania .inoltre chi ha soldi da buttare va in marocco e fa quel che gli pare,e noi in ITALIA addirittura dobbiamo segnare l abbattimento .tra poco ci faranno segnare l avvistamento e ci faranno portare 10 cartucce finite quelle ti attacchi al tram.MA QUANDO PRENDONO UNA ZAPPA E VANNO A GUADAGNARSI IL PANE STI 4 ANIMALARI.vai a un posto e tutto è ok ci ritorni il giorno dopo è zona sic zona zac natura 200 ,parco ,zona di ripopolamento ma come si fa ad andare a caccia cosi? qualcuno me lo sa spiegare? grazie.

da genny 4 bott 16/11/2017 21.30

Re:Ispra: negati i fondi per l'atlante delle migrazioni europee?

A prova scientifica fatta da scienziati riconosciuti a livello Europeo se una cosa è sbagliata chiunque nazione è tenuta a cambiarla, tranne se è una nazione in cui vige uno stato totalitario e non democratico, e questo vale anche per la caccia, altrimenti non ci sarebbe necessità di fare studi sui migratori spendendo un sacco di saldi delle nostre tasse. La prima cosa per definire se una persona è sana di mente secondo il mio modesto avviso è quella di vedere se ha principi democratici e di libertà.

da jamesin 16/11/2017 21.07

Re:Ispra: negati i fondi per l'atlante delle migrazioni europee?

Ma l'Italia non ha nessun obbligo di aggiornare i KC,meno che meno in rapporto ad altri stati,visto che i KC sono nazionali.Lo stato non da il finanziamento ad ispra per fare il calendario delle migrazioni...Benissimo,vuol dire che lo stato ritiene congrui i KC del 2001, e questi ci terremo visto,che se lo stato non sente l'esigenza di cambiarli,ed è cosa nelle sue competenze,molti sognatori continueranno a fantasticare.

da Buona notte 16/11/2017 20.37

Re:Ispra: negati i fondi per l'atlante delle migrazioni europee?

... Miracoli... Giusto, ma con i dati sbagliati, forniti da chi sappiamo. Ora tolleranza zero!!!

da s.g. 16/11/2017 20.36

Re:Ispra: negati i fondi per l'atlante delle migrazioni europee?

Ex cacciatore..se li modificano spostandoli all inizio della prima dec di febbraio..termina per sempre il contenzioso e chiudi al 31 gennaio tutto..e togli alle regioni farisee sto giochetto di do ti nego..tu mi dai io ti concedo..regioni oneste son tante..ma alcune son farisee

da ciccio 16/11/2017 20.36

Re:Ispra: negati i fondi per l'atlante delle migrazioni europee?

Ma se anche i kc fossero estesi non resterebbero comunque i limiti temporali ai turdidi imposti dalla 157 che non andrebbero oltre il 31/01?

da Ex cacciatore in attesa di miracoli 16/11/2017 19.17

Re:Ispra: negati i fondi per l'atlante delle migrazioni europee?

E infatti il dubbio vero è che Ispra voglia intraprendere questa strada per mettere la parola fine al contenzioso, utilizzando questi dati di tutti gli stati Ue per spiegare agli altri Paesi che in realtà le migrazioni avvengono in periodi diversi da quelli su cui si basano le cacce dei calendari stranieri. >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> Gli altri Paesi europei non hanno tenuto conto delle differenze di migrazione. La Grecia come la Spagna e la Francia avrebbero dovuto tener conto di questa differenza, ma non è così perchè differenze non ce ne sono. Al mese di Febbraio si può arrivare benissimo senza alcun danno per le specie, noi cacciatori lo diciamo per esperienza personale ! Gli uccelli migratori incominciano a mettere il grasso che li aiuterà come energia vitale per affrontare la migrazione solo verso la fine di Febbraio. E’ chiaro che gli altri paesi hanno esperti in materia molto pratici e questo lo sanno benissimo. Smettetela ! I cacciatori non vogliono la distruzione di nessuna specie e i monitoraggi li stiamo facendo a nostre spese, per cui il risultato delle indagini per i KC chiedeteli alla Fidc e fidatevi.

da jamesin 16/11/2017 18.26

Re:Ispra: negati i fondi per l'atlante delle migrazioni europee?

Certo che con la sfilza di reati, commessi dai dipendenti di questa ispra, un novello magistrato ci andrebbe a nozze, come si sul dire. Ma, omettere, falsare e adirittura occultarne in tutto o in parte dati scientifici, costringendo chi in regola con ogni cosa va a caccia di restarsene a casa, non saprei cosa altro dire. Signori, in galera subieto e tutti, quello è il vostro posto!...

da s.g. 16/11/2017 18.26