Convegno Macerata su caccia e ricerca scientifica


venerdì 31 maggio 2024
    
 
 
Anche quest’anno, l’Ambito territoriale di caccia Macerata 2, ha organizzato il consueto convegno al Teatro Comunale Nicola Degli Angeli di Montelupone, che aveva per titolo “La ricerca scientifica finalizzata alla gestione della fauna selvatica”.

Il Sindaco di Montelupone ha aperto i lavori portando i saluti dell’ amministrazione comunale, ribadendo il ruolo essenziale del cacciatore nella gestione del territorio, portando ad esempio la collaborazione tra il Comune e la locale sezione Federcaccia che permette, da anni, il ripristino e la pulizia delle numerose fonti rurali presenti sul territorio comunale.

Il Presidente dell’ Atc Mc2, Pio Chiaramoni, ha evidenziato le attività gestionali e l’ adesione ai progetti scientifici come: ripristino e gestione zone umide, predisposizione di nidi artificiali per il germano reale, adesione ai progetti Scolopax Overland e Anasat di tracking satellitare per beccaccia, beccaccino, alzavola, tordo bottaccio, raccolta e studio di ali di beccaccia, beccaccino e frullino, progetto coturnice.

Il tecnico faunistico dell’ Atc Macerata, Andrea Brusaferro, ha illustrato il progetto coturnice, essendo l’ Atc Mc2, l’ unico della Regione Marche, dove è possibile esercitare il prelievo sostenibile della specie, secondo gli indirizzi del piano di gestione nazionale; inoltre ha evidenziato come la ricerca satellitare sul tordo bottaccio e beccaccia, catturati nel Parco del Conero, hanno permesso di avere un riscontro effettivo sulla data di migrazione pre-nuziale delle due specie.

Il Dottor Marco Gobbi, dell’ Istituto Zooprofilattico Sperimentale Marche-Umbria, ha illustrato le varie problematiche sulla gestione del cinghiale, in particolar modo per la prevenzione della peste suina africana e della tubercolosi, evidenziando l’ importanza essenziale e imprescindibile di segnalare il ritrovamento di carcasse di cinghiale al servizio veterinario.

Nazzareno Galassi, Vice Presidente dell’ Atc Mc2, ha illustrato il calendario venatorio 2024-2025 che quest’ anno è stato deliberato nei termini previsti dalla legge Regionale n. 7/95, rispettando quanto previsto dalla Legge Nazionale n. 157/92.

E’ intervenuto il Consigliere Regionale Pierpaolo Borroni che ha portato i saluti del Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli e dell’ Assessore alla caccia, Andrea maria Antonini che non sono potuti essere presenti per impegni istituzionali, rimarcando l’ impegno della Regione Marche per deliberare normative sullo svolgimento dell’ attività venatoria nel pieno rispetto della specifica normativa nazionale.

Al dibattito sono intervenuti Paolo Antognoni, Presidente Regionale Federcaccia, che ha ringraziato la Regione Marche per l’ ottimo calendario venatorio deliberato, Giordano Nasini, Direttore Provinciale Coldiretti, che ha auspicato una piena collaborazione tra mondo agricolo e venatorio per la prevenzione dei danni alle colture agricole in special modo causati dai cinghiali; il Dirigente del settore prevenzione veterinaria e sicurezza alimentare, Giorgio Filipponi, che ha rimarcato l’ importanza dei controlli per prevenire eventuali zoonosi.

Giuseppe Ascani, Consigliere dell’ Atc Mc2, ha evidenziato l’ impegno dell’ Atc per la gestione di tutta la fauna selvatica. (Fidc Macerata)


4 commenti finora...

Re:Convegno Macerata su caccia e ricerca scientifica

La caccia è andata avanti per secoli mantenendo in ottimo stato di conservazione le specie cacciabili e non cacciabili per la soddisfazione dei cacciatori e la tutela della biodiversità con l’analfabetismo che faceva da padrone, poi sono arrivati i “protezionisti dell’ambiente” i salvatori degli uccelli (più che altro la specie padulo) e infine gli scienziati e il risultato è tutto un programma.

da serpico 03/06/2024 9.49

Re:Convegno Macerata su caccia e ricerca scientifica

L'importante è trovare e ,volere ,il modo che non renda questi studi delle iniziative fini a se stesse . Abbiamo la stampa e i media contro di noi , parte della politica è contraria alla caccia e tutto ciò ha contribuito a creare un sistema letale per la nostra passione.E'chiaro che per le nostre aavv è stato molto più semplice e conveniente allinearsi a questo status quo .In fondo tutti quelli che incidono sulla caccia perseguono i loro interessi ,politici ,economici ecc.Le nostre aavv hanno raggiunto l'obiettivo principale : tasse ,tessere ,assicurazioni e atc , poi importa relativamente cosa succede con calendari ,ricorsi ,restrizioni e altre assurdità. Comunque ben vengano studi ,ricerche ,politici iaolati che fanno qualcosa per noi ,almeno frenano questo inesorabile declino.Resto convinto che la soluzione siano :I SOLDI ! se blocchiamo questo fiume di denaro che garantiamo saltano ,poltrone ,atc ,circoli ecc.. Il problema è sempre come fare a coinvolgere tutti noi in una protesta generale che comunque ci faccia andare a caccia lo stesso.L'hanno studiata bene ; se non paghi l'atc non ti danno il tesserino ,! Però si dice che nell'atc Parma ,nessuno o pochi hanno pagato per protesta e andranno in altra provincia ,vediamo che succede li' ,potrebbe essere un esempio da seguire.

da Trapper 01/06/2024 10.02

Re:Convegno Macerata su caccia e ricerca scientifica

State ancora a fare ricerche e dati scientifici... intanto gli animalari senza dati scientifici ottengono tutto..

da Il cacciatore del paese fantasma 31/05/2024 19.35

Re:Convegno Macerata su caccia e ricerca scientifica

Quando si gioca a briscola che comanda bastoni! Voi con il due di coppe cosa volete chiacchierare?

da Pierino 31/05/2024 17.26