Comunitaria: i veri riferimenti della Direttiva Uccelli


mercoledì 3 febbraio 2010
    

Guida direttiva uccelli

Facciamo un po' di chiarezza. Quanto approvato al Senato nella Comunitaria apre la porta a possibili nuovi scenari rispetto ai tempi di caccia, che potranno corrispondere anche a periodi dell'anno diversi a quelli definiti entro la stagione venatoria ufficiale. Da tenere sempre in considerazione  (come tutti noi stiamo ripetendo a chi fa orecchie da mercante, Ministri compresi), tuttavia è che tutto quello che le Regioni decideranno in merito ai prelievi delle specie avicole migratorie deve sottostare a precise disposizioni europee contenute nella Direttiva Uccelli (79/409/Cee), di cui da tempo esiste una Guida Interpretativa, che BigHunter ha messo a disposizione da tempo su questo portale.  Scarica la guida

La guida è il risultato di una collaborazione iniziata nel 2001 tra gli stati membri,  l'organizzazione per la conservazione degli uccelli Birdlife e la Face (Federation of Associations for Hunting and Conservation), la quale, nell'interesse della conservazione delle specie selvatiche e degli habitat, grazie al confronto di parametri biologici - scientifici basati sui tempi di riproduzione e sullo standard delle migrazioni, si esprime anche sulle possibilità del prelievo, basando le considerazioni sul principio che la caccia “può contribuire alle inziative comuni per la gestione di habitat importanti, come le zone umide, le brughiere e i terreni agricoli”, consentendo ai cacciatori di esercitarla in maniera sostenibile.

Per fornire un quadro ancora più esauriente di come stanno le cose, riportiamo anche (purtroppo in francese) copia integrale del documento elaborato a livello comunitario (Direttiva Uccelli), da parte dell'apposito Comitato Ornis, in cui vengono proposti parametri incrociati ai quali si invita a far riferimento nella valutazione delle specie oggetto di caccia e dei tempi in cui esse vengono dichiarate cacciabili. 

 
Clicca qui per scaricare la guida al rapporto integrale del Comitato Ornis


Clicca qui per scaricare  il rapporto integrale del Comitato Ornis


10 commenti finora...

Re:Comunitaria: i veri riferimenti della Direttiva Uccelli

inutile negare che il vero cacciatore, comunque si senta con le mani legate, e no solo con queste leggi figlie della politica dei malaffari.

da DA PAOLO T FANO PU 05/02/2010 22.10

Re:Comunitaria: i veri riferimenti della Direttiva Uccelli

X JO 68: mi spiace contraddirti, ma non è tutto vero quello che dici della Caccia in Francia: oggi non si può più fere quello che una volta si faceva come la cattura dei tordi vivi ed altro ancora.>>> X Klem e X Silvano B. X tutti i veri Cacciatori: la Caccia non viene regolamentata da leggi varie, ma dal buon senso e dall'amore per la natura. Questa è Caccia, a mio insignificante parere. Una stretta di mano a tutti, Nino

da [email protected] 05/02/2010 19.27

Re:Comunitaria: i veri riferimenti della Direttiva Uccelli

Sig. Klem anch'io a quattordici anni facevo i compiti ed anche a sedici ma alla domenica andavo a caccia con mio Padre, avevo un mio fucile ed un Maestro di disciplina e di rispetto ambientale. Così sono cresciuto. Con Lei d'accordo sul resto.

da Silvano B. 05/02/2010 18.45

Re:Comunitaria: i veri riferimenti della Direttiva Uccelli

Caro Jo, cacciare anatre di notte è da delinquenti (anche se legale da qualche altra parte, ammesso che lo sia), non da cacciatori. Io parlavo di caccia, non di come si riempie un freezer. Alcune specie abbondanti in altri paesi da noi sono assai rarefatte (vedi oche ad esempio). E a 14 anni mio figlio fa i compiti.

da Klem 05/02/2010 8.44

Re:Comunitaria: i veri riferimenti della Direttiva Uccelli

QUELLO DEL RISPETTO DELLE TRADIZIONI, DEVE SFOCIARE NEL RISPETTO DI TUTTI I CACCIATORI EUROPEI VERSO I CACCIATORI DEGLI ALTRI STATI. QUESTA SARA' LA NOSTRA FORZA "UNITI DALLA NOSTRA PASSIONE"

da DA PAOLO T FANO PU 04/02/2010 22.20

Re:Comunitaria: i veri riferimenti della Direttiva Uccelli

E NO !!! la francia ne ha molte di più,e rispettano anche vecchie tradizioni,catturano i colombacci con le reti,tordi col vischio,trappole x nocivi,cacciano anatre di notte e a 14 anni possono sparare con 1 fucile in 2 persone,questi sono alcuni esempi conosciuti !!!

da JO 68 04/02/2010 17.01

Re:Comunitaria: i veri riferimenti della Direttiva Uccelli

L'Europa dice, l'Europa non dice.... Ancora si finge di non capire che i parametri della Direttiva Uccelli sono un minimo denominatore comune. E' la direttiva stessa (art. 14) a prevedere che ogni Stato membro può adottare norme "più rigorose". Non è un caso che l'Italia in Europa è il Paese col maggior numero di specie effettivamente cacciabili.

da Klem 04/02/2010 15.23

Re:Comunitaria: i veri riferimenti della Direttiva Uccelli

concordo pienamente con te caro pietro,noi cacciatori,i veri cacciatori anno sempre saputo che se non ci sono le condizioni la fauna non esiste,NIENTE AMBIENTE NIENTE FAUNA,NIENTE CACCIA,non ce lo devono mica insegnare quelli che vivono negli alveari delle grandi città che l'ambiente va conservato,e come si deve fare per conservarlo,non è abbastanza fare rumore per conservare l'ambiente,bisogna viverlo e noi cacciatori lo viviamo continuamente.

da martino 42 valtellina 04/02/2010 11.22

Re:Comunitaria: i veri riferimenti della Direttiva Uccelli

Elio,adesso pretendi l'impossibile dalla classe ambiental-dirigente!Sanare i veri mali piuttosto che sparare sulle minoranze!Ma in quale paese credi di vivere?

da pietro 2 04/02/2010 9.00

Re:Comunitaria: i veri riferimenti della Direttiva Uccelli

...Nell'interesse della conservazione delle specie selvatiche e degli habitat...appunto degli HABITAT!!! E' lì che bisogna lavorare sodo. Con la cementificazione e l'urbanizzazione non si va da nessuna parte anzi, si rischia di crepare prima. Solo salvaguardando l'habitat si può garantire un ambiente migliore e quindi un equilibrio onesto, tutto il resto viene dopo.

da elio52 03/02/2010 21.34