I segreti di un beccacciaio
mercoledì 26 agosto 2009 
    
I segreti di un beccacciaioUn viaggio nel cuore della foresta inseguendo la Regina. Per annotarne caratteristiche, comportamenti, voli, rimesse, bizzarrie, malizie e gusti alimentari. Un Casanova che la spia, che la insidia sedotto, che la spoglia e la odora. Un entomologo che la misura, che la classifica, che la apre per guardarla nel fondo. Un uomo affascinato cui non resta che contemplare una volta ancora il mistero di Lei. E l’effluvio del suo curvilineo volo.
 
«Da raffinato innamorato guardone, Daniel Raffejeaud ha frugato per oltre mezzo secolo nella privacy di qualche cosa come cinquemila “regine”, una media di un centinaio all’anno, appuntandone vizi e virtù con la meticolosa diligenza di un ragioniere per niente a corto di verve. Ma con ogni evidenza ne ha insidiate e spogliate anche tante, con la dedizione di un Casanova che le ama appassionatamente tutte, mettendo in luce, delle loro maestà, complici i suoi cani “a grande cerca”, caratteristiche, misure, comportamenti, voli, appartate e insospettabili rimesse, bizzarrie, malizie e gusti alimentari, talvolta pervertiti oltre ogni decenza, e doni, fino a concludere che ciascuna beccaccia – la quale abita in genere dimore esclusive dove può esercitare un suo proprio modo di manovrare e di disimpegnarsi da insidie di diverso ordine – possiede anche un suo profumo particolare come individuo.
 
Raffejeaud è autore di stagionata e compassata esperienza e così carico di vita vissuta dietro l’oggetto del desiderio che non lascia mai il lettore a corto di fatti e di intriganti narrazioni. E mentre lo segui scarpa dietro scarpa dentro il fitto… dei fogli, assieme ai suoi preferiti pointer, per sentire magari se la nostra lungobeccuta amica dell’ombra migra “per istinto” o “per necessità”, con che tempo e in che posti transita o si ferma, a che velocità viaggia e in quale modo e stagione, con la luna nuova o quella piena, da sola in gruppo o in compagnia di altri congeneri, altri e altri dilemmi ti traversano la mente. Lungo le tappe di un intenso e affascinante viaggio, con grande onestà, ma più probabilmente per un eccesso di modestia, l’Autore ti avverte di non avere la pretesa di essere approdato a regole assolute, ma semplicemente a delle generalità. E hai l’impressione che, dopo averti regalato una scheggia di felicità, abbia alla fine di proposito lasciato sopravvivere nell’ombra della foresta qualche lato misterioso di Lei per non sottrarti interamente il piacere di tornare a inseguire una così inquietante chimera».
 
Prefazione di Vincenzo Celano

I segreti di un beccacciaio
Autore: Daniel Raffejeaud
Editore: Olimpia