Ricette delle Osterie d'Italia Cucina regionale
venerdì 23 aprile 2010 
    
 Tutti sanno cosa sono i bucatini all'amatriciana e tutti (o quasi) sono in grado di cucinare un pollo alla cacciatora o di preparare una zuppa inglese. Ma la bazzofia, la selinka, i vincisgrassi, lo stocco a ghiotta, i batsoà, il tafelspitz, i tordi finti, il bustrengo? La conoscenza delle tecniche ma anche della storia di piatti come questi difficilmente valica i confini delle rispettive regioni. Per divulgarla, Slow Food ha chiesto a cuoche e cuochi dei locali segnalati nella guida Osterie d'Italia di spiegare come preparano i capisaldi dei loro menù. Il risultato sono 630 ricette della più schietta tradizione gastronomica di territorio, redatte con precise indicazioni di dosi e tempi, in modo da renderne possibile l'esecuzione anche ai non esperti. Ogni piatto - antipasto, primo, secondo, contorno, dessert - è non solo descritto ma raccontato, con un commento che riferisce ipotesi sulle sue origini, leggende, aneddoti, confronti con altre cucine: una formula caratteristica della collana Ricette di Osterie d'Italia, che con questo volume intende dare una panoramica rappresentativa di tutte le aree gastronomiche del Buon Paese.


Ricette delle Osterie d'Italia Cucina regionale 630 piatti della tradizione
Autori: vari
Editore: slow Food
Anno di pubblicazione: 2010