Gran Sasso: allevatori in rivolta contro il Parco per i danni fauna


mercoledì 6 marzo 2013
    
Sono sul piede di guerra gli allevatori che lavorano all'interno dei confini del Parco Gran Sasso – Monti della Laga. “Si è venuto a conoscenza – dicono gli iscritti al Cospa - dell’approvazione del nuovo regolamento tramite alcuni allevatori, i quali per l’ennesima volta si sentono sbeffeggiati da un ente che invece di tutelare veri i protettori della natura, come gli agricoli e allevatori, si pensa solamente a mal gestire i fondi per i danni da fauna selvatica, tanto da determinare la chiusura di molte aziende agricole e hobbistiche”.
 
Questa la dura accusa rivolta alla direzione del Parco, a cui si contestano i contenuti della bozza sui risarcimenti dei danni causati dalla fauna. Gli allevatori chiedono l'intero risarcimento del danno subito (il solo indennizzo non copre i danni indiretti, che comprendono i tempi per tornare in produzione, tenendo per esempio in considerazione dello stress subito da animali sottoposti ad attacchi da parte di lupi).
 
Si chiede inoltre che i risarcimenti coinvolgano anche gli allevatori hobbisti e che non si applichino riduzioni di risarcimenti per l'inadeguata istallazione di misure di prevenzione, considerando che l'ente parco non ha attivato nessuna azione di contenimento o pastura dissuasiva. Nella bozza inoltre si prevedono sopralluoghi da parte del personale del Parco, cosa che gli allevatori contestano, chiedendo l'espletamento di queste prassi di competenza del personale dell'Asl.  Inoltre si richiede che il regolamento per il risarcimento sia esteso alle aree limitrofe al parco con superficie da concordare.


14 commenti finora...

Re:Gran Sasso: allevatori in rivolta contro il Parco per i danni fauna

Si parla tanto di biodiversità, protezione dell'ambiente e via discorrendo... Basterebbe farsi due conti sul rapporto che c'è tra le superfici boscate e quelle aperte a prato pascolo o coltivate per rendersi conto che se il nostro territorio collinare o montano diventa una estensione unica di macchia e boscaglia la biodiversità va a farsi benedire. Chi si occupa di gestione ambientale dovrebbe pensare ad una legge Nazionale che obblighi tutti i Comuni a gestire i loro territori. Se i proprietari lasciano i loro terreni incolti la macchia se li riprende... E allora facciamo in modo che ogni comune possa usufruire della gestione di ogni terreno abbandonato e non curato da nessuno... E smettiamola con queste recinzioni, le nostre terre stanno diventando barricate di reti e filo spinato senza soluzione di continuità. I lupi e i cinghiali sono un problema? Tutti i comuni sul cui territorio è ricaduta la piaga di un parco dove erano mentre si facevano le misurazione dei confini? Adesso il problema c'è e lo risolvano gli animalisti senza i soldi pubblici... Improbabile? Allora giù dalle poltrone e lasciate la gestione a coloro che da un pezzo di terra ricavano il pane quotidiano con fatica.

da Arno 08/03/2013 12.46

Re:Gran Sasso: allevatori in rivolta contro il Parco per i danni fauna

a vittoooooooooo spiegami comev fai a recintare intere montagne.poi recintare cosa?rete uguale inquinamento,rete na skifezza poi ricordati il lupo esiste xkè esiste la pecora,tolta quella, inevitabilmente sparisce purte lui

da franco 08/03/2013 12.28

Re:Gran Sasso: allevatori in rivolta contro il Parco per i danni fauna

le aree protette sono create per il principale scopo della tutela delle fauna e della florwe selvatica. La convivenza delle attività umane DEVE passare attraverso scelte che, permettendo alle forme di vita coinquiline a pari diritti con l'uomo , siano ecosostenibili e le più semplici possibile. La natura dei carnivori predatori al vertice delle catene trofiche è tale che l'unica condizione perchè esistano greggi a pascolo brado siano previste adeguate recinzioni tali da impedire le indesiderate predazioni. Ora se gli allevatori non mettono in atto alcun accorgimento teso a scongiurare appunto tali fenomeni di predazione, perchè mai avrebbero diritto a risarcimenti? E perchè mai allevatori onesti e trasparenti non dovrebbero gradire i controlli da parte degli incaricati degli enti parco? Se si ritiene eccessivamente costosa la gestione degli allevamenti all'interno dei parchi naturali non c'è che da realizzare gli stessi al di fuori di tali aree, ripeto, desrtinate in primis alla tutela della natura. da cacciatore e da vero amante della natura , francamente, preferisco che i lupi facciano i lupi e che i pastori non siano di intralcio alla protezione della fauna selvatica. Parliamo tanto di natura, che il mondo venatorio è fatto da persone che davvero vogliono proteggerla ... e perchè dovremmo prendere le parti dei pastori che vorrebbero eliminare i lupi?

da vittorio66 07/03/2013 17.57

Re:Gran Sasso: allevatori in rivolta contro il Parco per i danni fauna

Vittorio. Ma ti rendi veramente conto delle fesserie che hai scritto o lo fai apposta. Spero nella seconda tesi altrimenti per te non c'è che commiserazione.

da Radames 07/03/2013 9.30

Re:Gran Sasso: allevatori in rivolta contro il Parco per i danni fauna

Vittorio facile fare il fenomeno con i problemi degli altri. Vnega su in montagna che recintiamo lei poi vede se i lupi non arrivano!! ma si potrà essere più stupidi!

da Mark 07/03/2013 9.16

Re:Gran Sasso: allevatori in rivolta contro il Parco per i danni fauna

La miseria intellettuale dilaga incontrastata....è iniziata da quando Walt Disney invece di Topolino a caccia ha cominciato a farci commuovere con Bambi..... Vorrei vedere questi confusi ambientalisti a gestire un branco di pecore quando cala la nebbia, ma è impossibile....vivono tutti in mezzo al cemento e la loro natura è un concetto astratto, dove sono vegani anche i lupi....

da fabry 06/03/2013 22.04

Re:Gran Sasso: allevatori in rivolta contro il Parco per i danni fauna

Ciò che sostiene il signor vittorio66, supera largamente la decenza ed il buon senso. Oscura persino le competenza scientifica in merito all'esponenzialità delle specie macromammifere. E' grave, senza ombra di dubbio, spendere parole contrarie alla produzione di beni ed alla difesa della biodiversità messa a dura prova dall'esigenze trofiche degli animali più forti. Senza pudore e senza competenza si farà strada soltanto la miseria: intellettuale ed economica.

da Mario Bartoccini 06/03/2013 18.46

Re:Gran Sasso: allevatori in rivolta contro il Parco per i danni fauna

a sentire questi pare che nel territorio di questo parco non si possa camminare senza incappare in branchei di lupi affamati, orsi sanguionari e cinghiali rabbiori... sembra uno scenario di migliaia di anii fa! Ma per favore che ormai lo sanno tutti che ci sono persone (ovviamente non tutti gli allevatori), che ci marciano alla grande con sta storia dei risarcimenti. Piuttosto provvedano a recintare adeguatamente i propri pascoli e vedranno che nessun lupo è capace di superare serie recinzioni. Qualcuno mi spiega in quale maniera gli allevatori sarebbero parte attiva nella protezione della natura? forse effettuano rimboschimenti e riqualificazione di territori degradati? Creano e gestiscono zone umide? oppure provvedono alla vigilanza del territorio contro i bracconieri?

da vittorio66 06/03/2013 18.29

Re:Gran Sasso: allevatori in rivolta contro il Parco per i danni fauna

l'ho detto più volte.perchè si fanno tagli in tutte le parti(ospedali,scuole etc)e questi parchi,che non danno utili,ma solo sprechi di denaro"nostro"non vengono toccati?,qualcosa sotto c'è,ma è anche vero,che il pentolone sta bollendo,e prima o poi,il coperchio salta.

da max 60 06/03/2013 17.03

Re:Gran Sasso: allevatori in rivolta contro il Parco per i danni fauna

Fabrizio hai colto nel segno, tutti questi parchi non sono altro che parcheggi politici. tutti gridano a diminuire i costi politici e ad abolire le province (vedi in sicilia) ma quanti soldi si risparmierebbero con la chiusura di queste giunte.come dicono a milano "anche i grillini ciulano nel manico"

da carabix3006 06/03/2013 15.17

Re:Gran Sasso: allevatori in rivolta contro il Parco per i danni fauna

Il regolamento sembra più che sensato. Prendi dei contributi pubblici, quindi ti attrezzi per far funzionare i dissuasori che ti hanno sovvenzionato. Dov'è la stranezza ? E non mi sembra neppure vero che il pastore sia il primo difensore della natura: solo perchè legittimamente fa pascolare le sue pecore ?

da cicerchia 06/03/2013 13.46

Re:Gran Sasso: allevatori in rivolta contro il Parco per i danni fauna

Purtroppo ci sono i nuovi padroni del 30% di territorio Italiano, si fa quello che si vuole in casa propria e non si risarcisce nessuno, arrangiatevi finchè potete ! Tra poco gli agricoltori verranno anche multati oltre al danno, perchè fanno mangiare agli ungulati dei parchi roba trattata con antigrittogamici. Cordialità

da jamesin 06/03/2013 12.16

Re:Gran Sasso: allevatori in rivolta contro il Parco per i danni fauna

per salvare il mondo rurale e le attivita' tradizionali, bisogna abolire tutti i parchi regionali, e abolire anche buona parte dei 25 parchi nazionali.

da Fabrizio 06/03/2013 12.11

Re:Gran Sasso: allevatori in rivolta contro il Parco per i danni fauna

Ho pensato a lungo in che modo avrei voluto e potuto commentare,poi ho contato fino a dieci e chiudo dicendo Viva l'Italia.

da vince50 06/03/2013 11.59