Vegani – carnivori. L'odio degli estremismi alimentari sui bambini


lunedì 27 marzo 2017
    

Non è una bella vicenda quella accaduta nel cortile di una scuola in un paese non meglio precisato della Maremma, dove pare addirittura che una mamma di bimba vegetariana sia stata aggredita fisicamente (strattoni, danni all'auto) perché sua figlia, a detta degli altri genitori, avrebbe terrorizzato i compagni onnivori durante il momento del pasto con domande del tipo “ma lo sai che la fettina che stai mangiando era un maialino e ora è morto?”, “lo sai che quel pesciolino prima nuotava nel mare?”.
 
Le altre mamme avrebbero teso un'imboscata alla vegana (lei sì, la figlia solo vegetariana) come ripicca per quelle osservazioni troppo dirette, intimandole di tenere a bada la figlia. E' seguita una denuncia della donna ai Carabinieri e pare una controdenuncia dei genitori coinvolti che non ci stanno alla gogna mediatica subita in questi giorni.
 
In realtà non si sa cosa sia realmente accaduto, gli altri raccontano tutta un'altra versione: ovvero che non c'è stata alcuna aggressione (anzi sarebbe stata lei ad aggredire) ma, semmai, un tentativo di chiarimento dopo le continue aggressioni sui social da parte della mamma vegana.  "Veniamo etichettati come ipocriti e bugiardi - replicano alle accuse i genitori  degli altri bambini - perché non spieghiamo ai nostri figli che la carne e il pesce che somministriamo loro sono parti di cadavere". "La figlia della signora – dicono i genitori – non perde occasione per ricordare loro che quello che giace ogni giorno sui loro piatti in mensa è il cadavere sbudellato di un animale innocente". E pare che alcuni, sconvolti, tornino a casa digiuni.

Astenendoci da ogni commento, vogliamo segnalare la bella analisi fatta da Concita De Gregorio su La Repubblica, ripresa oggi anche da L'Amaca di Michele Serra. Nella sua rubrica Invece Concita, spiega bene qual'è il punto: l'estremismo alimentare. Scrive la De Gregorio: “risulta difficile credere che un bambino di sette anni non sappia che un pesce prima di essere pescato era in mare. Il fatto che per il bambino possa essere uno shock mi pare un’interpretazione del genitori, un eccesso di accudimento e un difetto di autocontrollo se poi quello stesso genitore riga la macchina con la chiave e tira i capelli alla mamma vegana”.
 
Se si facesse un film, aggiunge la De Gregorio “vorrei eventualmente vedere anche una scena in cui bambini onnivori vanno dai bambini vegetariani o vegani a dir loro: lo sai che se non mangi la carne ti si sgretolano le ossa? Oppure. Lo sai che anche se non mangi i maialini loro prima o poi muoiono lo stesso? Cose così, semplicissime”.

E poi la questione più importante: la salute dei bambini. E' giusto che le proprie scelte, così estreme, siano fatte sulla pelle dei propri figli? “Posso decidere per me – dice il bell'articolo di Concita De Gretorio - , ma posso anche decidere per mio figlio? Avete letto Il bambino Indaco, avete visto Hungry hearts? E finchè decido anche per mio figlio, posso evitare che la mia scelta diventi una religione? Posso fare la mia vita senza sensibilizzare, educare, inculcare qualcosa per il bene di qualcuno e lasciare che gli altri facciano altrettanto?”. Le risposte le abbiamo già, basta volerle vedere.




2 commenti finora...

Re:Vegani – carnivori. L'odio degli estremismi alimentari sui bambini

Io mangio quel che mi pare e dei vegani non me ne frega niente. Ad ogni modo non sono io quello anormale, è fuori dubbio.

da MarioP 27/03/2017 18.00

Re:Vegani – carnivori. L'odio degli estremismi alimentari sui bambini

Per la serie:prima facciamo parte di una logica poi ne condanniamo i risultati.Farlo poi da una testata che ha spesso ospitato e dato voce ad anticaccia....non ha prezzo.

da Pietro 2 27/03/2017 12.54