Otto rintocchi - Rosso Toscana IGT


martedì 10 settembre 2013
    

Otto rintocchi 2007Regione: Toscana
Uve: 
55% di uve Sangiovese, 25% di uve Foglia Tonda, 15% di uve Barsaglina e 5% di uve Colorino
Terreni: collinari, posti a 300 m s.l.m. esposizione a sud-est
Gradazione alcolica: 14% vol.

Produttore: Mocine


     
DESCRIZIONE GENERALE

 

L'azienda agricola Mocine si sviluppa su 800 ettari ad Asciano in provincia di Siena, oltre a produrre vini è anche una riserva di caccia e un'area addestramento cani aperta tutto l'anno, produce tre vini di cui Mocine è quello più diffuso seguito poi da Otto Rintocchi e da S'Indora, progetto a metà tra la bottiglia di vino e l'opera d'arte, con tanto di etichetta dipinta a mano. Il progetto vinicolo si sviluppa per ora su soli 4 ettari collinari, nei quali è stata data molta importanza ai vitigni autoctoni.

Otto Rintocchi, come gli altri vini dell'azienda prodotto con la consulenza degli enologi Attilio Pagli e Giacomo Cesari e dell'agronomo Stefano Dini, è un Rosso di Toscana IGT formato da 55% di uve Sangiovese, 25% di uve Foglia Tonda, 15% di uve Barsaglina e 5% di uve Colorino. Barsaglina e Foglia Tonda sono vitigni antichi della zona, ripristinati e resi protagonisti di un vino dopo anni di abbandono. Il colore è un rosso rubino intenso mentre i profumi, insieme alle tipiche note di frutta matura e spezie vedono emergere sentori balsamici che lo rendono molto interessante anche a distanza di qualche ora dall'apertura. In bocca Otto Rintocchi è equilibrato, rotondo ma concentrato, con un tannino che pur molto presente è comunque morbido. Come tutti i grandi vini il finale è deciso e persistente ed è il risultato di un procedimento che fin dalla vendemmia, manuale a fine settembre, passando per una pigiatura soffice fino ad arrivare all'affinamento, che dura almeno 16 mesi in barrique francesi, è orientato alla massima qualità del prodotto finale.

I 14 gradi alcolici dell'Otto Rintocchi ne fanno un vino importante, valido compagno di tutta la cacciagione, magari anche di quella prelevata nell'azienda dove è possibile anche pernottare e mangiare su prenotazione. Per informazioni sui vini e non solo visitare il sito www.mocine.it.