In Francia 90 specie cacciabili, 60 sono uccelli


giovedì 16 maggio 2024
    
 
Che la battaglia dei cacciatori italiani sui calendari venatori (per lo meno per mantenere valide le date di prelievo stabilite dalla 157/92, già ridotte al minimo), sia il minimo sindacabile e non, come vogliono far passare gli ambientalisti nostrani, chissà quale elargizione sproporzionata e rischiosa per specie vulnerabili, è facilmente dimostrabile confrontandoci con Paesi a noi vicini. In Francia, l'esempio più calzante per affinità di rotte migratorie e di specie nidificanti, non solo si caccia fino e  ben oltre la canonica chiusura del 31 gennaio, senza interruzioni settimanali, ma il numero di specie prelevabili è quasi il doppio del nostro.
 
Sulle ben 90 le specie cacciabili in Francia, una sessantina sono uccelli, ovvero il numero più alto in assoluto in Europa. In media si contano 39 specie di volatili cacciabili in ogni Paese Ue (36 in Italia sulle 48 totali). Il numero così ampio di specie prelevabili in Francia è in parte spiegato dalla varietà di territori e specie che vantano i cugini d'Oltralpe, (anche se occorre ricordare che in quanto a ricchezza di biodiversità siamo noi italiani in cima alla lista), ma attiene soprattutto, a scelte politiche ben precise.

L'elenco delle specie cacciabili è infatti stabilito dalla legge e dovrebbe essere  soggetto ad aggiornamenti regolari e a valutazioni periodiche.
Il gallo cedrone per esempio in Francia non è oggetto di prelievo da alcune stagioni  in virtù dello stato della popolazione. Nella selvaggina migratoria si annoverano anche tordo boreale, pittima reale, pittima rossa, orchetto nero, piviere dorato, oca selvatica. La piccola selvaggina di montagna comprende la pernice bianca, la marmotta alpina, la pernice grigia dei Pirenei.

Tra le specie cacciabili, alcune sono classificate come dannose, causa quindi di danni all’agricoltura, alla salute pubblica o alla biodiversità, come ad esempio l'oca canadese, il cane procione, il procione, il visone americano, il topo muschiato e la nutria. Per quanto riguarda i mammiferi, l'elenco comprende  tasso, donnola, cervo sika, camoscio,  martora, ermellino, marmotta, martora, muflone ​​mediterraneo, puzzola.
 


12 commenti finora...

Re:In Francia 90 specie cacciabili, 60 sono uccelli

LE ONLUS animaliste vanno abolite, fanno solo danni e spillano soldi alla gente raccontando bugie e sproloquiando su problemi inesistenti. I problemi veri li scansano, per ignoranza o convenienza. Le uniche ONLUS che hanno motivo di esistere sono quelle impegnate nel sociale.

da Flagg 19/05/2024 12.07

Re:In Francia 90 specie cacciabili, 60 sono uccelli

La caccia a febbraio è oramai un obbligo e un diritto per i caccciatori italiani e calabresi. W la CACCIA

da Cacciatori calabresi 17/05/2024 19.09

Re:In Francia 90 specie cacciabili, 60 sono uccelli

Il Francia mica c'è la federarci.

da Ferruccio 17/05/2024 15.43

Re:In Francia 90 specie cacciabili, 60 sono uccelli

Solo in Italia esistono restrizioni. Cacciatori ribelliamoci. W la CACCIA ed i Cacciatori.

da Cacciatori calabresi 17/05/2024 13.29

Re:In Francia 90 specie cacciabili, 60 sono uccelli

Per Valter, pensa che in Italia sono quelli all'opposizione che segnalano l'Italia per aprire una procedura d'infrazione. Solo però che lo fanno solo per quanto rigurda la caccia. Per quanto riguarda le altre cose dove sono stati carenti loro, quando erano al governo, no.

da stufo della politica 17/05/2024 10.58

Re:In Francia 90 specie cacciabili, 60 sono uccelli

Tra non molto anche noi cacciatori saremo costretti ad imitare i nostri ragazzi medici, infermieri, ingegneri che fuggono dall'Italia per trovare fortuna altrove.

da Paolo Forzanti 17/05/2024 10.55

Re:In Francia 90 specie cacciabili, 60 sono uccelli

Beati loro ! Il rispetto , in Francia , il popolo , lo ha ottenuto quando nelle piazze ha costruito delle belle ghigliottine …. e poi le ha usate !

da Copiare per intero 17/05/2024 7.51

Re:In Francia 90 specie cacciabili, 60 sono uccelli

Però...avrei detto che l'Europa aprisse ,nei loro confronti,una procedura d'infrazione. Oppure è quello che vogliono farci credere a noi della bella Italia. Oppure è perché' contiamo meno di zero.

da Valter 17/05/2024 6.33

Re:In Francia 90 specie cacciabili, 60 sono uccelli

La chimica nei campi e nei boschi e il consumo abnorme del territorio sono la causa della riduzione degli uccelli. La caccia puo concorrere a questo ma non ne è la causa principale. La caccia tutto l'anno a corvi, cornacchie , gazze, ghiandaie, e altre specie alloctone e nocive, aiuterebbero gli uccelli a portare a termine le loro nidiate. Nidiate che troppo spesso sono preda degli uccelli predatori elencati.

da Bretone 16/05/2024 20.42

Re:In Francia 90 specie cacciabili, 60 sono uccelli

I francesi sono degli sparatutto, occorrerebbero leggi uniformi per l'europa e l'africa per conservare le specie che ancora resistono, se si vuole che anche le generazioni future possano andare a caccia. E soprattutto ci vorrebbero leggi per vietare la chimica nelle campagne, che sta uccidendo tutti gli uccelli

da Caccia conservativa 16/05/2024 20.02

Re:In Francia 90 specie cacciabili, 60 sono uccelli

Copiamo la Francia ed aboliamo l’842!

da Copiare per intero 16/05/2024 19.50

Re:In Francia 90 specie cacciabili, 60 sono uccelli

questa e la dimostrazione di quello che sono i nostri politici anti caccia insomma pari in tutto si deve essere (sta passando il messaggio se non si fa noi lo fanno gli altri)e qui che si dovrebbero preuccupare.

da solo 16/05/2024 18.26