Il 30° Mondiale di avancarica, in corso presso il poligono Tiro sportivo Valeggio, ha visto ancora una volta i tiratori tedeschi dominare la scena, con un impressionante bottino di 25 medaglie d'oro. A contribuire significativamente a questo successo è stato il team bavarese, che ha portato a casa numerosi titoli nelle varie specialità.
L'Italia, nonostante l'impegno, non è riuscita a conquistare l'oro, ma ha ottenuto la quinta medaglia, la quarta d'argento, grazie al giovane Marco Pasolini, ventenne romagnolo. Pasolini si è distinto nella gara "Mariette Youth", riservata ai giovani, piazzandosi secondo con un punteggio di 78, a un solo punto dal vincitore francese Pascal Louis. Il terzo posto è andato all'austriaca Sonja Riedl.
Nella competizione maschile, il tedesco Matthias Plöscher ha trionfato, vincendo due titoli mondiali nelle specialità Mariette e Remington Repliche, quest'ultima impreziosita da un nuovo record mondiale con un punteggio di 187. Plöscher, con quattro titoli di pistola all'attivo, è un veterano delle competizioni, avendo iniziato la sua carriera grazie a un vecchio revolver ad avancarica regalatogli dallo zio.
Anche nelle specialità a squadre e con armi lunghe, la Germania ha continuato a dettare legge, con diverse vittorie, tra cui quella nella Tanegashima Repliche e Whitworth Repliche, con il giovane Kilian Fichtl che ha eguagliato il record mondiale di 100 punti.
Per l'Italia, i risultati sono stati meno brillanti, con il migliore piazzamento nella classifica individuale ottenuto da Luca Torelli, 14° nella specialità Remington combinata.