Re:Parco Nazionale Matese, ipotesi restrizione dei confini

@Avanti coi parchi piu' ettari, presto i lupi saranno specie cacciabile. Il cinghiale e' gia' cacciabile ANCHE nei Parchi sotto la supervisione dell' ente Parco o Forestale. A pigliarsela in quel posto sono solo le persone comuni che non c' entrano nulla con la caccia. Se uno va a caccia significa che non e' un morto di fame come te. E' proprio vero che all' intelligenza c'e un limite ed alla stupidita' no. E tu sei un esempio brillante!

Re:Parco Nazionale Matese, ipotesi restrizione dei confini

Bisogna fare piu' parchi i lupi e cinghiali sono in aumento e hanno bisogno del loro spazio i cacciatori se la pigliassero in der gulu!

Re:Parco Nazionale Matese, ipotesi restrizione dei confini

Restringere va bene allargare no ! In special modo in Campania dove siamo già abbondantemente larghi con le aree protette di tutti i tipi. Vediamo adesso cosa succederà se approvano la legge sulle regioni autonome. Io mi domando e dico da dove usciranno i soldi in Campania se avremo l'autonomia ? Come andranno avanti i parchi dove adesso ci vogliono milioni di Euro per la loro gestione ? Non è che le prime tasse ad aumentare saranno proprio quelle dei cacciatori. Aieeee !! Pace e bene.

Re:Parco Nazionale Matese, ipotesi restrizione dei confini

Piu' che altro tale Giorgione mi sembra un babbeo che parla a vanvera. L' idea del parco sara' vecchia di almeno 30 anni e saranno almeno 5 anni che e' stato approvato. Il Governo attuale non ha nulla a che fare con il Parco del Matese, tranne che sara' tenuto a concludere la storia con l' ufficializzazione. I maggiori promotori di questo Parco sono TUTTI del PD ma, come al solito, sia sul versante Campano che Molisano e parlano di FUFFA senza fare NULLA perche' tali opportunita' ci siano davvero. Ripeto non c'e' alcun piano di sviluppo alternativo alla legge nazionale. Stanno solo a litigare sui confini che equivale a non fare NULLA. Come pensano di attirare il turismo in aree depresse dove si potra' fare ben poco?? Al massimo elargiranno fondi per ristrutturare abitazioni e via cantando ma rimane il fatto che in molte aree non c'e' piu' l' economia che serve veramente: agricoltura, pastorizia, gestione dei boschi etc...tutti lavori essenziali per il mantenimento della biodiversita' e la creazione di etchette esclusive per quanto riguarda la produzione locale. Invece e' tutto in preoccupante abbandono. I giovani vanno QUASI TUTTI via!!! Non c'e' lavoro. In questa situazione, cosa dovrebbero venira a fare i turisti? Camminare tra i rovi? 'sti politici tutti sono semplicemente ridicoli ed ancor piu' il popolo bue che continua a dargli retta. A me non frega piu' di tanto. Io ormai vado a caccia altrove, nei territori adiacenti, dove avviene esattamente quello che dovrebbero fare nel Parco! C@zzi loro! Ma e' bene mettere i puntini sulle i....

Re:Parco Nazionale Matese, ipotesi restrizione dei confini

Giorgione è un comunista di quelli che vogliono far fare la visita medica annuale per il rinnovo dei porto d’armi aggiungendovi il test psichiatrico.

Re:Parco Nazionale Matese, ipotesi restrizione dei confini

@Giorgione, dalle mie parti quello che sara' parco e' da decenni una enorme ZPS con dentro diverse riserve naturali, zone strettamente protette, zone addestramento cani. La zona addestramento cani ERA una bellissima area che funzionava benissimo per il scopo ma che SOPRATTUTTO era un serbatoio naturale di lepri per tutta la montagna circostante. Nel momento in cui hanno approvato l' istituzione del Parco in via definitiva hanno rimosso tutte le zone protette, riserve naturali e ZAC. E' rimasta solo l' etichetta di ZPS ed il risultato e' stato che le lepri sono state decimate nel giro di due anni. Adesso fanno il ripopolamento nella ZPS mentre in altre totalmente libere ci sono lepri selvatiche! E' un paradosso grande quanto una casa. Bastava semplicemente lasciare le cose come stavano ed impegnarsi su un programma di SVILUPPO ECONOMINO sostenibile ed al miglioramento degli habitat che invece stanno andado in rovina. Fra poco saranno solo rovi impenetrabili, altro che biodiversita'! Invece sara' di nuovo un carrozzone per i mangiasoldi nullafacenti.

Re:Parco Nazionale Matese, ipotesi restrizione dei confini

E' l'attuazione di una parte del programma elettorale della Meloni, pubblicato anche su queste pagine: "istituzione di nuove riserve naturali".

Re:Parco Nazionale Matese, ipotesi restrizione dei confini

Eccome no, e' talmente importante che non stanno facendo nulla per quanto riguarda il progetto di GESTIONE. Se non presentano alcun progetto al momento dell' ufficializzazione il Parco si becchera' direttamente la legge Nazionale che e' fatta solo di DIVIETI e DOVERI, tagliando di fatto le gambe all' economia locale. Le preoccupazioni delle comununita' derivano principalmente da questo. Il restringere i confini, lasciando piu' area contigua almeno allevia la BATOSTA, perche' di questo si tratta. Altro che sogni di gloria. Sara' l' ennesimo carrozzone dove fanno a scarica barile, si grattano la pancia, scaldano le poltrone e mandano in malora quel poco che e' rimasto.