Piemonte, eradicazione del cinghiale nelle aree attorno ai distretti suinicoli


lunedì 29 luglio 2024
    
Cinghiali Piemonte
 
 
La Regione Piemonte riorganizza la trincea contro la peste suina africana: i distretti suinicoli del territorio entrano a far parte in modo organico del Piano regionale di interventi urgenti (Priu) e intorno ad essi diventa operativa la fascia con raggio di 15 km all'interno della quale verranno abbattuti tutti i cinghiali presenti, con l'eradicamento totale della specie, per eliminare qualunque possibile rischio di contagio.

Sono 3 i distretti che saranno difesi grazie alla fascia indenne: uno nell’area novarese attorno a Trecate, uno nel Chierese e quello principale in 18 Comuni della pianura cuneese dove si registra la maggiore rilevanza numerica di capi (Montanera, Savigliano, Piasco, Sant’Albano Stura, Costigliole Saluzzo, Margarita, Monasterolo di Savigliano, Ruffia, Vottignasco, Scarnafigi, Marene, Genola, Morozzo, Castelletto Stura, Villafalletto, Centallo, Fossano, Saluzzo e Tarantasca) ai quali per contiguità viene aggregato quello di Airasca.

La delibera è stata approvata dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore all'Agricoltura Paolo Bongioanni in coordinamento con l'assessore alla Sanità Federico Riboldi.

"In Piemonte - puntualizza Bongiovanni - il suinicolo è una delle più grandi ricchezze del nostro settore primario e va difeso con misure eccezionali. Questo provvedimento ci consente di schierare in campo tutte le forze disponibili per eradicare completamente la presenza dei cinghiali attorno ai nostri distretti e attuare un vero e proprio cordone sanitario sterile a difesa dei nostri allevamenti».

L’assessore anticipa anche che “per abbattere i cinghiali si chiederà l’intervento dei militari, che una volta completato l’opportuno addestramento potranno affiancare i cacciatori autorizzati e partiranno nella loro azione dalle aree di demanio militare comprese nei parchi delle province di Biella e Torino per poi essere impiegati anche nelle fasce attorno ai distretti suinicoli”.

“In parallelo - aggiunge Bongioanni - voglio spingere i nostri allevatori che ancora non l'avessero fatto ad adottare misure per la biosicurezza rafforzata: un intervento che ora può godere dello stanziamento di 20 milioni di euro in due anni messi a disposizione dalla Legge Lollobrigida".


7 commenti finora...

Re:Piemonte, eradicazione del cinghiale nelle aree attorno ai distretti suinicoli

Ah, questo conosce chi è un militare...

da Mario 01/08/2024 16.08

Re:Piemonte, eradicazione del cinghiale nelle aree attorno ai distretti suinicoli

si dovranno addestrare i militari per abbattere i cinghiali,povero assessore questo non solo non conosce il problema ma non immagina minimamente che grande mole di lavoro ci vuole da parte delle squadre tra cani,battitori,postaioli per spingere gli animali alle poste durante le battute,quando i militari si troveranno nelle zone dove vive il cinghiale tra migliaia di ettari di boschi,calanchi, fossi coperti di roveti e quant'altro,non riusciranno nemmeno a ritrovare la strada per tornare a casa.

da punto 01/08/2024 8.44

Re:Piemonte, eradicazione del cinghiale nelle aree attorno ai distretti suinicoli

Siete degli sporcaccioni vi accoppiate uomo con uomo

da Lupo 31/07/2024 17.55

Re:Piemonte, eradicazione del cinghiale nelle aree attorno ai distretti suinicoli

Se non si cacciano i cinghiali con la caccia collettiva + caccia di selezione, queste iniziative non servono a nulla. I controlli rimuovono al moassimo il 25% dei cinghiali. Il 75% lo rimuove la caccia. I cacciatori devono prendere esempio dal fatto che NON cacciando il cinghiale finalmente finira' la MAFIA.

da x questo qui sotto 31/07/2024 10.04

Re:Piemonte, eradicazione del cinghiale nelle aree attorno ai distretti suinicoli

Scelta azzeccata ed era ora.Le altre regioni prendano esempio.

da Maiani Clementino allevatore abruzzese 31/07/2024 6.02

Re:Piemonte, eradicazione del cinghiale nelle aree attorno ai distretti suinicoli

Oltre ai cinghiali ci sono altri animali selvatici che, nel loro lungo errare notturno, favoriscono la diffusione della PSA, cosa si intende fare al proposito?

da Mauro 30/07/2024 16.59

Re:Piemonte, eradicazione del cinghiale nelle aree attorno ai distretti suinicoli

I cacciatori si dovrebbero rifiutare di collaborare in qualsiasi modo fino a quando non cambia la musica e finiscono gli abusi contro la caccia e le pagliacciate animaliste di vario tipo. Chi ragiona in base al proprio orticello e' miope perche' e' solo questione di tempo e la MALATTIA animalista colpira' anche loro. Mi riferisco in particolare a chi fa la caccia al cinghiale. Basta prendersi una pausa e spedendere gli STESSI soldi di una stagione venatoria andando all' estero! In primis, deve cambiare la legge 157 ed e' necessaria una bella DISINFESTAZIONE dell' ISPRA e del governo...via i mistificatori, imbonitori, faccendieri e ciarlatani. Senza cacciatori NON vanno da nessuna parte. Questi assessori del piffero devono andare a caGare perche' NON dicono le cose come stanno. Intanto, solo il 25% dei cinghiali vengono abbattuti con il controllo SE e SOLO il piano di ridimensionamento cinghiali VIENE rispettato. Il 75% viene abbattutto con la caccia. No caccia, no party! Lasciateli sperperare soldi, quattro militari che non capiscono una sega dove vogliono andare? E pure se ci riuscissero ad eradicare i cinghiali SOLO attorno gli allevamenti, dopo 1 mese sono punto e a capo! Bisogna essere proprio dei geLi.....

da Flagg 29/07/2024 16.32