La Svizzera e i gatti randagi


martedì 6 settembre 2011
    
La notizia battuta con il solito sensazionalismo dalla stampa di casa nostra è risuonata come qualcosa di barbaro e assolutamente deprecabile. Ma cosa sappiamo veramente della decisione presa dall'Ufficio federale dell'Ambiente svizzero in merito alla possibilità di sparare ai gatti randagi? Al di là dell'impatto emotivo di questa novità, come spiega il blog attivissimo.net (specializzato nella caccia alle bufale della rete), bisogna fare uno sforzo per comprendere la situazione: è la legge federale sulla caccia che consente lo sparo al gatto domestico inselvatichito, una misura estrema, sì, ma attuata per proteggere l'esistenza del cugino selvatico, una specie gravemente minacciata.

La massiccia presenza di gatti domestici (che sono praticamente tutti di provenienza asiatica e africana) e la conseguente ibridazione con i gatti selvatici europei, rischia di provocare la graduale scomparsa genetica della specie autoctona.

Le critiche non sono mancate anche in Svizzera, ma i quotidiani elvetici hanno anche spiegato che secondo gli enti governativi, la caccia per il momento è l'unico mezzo praticabile ed economicamente sostenibile per contenere la diffusione dei gatti inselvatichiti, l'unico mezzo per risolvere un problema che non si vuole ignorare. A praticare gli abbattimenti, solo là dove si ritiene necessario, saranno poi le autorità, secondo le decisioni prese dai singoli cantoni.
 
(06/09/2011)
 
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4 commenti finora...

Re:La Svizzera e i gatti randagi

ogn'uno a casa propia fa come gli pare....e al mio paese si dice che se ti fai i c.....i tua campi cento anni.....perciò animalari giornalisti di casa nostra,oltre a distruggere la natura in casa nostra,volete distruggere anche quella svizzera.fanno bene che gli entra in un orecchio a dall'altro gli esce andando dritti per la loro strada,le specie autoctone vanno preservate.

da max 60 06/09/2011 17.15

Re:La Svizzera e i gatti randagi

La caccia per il momento è l'unico mezzo praticabile ed economicamente sostenibile.A differenza di noi,c'è gente che con poche parole chiare sà farsi capire senza scendere a compromessi con i fanatici di turno.Non credo affatto che gli svizzeri vorrebbero mai i nostri politici,quelli li asciano a noi perchè sappiamo ben sopportare e sottometterci.

da vince50 06/09/2011 15.07

Re:La Svizzera e i gatti randagi

Anche il mitico Bigazzi ci starebbe bene. Allora si che anche nella Svizzera che pretende di funzionare come un orologio, ma qualche volta smarrona, corrererebbe un sottile brivido elettrico, una scossa perversa. Ve l'immaginate un gatto a cucù, che scandisce l'ora di uno sfizioso gulasc, degno di Andrià o di Bocuse?

da Gattelmo Tell 06/09/2011 14.52

Re:La Svizzera e i gatti randagi

MANDIAMO UN PULLMAN DI VICENTINI IN SOGGIORNO GRATUITO IN SVIZZERA E VEDRETE CHE DI GATTI NON CI SARA' PIU' L' OMBRA.

da MATTEOBS1973 06/09/2011 10.26