Re: Animalisti e modi di dire che cambiano
Un mio amico cacciatore al tempo della quasi estinzione del lupo, quando gli si diceva in “bocca al lupo” come augurio di successo, era solido rispondere : crepi mia suocera i lupo non mi ha fatto nulla. Ora la musica è cambiata, il lupo è fatto passare come animale d’affezione. Addirittura è stato ammaestrato per rispondere al telefono, scritturato come attore protagonista, compagno e salvatore dell’uomo. Ora quando mi reco a caccia e non solo e mi si da il portafortuna :in bocca al lupo, rispondo con franchezza: crepino gli sfruttatori e coloro che “non” lo proteggono salvaguardandone ovviamente “ la sua bontà, utilità, immagine, timidezza e valore”. Poi sono cosi “mansueti affettuosi, e amorevoli con pecore agnelli, cavalli, puledri, bovini,vitelli,che fanno quasi tenerezza ed è un peccato augurargli che “CREPINO.” Con questo ho salvato caprie e co..stole.
da I.B.A.L
11/12/2018