Chi non ha mai sentito parlare dei fratelli Mauro e Rodolfo Redolfi di Manerbio? I fondatori della RA Sport, la nota ditta distributrice di armi e accessori per caccia e tiro? Per gli appassionati di armi, di quelle ben fatte, come si facevano una volta con tanta passione e tanta pazienza senza stare a contare le ore dedicate alla fabbricazione di un singolo componente, allora i Redolfi suscitano anche altri ricordi. Come quando papà Arturo trascorreva dalle quindici alle diciotto ore al giorno al banco di lavoro in silenzio a costruire dei bellissimi express senza smettere mai, neanche il tempo di stringerti la mano…. A quei tempi i Redolfi lavoravano in una piccola officina ricavata nel pianterreno della loro casa e producevano pochi, pregevoli “Double Rifle”, sia giustapposti sia sovrapposti, ma erano le doppiette la loro passione e il loro cavallo di battaglia. Fino a pochi anni fa ne avevano in catalogo ben tre modelli: lo Special, lo Special Lusso e l’Extra Lusso, ora invece bisogna essere molto fortunati se si riesce a farsene costruire uno.
Da quando mastro Arturo ci ha lasciato, con lui se n’è andata molta della voglia di trascorrere interminabili ore alla morsa a basculare con una lima sempre nelle mani sporche di blu di Prussia. Ora Mauro e suo figlio Diego dirigono l’import–export dei prodotti che commercializzano, Rodolfo si dedica al negozio e alle riparazioni, ma non è raro che (forse in memoria del padre!) qualche express in bianco da finire ce l’abbiano ancora nascosto tra i meandri dell’officina. I Redolfi hanno sempre cercato di realizzare delle ottime doppiette express da caccia e di poterle offrire ad un prezzo adeguato, quando in Italia, armi con quelle caratteristiche, non le faceva praticamente quasi nessuno. Ogni fucile che lasciava l’officina di Manerbio era sempre ben fatto e sparava bene, ma le versioni Extra Lusso erano davvero superbe, con le loro calciature di pregio, le incisioni eseguite esclusivamente a mano da maestri incisori bresciani, le piccole rifiniture personalizzate richieste dal cliente e tanto altro ancora. Il risultato dell’operato dei Redolfi era ed è tuttora l’alta qualità, l’assoluta affidabilità e la proverbiale robustezza, senza tralasciare i pregi essenziali che dovrebbe avere ogni arma, come la leggerezza, la precisione e la bellezza estetica.
L’express che ha suscitato il nostro interesse è ovviamente il giustapposto Extra Lusso, il modello di punta della Fratelli Redolfi, forse quello che ha contribuito maggiormente a rendere famosa la loro piccola ditta. Decisamente un bel fucile, superbamente rifinito in ogni particolare e costruito magistralmente con legni pregiati e acciai di prim’ordine, ma non dobbiamo dimenticare che rimane pur sempre un’arma destinata ad un impiego venatorio anche gravoso, oltre alle pregevoli finiture estetiche destinate al cliente più esigente. L’express Redolfi ha il giusto peso, è ben bilanciato ed è molto maneggevole. Imbracciandolo istintivamente viene sotto mira che è un piacere e la precisione è davvero molto accurata. Il modello scelto per le nostre prove è in calibro 444 Marlin, praticamente il meglio che si possa desiderare per la caccia al cinghiale in battuta e nel folto. Oggigiorno questa tipologia di armi rigate sta avendo un’ottima diffusione, specialmente tra quelli che, pur rimanendo fedeli alla familiare imbracciatura della comune doppietta a canna liscia vogliono provare il fascino della caccia con la canna rigata. Vediamo nel dettaglio le caratteristiche dell’ express Redolfi Extra Lusso.
ESTETICA:
L’estetica dell’arma è semplicemente superba, per la pulizia delle linee, per le giuste proporzioni e per le meravigliose rifiniture. L’EL rientra in una fascia di mercato piuttosto alta, e quindi è destinato ad una clientela particolarmente esigente, come quei cacciatori che, oltre all’essenziale, amano cacciare con delle armi che abbiano anche un certo stile, con dei gradi di finitura più raffinati. Le incisioni, tutte rigorosamente manuali, sono sobrie, di tipo floreale, pressoché perfette. Potremmo definirle come il giusto connubio tra la tradizione anglosassone e quella teutonica. Sul petto di bascula spicca una bella testa di cinghiale, mentre le scritte con il marchio del Costruttore incise in oro sulle canne sono semplici ma d’effetto. La bascula è interamente realizzata partendo dal pieno, con i rinforzi a pipa laterali incisi anche loro. Tutte le finiture possono essere personalizzate su richiesta del cliente, in particolare il grado d’incisione e la tonalità di prestigio dei legni. L’accoppiamento tra meccanica e calciatura a doppia serie d’incastri è impeccabile. Non si notano incertezze nell’esecuzione dell’incassatura come nei collegamenti delle piccole minuterie. Ogni singola vite è perfetta. Tutte le superfici interne sono rifinite e tirate a specchio.
LEGNI:
Il calcio a pistola con poggia guancia alla bavarese e l’astina a coda di castoro sono in noce scelto nazionale di ottima qualità, tirato a lucido e rifinito aTru Oil. Deviazioni e pieghe possono essere richieste su misura dal cliente. Ottimo il zigrino a passo finissimo, eseguito a mano e provvidenziale il calciolo antirinculo in gomma. Particolare degno di nota è la coccia in argento raffigurante una testa di cinghiale incassata nell’impugnatura a pistola che arricchisce non poco l’arma. L’EL ha le mezze cartelle caratteristiche delle batterie Anson & Deeley.
MECCANICA:
Il sistema è il classico A & D perfezionato e gli estrattori possono essere sia manuali sia automatici, ovviamente con sovrapprezzo. La bascula è di produzione Sabatti ed è realizzata appositamente per i Redolfi in acciaio trilegato al NI-CR-MO ad alta resistenza e trattata termicamente. E’ stata progettata per sopportare le altissime sollecitazioni generate da calibri molto potenti come il 444 Marlin e il 9,3 x 74 R, secondo i rigidi dettami dell’Archibugeria Gardonese. Gli scatti sono netti e puliti, senza grattamenti. Purtroppo per chi ha l’indice abituato alla carabina risultano abbastanza duri, ma rientrano pur sempre nella media della categoria.
CANNE:
Sono lunghe sessanta centimetri e portano le dimensioni totali dell’arma a circa 1050 millimetri, sono realizzate in acciaio al nichel cromo bonificato mediante rotomartellatura a freddo. L’ottimo grado di finitura interna ed esterna e la perfezione geometrica delle rigature conseguibili con questo procedimento conferiscono alle canne un’ottima precisione di tiro. L’unione delle canne viene eseguita in monoblocco e le semi bindelle sono saldate a stagno.
MIRE:
Essendo l’express un’arma destinata principalmente alla caccia al cinghiale nel fitto del bosco, è dotato di doppia tacca di mira abbattibile di tipo a triangolo equilatero. Con uno dei vertici fulcrato nella bindella, regolabile in deriva mediante incastro a coda di rondine, in posizione normale impiega una tacca molto aperta per il tiro in battuta, tarata sui classici 50, mentre ruotando la foglietta di 90° è utilizzabile una tacca chiusa per il tiro mirato, che impatta leggermente più alto essendo tarata a circa 70 metri. Il mirino è in fibra ottica di colore rosso acceso, montato sopra una piacevole rampa, praticamente il “non plus ultra” per tirare a bersagli in movimento anche in condizioni di luce precarie. La taratura - convergenza è stata eseguita sui classici cinquanta metri. Su richiesta sono disponibili attacchi per ottiche Contessa & C per il montaggio di cannocchiali e puntatori elettronici.
PROVE DI TIRO:
La prova è stata effettuata alla distanza di collimazione utilizzando sia cartucce originali Remington con palla da 240 grani sia ricaricate. Per la ricarica, a puro titolo informativo, ho preparato una munizione con le caratteristiche balistiche identiche alle cartucce originali, con l’intenzione di non alterare la convergenza delle canne. Ho impiegato palle Remington Soft Point sempre da 240 grani, spinte da 49 grani di polvere Norma 200 e inneschi CCI Large Rifle. I risultati sono stati eccellenti. Utilizzando il sistema di mira in dotazione, con l’arma appoggiata sul Rest, ho avuto rosate molto buone nell’ordine dei 5–6 cm di diametro, tirando in sequenza sia con la canna destra sia con la sinistra, in modo da rendere uniforme la dilatazione lineare. Non credo si possa pretendere di più da un’arma che deve dare il meglio di sé contro selvatici di buone dimensioni a breve distanza.
CONCLUSIONI:
Il prezzo di tutti i fucili prodotti dai Fratelli Redolfi varia in funzione delle caratteristiche richieste dal cliente, che possono essere sia estetiche sia meccanico–funzionali. L’esemplare utilizzato per le prove è stato costruito appositamente per un cacciatore mancino. Ovviamente la versione Extra Lusso costa sensibilmente di più di un modello Special o Special Lusso, ma non potete immaginare quante ore di lavoro sono necessarie per realizzarla. Per le caratteristiche richieste e per il prezzo definitivo delle armi “Fuori Serie”, ci si deve sempre accordare con il Costruttore al momento dell’ordine. Tutti i modelli possono essere dotati di monogrillo, di estrattori automatici e di canne intercambiabili calibro 20 Magnum.
SCHEDA TECNICA:
COSTRUTTORE: REDOLFI ARMI (RA)
Manerbio (BS)
MODELLO: Extra Lusso
TIPO: Fucile a doppia canna rigata giustapposto tipo Express.
IMPIEGO PRATICO: Arma specifica per la Caccia al cinghiale in battuta e Monterie da usare con animali di buone dimensioni a distanze medio-brevi.
CALIBRO: 444 Marlin (Disponibile anche in calibro 8 x 57 JRS e 9,3 x 74 R
SISTEMA BATTERIE: Anson Deeley con fianchi rinforzati a “pipa”
ESTRATTORI: Automatici.
SCATTO: Bigrillo senza selettore o monogrillo meccanico.
SICURA: manuale sul dorso
CANNE: Lunghezza 600 millimetri, realizzate in acciaio monoblock in acciaio Cromo-Molibdeno mediante rotomartellatura a freddo. Le pesanti palle cal.444 sono stabilizzate da una micro rigatura già largamente sperimentata nelle carabine a leva. I tubi sono impreziositi dalle scritte con il modello e il nome del fabbricante in oro
BINDELLA: a rampa, zigrinata a mano, antiriflesso.
CONGEGNI DI PUNTAMENTO: l’express EL è dotato di doppia tacca di mira a “triangolo basculante” che può essere scelta aperta o stretta per tiri a breve–media distanza. Il mirino è in fibra ottica di colore rosso acceso montato sopra una piacevole rampa.
CALCIO: A pistola con poggia guancia tipo bavarese, in noce scelto nazionale con calciolo antirinculo in gomma rossa. Nella versione EL previsto lo scudetto per le iniziali in oro. L’ astina è a coda di castoro di tipo avvolgente e becco d’oca apicale. Lo sgancio è a pistoncino superiore.
Lo zigrino è a passo finissimo ed eseguito a mano. Trattamento ad olio.
INCISIONE: "floreale" a mano - incisioni speciali e soggetti a richiesta
PESO: Circa 3.500 grammi (esemplare provato)
LUNGHEZZA: 1.050 mm, con canne da 600 mm.
MATERIALI: Bascula in acciaio trilegato al NI-CR-MO
ACCESSORI: Su richiesta sono disponibili attacchi per ottiche Contessa & C per il montaggio di cannocchiali e puntatori elettronici e canne intercambiabili lisce in cal. 20 Magnum. L’arma viene fornita con una bella e comoda valigetta.
PREZZO AL PUBBLICO: a partire da 5.500 euro IVA inclusa, ma deve essere sempre concordato col Costruttore in funzione delle caratteristiche richieste.
Marco Benecchi