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giu10 10/06/2009
Quando sono nel bosco spesso mi perdo dietro a mille pensieri. Riflettevo oggi sul fatto che un editoriale ed un blog pubblicati su Bighunter e aventi per argomento il rapporto tra le donne e la caccia sono stati presi letteralmente d’assalto da vari animalisti, ovviamente anonimi, con una tale rabbia ed un tale livore che mi hanno dato molto da pensare. In effetti è indubbio che, fatte salve le “figlie d’arte”, le donne non si avvicinino alla caccia con facilità. Le madri e mogli di oggi, per non parlare delle ragazze, soprattutto quelle nate e cresciute in città, sono figlie del pietismo disneyano e condizionate da una aberrante antropomorfizzazione dell’intero mondo animale. E non hanno mai, non dico tirato il collo a un pollo, ma neanche lo hanno mai sbuzzato. La caccia è come qualsiasi altra attività umana: per amarla bisogna conoscerla. Come fanno a conoscerla le migliaia di maestrine elementari che magari non disdegnano il cinghiale in umido ma sarebbero capaci di ucciderti se sapessero che fai del male a Bambi. E che lasciano tranquillamente che l’accompagnatore di turno del WWF o della Lipu durante la visita guidata a qualche parco od oasi propini ai poveri bambini senza alcun contraddittorio un bel pistolotto contro la caccia e i cacciatori. Gli animalisti considerano evidentemente le donne una loro “riserva di caccia”, pensano di poter essere i loro pifferai e per questo motivo si alterano quando si affrontano argomenti del genere. Come ho già detto intervenendo nel blog sull’argomento credo che il contributo femminile al mondo della caccia debba essere, come in altre attività umane, essenziale e peculiare: non ho mai conosciuto donne sparatrici o dedite ad una attività venatoria di tipo consumistico. Sempre attente osservatrici della natura, appassionate cinofile, comunque dedite a valorizzare della caccia tutti quegli aspetti di umanità, di arte e di poesia che sono più congeniali alla femminilità, sono ben lontane per loro natura dagli atteggiamenti goliardici o spacconi che purtroppo sono propri di tanti cacciatori appartenenti al genere maschile. Credo dunque che in questo momento in cui la caccia deve in qualche modo ripensare se stessa per riconquistare una perduta sintonia con il resto della società le donne abbiamo molto da offrire al nostro mondo e sarebbe da stupidi non approfittarne e non fare tutto il possibile per accoglierle degnamente. Riflettevo sulle statistiche: il fatto che il maggior incremento numerico di cacciatrici lo si sia avuto di recente in Trentino, in Alto Adige ed in Toscana per me è sintomatico: le prime due regioni sono quelle dove la caccia agli ungulati con il metodo selettivo ha più antiche tradizioni, la terza è quella dove questa tipologia di caccia è esplosa prepotentemente negli ultimi 15 anni, grazie all’incremento vertiginoso delle popolazioni selvatiche. Dunque ne deduco che una caccia dove si spara poco e si osserva molto, dove occorre studiare e prepararsi, dove si è attenti anche ad aspetti di buon gusto, di cerimoniale e di stile e dove, in sostanza, acquista sempre più spazio e importanza ciò che precede e ciò che segue il momento dello sparo, è più gradita alle donne. E in questo direzione le stesse donne potranno dare il loro contributo per far crescere culturalmente i loro colleghi uomini e favorire i buoni rapporti del mondo venatorio con il resto della società. Tags:101 commenti finora...
Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Perchè in italia le donne vogliono diventere veline o partecipare ha qualche reality show...Sono tutte delle vip e delle radici se ne fregano,basta essere "fighe"...Naturalmente il mio è in senso generale quindi spero che le donne di questo sito non se la prendano perchè non è riferito ha loro da Asterione
03/10/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Per giovane cacciatore; ti è capito di leggere, su uno di questi blog, di quella "leggiadra madonna" animalista, di far salti di gioia, alla notizia,di esser passati noi tutti a miglior vita. ( alla faccia della sensibilita!) da Nato caccitore
01/10/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? nessuno però ha dato replica al fatto che ho scritto che andiamo a caccia con le leggi che hanno fatto i verdi e co. come mai ???? da giovane cacciatore
01/10/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? una volta un vecchio cacciatore mi ha detto " guarda che il tuo primo cane sarà il tuo miglior amico e per almeno una decina d'anni ti darà soddisfazioni e ti farà anche tirare mille maledizioni " adesso purtoppo è morto e però gli devo dar atto che aveva ragione, quello che intendevo io nel mio mess. precedente era che tra il cacciatore e il proprio ausiliare si crea un rapporto di fiducia e comprensione tale che uno per l'altro farebbe proprio di tutto sia cercare il selvatico fino allo sfinimento o cercare di fare di tutto perchè l'altro non soffra o che stia sempre bene. la sensibilità della donna è vero che è di gran lunga migliore di quella di uomo (dietro a un grande uomo c'è sempre una grande donna ) ma tirare in ballo che loro possono procreare è una stupidata perchè ho dei ricordi vivi di quando ero piccolo di mia nonna e della mia bisnonna che tiravano il collo alle galline ,faraone ecc. ecc. pulivano pesce insomma non proprio delle schizzinose (come sono tante donne di oggi che hanno davanti agli occhi status symbol di veline , attrici e quantaltro) sarebbe meglio se ci fossero più donne che vanno a caccia ci sarebbe anche un buon ritorno alla coltura, che ormai sta sparendo dal nostro paese, però quello che non capisco è perchè in altri paesi della comunità europea il numero delle donne cacciatrici sono più alte che in Italia (se qualcuno può darmi una risposta è ben accettata) da giovane cacciatore
01/10/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Infatti!!!! la sensibilità delle donne verdi è così alta, tanto da augurarci di ucciderci a vicenda. da Nato cacciatore
30/09/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Senti da quale pulpito viene la predica, un "vegano" con il porto d'armi da Nato cacciatore
29/09/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? magari forse le donne sono poco presenti in questo vostro mondo di assassini di fauna selvatica (e non solo) perchè la sensibilità della donna è di gran lunga migliore di quella degli uomini e per un essere che da la vita probabilmente è impensabile toglierla ad un altro essere vivente, quelle donne invece che praticano la "nobile arte" la sensibilità non ce l'hanno ed è una grande carenza..mi spiace per loro... da uccello pazzo
29/09/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? @giovane cacciatore:se sei così convinto di quello che fai perchè allora ti crei degli alibi che possano "pulirti" la coscienza? "non so soldi che ho speso per far guarire dala filariosi due dei miei amici quadrupedi però per quel che mi riguarda tratto meglio io i miei cani che non fare quelli che li imbellettano come se fossero dei giocattoli" sei una persona migliore perchè hai curato i tuoi cani?
da uccello pazzo
29/09/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Quello che dice Giovane Cacciatrice è giusto e io da giovane cacciatore quale sono la appoggio,ritengo che voi ambiantalisti & c prima di venire a parlare con un cacciatore sarebbe auspicabile che vi informaste meglio sia su di noi che su tutto il resto,questo blog ne è la conferma solo offese o insulti scrivete,non sapete mai dimostrare che le vostre tesi sono esatte,quando non sapete cosà rispondere perchè messi alle strette dite solo "Ma io non uccido per sport",quindi o siete la stessa persona che continua ha cambiare nick o veramente siete un categoria di canta storie (senza offesa per i veri canta storie) da Asterione
20/09/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? cari i miei ambientalisti noi cacciatori andiamo a caccia con leggi che avete fatto voi perciò sarebbe meglio che recitaste il mea culpa da giovane cacciatore
18/09/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? vorrei dire un'altra cosa ogni anno un cacciatore solo per le tasse da dare allo stato spende circa 175€ (almeno nella regione veneto) se, ripeto se tutti i cacciatori diciamo per circa 5 anni dovessero smettere di andare a caccia per farvi piacere a voi ambientalisti ce li mettereste voi circa 140 milioni di euro(annui) se siete pronti a farlo allora si potrà vedere cosa si può fare e poi non venitemi a dire che la natura riesce ad avere un suo equilibrio, per carità l'equilibrio lo abbiamo rotto noi come esseri umani perchè c'è il detto cane non mangia cane però uomo uccide uomo e l'oumo si sa anche se animato da buone intenzioni distrugge metà delle cose che tocca. ho 5 cani, 2 son da caccia mentre gli altri no ma sinceramente preferisco di gran lunga la loro compagnia al posto di quella di certe persone, non so soldi che ho speso per far guarire dala filariosi due dei miei amici quadrupedi però per quel che mi riguarda tratto meglio io i miei cani che non fare quelli che li imbellettano come se fossero dei giocattoli da giovane cacciatore
18/09/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? se posso dire la mia..... ho letto di tutto tra cacciatori e non.. ma mai nessuno tira in ballo la pesca eh si, ragazzi guardate che anche la pesca fà i suoi danni, pensate che un pesce dopo che è stato allamato e poi slamato e ributtato in acqua mangi subito? anche se grosso sarà facile preda degli altri pesci. l'unico discorso da fare è che con la pesca c'è un mercato più prolifico mentre per la caccia e quel che riguarda le armi chissà perchè viene sempre tutto PRESO DI MIRA!!!. tirare in ballo i collari elettrici e altri ninnoli (che io condanno visto che son cacciatore) non ha solide basi per poter dire che la caccia non ha nessuna utilità se vogliamo ben vedere allora guardiamo il problema nutrie (il famoso castorino che tante donne hanno indossato)(le pellicce altra roba che odioo!!) sapete nelle zone tra verona e mantova i danni che fanno e le vittime che hanno provocato??? tempo fa ho letto che l'80% degli italiani vorrebbero che la caccia fosse chiusa, ma io mi domando quegli italiani lì sono tutti cittadini o hanno anche intervistato agricoltori e persone che abitano in campagna. ultimo discorso 2 o 3 anni fa i cacciatori sono andati a manifestare a roma e guarda un pò non ci sono stati disordini mentre invece quando passano i no global qualcuno si fà sempre del male perciò cari i miei pseudoverdi-ambientalisti è giusto esprimere le proprie preferenze però lo si può fare rispettando gli altri e il loro modo di vedere le cose senza offendere o distruggere un saluto a tutti da giovane cacciatore
18/09/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Come vedete cado sempre nello stesso errore, non riesco a mettermi in testa che voi non centrate niente con tutti i danni arrecati alla natura.Sta a vedere che sarò ignorante e duro di comprendonio? Ma!!! da Nato cacciatore
02/09/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Mi correggo volevo dire anche voi avete l'auto,usate l'energia elettrica etc.etc. saluti da Nato cacciatore
02/09/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? A non cacciatore/trice.Noi tutti siamo parte integrante della natura, proviamo a piegarla a tutti i costi al nostro volere da sempre,tanto che stiamo compromettendo l'equilibri naturale della terra forse in maniera irreversibile non certo perchè noi andiamo a caccia,ma perchè gli provochiamo ferite mortali senza il minimo scrupolo. Di esempi ce ne sono tanti,incendi dolosi che distruggono migliaia di ettari di boschi,(centinaia di animali arsi vivi) cosi poi dopo loschi individui si arricchiscono per il rimboschimento degli stessi,oppure per speculazioni edili,disboscamento degli ultimi polmoni di verde esistenti.(sempre perchè pochi farabutti si arricchiscono sempre di più) Non mi ricordo in quale oceano si è formato un continente di plastica,concentrazione di quest'ultima dovuta alle correnti marine,vogliamo parlare del petrolio,di cave che fanno sparire intere colline,devo continuare?.Questi danni e tanti altri ancora li provochiamo noi tutti,ambientalisti compresi,(forse mi sbaglio è solo colpa dei cacciatori) anche loro hanno le auto, usano l'energia elettrica,(petrolio e carbone)le case e i mobili,(materiali edilizi dalle cave e alberi abbattuti per gli arredamenti)fanno la spesa,(bottiglie e buste di plastica)e mi fermo qui.(sono ricaduto nell'errore, perdonatemi) Al contrario noi dovremmo amarla,carezzarla,cullarla,rassicurarla,perchè penso che la Terra sia il vero nostro unico Paradiso. Ora ditemi in concreto cosa siete disposti a fare oltre il solito blaterare? Saro il primo a mettermi al vostro fianco, in attesa che deciade il da farsi,umilmente vi saluto. da Nato cacciatore
02/09/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? A tutti i più convinti (ipocriti) difensori degli animali e della natura in genere(in particolare per i "signori" a capo delle varie sigle ambientalistiche e alcune "signore" che straparlano in tv pagate con i soldi di tutti noi):Voi sfornate tanta cultura ambientalista e non capite che siete parte attiva come agenti inquinanti dell'ambiente usando l'auto tutti i giorni,(o se usate i mezzi pubblici per produrli e così le auto si inquina,per non farla troppo lunga tutto quello che noi usiamo dalla più semplice delle spille al più sofisticato meccanismo ci sono delle industrie che per produrle inquinano.(Vernici,lacche,tinture,plastica,tessuti sintetici e mi fermo qui l'elenco è lungo, a loro volta alcuni di questi materiali rilasciati nell'ambiente inquinano per migliaia di anni)Ma si sa voi paladini dell'ambiente fate come gli struzzi nascondete la testa sotto la sabbia.Quanti di voi hanno la casa a discapito del verde,spazio strappato a tanti piccoli esseri viventi,avete i mobili? quanti alberi abbattuti per il votro piacere?.Per i vegetariani,sono male informato o anche le piante(vegetali)tutte e sottolineo tutte sono esseri viventi?. Vi saluto perche un cacciatore è sopratutto una persona educata e civile.
da Nato cacciatore
02/09/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Quanti di voi ambientalisti così premurosi con quei poveri animaletti(Arvicole,vermi,lombrichi,formiche, coleotteri di varie specie e tanti altri ancora tanto da formare un microcosmo)sarebbero disposti ad abbattere la propria casa(magari abusiva e condonata)in campagna per consentire il ripristino di quel habitat naturale(da voi compromesso) per tutte queste creature figlie di un dio minore. A proposito quanti ambientalisti sanno cosa è un'arvicola?. Grandi disquisizoni dall'editoriale a tutti quanti voi cari amici intervenuti, ma la realta è un'altra,noi veniamo atttaccati e messi alla berlina sui giornali in tv e chi più più ne metta.Basta! finiamola e usiamo le loro stesse armi.facciamo sapere alla gente che la loro è solo una facciata,che dietro a tutto questo c'è solo sudiciume e opportunismo gretto e meschino.
da Nato cacciatore 01/09/2009 17.15 da Nato cacciatore
02/09/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? cara non cacciatrice tu dici che il tuo obbiettivo è far conoscere a sempre più persone, cosa significa realmente ''attività venatoria".
Be ti posso assicurare che è anche il mio! e quello di tante altre donne cacciatrici come me, ti posso assicurare che girando per i campi e per i boschi ci sono stati tanti contadini che mi hanno avvicinato e chiesto quando comincia la caccia..perchè gli animali gli stavamo mangiando tutto...ed erano disperati, la caccia è sempre esistità e sempre esisterà, guarda un pò anche oggi cè stata l'apertura! nonostante i paroloni di chi come te minaccia questa passione, io sto bene andando a caccia da sola , con i miei cani e con i miei amici, non mi vergogno di nulla, anzi ne vado fiera e a testa alta e per quelli che ci offendono, non avendo argomentazioni provo solo pena.
Lara Leporatti
da La Cacciatora
02/09/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Ha stuzzicato la tua virilità? BOH? In quale grotta vivi? da DINO(FG)
16/08/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? perché verde... a me della politica non me ne importa un fico secco. Però così tu mi provochi... hai stuzzicato la mia virilità... su, lasciami un tuo recapito, voglio dimostrarti che ti sbagli... da aurelio/redum
14/08/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? sogna sogna eunuco verde!!! da nina
14/08/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? nina, lasciami il tuo cell. che poi vediamo se hai ragione da aurelio/redum
13/08/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? aaaahhh aurelio/redum ti piacerebbe!! sfigato e impotente da nina
13/08/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? nina, pretty ballerina, non hai capito... sono le donne che pagano me!! da AURELIO
11/08/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? AURELIO vai a caccia di donne? e quanti soldi spendi al mese? un capitale! fatti una fidanzata va'......sfigato. da nina
07/08/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? AURELIO vai a caccia di donne? e quanti soldi spendi al mese? un capitale! fatti una fidanzata va'......sfigato. da nina
07/08/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? TASI, COJON da AURELIO
29/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? caro aurelio ma dove vivi? guarda che la preda sei te svegliatiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii (ps)levaci le piume ahahahaah tordellooooooooooooooo
da franco
24/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? ANCHE IO VADO A CACCIA (DI DONNE) PER 'SPARARE' E TROVO MOLTA SODDISFAZIONE QUANDO METTO SOTTO UNA PREDA CHE LO CERCATA E TROVATA E POI IL MOMENTO + DELIZIOSO E QUANDO LA LECCO MMMMMMMMMMMM CHE DELIZIA CIAO INVIDIOSI da AURELIO
23/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Caro non cacciatore, io non denigro nessuno, questa e l idea che mi son fatto di te leggendo i tuoi post! Auguri caro!!! da SPRINGER
20/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? certo che vado a caccia x sparare e trovo molta soddisfazione quando abbatto una preda xche lo cercata e trovata e poi il momento + delizioso e quando la cucino mmmmmmmmmmm che delizia ciao invidiosi da franco
19/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? E' proprio vero, bisogna avere la mente contorta per dire che i macelli un giorno non lontano, saranno dei ricordi, come una barbarie dai posteri. A mio avviso non c'è bisogno di denigrarti, perchè lo fai da te stesso con i tuoi commenti insenzati. VIVA LA CARNE E VIVA LA CACCIA da Cacciatore73
18/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? X non cacciatore, in merito al post del collare elettrico usato, tengo a precisare che detto collare non ho avuto mai avuta l'opportunità di conoscerlo quindi tanto meno di usarlo, approfitto per esprimere il parere che, la gente molto ma molto difficilmente cambierà dieta, la gente ha bisogno di lavorare e tenesi in forza, ha bisogno di adoperare il cervello è non può sopportare i capogiri, ha bisogno di essere sana per poter procreare esseri sani e solubri. Tempo addietro ho conosciuto una famiglia di vegeteariani, fin quando la scelta è operata di persone adulte pur non condividento, rimangono liberi di farla e morire prima di quello che potrebbero come questi sigg. che conoscevo, ma dove non sono d'accordo è sul fatto quando questa scelta o meglio imposiziione avviene sui figli minorenni, ricordo la figlia sedicenne di questi sigg. vegetariani, quando veniva a casa mia assiema alle mie figlie, svuotava tutte le confezioni di carne in scatola esistenti, certo che queste ragazze stavano bene ed i genitori potevano mostrarli come esempio, tanto la carne la compravo io. Preciso che la risposta è data con ritardo perchè preferisco impegnare maggior tempo in cose serie e non in discorsi sterili. da Sparviero
17/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? è evidente che non ci capiamo. A parte il fatto che non sono un 'ista' di nessun tipo, io dico solamente che voi sparate agli animali perché vi piace farlo, non perché siete i paladini della salvaguardia degli equilibri naturali. Non preoccupatevi che un giorno non lontano gli orrori dei macelli saranno ricordati come una barbarie dai posteri (ma ovviamente prima sarà necessario che la massa della gente cambi dieta), e anche la caccia non esisterà più. Springer, denigrami pure, non mi tocchi. da non cacciatore
17/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? allora non ci siamo capiti ma voi siete contro chi uccide o solo con i cacciatori? e se siete animalisti allora xche la mucca si e il cinghiale no? e perche non liberiamo tutti gli animali chiusi in gabbia es. tipo gli zoo poi che succede tipo gran paradiso rogna...sofferenze e tanti animali morti di fame xche non avevano abbastanza territorio o volete gestire il mondo facendo tutto un regno x voi? accendi un po' il cervello x favore saluti (ps) x cacciatore73 non potra mai dare una risposta xche non esiste ma il suo cervello spento non credo che ci arrivi saluti e in bocca al lupo.
da franco
17/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Non cacciatore sei un animalista del c...o!! Vai in un mattatoio a vedere come stanno prima di morire quelle bestie!! E poi i buoi possono morire i maiali possono morire le galline possono morire (e ti assicuro in maniera assai brutta!!! Perche gli animali sanno la fine che fanno quando entrano li dentro!!) mentre un cinghiale, un capriolo, un tordo quelli no!! O meglio secondo voi il capriolo proprio no (perche è bello!!) il cinghiale forese si (preche è brutto!!) Se si dovesse selezionare le persone con scarsa inteligenza non esistereste più!!!!!!!! Avevo detto che non avrei più scritto ma credetemi come si fa a sentire delle stronzate cosi colossali!! Spero per te caro non cacciatore che tu faccia solo per scazzare perche se sei veramente la persona che dimostri di essere su questo blog sei messo male credimi!!! da SPRINGER
17/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Non cacciatore, invece di sparare stronzate, perchè non dai una risposta senzata a Franco? O forse sarebbe meglio se la daresti al mondo intero. da Cacciatore73
16/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? a parte il fatto che non esiste solo l'erba ma c'è una gran varietà di cibi non di origine animale, forse dimentichi che esistono i mattatoi, che vi riforniscono di tutta la carne che volete (anche per i cani), e là almeno nessuno si diverte ad ammazzare animali, lo fanno per mestiere. Per le specie in sovrannumero, la natura si è sempre riequilibrata da sè, e in ogni caso è sempre il solito discorso: queste sono le cose a cui vi attaccate voi cacciatori per giustificare la caccia, quando invece lo fate perché vi piace sparare. Difatti, supponiamo per un attimo che nessuna specie sia in sovrannumero e tutto sia in equilibrio: rinuncereste forse a sparare? NO!! bye bye da non cacciatore
16/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? carissimimi non cacciatore e non cacciatrice ammettiamo x un momento che diventiamo tuttu erbivori nel mondo siamo circa 6 miliardi mi spiegate come facciamo a vivere solo di erba? o forse dobbiamo distruggere tutte le foreste x fare orti e coltivazioni e poi cosa mangiano i cani se non si deve + uccidere nessun animale? e dove li mettiamo tutte le specie che si ripopolano eccessivamente? spiegatemi x favore le vostre idee grz (ps) in quel caso dovete abbettere le vostre belle villette nei boschi x far posto alla selvagina
da franco
16/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Cara Redazione forse e' il caso di oscurare commenti che vanno al di fuori di ogni senso logico di discussione. Stiamo parlando di caccia, pro e contro, non di pedofilia. Grazie. da anna2
13/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? X non cacciatore, bene ora avete proprio raggiunto il limite!!! La chiudo quì!! L' ultimo post è troppo!! Alla faccia del dialogo!! Ma un' ultima cosa................ sai che sei proprio una persona ignorante!!! da SPRINGER
13/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? bisogna vedere se l' amore e' reciproco oppure FORZATO caro amico "cacciatore". da da paolo t fano pu
11/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? paolo t fano, certo che sono un cacciatore, ma io non uccido mai le mie prede, semmai le amo. Per quanto riguarda le emozioni che può dare la caccia, caro springer, ti dirò che anche il pedofilo prova delle emozioni indescrivibili... ma noi non riusciamo a coglierle. da non cacciatore
10/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? x non cacciatore e non cacciatrice. una domanda. io credo siate la stessa persona, per il solo fatto che il non cacciatore sfida i VERI cacciatori e poi fa' l'occhiolino alla non cacciatrice, sperando di incontrarla nei boschi o nei prati valtellinesi. caro non cacciatore, allora anche tu cerchi la preda come noi, non sei un santarellino, vuoi vedere che i tuoi principi, non sono tanto sani come dici!!!!! io penso che sei uno di quelli che gridano AL LUPO e poi ti mangi l'agnellino. UN SALUTO AI CARI CACCIATORI AD ABBANDONARE LE POLEMICHE contro queste persone che invece ci campano con queste cose. CIAO. da da paolo t fano pu
10/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? X non cacciatore: Ancora non hai capito che per noi potrai continuare a mangiare patate e fare passeggiate insieme alla tua amica non caccitrice, cosi come noi continueremo ad andare a caccia visto che il vostro argomentare non ci ha fatto dispiacere per le azioni da noi compiute e no ha portato a niente visto che alle domande specifiche non avate mai risposto, tranne che tirare fuori altri argomenti a voi sconosciuti a quanto pare da Hunter
10/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Imperdonabile errore........ecco la frase corretta Lo so queste son cose che non tutti possono cogliere e................tu sei fra quelli che "non"!!!
da springer
10/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Imperdonabile errore........ecco la frase corretto Lo so queste son cose che non tutti possono cogliere e................tu sei fra quelli che "non"!!!
da springer
10/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? X Non cacciatore, scusa se rispondo io anche se non interpellato (ma i post li possono leggere tutti!!) Non capisco bene la frase " non accompagnare mai nessuno che non sia un cacciatore a caccia.." (perche vannno a caccia anche i non cacciatori??) comunque è chiaro e lampante che te non sai minimamente cosa vuol dire la caccia. L' ammazzare un animale (comunque ti ricordo che ciò avviene di solito in maniera istantanea perchè un uccello per esempio colpito dalla rosa di pallini non si accorge nemmeno di morire. Perchè non guardate come vengono uccisi gli animali di allevamento????) è il fine di tutta una serie di operazioni che ruotano intorno all' atto di premere il grilletto Mi riferisco a custodire il cane, ad addestrarlo, a viverci, ad amarlo, ai preparativi del giorno prima, l' atmosfera che c' è la mattina all' alba, i guaiti del cane che già sa che si va a caccia,la soddisfazione per il cane che sul terreno va come davvero speravi che un giorno facesse durante gli anni di addestramento e poi ad azione di caccia conclusa con il cane che riporta lo guardi fitto fitto negli occhi e di li capisci che per lui questa è la vita e..............anche per te!!!!!! Lo so queste son cose che non tutti possono cogliere e................tu non sei fra quelli che "non"!!! da springer
10/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Il livello intellettivo e quant'altro sta scendendo molto in questo blog. L'ignoranza ci puo' stare perche' non tutti possono sapere tutto. Quello che mi infastidisce e che non trovo giustificata e' l'arroganza e la presunzione di giudicare gli altri sentenziando gratuitamente. Caro non cacciatore, voglio rassicurarti che non sono malata e che non colgo la tua provocazione perche' che tu lo ammetta o no e' stata pura e semplice provocazione (se ti intendi di significati etimiologici dei verbi capisci a cosa mi riferisco). Il tuo consiglio non lo comprendo e francamente non mi interessa comprenderlo. Caro Springer, ho provato un paio di volte dal vivo le sensazioni che puo' dare la caccia quindi forse non si sono moltiplicate come dici tu ma qualcosa di positivo ha lasciato... Non manchera' certo l'occasione. Saluti. da anna2
10/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? mi sembra chiaro che non intendevo offendere, ho espresso solo un'opinione, l'ignoranza e l'arroganza in questo caso non c'entrano. Per finire cara Anna2 un consiglio.... non accompagnare mai nessuno che non sia un cacciatore a caccia, stai tranquilla che ti ritroversti con degli agguerriti anticaccia in più, una volta visto ammazzare anche un solo animale. da non cacciatore
10/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? X anna2, penso che l' ultima risposta che ha dato il Sig. Non cacciatore sia conferma del livello intellettivo di questo Signore. La sig.ra Non cacciatrice quanto meno nel tentare di rispondermi ha cercato di informarsi (ma poverina non ha trovato risposte ha sostegno delle sue idee perche semplicemente è impossibile ad oggi gestire l' ambiate secondo le loro teorie....e questo è un dato di fatto!!) si è sentita colpita nel segno è ha glissato le domande dirette fino a non rispondere proprio più.. Questo signore invece offende nel modo più puerile che ci possa essere.................. ignorante (non per offendere ma nel senzo che ignori) e arrogante (questo prendilo come vuoi!!) Per finire cara Anna2 un consiglio.....se non lo hai mai fatto, accompagna per qualche volta qualcuno dei tuoi amici ha caccia e vedrai che le emozioni che hai descritto a vivarle davvero si moltiplicano all' ennesima potenza!!! Saluti da SPRINGER
10/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? anna2, scusa tanto ma se ti eccita il rimbombo degli spari allora sei malata, dovresti farti visitare. Credimi, non ti sto provocando: lo penso sinceramente. Un saluto. da non cacciatore
09/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Non cacciatore, come tu sai esiste tanta gente che vive in mezzo alla natura, ma nello stesso tempo la praticano e no sono cacciatori, ma ti assicuro che quando si trovano danni a causa della selvaggina, in particolar modo da cinghiali, non parlano come voi perchè a loro gli brucia veder mandato in fumo il loro lavoro e i danni non glieli paga nessuno. E se poi come ha detto il presidente animalisti italiani Walter Caporale che le zanzare si possono uccidere per leggittima difesa, non vedo perchè uno che si trova danni da altre specie non può agire di conseguenza. Un saluto da Cacciatore73
07/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Cacciatore73, stai tranquillo che non cacciatrice ed io viviamo già in mezzo alla natura, ma senza le doppiette!!! (x non cacciatrice: prima o poi ci vediamo in qualche splendida zona del Friuli collinare!) da non cacciatore
07/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Cara non cacciatrice, dovresti sapere che la convinzione è una brutta malattia, quindi prima di preoccuparti per gli animali preoccupati di te che, hai bisogno di una buona cura. (magari quella di vivere in mezzo alla natura) Un saluto a tutti i CACCIATORI. da Cacciatore73
07/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Ma quali verità lampanti??? Non sapete neanche di cosa realmete parliamo!!! Lo dimostra il fatto che risposte a domande precise non le sapete dare!!!! Sostenete un idea che non è attinente alla relata pratica!! Solo parole, seduti davanti ad un PC ma i fatti dove stanno!!! I problemi ambientali ci sono e per risolverli c' è da lavorare in maniera seria!! Voi, tutti, siete come la nostra classe politica, tutta, che riesce solo a parlare non importa come basta parlare! Si forse è meglio andate su altri blog, li son tutti come voi! Io ho provato ad instaurare un confronto serio che poteva essere anche costruttivo ma il risultato è quello che quando si arriva al problema vero vi eclissate!!! Mi fate veramente pena!! Comunque farò conoscere anche ad altri l' esempio che con le vostre risposte sopra avete dato!!! Auguroni signori Non
da SPRINGER
07/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? x non cacciatore: hai ragione, è una fatica cercare di dialogare con chi nn vuole ammettere verità lampanti...ma sono friulana, cocciuta, convinta di essere dalla parte del giusto, e quindi nn scoraggiarti. Partecipa anche tu ad altri forum, magari animalisti (es:LAZAMPA.IT, blog del La Stampa), ci sta + soddisfazione.. Besos! da non cacciatrice
07/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Per Non cacciatore, dove abito io il problema cinghiale esiste eccome!! E le immissioni risalgono agli anni 70 (io non ero ancora nato!!) quindi credo proprio che la sovvrappopolazione di questi animali non dipenda da questo!! Sicuramente non lo sai ma il territorio è cambiato per svariati motivi che hanno favorito il cinghiale in particolare e gli ungulati in genere (i boschi si son fatti più intricati, sono aumentati e le culture offrono cibo in abbondanza), se tu vivessi davvero la natura invece di raccontarla per sentito dire ti renderesti conto che negli ultimi anni abbiamo assistito anche al boom dei caprioli (benissimo, da gestire con piani di abbattimento oculati) e in molte zone anche dei daini (assolutame da contenere con piani di abbattimento consistenti perche oltre a danneggiare l' agricoltura entrano in competizione alimentare con il capriolo!) Volpe, gazza, cornacchia, corvi, nutrie, secondo te incidono sulla popolazione di lepri, fagiani, ecc. perche l' hanno detto i cacciatori!! Ti do un consiglio caro Non cacciatore liberati da qualche impegno e nei momenti liberi fatti qualche passegiata in campagna all' alba e al tramonto prima nei vostri parchi e poi in ZRC gestita, parla con gli agricoltori informati forse poi (ma ti assicuro che ci vuole tempo e fatica) saprai anche rispondere alle domande che vi ho posto!! Ma forse preferisci la poltrona e il PC tanto te che interesse hai nel fare tutto ciò! E' vero i cacciatori lo fanno per interesse perche a loro interessa che l' ambiente sia quanto di meglio possibile! Il problema siete voi che non vene frega un c....o (magari qualcuno l' interesse c' e l' ha....economico però!!). Saluti. da springer
07/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Come disse Gesù, Padre perdona loro perchè non sanno quello che dicono. (VIVA LA CACCIA) da Cacciatore73
06/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? non cacciatrice, grazie di esistere... aiutami tu, che in questo periodo non ho nè tempo nè voglia di rispondere ai cacciatori. Mi diresti in che parte d'Italia vivi? x Springer: 1) ovviamente non mi va bene che si uccidano animali, quello che intendevo in realtà è che se fosse veramente necessario, lo dovrebbero al limite fare le forze dell'ordine, e non certo chi lo fa per divertimento 2) quello che fate voi per il territorio lo fate per interesse (cioè per continuare a cacciare) 3) le specie opportuniste o nocive, come ha già giustamente osservato la mia amica non cacciatrice, sono una vostra invenzione 4) mi viene in mente ad es. un metodo fantastico per il contenimento dei cinghiali: basterebbe non immetterne più nel territorio per darli in pasto a voi!!! Saluti. da non cacciatore
06/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Sono sempre in attesa di risposte!!! da springer
06/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Cara anna, a proposito di abilità nel glissare... mi sa che dovrei imparare da te. E' troppo comodo voler sostenere una tesi senza conoscerne almeno i presupposti, altro che 'punto per punto'. Impareresti ciò che è realmente la caccia senza accettare passivamente ciò che ti propinano i 'tuoi amici cacciatori'..E' importante avere idee proprie! Ma l'esperienza ti aiuterà, ne sono sicura. Un abbraccio ed un saluto. W la natura viva. da non cacciatrice
06/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Ho sempre detto che non sono una caccatrice e quindi non un'esperta di caccia, quindi non analizzo punto punto la 157, non vado a cercare il puntino su tutto. Sono vicina al mondo della caccia perche' ho amici cacciatori e quello che mi insegnano loro mi basta perche' mi fanno apprezzare i veri valori della loro passione. Lascio le leggi e le regole a voi che siete piu' "esperti". Io continuero' ad apprezzare il senso umano della caccia. Saluti!
da anna2
06/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Eh, cara anna, magari fossero storie inventate di sana pianta, sarei la prima a rallegrarmene. Evidentemente, citando le modifiche richieste alla 157, nn sai nemmeno di cosa stiamo parlando. E sei proprio tu che lo evidenzi! A te, esponente di un modo opposto al mio di concepire la natura e il rispetto, sembrano 'mezze storie fantastiche' 'esempi inverosimili' 'scenografie da colossal'..Magari, magari.. da non cacciatrice
06/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Scusa, non-cacciatrice, ma che bisogno c'e' di esagerare con esempi inverosimili? Ma mi dici dove accidenti hai visto "snarocioni" come li chiami tu sparare sulla neve o dopo il tramonto o addirittura addosso ai natanti? Smettiamola di fare demagogia pura. Come dice Springer, siete molto abili a "glissare" su fatti realistici e a mettere in mezzo storie fantastiche che non sono altro che inventate di sana pianta. Perche' bisogna creare delle scenografie da colossal per esprimere semplici concetti come "non sono d'accordo nel consentire la caccia ai 16enni" per questo e quest'altro anziche' definirli come dei rambo che se ne vanno in giro facendo tabula rasa! Non ho figli, ma se avessi un figlio sedicenne vorrei piuttosto che si dedicasse alla caccia e non ad altre predilezioni che sono molto di moda tra i ragazzi di oggi. Io sono dell'opinione che chi usa scenografie galattiche e' perche' non ha motivi validi e soprattutto "realistici" e quindi di conseguenza non ha MAI avuto l'opportunita', suo malgrado, di tastare il terreno, quello vero. Povera Italia sì........ Saluti come sempre. da anna2
06/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Cara non cacciatrice, riconosco che sei una vera esponente del vostro movimento!! Perche come voi nessuno è più abile nel glissare su domande precise e pertinenti che richiedono risposte altrettanto precise!!!! I metodi di contenimento delle specie opportuniste (anche se secondo me nocive è più attinente alla realta!!) incruenti sperimentati e che funzionano quali sono??? Veniamo alle cartucce no tossic.... Per il mal costume dei politici sono daccordo ma scaricari anche questo sui cacciatori è veramente troppo.... fra poco ci accusate di essere la causa della guerra in Iraq!!!!! Comunque sappi che i cacciatori con questa, forse giusta, legge che vieta le cartucce col piombo in zone umide sono costretti a spendere diversi soldi in più perchè i materiali no tossic costano svariate volte tanto, ma il problema che hanno posto è che le nuove munizioni hanno scarsa efficacia e possono generare maggiori ferimenti e meno abbattimenti puliti!!! Insomma accettano, si mettono le mani in tasca però giutamente espongono i problemi che ci sono!!! Per quanto riguarda la selvaggina pronta caccia ti posso assicurare che il lavoro che viene fatto nelle ZRC è proproi per evitare di sprecare i soldi in animali d' allevamento (che poi sono la gioia delle volpi ecc!!). Nelle ZRC si gestisce in maniera ottimale l' ambiente, e quando gli animali anno raggiunto una densita tale da consentire le catture si effettuano catture e si irradia tutte le zone circostanti con lanci di animali realmente selvatici che così si riappropriano del terreno che hanno perso negli anni passati per colpa di un' agricoltura fotonica, dell' inquinamento e della mala gestione (vedi i vs porchi, no caccia, no tagli al bosco, no culture a perdere ma solo cornacchie, cinghiali e volpi e nobile stanziale? e la selvaggina migratoria? E se gli qgricoltori si lamentano per i danni? Bhe quest' ultima è semplice.................li paghiamo con i soldi di tutti vero????) Dopo tutto questo i metodi incruenti di cattura? E poi, ammesso e non concesso che esistono, che ne facciamo di questi animali??? In attesa di sua gentile risposta..... Saluti da SPRINGER
06/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Cara anna, evitiamo ipocrisie e cerchiamo di essere schietti: aver recepito una direttiva europea 10 anni dopo la promulgazione può essere un malcostume della ns classe politica. Avere deliberatamente prorogato di un anno la sua applicazione a seguito della marea di proteste delle lobbies venatorie che 'nn erano pronte ad un cambiamento radicale delle abitudini del popolo cacciatore' è una vergogna inacettabile, altro che consuetudine. E i cacciatori nn sarebbero favoriti?? Gli unici che possono entrare armi imbracciate nel mio campo senza che possa replicare? Che chiedono, e vengon pure ascoltati, di dare il fucile a dei snarocioni di 16 anni, di sparare dopo il tramonto, sulla neve, dai natanti, ed altre amenità?? Povera Italia. da non cacciatrice
06/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Claro, e' firmato da NON CACCIATRICE da non cacciatrice
06/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? x springer. A me pare che i soliti discorsi da copertina siano prerogativa di quelli come voi:il cacciatore è indispensabile per eliminare gli 'animali nocivi', qualche cartuccia nel terreno nn inqyina più di tanto, nelle zone umide si caccia con materiale atossico..Ma scherziamo?? Ma ci sta' a piglià? Il termine 'animale nocivo' è stato coniato dal vs vocabolario, perchè fino a qlc anno fa manco esisteva. E difatti animali in natura nn ne esistono più: o si liberano i 'pronta caccia', o ci si inventa il 'nocivo' per cacciare tutto l'anno, per aiutare gli agricoltori, per sparacchiare ovunque a gazze nutrie volpi cormorani ecc. A proposito, ma lei nn ha mai sentito parlare del Decreto ministeriale del gennaio 2009 della ns esimia ministra prestigiacomo..? Nn solo l'Italia ha recepito 10 ANNI DOPO la convenzione sulle zone umide (AEWA), per cui è vietato cacciare con i pallini di piombo nelle zone umide, ma la sua applicazione è stata ulteriormente prorogata di una anno!!! Cosa dice, nn sarà per caso un regalo alle vs lobbies? A mio parere, una vergogna; altro che il cacciatore difensore dell' ambiente.. x nn cacciatore: Tranqui, sei stupendo. da non cacciatore
06/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? X non cacciatore/ non cacciatrice, vedete, anche voi, come tutti quelli come voi, quando arriviamo al sodo, ad affrontare i problemi per davvero (che ci sono e come se ci sono!!) vi eclissate con i soliti discorsi da copertina!!!! Rispondete alle domande che vi ho posto?? Fate esempi concreti?? Dimostrate con la pratica che le vostre convinzioni sono esatte (see......). Non cacciatore se apri il vocabolario vedrai che onnivoro significa soggetto che mangia di tutto dalle verdure alla carne ecc. e non che deve mangiare solo carne cruda!!!! Come sempre bla, bla, bla, Saluti carissimi............. da SPRINGER
06/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Caro non-cacciatore, la rassicuro subito: ho visto volatili impallinati che ho spennato e pulito per poi mangiarli. Va bene così? Lei di cosa si ciba? Io sono onnivora e orgogliosa di esserlo. Sono pro-caccia per tanti aspetti che non sto' qui ad elencare visto che tanto a lei non interesserebbe. E poi non ho il fucile quindi la sua ultima frase, che trovo molto puerile e gratuita, non mi riguarda. Da come lei scrive spero che sia soltanto uno dei tanti ambientalisti ecologisti che hanno distrutto il nostro ambiente a parole e non con i fatti....... Dai ragazzi che Settembre e' alle porte! In bocca al lupo a tutti (i cacciatori naturalmente). Saluti. da anna2
02/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? X non cacciatrice, bene le discariche le tengono sotto controllo le società che le gestiscono (per le discariche abusive sono assolutamente daccordo con lei!), il problema è con quali metodi secondo voi devone tenere sotto controllo le specie nocive presenti in discarica? (Attenzione che la colpa della sovrappopolazione di specie nocive è da imputare alle discariche in misura assai relativa, oltretutto le discariche portani problemi assai maggiori) Metodi incruenti? Cioè catturano i topi, le volpi ecc (con quale sistema?) e poi cosa ne fanno? Approntano dei recinti a posta???? Le rilasciano in aperta compagna?? Se voi siete contrari ai metodi cruenti le chiedo per l' ennesima come si controllano queste specie? sono sempre in attesa di esempi? Per quanto riguarda i cinghiali, premesso che io non sono favorevole a immissioni incontrollate,ma mi pare che al sud non abbiano problemi si sovrappopolazione di cinghiali. Per quanto riguarda il piombo il problema esiste, anche se la sicurezza al 100% scientifica non c' e, solo per le specie acquatiche, per la caccia alle quali sono obbligatorie cartucce con pallini in altro materiale non tossico! Quindi mi sembra che i quando il problema si presenta i cacciatori sono disposti ad affrontarlo! Ripeto la domanda quali sono questi fantomatici sistemi incruenti per la cattura di animli in esubero, sperimentati che funzionano? Saluti da SPRINGER
02/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? x springer: allora, le discariche DEVONO essere tenute sotto controllo, logicamente, dalla società che le gestisce ( e senza costi aggiuntivi per la popolazione, direi).Se sono discariche abusive nn spetta al Comune competente il controllo del territorio? E nn mi sembra di dire delle novità sconvolgenti, ma civili nozioni di convivenza. Ma lei che è così attento alle fatiche (cmq 'mirate') profuse dagli esponenti della sua categoria, nn crede che tonnellate di piombo abbandonate nel terreno, gettate da decenni nelle lagune nn siano un problema ignorato, del quale nn ne cale un tubo a nessuno di voi paladini dell'ambiente? Le 5 regioni che hanno bandito gare per l'acquisto di cinghiali da immettere sul territorio per farvi divertire sono tutte regioni dle sud (tra cui basilicata e puglie, a memoria); e cmq la notizia l'ho ricavata dal sito il cacciatore.com, che lei sicuramente conosce. da non cacciatrice
02/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? X non cacciatrice, penso che la sua affermazione possa anche essere giusta perchè si è un lavoro sporco e qualcuno lo dovrà fare e se gli altri non vogliono che venga fatto trovino la soluzione preventiva o alternativa che funzioni però!! Le discariche chi le deve controllare? Le varie istituzioni? Le guardie venatorie? E chi paga questi signori???? E poi mi risponda alle domande che ho posto...Quali sono i metodi incruenti che funzionano? Mi faccia qualche esempio concreto magari sono già stati sperimentati con successo e io non conosco? La vostra posizione è sempre quella di dire cosa si deve fare (secondo voi) ma il non dire mai chi lo deve fare (e con quali fondi perche si ricordi che queste cose hanno il suo prezzo amica mia!!). I cacciatori, magari sbagliando, ma si sono rimboccati le maniche e oltre a mettere a disposizioni il loro tempo per gli interventi di controllo lo mettono anche a disposizione quando c' è da faticare (pulizia dei confini, aratura e seminatura di culture a perdere, posizionamento di recinti di protezione per culture pregiate ecc.)e il tutto gratis!!! Ma voi anticaccia cosa fate?? Dimostrate con fatti concreti che non siete solo dei bla bla bla da salotto e mettetevi a lavorare seriamente. E poi quali sono le regioni che vogliono acquistare cinghiali??? Rimango in attesa di risposta concreta.. Saluti da SPRINGER
01/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Ahh.. della serie: è un lavoro sporco, ma qualcuno deve pur farlo..? Mi risulta che sia la legge quadro che obblighi le amministrazioni ad adottare metodi incruenti preventivi. Risulta solo a me e all'ISPRA? Si parla di controllo delle discariche, dove i selvatici possono proliferare; di recinti più sicuri per gli animali da cortile, o sono tutte utopie dei soliti sognatori? Sa perchè nn ci potrà mai essere un punto di incontro fra i cacciatori ed il resto del mondo? Perchè in voi nn esiste alcuna volontà di mollare la doppietta; di cercare metodi alternativi per evitare danni alle colture. Anzi! In 5 regioni ci sono già i bandi per la "fornitura di cinghiali"..E mi viene a parlare di gestione? Evitiamo le ipocrisie. Si continua a sparare solo perchè vi piace sparare. Prego da non cacciatrice
01/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Mi correggo volevo dire "quli sono i metodi incruenti?" da SPRINGER
01/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Cara non cacciatrice, mi sa dire quali sono i metodi non incruenti? E mi sa dire come sono state contenute queste volpi dopo l' annullamento della delibera? Chi risarcisce i danni che la volpe (ma anche soprattutto cinghiali e daini)? Voi anticaccia? Oppure la regione e gli ATC (questi ultimi solo con i soldi dei cacciatori)? Come pensate, seriamente, di risolvere il problema (eviti di elencare i soliti sistemi utopici che è stra provato non funzionano nella maniera più assoluta)? Le ricordo che qui stiamo parlando di gestione, seria, del nostro meraviglioso territorio. Grazie per la sua gentile risposta. Saluti da SPRINGER
01/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? x springer:sa chi ci ha detto che durante le battute di caccia alla volpe vengono massacrati i cuccioli..? La delibera della mia provincia. Delibera che abbiamo fatto annullare dal Tar, e che prevedeva la caccia con i cani da tana in periodo di riproduzione, guarda caso, proprio a caccia conclusa: da febbraio a giugno. E senza aver prima utilizzato metodi incruenti di controllo della popolazione. Ma sicuramente per voi cacciatori queste sono tutte sciocchezze, ripetute a memoria da noi anticaccia. Le ho pure risparmiato il commento, ovviamente ripetuto a memoria da voi cacciatori. da non cacciatrice
01/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? x non cacciatore, quindi se ho capito bene a te va benissimo che i cuccioli di volpe (anche se non so chi vi ha detto che vengono uccisi i cuccioli durante le battute di controllo sulla volpe), cinghiali ecc vengono uccisi da qualsiasi altro soggetto purche non cacciatore? Da come rispondi si capisce benissimo che fai parte di quella schiera di persone che parla per sentito dire! "la natura si è sempre equilibrata" ma quando? Forse prima dell' apparizione dell' uomo? Ma ti ripeto hai mai visitato davvero una ZRC gestita correttamente (e ce ne sono credimi, ce ne sono!!) da cacciatori e agricoltori insieme? Ti sei mai messo gli scarponi per vedere davvero di cosa si sta parlando? Ma te ti rendi conto quanto lavoro c' è dietro ad una corretta gestione (accordi con gli agricoltori, aratura e semina di porzioni di terreno a perdere, posizionamento di recinti elettrici a protezione comunque di particolari culture ecc. e questo i cacciatori lo fanno a costo zero!!!)? Quali sono gli altri metodi per contenere le specie opportuniste (io direi comunque nocive) del 21° secolo che funzionano, elencale per cortesia? Cerchiamo di essere seri per piacere......... Rimango comunque in attesa di una tua cortese risposta alle domande di cui sopra. Grazie saluti. da SPRINGER
01/07/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? X Non Cacciatore / Non cacciatrice, vogliamo parlare di ecologia?? Avete mai visitato un parco gestito secondo le idee vostre di pseudo ambientalisti? E avete mai visto magari una ZRC gestita da agricoltori e cacciatori? Provate a confrontarlo............. Il primo è il regno dei corvidi (cornacchie gazze ecc) cinghiali e forse (e dico forse) alcuni caprioli ( e dove ci sono forse daini, a tal proposito vi chiedo il daino è spece autoctona o alloctona?) i boschi sono spesso privi si sottobosco e vecchissimi (perchè magari così ci si passeggia a meraviglia e tagliarli periodicamente è una pura assurdità!!) e i fagiani e le lepri dove sono? Non ci sono e al loro posto ci sono le volpi, solo volpi e nutrie!!! La ZRC invece.........grazie ad interventi di controllo sul cinghiale, alle coltivazioni a perdere (fatte grazie all' accordo cacciatori / agricoltori), agli interventi fatti sui boschi con un taglio coscenzioso pullulano di tutta selvaggina tipica dei luoghi (fagiani, lepri, in alcune zone anche la starna si riproduce, caprioli) e le volpi e i cinghiali e le cornacchie e gazze?? Presenti anche quelle ma in numero assai minore e sotto stretto controllo!! Non è forse questo il vero ambientalismo fatto di fatiche scarponi ai piedi e voglia di lavorare!! Se volete a voi lasciamo volentieri i salotti e tutte quelle cazzate da copertina però......... non rompete le scatole e non sprecate i soldi altrui con le vostre assurde idee (vedi la cattura dei cinghiali ecc)!!! Saluti P.S. fortunamete gli italiani anno inziato ad accorgersi di che pasta siete fatti!!! da SPRINGER
30/06/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? non cacciatrice, sei grande!! continua per la tua stada, non curarti di quello che dicono i cacciatori (e tantomeno la famosa Anna che non è cacciatrice ma simpatizza per la caccia, forse perché non ha mai visto un animale morire impallinato) e non cercare il dialogo con loro perché è una battaglia persa... loro hanno sempre la ragione, quella di chi ti punta contro il fucile. Bacione. da non cacciatore
28/06/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti?
alla non cacciatrice, il collare per l'addestramento usato per addestrare, ma veniva usato per una frazione di secondo,il cappotto o altri ammennicoli i poveri cani gli tengono a giornate intere......e come gli fanno sfoggiare le non cacciatrici come lei addirittura c'è pure chi litrucca . Dice di conoscere bene la caccia,ma ha mai passato una nottata sul passo nel mese di ottobre insieme ad un cacciatore in una canadese mentre aspetta l'alba. Anche questo fa parte della caccia. Se l'avesse fatto forse non sarebbe cosi arcigna nei nostri confronti. Noi siamo come la cucina casdalinga tutti oggi ne vanno alla ricerca perchè stà sparendo, cosi un giorno faranno con noi. Non me ne vogliate,per me avete dei problemi con voi stessi e per qesto che rompete agli altri fatevi un esame di coscienza. Perche a me non da noia niente. La maggior parte di voi a mio conoscere ricopre lavori statali o analoghi ,non ha certo da pensare a mandare avanti ,aziende,non ha problemi di disoccupazione, ne quantomeno da lottare con malattie o mutuoi impellenti,o peggio, non ragionate con la vostra materia grigia,ma siete quasi tutti attaccati al filio del burattinaio. Comunque a me personalmente non date noia anzi quando arrivate con i tamburi per l'apertura io e miei amici di caccia ci buttiamo via dal ridere,come quando da piccoli andavamo al circo. Un Abbraccio vi aspetto il 2 di settembre non mancate da Alessandro
20/06/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? x non cacciatrice. perche' volete sempre accostare alla caccia, qualsiasi storia contro gli animali? FORSE NON SARA' CHE AVETE UN BEL PARAOCCHI ? qello che succede con i collari elettrici e' perche' alcuni addestratori, vogliono far capire ai cani chi comanda. questo cosa centra con la caccia? i nostri commenti non sono piu' fuori luogo dei suoi. lasci intervenire la LEGGE in questo caso sul maltrattamento degli animali. LA CACCIA e' regolamentata e quindi legale. da da paolo t fano pu
19/06/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? cara non cacciatrice chi usa il collare elettrico non e un cacciatore se poi vuoi vedere miei figli a quattro zampe vieni a trovarmi quando si va x i boschi ci capiamo solo con lo sguardo non serve parlare da quando ci capiamo saluti come vedi noi cacciatori con la C MAISCOLA ABBIAMO UN NOME E SE VUOI anche un cognome mentre voi solo dei nomignoli e questa la dice lunga da quando siete poco educati saluti da franco la spezia
19/06/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? x sparviero: credevo che questo fosse un blog sulla caccia con annessi e connessi; invece furbescamente tu, n solo nn commenti l'articolo in questione, ma glissi parlando di risultati elettorali..Ergo: anche tu nn ti scandalizzi per l'uso di collari elettrici (sei stato l'unico in Italia a nn vedere su 'Striscia' il servizio su questi strumenti di tortura?). Inoltre, di essere 50 o 60 milioni anticaccia poco me ne cale, dato che voi siete qlc migliaio. Addio da non cacciatrice
19/06/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Per non cacciatore, gli arroganti è non avente diritto sono gli anticaccia, continuate a dire che i contrari alla caccia sono il maggior numero di cittadini, non mi risulta proprio la storia che i contrari alla caccia sono il maggior numero visti gli esiti elettorali: i candidati firmatari del documento Face sono stati tutti eletti, il rappresentante della Lac no come mai? Credo che il fatto di convincervi ad essere i più non regge proprio, non ritornando al fatto che i verdi sono quasi spariti, voi anticaccia fate degli analisi di quello che vi circonda o no? fateli i riscontri diversammente passate per intrusi disturbatori. da Sparviero
18/06/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? X non-cacciatrice: sono d'accordo con te sull'uso indiscriminato dei collari elettrici. Trovo vergognoso l'uso di questi strumenti, sia da parte dei cacciatori che addestratori. Pero' devi riconoscere che anche qui parliamo di una minoranza che va vista come tale. Quindi, come dice Nuti, non dobbiamo generalizzare. Io conosco diverse persone che lavorano nell'ambito della caccia o sono cacciatori nel Lazio e in Toscana e NESSUNO fa uso del collare. I miei amici cacciatori usano campane legate al collare, in alcuni casi anche in argento con le iniziali del cane incise... Tornando al collare, c'e' anche da considerare che al cane da caccia viene messo soltanto per determinati tipi di caccia, quindi non lo porta di continuo. Detto questo ti posso assicurare che non mi e' mai capitato di vedere un cane "non-amato" dal proprio compagno di caccia: il cane e il cacciatore vivono la caccia in simbiosi. Per il cane esiste solo il cacciatore e tutti gli altri e' come se non ci fossero. Immagina quanto affetto si contraccambiano cacciatore e cane nel loro contesto. .. Saluti a tutti. da anna2
18/06/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? x nuti: infatti quello che a mio giudizio è inquietante nn è tanto l'articolo sul maltrattamento ai cani causato dai collari elettrici, (utilizzati a mio parere da persone disturbate) ma i commenti conseguenti: una difesa ad oltranza, senza un minimo di autocritica, di obiettività, di condanna. E nn di un cacciatore, ma di TUTTI quelli che hanno postato commenti. Significa che in quel sito scrivono i più esagitati? Mah, lo vorrei tanto. da non cacciatrice
18/06/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? x non cacciatrice la ringrazio per tutta la pubblicita' che ci fara'. la ergo a DEA assoluta delle verita' di questo mondo, pregandola anche di illuminarmi sulla strada della redenzione da seguire. non faro' nessun tipo di discorso trito e ritrito, che lei vedo gia' conosce benissimo come le sue tasche. diro' solo che lei e' una delle TANTE contro la nostra passione regolarmente esercitata, per cui quello che fara' lei non ci interessa minimamente un CIUFFOLO. da da paolo t fano pu
17/06/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Tra i cacciatori, così come in tutte le categorie di esseri umani (compresi ovviamente gli ambientalisti), esistono persone migliori e persone peggiori, il tutto condito da i più svariati livelli di preparazione e formazione culturale. In più la spinta interiore che fa di un uomo un cacciatore, al di là dell'istinto naturale, non è sicuramente la stessa per tutti ed è il prodotto di più componenti che, secondo i soggetti, contribuiscono al risultato in proporzioni assai diverse tra loro. Questo per dire che ogni generalizzazione è errata e fuorviante ed è sintomo di mala fede. I miei cani, tanto per fare un esempio, sono cresciuti insieme ai miei figli e non sono mai stati neppure provvisoriamente in una pensione o in un canile. da claudio nuti
17/06/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? x anna2:A supporto delle mie argomentazioni, ti invito a leggere sul forum de "Ilcacciatore.com" la discussione sui collari elettrici usati sui cani da caccia. Roba da brividi, altroche' pregiudizi.. E chiedo inoltre chi può spiegarmi da dove è nata la fola che i cacciatori amano tanto il loro cane da considerarlo uno di famiglia. da non cacciatrice
17/06/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Mi piacerebbe sapere come la pensano le vere cacciatrici, cioe' le donne che praticano la caccia. da anna2
17/06/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Cara non-cacciatrice, rispetto le tue scelte pur non condividendole. Da quello che scrivi vedo che non c'e' una benche' minima volonta' da parte tua di sapere cos'è la caccia per chi al contrario di te ne e' affascinato. Il tuo giudizio e' "conducibile al solo uso del fucile" e basta. Non c'e' spazio per confronti o dialoghi quando i presupposti non ci sono. Continua pure a far conoscere le tue idee ed io continuero' con le mie. E' questo il bello della liberta' di pensiero. X arrogante: l'arroganza non e' giustificabile. Far sentire la propria voce va bene ma sempre mostrando educazione e rispetto. Vedete, puo' sembrare strano ma anche chi e' pro-caccia sa usare il cervello ed e' ben educato. Saluti. da anna2
15/06/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Cara anna2, è logico che io parlo per me:quindi essendo vegetariana, nn mangio animali, sia che provengano da un mattatoio, sia che siano fucilati da un cacciatore, la cui attività però... 'non è sicuramente conducibile al solo uso del fucile'. Allora si chiamerebbero escursionisti, fotografi, amanti della natura, turisti ecc. E saremmo noi che utilizziamo 'falsi schemi'?? E nn mi dire per cortesia altre frasi ritrite del tipo 'i cacciatori fanno un servizio civile' perchè sparare a delle tortore, alla pispola, ai cuccioli di volpe possono definirlo un 'gratuito servizio per i cittadini' solo ed esclusivamente voi. Ti assicuro che del mondo della caccia conosco anche troppo, ma nn solo non ne sono minimamente affascinata (come ti dichiari tu..mah), ma ne sono sempre più inorridita. E, molto educatamente, ti assicuro che il mio contributo sarà, ora e per il futuro, far conoscere a sempre più persone, cosa significa realmente ''attività venatoria". Saluti. da non cacciatrice
15/06/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Caro Nuti, mi sono posta anch’io la stessa riflessione sull’indignazione degli ambientalisti nei confronti delle donne pro-caccia. D’altronde ha visto anche lei le reazioni che ci sono state sul Blog “Benvenute”. Pur essendo nel 2009, la nostra societa’ e’ fatta di schemi di cui non riusciamo a liberarci e forse mai ci riusciremo…. Eppure la donna ne ha fatta di strada. Non sono cacciatrice ma sono assolutamente pro-caccia. Vivo a contatto con amici che la praticano e ne sono rimasta affascinata. Mi sono fatta qualche uscita, ovviamente senza fucile perche’ non ho il porto d’armi, e ho potuto toccare con mano il mondo della caccia che non e’ sicuramente conducibile al solo uso del fucile. E con questo, cara Non-cacciatrice, non mi ritengo senza cervello. Si e’ mai chiesta da dove viene la bistecca che lei porta in tavola (se non lei che magari e’ vegetariana o vegan, la maggioranza dei popoli) oppure il cosciotto di pollo con le patate oppure la spigola all’acqua pazza? Forse sara’ un’utopia, ma io ci credo ancora che si possa far conoscere il mondo della caccia abbattendo questi falsi schemi che si sono creati e che non fanno giustizia ai mondo venatorio. Pensate che la donna possa contribuire affinche' questo succeda? Spero che ci possa essere un confronto educato e nel rispetto delle idee degli altri ma con un pizzico di cognizione dell’argomento o almeno la voglia di conoscere. I giudizi per sommi capi o per sentito dire non portano a nulla. Saluti a tutti. da anna2
15/06/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? x nuti: esiste un'enoooorme diferenza tra essere 'non cacciatori' ed essere 'non ciclisti' 'non surfisti' e altre migliaia di cose, che non praticarle non significa esser contrari o boicottarle!! Ma accomunarle fa comodo ai cacciatori! per fortuna che le persone dotate di un minimo di cervello lo capiscono da sole. da non cacciatrice
15/06/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? cara Anna, i non cacciatori hanno tutto il diritto di far sentire la loro voce, visto che tra l'altro sono anche mooooolto più numerosi di voi, anche con l'arroganza se necessario, l'arroganza verbale che si contrappone alla vostra arroganza fisica nei confronti degli animali, quando spianate le vostre scintillanti armi contro di loro. da arrogante
12/06/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? Cerchiamo di vedere la cosa in positivo: sono molti anche gli interventi di chi cerca di dare un contributo serio e concreto alla discussione. Confrontarsi è utile e credo che leggere un post intelligente serva a riflettere più di una discussione faccia a faccia, nella quale entrano in gioco altre dinamiche che limitano questa possibilità. Per Paolo: non voglio essere frainteso. Io ho fatto la mia scelta ma non credo che la caccia che pratico sia la migliore. Per una serie di motivi è, per i principi cui si ispira, la più attuale e al passo con i tempi. Nulla toglie che altre forme di caccia possano e debbano trarre spunto da ciò che di positivo insegna l'esperienza della caccia di selezione in materia di gestione delle specie selvatiche. Trea l'altro credo che la caccia in valle sia una di quelle cacce tradizionali dove l'aspetto gestionale e della cura e conservazione dell'ambiente abbia maggior spazio... da claudio nuti
12/06/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? REDAZIONE BIGHUNTER MAGAZINE. Commento censurato per volgarità. Ripetiamo che ciuscun scrivente su questi spazi si assume la piena responsabilità penale di quanto scrive. da animalaio
12/06/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? sono una donna e sono stanca di leggere commenti di una bassezza tale come in questo che precede il mio intervento. Completamente desolante, vuoto di contenuto, idiota. Non riesco a capire perchè certa gente si senta autorizzata a condividere con altri utenti che intervengono sui contenuti, dei semplici sproloqui privi di senso senza mostrare un briciolo di pudore per la loro inconsistenza civile. Se non avete nulla da dire, non intervenite. Anche qualche cacciatore dovrebbe farsi un esame di coscienza sulla cognizione di causa negli interventi. Caro Claudio Nuti hai perfettamente ragione e persone così dimostrano quello che dici, quello che mi preoccupa, e lo dico con tanta amarezza, è il livello di ignoranza e superficialità di questo paese. da anna
11/06/2009
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Re: Donne, “riserva di caccia” degli ambientalisti? la caccia è caccia. Ognuno vede la sua come la migliore, ma dipende dalle sue esperienze, dalla sua terra, dalle sue tradizioni. Gli stessi concetti espressi per la caccia di selezione si possono adattare a qualsiasi altro tipo di caccia. Anche per la migratoria, basta andare nelle valli venete per rendersene conto. Solo che è più difficile. E anche più difficile è farlo capire agli altri. Una donna, che è più sensibile, forse riuscirà a interpretare meglio il comune sentire e ridare alla caccia, a tutta la caccia, un senso vitale. Noi, con tutta la nostra prosopopea, non ne siamo capaci. da Paolo
10/06/2009
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