Un'altra stagione di caccia è passata...
Tra polemiche, contestazioni, e manifestazioni dal mondo ambientalista un'altra stagione venatoria è andata via, ora il fanatismo di chi ha abbattuto più selvaggina prenderà il sopravvento sulle nostre bocche e sui nostri social, fantasticando azioni di caccia surreali, spesso accompagnati da foto e video di SOLI carnieri dimenticando quanto sia importante il lavoro dei propri ausiliari, ringraziarli per il lavoro svolto, per quella giornata unica vissuta insieme alla ricerca del selvatico che ti lascia dentro emozioni speciali ed indelebili... Tutto questo oggi non esiste più, o meglio, siamo in pochi a provare le emozioni descritte sopra, anche dopo giorni, quando pensi a quella giornata trascorsa,perché ogni giornata di caccia ha momenti vissuti differenti dalle altre.
Oggi incontrare un selvatico migratorio, se si pensa agli anni passati ( vuoi per il clima che in questi anni sta cambiando, vuoi per la distruzione degli habitat) sta diventando sempre più difficile, anche per questo vorrei tanto che la caccia non fosse solo un fanatico sport di cui vantarsi, ma che ritornasse ad essere quella vera passione che ci travolge dentro, che ci fa correre dietro ai cani e divertire con gli amici.
Ora pensiamo alla prossima stagione che non sappiamo se sarà migliore o peggiore di quella appena trascorsa, ma di sicuro io la inizierò sempre con la stessa emozione.
Giacinto Mario Fiorenza