Per un’ intera stagione ho voluto cacciare esclusivamente con le munizioni Winchester Supreme con palla Ballistic Silvertip e devo ammettere di essere rimasto molto soddisfatto! Sono stati dodici mesi abbastanza proficui, durante i quali ho potuto testare a dovere le famose munizioni metalliche per carabina dal caratteristico bossolo bianco nickelato e dalla palla di colore nero, con la punta in polimero grigio. Tutta la vasta gamma di armi e munizioni prodotte dal colosso americano, famosissimo in tutto il mondo, non ha certo bisogno di presentazioni ma, credetemi, verificare le qualità balistiche sia in poligono sia sul terreno di caccia delle Ballistic Silvertip è stato un vero piacere, perché si sa, nonostante le prove di laboratorio e quelle contro i bersagli cartacei a corta, media e lunga distanza, è sempre il cacciatore sportivo a testarne le reali potenzialità sul terreno di caccia.
Nel corso della stagione venatoria appena trascorsa ho provato personalmente le Winchester Supreme BST in tre calibri, 270 Winchester con palla da 130 grani e 308 W e 30.06, entrambe con palla da 168 grani. I risultati sono stati eccellenti, ma non mi hanno sorpreso più di tanto perché sono ormai tantissimi anni che uso ed apprezzo l’ottima palla Nosler Ballistic Tip statunitense in una moltitudine di calibri, dal piccolo 224” all’energico 338 WM dalla quale le Winchester Supreme derivano! Le Ballistic Silvertip, anche se hanno la punta ricoperta da ogive appuntite in policarbonato, sono pur sempre delle “Hollow Point” a punta cava e quindi rientrano a ragione nella categoria delle palle ad “espansione precoce”, ma non dimentichiamo che possiedono anche una base solida di sezione molto più spessa del normale e che sono state espressamente concepite per la caccia alla grossa selvaggina. Sono rivestite con una patina nera di Lubalox, bisolfuro di molibdeno, che diminuisce l’attrito con la rigatura e favorisce una traiettoria in volo più fluida e costante.
Cominciamo dal 270 Winchester, il mio calibro preferito per la caccia alla media selvaggina europea ed in particolare per la caccia al capriolo all’estero a tutte le distanze di tiro. Ho usato le Supreme BST sia in Maremma sia in Ungheria, camerate in una bella carabina Remington 700 BDL SS, con ottimi risultati, con abbattimenti netti e puliti. E’ sottinteso che quando vengono colpite grandi ossa (scapola, articolazioni), provocano un certo danneggiamento della spoglia, ma non superiore a quello generato da palle simile come foggia e peso. Forse sono un po’ troppo distruttive su selvatici di piccola e media mole ma ottime per daini e cinghiali.
La palla da 130 grani possiede un ottimo coefficiente balistico, è un piccolo gioiello balistico in grado di abbattere anche camosci e mufloni a notevole distanza. Non mi dispiacerebbe usarle in futuro anche in alta montagna.
Vi confido che nel 308 Winchester, alias 7,62 x 51 Nato, avrei preferito usare una palla più leggera, da 150 grani ma devo ammettere che la B Silvertip da 168 grani mi ha davvero sbalordito, sia come precisione sia come letalità, specialmente sui grossi cinghiali tirati anche a notevole distanza. In quasi mezzo secolo di caccia al Re dei boschi italiani, con centinaia e centinaia di abbattimenti sulla coscienza, ho utilizzato svariati calibri e diversi tipi di palle, valutandone pregi e difetti, e proprio grazie all’esperienza acquisita, credo di poter sostenere, senza ombra di dubbio, che il 308 Winchester è il miglior calibro per la caccia al cinghiale. Potente, preciso, costante e micidiale con ogni clima. Inoltre, in un’arma semiautomatica, il suo mite rinculo mi ha permesso di sparare molti colpi in rapida successione, pur rimanendo sempre concentrato sul bersaglio in movimento.
Nella caccia in generale uso prevalentemente cartucce ricaricate, ma devo dire che le Ballistic Silvertip non me le hanno fatte rimpiangere. Durante l’anno trascorso, le munizioni Winchester hanno fatto riscontrare nelle mie armi semiautomatiche un funzionamento impeccabile (anche se uso delle Browning BAR e Heckler & Koch 770 che praticamente non sanno cosa vogliano dire inceppamenti o malfunzionamenti), un ottimo potere d’arresto e una precisione di tutto rispetto. Anche nella mia carabina bolt action Bergara B 14 Green Hunter si sono davvero superate. Cacciando caprioli, daini e cinghiali in regime di selezione, la costanza delle prestazioni è stata eccezionale in ogni condizione climatica e in ogni scenario possibile. Il calibro 30.06, tanto amato dai cacciatori italiani e in particolare dai cinghialai, è forse il calibro al quale la Winchester si è davvero ispirata per progettare le Ballistic Silvertip. Con esso ho effettuato abbattimenti perfetti, anche su verri di notevole dimensione di oltre un quintale di peso.
Le bST, con la loro palla ad espansione veloce, producono ferite altamente invalidanti appena colpiscono il bersaglio. Non hanno bisogno di incontrare grandi ossa o spesse fasce muscolari per dare il meglio.
Ricordate che una buona munizione per la caccia al cinghiale in battuta è quella che “ferma” i cinghiali di piccole – medie dimensioni, non per abbattere i grossi solenghi, per quelli vanno bene quasi tutte! Quante volte vi sarà capitato di vedere personalmente, oppure in uno dei tanti video SU You Tube, dei cinghialotti rossi correre nei prati con gli intestini di fuori, oppure altri allontanarsi feriti dopo aver ricevuto due – tre colpi? Un buona palla, o forse sarebbe meglio dire un buon impianto balistico, spesso deve sopperire alla nostra scarsa mira e/o i nostri colpi imprecisi. State tranquilli che una palla da 168 grani che viaggia intorno ai 850 metri al secondo, quando colpisce un selvatico di medie dimensioni (cinghiali da 30 a 70 kg) è molto, ma molto più letale di una da 180 che a fatica raggiunge i 750 m/s.
Per favorire un’espansione uniforme e controllata, le BST possiedono un foro apicale di tipo Hollow Point, caratteristica questa comune alle palle destinate al tiro di precisione a grande distanza, ma che garantiscono anche un’espansione efficace anche quando non s’ingaggiano grandi masse muscolari o ossature importanti. Da test eseguiti in laboratorio su blocchi di gelatina balistica, gli ingegneri della Winchester hanno riscontrato che la palla è in grado di mantenere il 70-80% della propria massa iniziale con un ottimo affungamento e quindi con un’eccezionale cessione dell’energia cinetica posseduta. Bossoli, propellente e inneschi sono rigorosamente di produzione Winchester.
Se proprio vogliamo trovare un piccolo “difetto” alla linea di munizioni Winchester Supreme Ballistic Silvertip, è la loro OAL, la lunghezza totale delle munizioni finite, che risulta piuttosto lunga. E’ ovvio che il problema che non esiste col 270 W e con tutti i calibri destinati alle armi ad otturatore scorrevole girevole, ma per i calibri come il 308 e il 30.06 che si usano moltissimo in battuta, più la munizione viene mantenuta corta meglio è, per favorire il funzionamento nelle carabine semiauto e per comodità di inserimento e stoccaggio dei caricatori amovibili.
Marco Benecchi