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24/09/2024 9.48 

 
 
Dopo che il neo selecontrollore  avrà ottenuto la sua bella abilitazione per poter esercitare la caccia di Selezione agli ungulati, gli sorgerà, o almeno dovrebbe sorgergli, un grosso problema: dove andare  a praticarla? Un’affermazione del genere potrebbe far sorridere qualcuno, ma credetemi, non è così, perché trovare delle belle zone di caccia ricche di selvaggina, comode da raggiungere, adatte alle nostre esigenze logistiche e poi sceglierne una, non è semplice come potrebbe sembrare. Cercherò di spiegarmi meglio, non dovremo dare per scontato che andremo a caccia dove ci piacerebbe andare senza prima aver considerato alcuni importantissimi fattori. In primis la zona andrà ovviamente scelta in base alla presenza di selvatici, perché è inutile praticare la caccia dove c'è poco movimento di animali, ma  anche in funzione della conformazione del terreno.
 
 
Dovrà essere scelta una zona comoda da raggiungere, comoda per smacchiare il selvatico abbattuto e soprattutto comoda anche per … sparare. Infine ci sarà da considerare il fattore più importante nella caccia a palla alla grossa selvaggina, la direzione il vento. Dovremo cercare una zona dove poter cacciare con qualsiasi brezza, in modo di poterci piazzare a Nord, a Sud, a Est o a Ovest secondo esigenza, senza dover rinunciare all’uscita. Per poter sparare comodamente ci vuole l’inclinazione giusta del terreno, possibilmente con il tiratore in posizione leggermente soprelevata, che offra ottimi appoggi naturali alla nostra arma. Quindi durante i primi sopralluoghi andranno cercati grossi tronchi caduti, massi e pietraie, piazzole pulite soprelevate dove potersi sdraiare in terra per sparare sullo zaino o sul bipiede, perché è impensabile se non ridicolo tentare dei tiri a lunga – lunghissima distanza a braccio libero o con un appoggio precario. Perché non dovremo mai dimenticare che nella caccia a palla e nel tiro a lunga distanza di precisione il fattore determinante è sempre l’appoggio, che deve essere il più stabile possibile.
 
 
 
Possiamo disporre di armi precisissime, di calibri super prestanti e di sistemi di mira infallibili, ma se non potremo disporre di un appoggio stabile non saremo mai certi del buon esito del tiro.  Voglio dare per scontato che ogni cacciatore a palla, selecontrollore e non, dovrebbe conoscere, se non proprio alla perfezione almeno abbastanza bene, le caratteristiche morfologiche e le abitudini del selvatico che si appresta a cacciare. Conosce però altrettanto bene anche il territorio dove andrà a cacciarlo? Nella caccia, ed in particolare in quella a palla, avere familiarità col territorio è spesso determinante. Un cacciatore serio e meticoloso  dovrebbe sapere sempre in anticipo se la zona che ha scelto per cacciare è ricca di selvatici, da dove potrebbero arrivare in pastura e la strada che dovrebbero fare a ritroso per rientrare nel bosco. Dovrebbe sapere se nelle vicinanze c’è una riserva di caccia privata o una zona di ripopolamento e cattura, se ci sono  corsi d’acqua poco o molto profondi, dei laghetti, delle paludi o delle colture particolari. Quante volte vi sarà capitato di dover aspettare invano un capriolo o un daino ai margini di una stoppia, vicino ad un campo incolto o in una tagliata? E vi sarete chiesti come mai, nonostante tutto, non siete riusciti ad avvistare nessun selvatico. Poi, da una esplorazione più accurata della zona avrete visto che a poche centinaia di metri da dove eravate appostati c’era un enorme prato seminato ad erbaio, o un campo di succulenti girasoli, oppure un bell’ uliveto appena potato. La caccia a palla, più di tutte le altre forme di caccia,  va pianificata con largo anticipo, con costanza e con perseveranza. Non dobbiamo stancarci mai di controllare quanti e quali animali transitano nella nostra zona di caccia e se la natura del territorio resta sempre immutata, oppure se cambia in continuazione.
 
 
 
Quante volte vi sarà  capitato che il bellissimo prato incolto, tutto disseminato d’erbetta fresca che avevate visto la settimana prima, ai margini del quale avevate costruito il vostro appostamento temporaneo, nel giro di due giorni è invece diventato un campo completamente arato con zolle alte più di mezzo metro! Situazioni simili sono tutt’altro che rare in Maremma, anzi, direi piuttosto frequenti. Quindi, cosa suggeriamo? Che tutte le volte che si avvicina una battuta di caccia importante, come può esserlo ad esempio anche l’apertura di settembre alla selvaggina stanziale, il monitoraggio delle zone di caccia dovrà essere preciso e costante fino alla vigilia del fatidico giorno. Sarà bene prepararsi anche a delle soluzioni alternative, se non vogliamo avere brutte sorprese. Affidare le sorti della caccia  ad una singola zona sarebbe un grave errore. E’ auspicabile fare parecchi sopralluoghi in posti diversi, magari vicini tra loro, informarsi con i proprietari del terreno sulle loro intenzioni riguardo le colture in atto, gli sfruttamenti dei pascoli e controllare periodicamente che tutto proceda per il verso giusto. Dobbiamo consumare benzina e scarponi e sacrificare un po’ di sonno e di ferie se vogliamo prevenire e/o cercare di correggere spiacevoli imprevisti. Imprevisti che non sempre sono causati dell’uomo.
 
 
 
A volte può capitare che nella zona che avremo scelto per cacciare arrivi un’alluvione, che venga devastata da un incendio, che crolli una frana e così via. C’è ancora da ricordare una cosa a proposito dei pascoli. Gli erbai seminati a foraggio per ovini e bovini sono una delle più grandi incognite della caccia di selezione. E’ conveniente sceglierli come zone di caccia? A volte sì a volte no e non chiedetemi altro, perché non saprei rispondervi. Personalmente ho visto dei caprioli (più di uno) arrivare di corsa in un campo d’erba medica, subito dopo che il pastore aveva radunato e spostato il suo gregge.  Altre volte invece, non mi è riuscito di vedere uscire un animale al pascolo in un lussureggiante prato, anche quando tutto intorno regnava la desolazione più nera.  Dopo tanti anni di caccia non capisco cosa passi per la testa a un capriolo, a un daino a un cinghiale e  quali siano i loro gusti culinari, cosa gli fa prediligere un nutrimento  piuttosto che un altro  nei diversi periodi dell’anno. Quindi non scandalizzatevi se vedete i “folletti rossi” in mezzo ai campi arati, nelle pinete, lungo le cunette delle strade o nei giardini delle case coloniche o i cinghiali in un centro abitato.
 
Ma torniamo alle zone di caccia. A volte possiamo avere dei problemi anche con le strade di accesso. Potrebbero diventare impraticabili per il fango, a causa di un tronco caduto di traverso o per uno smottamento del terreno. Simili contrattempi potrebbero impedire o ritardare il transito anche irrimediabilmente. Non di rado poi, i proprietari terrieri si svegliano al mattino ricordandosi che una determinata strada è di loro proprietà e che quindi non ci vogliono far passare più nessuno. Ci sono delle province italiane e dei distretti di caccia che tengono molto in considerazione l’operato dei selecontrollori e li favoriscono come possono. C’è chi addirittura autorizza i cacciatori a costruire degli appostamenti fissi (altane sopraelevate) nei terreni demaniali o di proprietà, ma ci sono anche dei privati che vedono la caccia di contenimento, ma anche tutte le altre forme in generale, come il fumo negli occhi e che non perdono l’occasione di boicottare il nostro operato.
 
Noi poveri appassionati di caccia a palla dobbiamo sempre fare i bravi ragazzi ed evitare spiacevoli quanto inutili discussioni. Prima dell’apertura della caccia dovremo sacrificarci e fare parecchie uscite in aperta campagna, per censire gli animali, per vedere quali sono le zone migliori per praticare la caccia, per controllare gli angoli di tiro delle nostre potenti armi ed anche per contattare i proprietari dei terreni e per convincerli che non arrecheremo nessun danno nelle loro terre. Per il resto.. un caloroso in bocca al Lupo a tutti.


Marco  Benecchi 
 
 
 
 

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18 commenti finora...

Re: CACCIA DI SELEZIONE - COME SCEGLIERE LA ZONA!

Io anche un elefante in venezuela a 666 km.

da Tordela38  10/10/2024 17.49

Re: CACCIA DI SELEZIONE - COME SCEGLIERE LA ZONA!

Io un bufalo a un km. ero in ucraina e lo preso in russia.

da Tordela38  10/10/2024 17.48

Re: CACCIA DI SELEZIONE - COME SCEGLIERE LA ZONA!

Io ho abattuto un cervo a 670 mt.

da Tordela38  10/10/2024 17.47

Re: CACCIA DI SELEZIONE - COME SCEGLIERE LA ZONA!

Oggi la caccia e' piu' braccata che selesao

da Oreste356  09/10/2024 6.54

Re: CACCIA DI SELEZIONE - COME SCEGLIERE LA ZONA!

Carissimi Amici
Non aderendo praticamente a nessun tipo di canale social,
Per poter condividere con voi qualcosa devo ricorrere al nostro Blog....
DOMENICA scorsa ho abbattuto un bel camoscio da...
505 metri! di distanza!!
Il mio record .....
Il primo e spero l'ultimo tiro oltre il "Mezzo chilometro!",
Perchè oltre 300- 350 mt non mi piace sparare a un essere vivente...
Ma le condizioni di quel tiro sono stati particolari e non avremmo potuto fare altrimenti.
Arma utilizzata: carabina Weatherby Ultralight Mancina MK V calibro 270 W Magnum.
Palla Ricaricata Hornady Spire Point da 130 grani.
Cannocchiale Swarovski Z5 5 - 25 x 52 P
Senza torretta Balistica
Fortissimo Angolo di sito
Reticolo centrale posizionato circa 40 cm sopra il filo schiena
Praticamente ho mirato con la terza tacca del reticolo TDS 4
Bipiede Harris e rest Coldwell posteriore!

Tutto quà

Grazie per la pazienza, ma sono convinto che "qualcuno di Voi" apprezzerà la condivisione dell'esperienza!
Marco

da MARCO BENECCHI PER TUTTI GLI AMICI DEL BLOG  08/10/2024 11.16

Re: CACCIA DI SELEZIONE - COME SCEGLIERE LA ZONA!

Federcaccia sempre avanti all'avanguardia.

da VISCARDA  27/09/2024 17.19

Re: CACCIA DI SELEZIONE - COME SCEGLIERE LA ZONA!

dove vai a caccia? a me non puzza proprio niente.

da x questo qui sotto  27/09/2024 14.19

Re: CACCIA DI SELEZIONE - COME SCEGLIERE LA ZONA!

E' tutto finito io caccio tutto il giorno sono in pensione , ma la cvicia degli animali non e' piu' la stessa , un pezzo di maiale allevato con cura anche al supermrcato e' buonissimo , il cinghiale naturale puzza di m rddd

da sse grande pietro  27/09/2024 9.39

Re: CACCIA DI SELEZIONE - COME SCEGLIERE LA ZONA!

Anni 70 e anche 80 quando le citta' e le tv non erano invase da uomini che si accoppiano e addirittura si sposano tra di loro, il cacciatore era benvoluto da tutti. che brutti tempi tra grande fratello e san remo con canzoni da ficcagliele in c a tutti sti fo.go.ni!

da sse grande pietro  27/09/2024 9.36

Re: CACCIA DI SELEZIONE - COME SCEGLIERE LA ZONA!

La carne di cinghiale la maggiore stragrande maggioranza non e' piu' commestibile puzza di pesce e discarica. E' diventato tutto uno schifio , i tordi per esempio dica laverita' chi non li trova rinsecchiti e insipidi cosi' come le beccacce praticamente senza sapore e contaminate.

da sse  27/09/2024 9.33

Re: CACCIA DI SELEZIONE - COME SCEGLIERE LA ZONA!

Cacciatori che si danno in c tra di loro per un po di ciccia muffa

da sse  27/09/2024 9.31

Re: CACCIA DI SELEZIONE - COME SCEGLIERE LA ZONA!

Flagg ha ragione è l'approccio che conta. Pratico la selezione da troppi anni e sebbene ( come ha scritto Gianni) i caprioli siano quasi estinti mi piace l'idea di alzarmi la mattina e andare a caccia. Come le uscite per la scelta del luogo. La carne io non la vendo la REGALO oppure organizzo dei pranzi e cene con le famiglie ed amici cerco di dare quel tocco di POESIA che, ahimè, sta scomparendo nel nostri mondo.

da Pietro  27/09/2024 8.00

Re: CACCIA DI SELEZIONE - COME SCEGLIERE LA ZONA!

Giusto i pezzenti possono andare a caccia per poi vendere la carne a 2 euro al kg e neanche facilmente, meglio governarci i cani vero?

da ma che diche????  26/09/2024 16.16

Re: CACCIA DI SELEZIONE - COME SCEGLIERE LA ZONA!

@Pino, da un lato e' pure buono perche' anche chi non va a caccia ha accesso alla carne di selvaggina e si crea un giro di soldi a cui poi e' difficile rinunciare. Un ulteriore scoglio per gli anticaccia. Come sempre ci sono pro e contro. Quello che conta e' come la pratichi tu. A me questi giri non interessano quindi nulla e' cambiato....

da Flagg  26/09/2024 11.32

Re: CACCIA DI SELEZIONE - COME SCEGLIERE LA ZONA!

grande verità Pino !

Fanno schifo..

da Massy  26/09/2024 7.41

Re: CACCIA DI SELEZIONE - COME SCEGLIERE LA ZONA!

Forse un tempo c'era la vera caccia di selezione adesso con la selezione (cinghiali ) e diventato solo un lucro per fare soldi vendere carne e salami si ammazzano anche tra di loro pur di vendere

da Pino  25/09/2024 17.41

Re: CACCIA DI SELEZIONE - COME SCEGLIERE LA ZONA!

Vedo che il fattore sicurezza è al primo posto.....manco a lì cani

da Annamo bene proprio bene  25/09/2024 10.30

Re: CACCIA DI SELEZIONE - COME SCEGLIERE LA ZONA!

troppi lupi le zone le hanno prese loro.

da Gianni  25/09/2024 8.40
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