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ago10 10/08/2011
Non è un caso che da quando i cacciatori hanno deciso che sia necessario per tutelare i loro diritti e la loro passione attraverso movimenti politico-culturali come C.R.C.A. o veri e propri partiti come Caccia e Ambiente tutti i principali partiti corrono ai ripari.
Sono sotto gli occhi di tutti sui blog venatori le dichiarazioni deivari Bersani, Realacci & compani nonchè della rediviva Maria Stella Gelmini che ai cacciatori deve molto. Alla buonora!!! Il movimento dei cacciatori e della civiltà rurale è realtà, un treno in corsa che a piccoli e costanti passi sta aggregando il mondo agricolo, quello dell'allevamento e dell'indotto, che complessivamente muove 3 milioni di voti.
Al momento opportuno tutto questo elettorato sarà in grado di fare fronte comune al pensiero "animalfriendly" ed anticaccia che ha le sue "passionarie " in Michela Vittoria Brambilla e la leghista Martini. Per la Brambilla ne abbiamo chiesto le dimissioni entro fine anno mentre al governo abbiamo chiesto una netta inversione di tendenza nei confronti della caccia e dei cacciatori che potrebbero condizionare l'esito delle prossime elezioni politiche. Un segnale chiaro e forte che è stato lanciato per cui, se sarà disatteso, qualcuno se ne dovrà assumere la responsabilità politica. Il fronte della Civiltà Rurale, della Caccia e dello Ambiente dovrà essere unico e non frammentato nelle diverse realtà, un tutt'uno legato dagli stessi ideali e dagli stessi valori.
Il vero partito dei 100 per 100 onesti.
ufficio stampa C.R.C.A. Bergamo Tags:21 commenti finora...
Re: Il messaggio è stato lanciato ciao l'esempio che hai fatto alla fine è calzante eccome. Sono proprio quegli individui che mi rimangono sul gozzo. Ogni tanto da noi la Forestale (quando decidono di fare sul serio lo fanno) ne becca qualcuno e allora sono cazzi!!!! ciao alla prossima
da lupo solitario
18/11/2011
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Re: Il messaggio è stato lanciato Sì hai capito giusto! Sono del nord-est, veneto per l'esattezza. Sinceramente non sono molto ferrato sulla caccia di selezione, però so che è una caccia dove il capo da abbattere viene assegnato, perché i capi che si decide di abbattere dopo il censimento sono differenziati per classe ed età. So che molti fanno un sacco di uscite a vuoto prima di fare il capo, e tante volte non si riesce a fare. So che sono sempre almeno in due, cacciatore e accompagnatore, e che devono valutare prima di sparare che l'esemplare sia conforme a quello che è stato assegnato. Ma, non essendo un cacciatore di montagna, non mi sono mai interessato più di tanto circa le modalità di queste cacce. Le generalizzazioni non sono mai buona cosa, del resto anche noi cacciatori non siamo immuni dal generalizzare parlando della nostra controparte. Difficile dare una definizione di bracconaggio che si adatti a tutti i casi specifici, perché anche dicendo che bracconiere è colui che non rispetta la legge sulla caccia, si finirebbe forse per generalizzare troppo. Diciamo che la figura del bracconiere può individuarsi facilmente in chi utilizza mezzi vietati per abbattere o catturare fauna (trappole, reti, armi con scatto provocato dalla preda, vischio, ecc.) o in chi, anche utilizzando strumenti leciti, si muove abitualmente circostanze di tempo e di luogo che non lasciano dubbi sulle reali intenzioni: ad es. chi di notte col fucile e il faro caccia le lepri, chi si introduce volontariamente nei parchi o nelle oasi di protezione, ecc. Poi c'è chi abbatte specie viatate con la consepovelozza di farlo. In tutti questi casi io parlerei tranquillamente di bracconaggio, che può essere esercitato con o senza una licenza di caccia. Ci sono poi dei casi "grigi", nel senso che ci sono anche casi in cui l'episodio illecito si verifica senza una precisa volontà in tal senso del cacciatore. Per esempio ci sono casi in cui, per l'inadeguatezza della tabellazione, uno può per errore sconfinare all'interno di una zona dove la caccia è vietata. Ciò accade spesso in certe zone della penisola dove le aree interdette alla caccia vengono create quasi dalla sera alla mattina, senza eccessiva preoccupazione di apporre idonee tabelle. In questo caso, pur essendoci indubbiamente un illecito, non mi sentirei di parlare di vero e proprio bracconaggio. In definitiva il bracconaggio a me pare un atteggiamento mentale prima, e un modo sistematico di fare poi, nel senso che il bracconiere fa sempre il bracconiere, cioè si muove sempre in qualche modo al di fuori delle regole. Chi esce dalle regole per errore o per superficialità, ma senza una volontà precisa di violarle, pur commettendo un illecito secondo me resta al di fuori del bracconaggio. In ogni caso credi, dei bracconieri ne faremmo volentieri a meno, siano o meno in possesso di licenza, perché non solo delegittimano la nostra categoria e spesso provocano danni alla fauna, ma spesse volte vanificano anche il lavoro di gestione che si tenta di portare avanti tra mille sacrifici. Restando sugli ungulati di prima, se all'inizio ci sono dieci caprioli, si contano e non si sparano, si aiutano nei momenti difficili, si tiene d'occhio la possibile insorgenza di malattie, dopo qualche anno ce ne sono trenta e non si sparano, e poi ce ne sono 100 allora se ne possono abbattere magari anche 10 tra quelli non più idonei alla riproduzione o con malformazioni ecc, e insomma si crea un rapporto tra ambiente a disposizione e presenza della specie in cui una percentuale del surplus viene abbattuta è gestione finalizzata al mantenimento in salute di una certa popolazione numericamente consistente. Se poi i furbi escono la notte e sparano ai caprioli che vedono, tutti gli altri hanno cercato di incrementare la presenza in loco di una specie per nulla. Sì, ho fatto un esempio stupido, però era per dire che il danno che fanno questi bracconieri, oltre che d'immagine e di decremento della fauna, è anche di vanificazione di un sacco di energie dei cacciatori onesti in termini di tempo, soldi e impegno. Buon fine settimana anche a te! da Inforziato
18/11/2011
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Re: Il messaggio è stato lanciato ciao Inforziato mi sembra di capire che sei del nord ed in effetti di lupi su ce ne sono essere di meno che non nell'Appennino (ma ci sono). sulla caccia di selezione ho le mie riserve nel senso che non so effettivamente quanto sia utile. Un mio amico cacciatore che la pratica mi dice che è un attività che viene fatta per farsi una cena ogni tanto.... Comunque sia il TAR Marche (so marchigiano) ha soppresso la caccia al capriolo e al daino nelle prov. di Macerata e Pesaro Urbino dando ragione alla Lac (evvai...scusa l'entusiamo!!) in quanto le provincie non avevano tenuto conto del parere dell'ISPRA. Per quanto riguarda la caccia al cinghiale da noi si pratica soprattutto quella in braccata, cioè quella che ritengo sia la più dannosa per quanto riguarda il disturbo agli habitat ed alle specie che vi vivono, per i troppi cani utilizzati, e il casino che comporta... Ti voglio chiedere un altra cosa. Spesso è capitato anche a me di fare di tutta un erba un fascio cioè di dire che un cacciatore non è poi tanto dissimile da un bracconiere. Qualcuno mi ha fatto capire che non è così, che i bracconieri non sono quelli che si incontrano di giorno nei boschi e che vanno a caccia alla luce del sole. Va bene sicuramente è così. Ma se un cacciatore che caccia alla luce del giorno spara ad una poiana per esempio, o ad un frinquello o ad un altra specie protetta e non cacciabile come deve essere definito??? Per me come un bracconiere, anche se non va in giro di notte a mettere trappole e lacci... che dici?? Ciao e buon fine settimana (un pò meno per chi incontrerà il tuo fucile se andrai a caccia!!!) da lupo solitario
18/11/2011
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Re: Il messaggio è stato lanciato Ciao Lupo Solitario, pratico la caccia alla stanziale (prevalentemente al fagiano) con il cane da ferma e nel mese di gennaio, quando per calendario la selvaggina stanziale non si può più cacciare, mi dedico esclusivamente alle anatre. Dalle mie parti il lupo non è presente che io sappia. Non so veramente se nella zona Alpi (alla quale comunque non ho accesso) ce ne sia qualche esemplare. Ho sentito di qualche "scorribanda" da parte di qualche esemplare di orso (forse proveniente da altre zone) in alta montagna. Comincia ad esserci abbondanza di ungulati (caprioli, camosci), col capriolo che si sta abbassando di quota tanto da arrivare anche alla bassa collina, ma per la caccia a queste specie è necessaria un'abilitazione speciale e deve avvenire su di una certa percentuale stabilita sulla base di un censimento annuale della popolazione animale. Il cinghiale, invece, è abbondante nella fascia collinare fino a ridosso della pianura ormai. E' un tipo di caccia che però non pratico e che non conosco molto bene. So che la provincia ha autorizzato piani di abbattimento per cercare di contenere numericamente la specie, che ormai si è espansa a tal punto da creare seri danni alle coltivazioni e non pochi casi di sinistri stradali specie nelle ore serali o notturne. Personalmente mi è capitato di vedere campi e pascoli praticamente arati dai cinghiali, e nel bosco piante scortecciate fino a metà tronco dagli sfregamenti di questi animali. La caccia al cinghiale, però, si svolge qui in modo diverso rispetto ad altre parti d'Italia, come ad esempio la Toscana. Credo che avvenga in prevalenza da altana e alla girata, non abbiamo squadre di cinghialai numerose, con cacciatori alle poste e la muta coi canettieri che batte i valloni, per intenderci. Non ne conosco bene il motivo ma credo che la ragione risieda nella differenza di territorio rispetto ad altre realtà nazionali, territorio da noi fortemente urbanizzato e quindi non adatto a cacce di quest'ultimo tipo. O almeno è ciò che credo perché, come avrai capito, non so molto di queste cacce, che non pratico. Un saluto anche a te da Inforziato
18/11/2011
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Re: Il messaggio è stato lanciato ciao Inforziato (...) ti posso chiedere che tipo di caccia pratichi? Io ti devo dire che la categoria che faccio più fatica a sopportare sono i cinghialari (anche se oramai con Luca ci parlo volentieri).Dalle mie parti sono abbastanza arroganti e si credono i padroni del territorio nel quale vanno a caccia. Inoltre non di rado, da un mio amico cacciatore (ebbene si!!!) , vengo a sapere che sparano anche ai lupi...e questo mi fa altamente incazzare...sai Lupo solitario..!! Com'è, se lo sai, la situazione lupesca dalle tue parti??? un saluto da lupo solitario
17/11/2011
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Re: Il messaggio è stato lanciato Ciao Inforziato!Mi intrometto nella discussione per aggiungere una piccola cosa. Ma quando dici: quando si è abituati a stare sul chi vive perché si viene fatti oggetto di ogni sorta di contestazione fantasiosa, ci si abitua a drizzare le antenne al primo, minimo segnale, e a regolarsi di conseguenza; ti chiedo il perchè "fatti oggetto di ogni sorta di contestazione fantasiosa". Sento spessissimo, da parte dei cacciatori, un discorso quasi persecutorio nei confronti della categoria dovuto a chi non la pensa come un cacciatore. Scusa il discorso sociologico ma queste parole mi sanno di "profezia che si autoavvera" e si ha quando una persona convinta del verificarsi di eventi futuri, altera il suo comportamento in un modo che finisce per causare questi eventi. Con la calma si può affronate qualsiasi tipo di discorso, per arduo che sia ma si può, se ce n'è la volontà. Anche tra cacciatori e non. Ciao e a presto. da Istrice x Inforziato
16/11/2011
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Re: Il messaggio è stato lanciato Sono ben lieto di mantenere un rapporto in termini civili, pur nella inevitabile diversità di vedute, per cui accetto di buon grado la tua proposta. Il referendum del 1990 lo ricordo abbastanza bene. Sinceramente non so se in qualche piccola realtà si sia verificato ciò che tu affermi. Dalle mie parti no, che io sappia. Sono intervenuto solo perché questa affermazione l'avevo già sentita usare per giustificare la sconfitta referendaria e per divulgarne un significato diverso da quello reale, in termini favorevoli agli allora proponenti. Mi rendo conto che non era questa, in verità, la tua intenzione, ma solo quella di dare una risposta ad un intervento un po' sopra le righe. Ma sai com'è, quando si è abituati a stare sul chi vive perché si viene fatti oggetto di ogni sorta di contestazione fantasiosa, ci si abitua a drizzare le antenne al primo, minimo segnale, e a regolarsi di conseguenza. Un saluto anche a te. da Inforziato
16/11/2011
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Re: Il messaggio è stato lanciato io lascio pure perdere, ma non stavo certo parlando con te. Però visto che sei intervenuto vorrei riuscire ad instaurare un rapporto più o meno civile anche con te, come ho fatto con Magnowolf e Luca, cosa che non avrei mai creduto di riuscire a fare con dei cacciatori... Comunque non puoi negare che in alcuni referendum e soprattutto nei posti più piccoli qualche cacciatore incazzato che minacciava c'era come mi diceva anche mio padre (pace all'anima sua) che era un cacciatore. PS. non frequento salotti di nessun tipo, neanche quello di casa mia un saluto da da Lupo solitario x inforziato
15/11/2011
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Re: Il messaggio è stato lanciato Lascia perdere Lupo solitario, i referendum per l'abolizione della caccia furono più di una ventina tra nazionali e regionali, e li perdeste tutti. Ma già, è più comodo insinuare che il quorum non fu mai raggiunto perché i cacciatori si misero fuori dei seggi, anziché guardare in faccia la realtà e prendere atto che invece non fu mai raggiunto perché alla gente, tutto sommato, non interessava nulla dell'argomento. Al contrario di altri temi referendari, che ottennero invece ampio consenso della cittadinanza. La favoletta dei cacciatori cattivoni che fuori dalle urne impedirono un risultato scontato a loro sfavorevole può trovare magari qualche credulone nei tuoi salotti abituali, non certo qui. da Inforziato
15/11/2011
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Re: Il messaggio è stato lanciato Caro Michele 53...come sei aggressivo....che paura... ti ricordo che durante la consultazione referendaria per l'abolizione della caccia che se non sbaglio fu nel 1990, c'erano i cacciatori che all'entrata dei seggi più piccoli minacciavano chi si recava a votare...e questo mi sembra un atteggiamento che avrebbe meritato l'attenzione di chi di dovere... saluti da da lupo solitaro x michele 53
13/11/2011
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Re: Il messaggio è stato lanciato E chi li difende i diritti degli animali?Luca sono la tua amica Istrice, ciao!Ribadisco quanto detto sopra!E chi offende i maiali!!!!!!!!!!!!! da Istrice
07/11/2011
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Re: Il messaggio è stato lanciato paolo paolo paolo vai in serbia c'è tanto bisogno di te da francuzzo la spezia
29/09/2011
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Re: Il messaggio è stato lanciato tutti sotto un unico cielo.CACCIA AMBIENTE.ultimissima spiaggia, poi è notte profonda.saluti da francuzzo la spezia
29/09/2011
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Re: Il messaggio è stato lanciato Caro paoletto, ti ricordi quando uscì la battuta che i verdi e gli animalisti sono dei cocomeri? Si, dei cocomeri tutti verdi fuori e dentro rossi dalla rabbia di aver perso i referendum per l'abolizione della caccia. Ci volete riprovare?? State attenti a non diventare cocomeri andati a male , e per questo di colore giallognolo, quello del marcio!! da michele53
06/09/2011
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Re: Il messaggio è stato lanciato ...eeeh, caro Paolo 14/08/2011 :anche quelli come te che insultano comodamente e ben protetti da dietro un computer con il palese intento di provocare sterili polemiche e di accendere gli animi dovrebbero non essere certamente "aboliti" ma sicuramente invitati a "ridimensionarsi" e a contenere i toni ,ma essendo questo un Paese democratico ( così almeno dovrebbe essere ) noi che siamo più signori di te rispettiamo anche la tua colorita opinione (per tua informazione, Paolo: quando dai del “Maiali!” a qualcuno e lo scrivi pure anche se si tratta di un commento on-line questo è un reato che ricade nelle ingiurie e minacce; questo per sentenza della Corte di Cassazione...) . Comunque Paolo che delusione: anche tu con le solite frasi fatte, le solite invettive viste e straviste .. dài,"spremiti" le meningi un po' di più un'altra volta, ok? da beppe70
19/08/2011
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Re: Il messaggio è stato lanciato VI auguro di spararvi l'uno con l'altro !!! La caccia deve essere abolita !!!!!! Maiali !!!!!!!!!!! da Paolo
14/08/2011
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Re: Il messaggio è stato lanciato La caccia non è uno sport. La Caccia e quell'attività umana svolta per l'approvvigionamento di quella carne (LA SELVAGGINA ) che la natura ha messo a disposizione dell'uomo e che per appropriarsene deve esercitare la cattura. Per questi principi essa rientra nella catena umana della nutrizione quindi devono essere gli organi governativi a GARANTIRNE, con leggi e disposizioni eque, l'esercizio.Chi si oppone a questi principi vìola la LIBERTA' dell'uomo e crea danni esistenziali. da salvo
14/08/2011
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Re: Il messaggio è stato lanciato per paolo lo so, ma ogni scusa è buona per dire W caccia e ambiente. da ciccio90
11/08/2011
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Re: Il messaggio è stato lanciato per ciccio.c.r.c.a.non è caccia ambiente. viva caccia ambiente. da paolo bs 66
11/08/2011
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Re: Il messaggio è stato lanciato spero che alle prossime regionali e nazionali, in scheda elettorale ci sia questo piccolo grande partito... WWW CACCIA&AMBIENTE.... solo noi possiamo aiutare noi da ciccio90
10/08/2011
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Re: Il messaggio è stato lanciato Giusto, però non avete ancora capito che ai politici non dovete chiedere niente più in cambio di voti. I cacciatori, il mondo rurale, gli allevatori, circensi e altri lo hanno gia preso in saccoccia per troppo tempo, eppure non chiedevano tanto, rispetto per la cultura rurale e della dignità. Hanno ascoltato, hanno votato e poi cosa hanno ottenuto? Delusioni, diffamazioni, umiliazioni e in vista di auspicabili elezioni questi pagliacci già stanno provando a riprenderci per i fondelli. Concludendo, lasciate stare gli appelli a stà marmaglia e organizzaiamoci (TUTTI), per scendere in piazza contro (tutti) questi avvoltoi !!! da Gimessin
10/08/2011
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