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lug8 08/07/2013
Terminate (sembra) le complesse operazioni di nomina dei rappresentanti in seno ai Comitati di Gestione da parte delle Associazioni e degli Enti Locali aventi diritto, non ancora però ufficializzate dalla Provincia di Perugia, sono iniziati gli incontri a “invito” per costruire presumibilmente le coalizioni numeriche che dovranno supportare con il voto (ne servono 14 su 20) i futuri neo-Presidenti e gli Uffici di Presidenza.
La Provincia di Terni, che ha l’obbligo del rispetto del Regolamento Regionale ma sembra vivere in un’altra realtà, non ci risulta abbia ancora avviato alcuna procedura di richiesta dei rappresentanti, mentre il Comitato di Gestione dell’ATC 3 in fase di scioglimento non ha ancora approvato il Conto Consuntivo 2012, che da indiscrezioni e nonostante il raddoppio della quota di iscrizione sembra dover chiudere in passivo.
Il primo incontro “ufficiale” sembra sia stato organizzato il 4 luglio dalla Confederazione Italiana Agricoltori (CIA), che ha “invitato” al suo tavolo Confagricoltura, Federazione Italiana della Caccia, Enalcaccia e Arcicaccia…
…..punto!!!
Fuori dal tavolo e dal cortese invito Coldiretti, ANUU Migratoristi, CPA e, senza alcuna sorpresa e con una punta di cinico orgoglio Libera Caccia, forse considerate “inadeguate” a trattare temi legati ai danni alle colture agricole, alla riforma Cecchini degli ATC, alla programmazione e gestione di fauna e territorio da parte degli ATC e alla loro futura composizione verticistica, o forse perché chi ha programmato gli “inviti” non assegnava a priori garanzie di affidabilità di cordata agli esclusi considerandoli “scomodi”.
Un buon inizio non c’è che dire, i primi “discreti” passi per riconquistare e consolidare, a nostro avviso, posti di potere nei rinnovati Comitati di Gestione sorvolando sui programmi per il loro corretto e democratico funzionamento e da qui alla fine di luglio, data ultima prevista per la composizione dei nuovi Ambiti Territoriali di Caccia e per la loro nomina ufficiale ne vedremo sicuramente delle belle.
Nel frattempo gli sponsor del progetto dell’ATC unico e delle 5 Unità Organizzative Territoriali (6 carrozzoni al posto degli attuali 3) spacciato come “necessario, alla luce del Decreto Legge sul riordino degli Enti Locali (leggi soppressione della Provincia di Terni)” hanno subito una prima delusione.
La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità del Decreto Legge, non utilizzabile quindi per il taglio e il riordino delle Province, facendo crollare la tesi delle “irrinunciabili esigenze di riduzione della spesa pubblica” ventilate dalla Regione, intenzionata a sforbiciare i costi (?) degli ATC, creando il paradosso che 6 avrebbero sperperato meno risorse degli attuali 3.
Paradosso peraltro rafforzato dall’ultima proposta Cecchini di 8 ATC e un Comitato di Reggenza, che comincia finalmente a far storcere il naso anche ad altre Associazioni, alcune delle quali però favorevoli alla prima proposta (1 ATC e 5 UOT).
In conclusione…la Libera Caccia non parteciperà ai “giochini” del toto-Presidenti e Uffici di Presidenza dei 3 ATC (nessuno di più e, avendone il potere …cancellando anche gli attuali, visti i risultati), Commissioni comprese, rimanendo in attesa di candidature supportate da un programma “serio, realizzabile, democratico, non clientelare e con firma in calce”, che abbia come unico obbiettivo benefici concreti per i cacciatori indipendentemente dalle Associazioni di appartenenza e dalle forme di caccia esercitate.
Un avviso ai “naviganti”…conosciamo sin da ora i papabili Presidenti, i Vice Presidenti e i componenti degli Uffici di Presidenza, Associazioni di appartenenza e sponsor compresi, un progettino in fase di definizione finalizzato al mantenimento del potere con le stesse pedine, ma con cariche in alcuni casi invertite e diverse.
Un progettino che mira al cambiamento (?), purché tutto rimanga inalterato e nelle stesse mani, potere decisionale compreso.
Ufficio Stampa ANLC Umbria Tags:4 commenti finora...
Re: ATC UMBRIA: AL VIA IL “TOTO-PRESIDENZE”? D'accordissimo con Giovane ,anche se gente come questa le leggi se le fa per non mollare mai la sedia che scaldano dal 2000, cioe' da quando sono nati gli Atc. da TIG
10/07/2013
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Re: ATC UMBRIA: AL VIA IL “TOTO-PRESIDENZE”? Mandateli tutti a casa risparmierete e risparmieremo un sacco di milioni di euro. Cominciate a ribellarvi sarete da esempio per le altre regioni da P.G.
08/07/2013
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Re: ATC UMBRIA: AL VIA IL “TOTO-PRESIDENZE”? giusto Giovane, non solo io per primo abolirei gli Atc così presidenti, vice presidenti ecc la finiscono di mangiare con i nostri soldi da valentino
08/07/2013
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Re: ATC UMBRIA: AL VIA IL “TOTO-PRESIDENZE”? dovrebbero fare una legge che sopra ai 50 anni non si può eleggere nessuno! cosi finiscono i giochetti dei vecchi politici che della caccia cacciata se ne fregano ... in quanto l'età media viaggia sopra i 60... a casa con i nipoti e basta!!! da Giovane
08/07/2013
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