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nov7 07/11/2014
"Chi strappa l'altrui onore perde il proprio" scriveva al tempo dei Romani il drammaturgo Publilio Siro. Ed è proprio questo che dovremmo dire ai nostri detrattori,coloro che ogni giorno ci denigrano e non ci riconoscono i nostri meriti!
NON E' POSSIBILE...
Vi ricordate la famosa frase : “Armi in mano a squilibrati”, a pronunciarla era stato il responsabile della LAV, Giacomo Bottinelli. E sembrerebbe che a seguito di una denuncia,il Pubblico Ministero, che ha seguito la questione, abbia negato il riferimento ai cacciatori e neghi anche, che questa frase possa essere una calunnia nei confronti della nostra categoria. Anzi sostiene che queste offese vanno " a detrimento dell'opinione che il pubblico può formarsi in merito...alla credibilità del propalante".
In pratica non possiamo denunciare chiunque ci offenda, non possiamo muoverci contro gli amministratori dei siti internet che ci denigrano ogni giorno, che ci considerano degli assassini, dei violenti augurandoci la morte..
E i nostri legislatori/governanti, nonostante le innumerevoli proteste sull'argomento, non prendono provvedimenti, non permettono ai cacciatori di potersi difendere. Ancora non è diventato legge, ma il disegno di legge sulla diffamazione,passato al Senato non contiene alcuna norma sulla materia. Perché ci lasciano da soli?!
Perché chi dovrebbe curare i nostri interessi, ovvero le 5 sorelle riconosciute, invece di alzare la voce e far sentire la rabbia della nostra categoria, fanno accordi con Legambiente?
Per chi non lo sapesse,parliamo della Legambiente di Ermete Realacci, altro nostro nemico al pari della Brambilla.
Mi chiedo? E se al posto della categoria dei cacciatori, da sempre bistrattata, fossero definiti squilibrati e assassini i medici, gli avvocati, i preti, gli insegnanti? Cosa succederebbe?
Noi non siamo degli squilibrati...Vogliamo solamente svolgere in pace un'attività che è nucleo fondante delle nostre esistenze...
Io amici non ci sto ! Come penso non ci stiate voi ad assistere al nostro funerale. nessuno di noi ha dato delega in bianco a questi illustri Presidenti delle associazioni venatorie riconosciute,dette anche le 5 sorelle,per fare accordi con i nostri nemici.
Noi non ci sentiamo, ne tutelati, ne rappresentati da chi siede e fa accordi con chi ogni giorno ci insulta,ci denigra, e fa sentire i nostri figli dalla parte sbagliata.
Amici tutto questo ci deve dare ancora di più la forza di combattere. DIFENDIAMO INSIEME I NOSTRI DIRITTI LA NOSTRA PASSIONE E IL NOSTRO GLORIOSO PASSATO.
Vi prego, non lasciate che uno stupido inutile tesseramento, impedisca ai nostri figli di conoscere la bellezza dei nostri valori.
Portavoce Sindacato Venatorio
Barbara Mazzali
Tags:29 commenti finora...
Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE non entro nel merito della discussione, ci sarebbe da scrivere un poema, ma sono convinto di una cosa: al comando del associazionismo venatorio riconosciuto ci vorrebbe una come Barbara Mazzali sicuramente ha più argomenti di tanti altri, proviamo un attimo a tirare le somme e constatare dove siamo arrivati. da Stefano De Vita
13/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Infatti Amici. Non ho detto che quelle norme servono a tutelare veramente gli appartenenti alle varie Istituzioni dello Stato. Ho detto che ci sono norme apposite che dovrebbero servire a quello. Ormai chi mi legge da un po' sa benissimo come io la pensi, anzi come la pensi io ha ben poca importanza. Piuttosto chi vive in Italia da almeno 50 anni ed ha un senso delle cose normali sufficientemente presente nel suo intimo ed ha una sufficiente obbiettività, non ha certo bisogno di essere convinto di nulla. da Ezio
11/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE
x Ezio: grazie per la dritta ma non ci avevo pensato. E ti pareva che le Istituzioni fossero più uguali di fronte alla legge, di noi comunissimi mortali? Sono talmente più uguali che ci hanno ridotto come ben sappiamo... da Arrabbiato 62
11/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Dici Ezio?Chissà quale condanna sarà stata inflitta a quel dimostrante che ingiuriò quel carabiniere che ebbe la forza di rimanere imperturbato(almeno all'apparenza)e chissà quanta e se ne avrà scontata(oltretutto non credo che nemmeno sia passata in giudicato).Io vivo sempre di più nella convinzione che lo Stato sia fermo con lo Stato. da pietro 2
10/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Arrabbiato, per difendere l'onore ed il prestigio delle Istituzioni dello Stato ci sono articoli specifici del codice penale. da Ezio
10/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Provate un pò a coprire di insulti l'intera magistratura di ogni ordine e grado e poi state a guardare quello che vi capita... da Arrabbiato 62
10/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Brava barbara. Dagli altri solo parole e basta. da bec
10/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Ezio,ma se scrivi tutto tu,io e gli altri che possiamo aggiungere:-)?A parte gli scherzi(che poi tali non sono tanto,corrispondendo a realta')in primis sono contento della tua precisazione sull'azione del cct,che dimostra ulteriormente,visto cio' che ho scritto,quanto ne potessi sapere dello svi e,quindi,quanto potessi essere di parte se non per il significato del fatto in se stesso;a parte ancora il fatto che non so come si possa parlare di una richiesta di archiviazione passandola come decisione che,invece,(almeno dalle notizie cosi' come riportate) deve ancora essere adottata,torno sempre a domandarmi,perche'?Cioe':cosa spinge alla condanna di una azione giudiziaria come quella descritta?Voglia di dimostrare( a chiacchiere,aggiungo io,visto che non c'e' stata pronuncia?) che il proprio pensiero e' "quello giusto" e che gli altri non capiscono niente sul punto?Paura di qualche conseguenza che si tenta,e si spera, di esorcizzare con i propri commenti?Come ho piu' volte ribadito,quando una azione genera una siffatta alzata di scudi,evidentemente qualcosa di fondato si teme ci sia;perche' le "assurdita'",lascerebbero posto soltanto al piu' completo disinteresse o,al massimo,alla satira(p.c.:reale fattispecie che non ha dato,participio passato, origine ad una condanna per diffamazione a mezzo stampa). da pietro 2
10/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Non avrei voluto continuare un dibattito simile per due ragioni:la prima è quella della temuta diversa impressione che potrebbe dare un mio intervento,visto che ripeto,non ho alcun interesse,se non ideologico,a difendere lo svi;la seconda è la sterilità materiale di un confronto che può risolversi solo con la pronuncia dell'organo giudiziario chiamato a decidere.Quello che però mi corre l'obbligo personale di ribadire è che non esistono assolutamente certe sbandierate certezze del diritto(chissà perchè,poi,tanta voglia di opporsi ad una azione dell'unico soggetto che ,nel frangente,ha difeso a torto o a ragione "senza chiedere",la categoria dei cacciatori;immagino che qualche sgradito epilogo si tema,per arrivare perfino a "paventare" azioni giudiziarie o parlare di compassione).E che per ognuno queste certezze non dovrebbero esserci ci può arrivare chiunque abbia appena appena dimestichezza con la giurisprudenza di legittimità, i cui insegnamenti,in perenne evoluzione(qui si,giusta come è giusto che sia), possono essere desunti sia dalla pratica frequentazione di certe aule che,anche senza appartenenza a categorie ammesse a queste frequentazioni,possono tranquillamente constatarsi dalle massime consultabili su italgiureweb. da pietro 2
10/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Caro Agostino non sminuisca la sua intelligenza con commenti privi di senso. Nessuno mai potrà diffamare Mario Rossi, piuttosto che Michele Verdi. Il codice penale prevede già all'art. 595 tale fattispecie che resta tale SOLO quando riferita a soggetto identificato e/o identificabile. Discorso diverso sarebbe pretendere una diffamazione a "categorie". Una simile eventualità di fatto si tradurrebbe in una limitazione della libertà di pensiero e di espressione e andrebbe contro la Costituzione e logica giuridica. E meno male... da Costituzionalista
09/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Quando per legge sarà possibile diffamarci,saremo attaccati da tutte le parti , sarà anche la fine delle tessere(capito Fidc,Arci,Anlc ecc...) oltre che della caccia.Considerando che cercano in tutti i modi di farci stare zitti.Ma,comunque tutto ciò è lo specchio attuale dell'italia in forte crisi.Fuga di cervelli?Mi sa che la risposta è SI. da agostino
09/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Le depenalizzazioni all'italiana sono, ad esempio, come i vari condoni all'italiana. Rappresentano al meglio solo il falimento del "sistema". da Ezio
09/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE nessuno le da importanza,al massimo si tratta di compassione........non si faccia illusioni! da Dario
09/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE E' vero, intesa com'è oggi cambierà, nel senso che si sta andando verso una ulteriore depenalizzazione, quanto mai giusta, proprio per impedire che qualche animo fin troppo suscettibile si senta nel diritto di scomodare la giustizia per NULLA. Buon fine settimana a voi tutti. da Costituzionalista
08/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Che sia giusto e che non cambierà mai come viene intesa oggi la diffamazione, è tutto da discutere e da vedere. Per ora è così. Anche qualche annetto fa "bruciavamo" del tutto legalmente le "steghe" sui roghi, e tanto altro ancora di poco "nobile" abbiam fatto nel corso della nostra storia e "facciamo" tuttora, poi però "ci siamo" ravveduti e "ci ravvediamo" ancora. Che non sia perseguibile per legge, oggi, chi insulta, minaccia, diffonde odio per il prossimo suo di cui non condivide le idee sarà pure un fatto ma che sia azione onorevole e magari assimilabile alla libertà di parola e di pensiero e di critica ...beh... da Ezio
08/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE ...e pure è cosi chiaro, l'unica pretesa che al momento ha questo comunicato e proprio quello di far uso dell'articolo 21, e cioè esprimere liberamente la propria idea su un dato argomento, che nella fattispecie si traduce in un: io non ci sto! Possibile che anche una cosa così elementare da fastidio ai soloni di turno?
Siamo arrivati addirittura a scomodare l'art. 368 del c. p. .... Mah! da Pasquale Cinquegrana
08/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Infatti, al Polo Nord c'è spazio per tutti. Allora, faccia una cosa: apra la strada cominciando a recarsi lì per primo. Una volta arrivato, avvisi gettando in mare una bottiglia contenente un messaggio che, forse, entro i prossimi cento anni potrà essere ritrovata. Sull'etichetta esterna abbia cura di scrivere "queste sono le conseguenze dell'art. 368 c.p. italiano" visto che pare ve lo cerchiate ogni giorno. Quanto a improbabili e incoerenti "interpretazioni" non vorrei deludere nessuno. A quanto pare c'è che ancora vive di illusioni e crede alle favole. Finchè non ci sbatte col muso però... Buone cose. da Costituzionalista
08/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE ... chissà mai che il servizio magari volesse essere propedeutico e strumentale nei confronti dell'opinione pubblica italiana, la quale non ha per niente idea che i presunti "cacciatori" libanesi non hanno assolutamente nulla in comune con i cacciatori italiani?
Della serie: al polo nord c'è spazio per tutti. da Pasquale Cinquegrana
08/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Caro Pietro 2, ti ricordi il simpatico siparietto radiofonico tra il "simpaticissimo" tozzi e l'osvaldone presidente? Il sindacato mandò al presidentissimo una lettera in cui comunicava di volersi costituire parte civile nella probabilissima denuncia del suddetto simpaticone. Non vi è stata mai una risposta, ne a quanto è dato sapere è mai partita la denuncia. Evidentemente l'art. 21 lo sconsigliava.... E detto fra noi, fortuna che c'è chi ci erudisce e prova a colmare le nostre frammentarie conoscenze. da Pasquale Cinquegrana
08/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Evidentemente costituzionalista,i disegnini dovrebbero veramente accompagnare ciò che scrivo,vista la difficoltà che incontro a farmi capire.Ovvio che non intendessi "letteralmente" parlare di un o questo sito web,ma genericamente di una qualsiasi "localizzazione" nella quale si possa completare l'impianto di una violazione.Non è difficile capirlo,ha ragione.Quello che è difficile capire anzi,meglio,giustificare è il perchè esistano dei cacciatori(almeno dovrebbero esserlo)che quando qualcuno come questo sindacato(nel quale pregherei tutti di credere io non ho alcunissimo interesse)anche se come don chisciotte tenta di difendere la categoria da quegli attacchi di cui tutti si lamentano,sono pronti ad aggredirlo.Non sarà certo venuto meno alla sua attenzione,l'uso del verbo "giustificare" in luogo di "capire",perchè quello,immagino sempre,ci siano riusciti in molti.Una cosa però mi sento di sottoscrivere e garantirle:non abbia troppe certezze sulla giurisprudenza e l'interpretazione della legge da parte di chi la applica perchè le posso assicurare in piena consapevolezza che sono come molte firme dei commenti:in continua "evoluzione". da pietro 2
07/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Nessuno ha parlato di "questo" sito o, comunque, di un gruppo ristretto di persone. In quel caso, la questione sarebbe diversa ma rientrerebbe sempre in una fattispecie civile e non penale, fermo restando che le applicazioni pratiche di ciò sono più uniche che rare. Buttinelli o chi per esso, all'epoca parlo del tutto in GENERALE e NON su un sito specifico, appunto per evitare (anche perchè non credo che avesse intenzione di rivolgersi a qualcuno) di incorrere in quanto detto sopra. Visto che sembra tanto difficile capirlo, ti faccio un esempio facile facile. Se accuso i "baristi italiani" di essere dei gran ladroni NON commetto alcunchè. Se, viceversa, restringo il campo, dando dei ladroni ai "baristi di via vattelapesca, Frazione panoramia del Comune di Leccalecca" la situazione è ben diversa ma rientra nella possibilità di intentare SOLO una causa civile, perchè in ogni caso l'insulto NON è rivolto a NESSUNO in particolare. Infine, se do del ladro al barista "Nazzaro Wiskino" commetto e SOLO COSI' il reato di diffamazione. Serve il disegnino?? da Costituzionalista
07/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Quindi,costituzionalista, se qualcuno definisse un gruppo di persone che posti su questo sito nello stesso modo del responsabile Lac, riterresti giusto o perlomeno non perseguibile perche' applicazione pratica dell'art.21? da Pietro 2
07/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Anche la "portavoce" a quanto pare non capisce.....,e non solo da ora!!! da savoiardo
07/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Soriano, aggiungerò di più. Facendo una semplice ricerca sui social network si possono trovare decine di comunità di cacciatori libanesi (così si autodefiniscono) che mostrano immagini raccapriccianti con mazzi di cicogne, aquile, falchi, averle, re di quaglie etc Mi dicono amici che laggiù la situazione è complicata, una legge sulla caccia che non è applicata, nessun organo di controllo. Comunque sia di cacciatori si tratta. Quindi dove sarebbe la diffamazione? I cacciatori italiani si devono sentire diffamati, perché Striscia la notizia definisce cacciatori i cacciatori libanesi?? Proprio non capisco da Gigi BS
07/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Questa è la stessa che ha chiesto una rettifica a striscia la notizia entro 10 giorni,per i servizi di stoppa in Libano.........hahahahahahaha!!la signora non si è accorta che il Libano,non è in Europa,ha la sua legislazione venatoria,cacciano,con le modalità consentite nel loro paese,e questa voleva la rettifica su cosa????pietro2 portala con te al polo,tanto una poltrona calda da scaldare in Italia non la trova di certo!! da Soriano
07/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Art. 21. Semplice e lineare. Parti pure per località fresche e salutari. da Costituzionalista
07/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Scusa Costituzionalista,vorresti spiegare quali punti della costituzione e quale titolo,ergo,articolo della stessa,sarebbero eventualmente in contrasto?Almeno,oltre la doccia,abbiamo possibilità di leggere confronti di più alto spessore istituzionale e soprattutto esegetico qui nel resto del paleartico. da pietro 2
07/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Signò... Fatti una doccia fredda, quello che si faceva chiamare "Duce" è finito a testa in giù da un pezzo e la COSTITUZIONE ITALIANA garantisce libertà di parola. La diffamazione resta, giustamente, un reato contro la persona, identificata e/o identificabile come tale. NON SARA' MAI ESTESA A NESSUNA CATEGORIA, pena l'incostituzionalità. Dillo pure agli amichetti tuoi su Facebook. Se non basta una doccia fredda, chiedete lumi al Polo Nord, ove forse è bene vi ritiriate. Per sempre! da Costituzionalista
07/11/2014
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Re: LETTURA DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE Un comunicato che favorisce l'unione dei cacciatori e l'unione d'intenti, giusto? :-( da Ezio
07/11/2014
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