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apr15 15/04/2015 10.45
Il mondo è bello perché è vario e in democrazia, per fortuna, abbiamo abbastanza libertà di scelta. Nel magico mondo della caccia poi, esistono un’ infinità di filosofie e di pensieri ed ogni singolo cacciatore è sempre pronto a difendere a spada tratta le proprie convinzioni. C’è chi giura sulla superiorità di una razza canina, sulla qualità di certi accessori, sui particolari di una determinata ottica e sulle eccezionali caratteristiche balistiche dell’arma che ha scelto come fedele compagna di caccia. Ritengo sia giusto che ognuno di noi abbia le proprie preferenze e le proprie simpatie perché se tutti avessimo avuto gli stessi gusti ci saremmo ritrovati a correre dietro alla stessa donna! Mentre io, invece, ho sposato Nadia ed ho acquistato, una dopo l’altra, ben quattro carabine Remington! Voglio dare per scontato che quando un cacciatore acquista un’arma lo fa convinto e, dopo averci pensato bene, soltanto il tempo gli confermerà se la sua scelta è stata più o meno giusta. Io la prima Remington la presi una trentina d’anni fa e ne sono rimasto soddisfatto come per l’ultima che ho comperato poco tempo fa. La “capostipite” era in calibro 243 Winchester e, dopo averla provata a dovere, l’avevo soprannominata la mia “Jad terrier”, perché era piccola ma decisamente cattiva. La 243 con pochissime accuratizzazioni (tutte alla portata di qualsiasi appassionato) sparava molto bene, così, quando decisi di acquistare un calibro maggiore, la scelta ricadde automaticamente sempre sulla Remington. Presi una BDL Custom Deluxe Left Hand “mancina” in calibro 7 mm Remington Magnum. Poi, non ancora soddisfatto (o forse perché lo ero troppo), decisi che anche una Seven in calibro 308 W sarebbe stata la benvenuta nella mia rastrelliera. Per festeggiare il terzo millennio (ogni occasione è buona!) decisi che era ora di prendere una carabina moderna, di quelle in acciaio inox e la calciatura in polimeri.
Guarda caso, quella che mi piacque di più fu ancora una Remington: la bellissima 700 BDL Stainless Synthetic in calibro 270 Winchester. Ditemi voi se sono o non sono un cliente affezionato della prestigiosa Casa di Ilion (NY) e della Paganini S.p.a. di Torino? C’è a chi piace cambiare (arma ed ottica, ma anche: macchina, casa, lavoro e…moglie!) e chi invece, come il sottoscritto, quando si trova bene con un prodotto continua ad usarlo imperterrito e con rinnovato entusiasmo. Le mie Remington si sono sempre comportate bene sia a caccia sia in poligono, quindi, pur avendo diverse carabine, sono tuttora le mie preferite.
La Remington è la più grande ditta produttrice di armi e di munizioni leggere del mondo ed anche se nei suoi cataloghi incluse per qualche tempo persino macchine da cucire e da scrivere, è dal lontano 1816 che girano dei fucili con il suo marchio. La carabina modello 700 venne commercializzata intorno al 1963, dopo che erano state apportate una serie di modifiche alle precedenti versioni 721 – 722 e 725. Ed oggi, ad oltre quarant’anni dalla sua nascita, la 700 e tutte le carabine da essa derivate, sono le armi rigate più vendute al mondo. Il motivo di tanto successo credo che non dipenda soltanto dall’ottimo rapporto qualità-prezzo, ma anche dalla loro robustezza, dall’affidabilità, dalla precisione e dalla semplicità di manutenzione. La sua particolare azione tipo Mauser, anche se pesantemente criticata per la fragilità dell’estrattore a fascetta, con due poderose alette di chiusura sulla testa dell’otturatore, viene spesso utilizzata nella preparazione di armi “Custom” e da Bench Rest. Inoltre l’M 40 è tuttora il fucile dei tiratori scelti SWAT e del corpo dei Marines.
Le bolt action Remington sono tra le pochissime carabine di serie che montano degli scatti a due leve completamente regolabili, simili in tutto e per tutto a quelli usati nelle competizioni. Questa secondo me è una delle loro migliori caratteristiche, ma per ottenere veramente degli ottimi scatti a “rottura di cristallo” è necessario operare perfettamente e contemporaneamente su tutte le tre viti di regolazione presenti nel pacchetto. La vite situata nella parte posteriore dello scatto permette la regolazione della lunghezza. Quella posta nella parte anteriore in alto regola la corsa del grilletto, mentre la vite anteriore bassa regola il peso dello sparo. Accuratizzare lo scatto di una carabina Remington a nostro piacimento è abbastanza facile, ma va fatto con impegno e con un minimo di competenza; peccato che per farlo sia necessario separare la meccanica dalla calciatura.
Anni fa la Casa madre ha messo in commercio anche un tipo di stecher monogrillo “alla francese” ed anch’io sulla mia 243 ho montato un Canjard simile, ma credo che dopo una giusta regolazione lo scatto originale vada più che bene in un’arma da caccia. Come tutte le carabine statunitensi, anche quelle della famiglia “700” adottano tre diverse azioni (short, medium e magnum) e quattro differenti lunghezze di canne: 470, 560, 610 e 660 mm. Possono avere la calciatura in legno verniciato (con la stessa resina epossidica delle palle da Bowling, DuPont RK-W), rifinito ad olio all’europea, in polimeri o in Kevlar e dotate di caricatore amovibile, a sportellino oppure a scomparsa all’interno della calciatura stessa. Le carabine Remington hanno un’estetica particolare (specialmente quelle “laccate”) che può piacere come non piacere, ma va comunque detto che vantano delle buone finiture sia esterne sia interne, che sono costruite con degli eccellenti materiali (tutti gli acciai sono del Gruppo DuPont al Cr-Mo o al Ni-Cr), funzionano bene ad ogni latitudine e, salvo rari casi (con quando adottano canne Bull Barrell, Varmint e in da Big Game) sono anche armi molto ben bilanciate. Se confrontiamo i pro e i contro di una carabina 700 BDL Deluxe ci accorgiamo che i primi surclassano i secondi, ma nei “contro” ci sono dei difetti che potevano, anzi che dovevano, essere da tempo perfezionati. Per quanto io sia un “Remingtonista”, non posso assolutamente perdonare al grande colosso americano la pessima sicura a due posizioni, gli orrendi inserti bianchi nel calcio e le mire buttate lì per caso.
Di solito non uso la cinghia di trasporto e questo è un bene quando si utilizza una carabina Remington, perché con l’arma in mano ci si accorgerebbe subito se l’otturatore si fosse aperto inavvertitamente, ma quando vado a caccia in montagna e porto la mia SS 270 W in spalla, non potete immaginare quanto mi arrabbio quando mi accorgo che stavo cacciando con l’arma in sicura, scarica e con l’otturatore aperto! Poter aprire e chiudere l’otturatore in sicurezza può essere conveniente per scaricare il serbatoio “a scomparsa” della mia Seven, ma è risaputo nell’ambiente armigero che, in armi di un certo pregio, dovrebbe esistere anche un dispositivo in grado di bloccare oltre allo scatto anche l’otturatore. Per gli inserti bianchi tra coccia, calciolo, puntale e il legno, credo che anche alla Reminton si siano quasi definitivamente convinti che non era certo il massimo in fatto di estetica. Basta vedere il look delle Mountain, Classic, ADL, CDL, APR, ABG, LSS.
La tacca di mira ed il mirino sono accessori di cui farei tranquillamente a meno in una carabina ad otturatore destinata alla caccia a lunga distanza contro bersagli fermi, ma se proprio vogliamo metterceli, che almeno siano funzionali. La tacca di una 700, pur essendo completamente regolabile in elevazione e deriva, è di difficile acquisizione. Forse era previsto un inserto a V di colore bianco, ma in tutti i modelli che ho visto, devono esserselo dimenticato. Stesso discorso per il mirino. Un altro pregio-difetto di tutte le carabine Remington è che sparano bene con un tipo di munizione e meravigliosamente con un altro. Cosa significa? Significa che con i loro passi di rigatura (Twist), i lori vivi di volata, i loro profili di canna, ecc, le Remington sparano meglio con una munizione piuttosto che con un’altra. Se già possedete una carabina “700” o da essa derivata, oppure se avete deciso di acquistarne una, prima di decidere qual è la munizione che fa al caso vostro provatene più tipi. Credo che se nella ferramenta sottocasa trovassi esposti degli attacchi per montare un’ottica sopra ad una carabina Remington non mi stupirei affatto, perché ne esistono tanti modelli e tutti di facilissima reperibilità. Sono praticamente gli stessi che montano le carabine Howa, Smith & Wesson, Weatherby, BSA e Sabatti. Acquistai la 243 Winchester per la caccia al capriolo, la 7 mm Remington Magnum per daino e cinghiale, la Seven calibro 308 W come arma da accompagnatore – recuperatore e per ultima presi la 270 Winchester SS “bianca” esclusivamente per la caccia al camoscio. Sulle prime due ho montato, sempre su attacchi fissi Leupold STD, due ottiche 6 x 42, sulla Seven un onesto 6 x 42 e sulla specialistica 700 BDL Stainless Synthetic non poteva che esserci un superbo3,5 – 10 x 50. Con la sola esclusione della 308 che uso pochissimo (gli preferisco la 243!), tutte le altre carabine mi hanno sempre soddisfatto e in occasione dei periodici controlli al poligono non hanno mai fatto riscontrare alterazioni anomale delle loro tarature. Le Remington rientrano nella fascia media del mercato perché costano un prezzo giusto, ma devono vedersela con diverse e spietate concorrenti. Io tutte le volte che compro un fucile giuro sempre che è l’ultimo, ma poi il mattino dopo quando mi faccio la barba vedo che mi sta crescendo il naso come Pinocchio!! Non prevedo a breve “nuovi arrivi” in rastrelliera ma devo confidarvi un segreto (e per carità non ditelo a mia moglie): è da parecchio tempo che sto accarezzando l’idea di prendere una carabina in calibro 223 e la vorrei un po’ particolare. Magari col calcio laminato e la meccanica in acciaio inox, oppure con finitura “Parkerizzata” e calcio in Kevlar. Non ci crederete, ma vi confesso che ho già visto un paio di modelli che farebbero proprio al caso mio!
Marco Benecchi
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Minca che belle corna he ehehehhe da Tureddu
05/08/2015 14.16
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Giovanotti, calma e gesso! Ho scritto più volte che il mio K-95 in calibro 6x62R fa miracoli.... E il buon Bruno Modugno sono anni che ne usa uno in 7RM (sia pure con lo scolapasta). Perciò non fate i talebani, accettate i pareri degli altri. Come sempre non voglio fare polemica, ma solo riferire esperienze. A proposito delle quali, come già sa MB, sono reduce dall'Ungheria, dove ho tirato quattro caprioli. Distanze fra 200 e 280 metri, Blaser R-93 in 7x64, munizioni originali RWS EVO green. Tutti animali colpiti in blatt, nessuno è rimasto. C'è da dire che la ricerca dei caprioli è stata resa semplicissima dalla notevole traccia di sangue che lasciavano, ma credevo che il "mio" 7x64, che abitualmente mi gela i cinghiali, fosse più efficace in termini di stopping power. Tanta salute PS: la mia 8x68S è sempre in vendita... da Filippo 53
28/04/2015 9.47
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Dai allora faccela vedere questa nuova heckler & koch che hai acquistato da francesco
27/04/2015 10.28
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Ciao Marco Ebbene si sto cercando un 8x68s e sono in trattativa per un mannlicher schoenauer con un signore che a caccia non ci va più ma vuole più del giusto...considerato che poi per montarci un ottica dovrò cambiare attacchi e quindi altri $$... So che hai un amico che vende un 8x68 in una steyr mannlicher ma ti confesso che non le amo molto..invece le schoenauer le adoro. Concordo a pieno con te per quanto riguarda il 6,5x57r (io ho il fratello rimless), ci aggiungo il 7x65r come limite massimo. A volte mi capita di vedere dei monocanna in calibri assurdi come il 7 rem magari con un bel "scolapasta" in volata.. Sarò un po' fissato lo ammetto ma a volte trovo che le armi devono essere "coerenti".
P.S. Adesso che ci penso, Robert de Niro nel film "deer hunter" aveva una rem 700! da little john
27/04/2015 9.08
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Ciao Marco. Come ho scritto il costo è dovuto proprio al fatto che quel calibro fu boicottato e quindi non prodotto in termini commercialmente rilevanti e convenienti. Quanto alla scarsa precisione del 7 vom Hofe, scusami, ma è una favola metropolitana dovuta essenzialmente a due fattori: 1. fino a un paio di decenni fa la camiciatura impastava parecchio le canne e quindi dopo pochi colpi la precisione andava a farsi benedire. 2. molti armaioli per incompetenza o superficialità, consigliavano di cambiare addirittura canna, quando sarebbe bastata un'accurata pulizia. Da qui l'idea che questo calibro usurasse le canne e non fosse preciso. Gli americani non hanno inventato niente: sono sempre arrivati a rimorchio e hanno quindi boicottato commercialmente ciò che avevano copiato. Ti do ragione per quanto riguarda alcuni calibri realmente obsoleti(ma, comunque, si fa riferimento a munizioni di inizio secolo scorso). Ribadisco che, secondo il mio modesto parere, con i calibri europei per eccellenza(5,6x50 /57 - 6,5x57 - 6,5x68 - 7X64 - 7x66 vH - 8x68 ecc.) ottieni esattamente gli stessi risultati balistici degli analoghi americani. Anche perchè, una volta, su questi calibri si montavano i classi 4x32 o 6x42, con tutti i limiti che queste ottiche hanno su tiri alle lunghe distanze. Con le ottiche moderne e relative torrette, puoi utilizzare un 7x64 con gli stessi risultati di un 7 rm. La differenza la fanno le ottiche più che i calibri, sempre secondo me. WH da tiroler
26/04/2015 13.25
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Re: REMINGTON PER UNA VITA WH io l'ho provato il 7 mm VHSE in Mauser Europa ed ogni volta che ci tiravo un colpo partiva una "cena" con gli amici. 12.000 lire a colpo a quei tempi. Quando una 7 mm RM ne costava 1500. E devo dire che non era proprio il massimo come precisione, Ma forse dipendeva più dall'arma che dalla munizione. Stessa cosa x il 9,3 x 64 Brenneke e il 9,3 x 62.... Poca differenza di prestazioni tra le due ma un Abisso in materia diffusione - economia!!! Ancora: chi usa un 5,6 x 50 Magnum? O un 8 x 75 R?? Ormai solo qualcuno di casa a Ferlach.... Un caro saluto Marco da Martco Benecchi x Tiroler
24/04/2015 15.57
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Re: REMINGTON PER UNA VITA ancora una cosa a favore dei "nostri" calibri. In Europa abbiamo il miglior 7 mai inventato( a parte, forse, gli ultimi stw o 7 ultra mag): il 7x66 vom Hofe! Calibro eccezionale, andato nel dimenticatoio e diventato calibro di nicchia per armi di lusso, per la sola arroganza commerciale americana perché per allestire una canna di un calibro, piuttosto che in un altro, non è necessaria una lavorazione diversa. La verità è che tutte le cose germaniche, nel secondo dopoguerra, andavano commercialmente stroncate... e questo hanno fatto gli americani. Se avessi i soldi per acquistare una carabina in 7x66 v.H. non aspetterei un attimo. da tiroler
24/04/2015 15.19
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Re: REMINGTON PER UNA VITA ehi Marco, a quanto pare non sono l'unico a rimanere ancorato alle vecchie tradizioni. Quanto al costo di un'arma in calibro 8x68 il mio vecchio mauser è stato "rigenerato" in 8x68 con 5/600 mila lire dell'epoca, mi pare(canna Walther). Credo che chi oggi avesse una meccanica Mauser qualunque, con 800 € si fa montare un'ottima canna e si trova in mano il risolutore per eccellenza. Quanto alla reperibilità delle munizioni mi sembra impossibile che in armeria non ti procurino una scatola di rws. Diverso probabilmente il discorso per la ricarica ma per chi pratica la sola caccia alpina con un paio di scatole fa 3 anni di caccia. Un accenno poi al 7x64. Un mio buon conoscente, rettore di una riserva trentina, caccia regolarmente e da decenni con questo calibro. Mi ha fatto vedere le foto dell'ultimo camoscio... 300 m ??? Ciao WH da tiroler
24/04/2015 14.48
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Il problema dell'8 x 68 non è stato neanche la scrsità di munizioni, quanto quella di armi SERIE che lo cameravano.. Mauser Europa, Steyr Mannlicher, Mannlicher Schoenauer, Sauer-Weatherby-Colt , Blaser e anche Voere e poi molte artigianali che erano comunque troppo care e troppo ben rifinite da essere usate assiduamente a caccia.- Non a caso il cavallo di battaglia del caro amico Vittorio Giani furono proprio delle GS in calibro 8 Shuler... I vari 300 ad alta intensità si trovano camerati in ogni dove!!!! Io ho cacciato una vita con l'8 x 68 ed ora ho ripiegato sul 300 Winc Mag solo per comodità d'arma.. Ma non è detto che in futuro venda la canna della Blaser 300 x prenderne una in 8 x 68.....
Piuttosto, x Little, non ho ben capito se tu l'hai già una 8 x 68 oppure se intendi acquistarla... Saluti Marco da Marco Benecchi x Carlo e Little
24/04/2015 14.09
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Re: REMINGTON PER UNA VITA concordo con carlo sull 8x68, lo preferisco di gran lunga ai 300 magnum americani ma c'è da dire una cosa, che il 300 win come reperibilità di munizionamento è di gran lunga superiore all 8x68, per non parlare del 30 06, che a momenti una scatola di cartucce la si rimedia anche dal tabacchino! Se dovessi scegliere un calibro per cacciare in tranquillità in tutta europa andrei sul 7 rm o sul 30/06 ma se dovessi seguire il cuore 8x68!! Ciao da little john
24/04/2015 13.52
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Re: REMINGTON PER UNA VITA i 50 mt. MAX. del 7mm alla bocca non credo che cambino la vita, comunque ognuno la vede a suo modo... per me, il 300 win- e wet. contro il CARO 8x68 sono figli di un dio minore a mio parere personale.con 8x68, puoi partire per tutta europa senza nessun pensiero ( cal + cal._ ) super o meno super. (non sputiamo nel piatto dove mangiamo (lo dico per primo a me stesso) rispetto le v.s. idee: ma, anche io ho le mie scusate.!!! io abito in europa PURTROPPO!!! e mi adeguo alle nostre tradizioni tanto per me bastano e avanzano. a tutti chiedo scusa. salute a tutti carlo. Marco sto bene almeno cosi dicono ma a me sembra di non aver piu la forza e tenacia di una volta. grazie a tutti. P.S. ci sentiremo x qualche battuta da te organizzata la prossima stagione magari x y mail. salute a tutti . da carlo48
24/04/2015 13.40
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Carissimo, Come stai? Spero bene................. Comunque, tanto per parlare, il tuo ben amato 7 x 64 non è proprio come un 7 mm RM. Come già detto, DI PERSONA non ho mai visto fare grandi cose ad un 7 x 64 mentre con il 7 mm RM HO VISTO abbattere pulitamente grossi cinghiali, grossi cervi, orsi ed alci..... Tutto quà. Saluti Marco da Marco B x Carlo 48
24/04/2015 12.13
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Re: REMINGTON PER UNA VITA sono tornato, un caro saluto a tutti. x Marco, che me ne farei di un 7mm quando a pari cartuccia e canna la differenza è una miseria? forse perche non mi interessano i cal. yankee? e non è vero che non ci sono munizioni commerciali in 7 dato che non ne servono mille x la caccia qui da noi ciao Marco tante belle cose. Fede se le cose non si sanno, non le si possono immaginare perciò non scusarti va bene cosi ciao . a tutti gli amici del blog salute e belle cose carlo ciao!!!! da carlo48
24/04/2015 10.56
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Re: REMINGTON PER UNA VITA OK per la BAR in 30.06, E per la Bolt, tra i tre calibri che hai menzionato io opterei per la Remington 30.06. Le CZ mi piacciono molto, un po meno i due calibri in oggetto. Mi sembra che me lo facciate apposta a propormi sempre il 7 x 64 pur sapendo "che non mi fa impazzire" Ripeto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Solo una questioni di gusti... Niente di personale!! Come già detto almeno mille volte, gli preferisco il 270 W e il 7 mm RM. L'8 x 57 JS è ottimo, ma il 30.06 acquista qualcosa in più sia come polivalenza sia come radenza!
Non mi hai specificato il modello della Remington, Per carità che non sia una 710 o una 770... Intendo che sia una VERA Remington, Una classica azione 700 indipendentemente dal modello scelto!!!! Tu non immagini quanto io conosco il 5,6 x 57 avendolo provato parecchio sia in versione carabina (Voere) sia in versione basculante (Kipp Zanardini!) Ho anche i dies e l'ho sempre ricaricato con le RWS KS da 74 grani o le SPEER da 70. Buon calibro ma MOLTO RARO e MOLTO specialistico. Se uno trova l'occasione ben venga, ma chi lo compererebbe mai un'arma nuova in 5,6 x 57? Cosa caccerei col 223?? tutto quello che si caccia col 222: tetraonidi, voilpe marmotte e .. capriolo. Solo che per il capriolo (visto con i MIEI OCCHI!), Tra il 222 e il 223 c'è una bella differenza. Come ce n'è una maggiore tra il 223 e il 22-250... Se hai "disponibilità lumitate", come tutti d'altronde... OCCHIO a risparmiare sull'arma ma NON SULL'OTTICA!! Magari vecchia e/o usata, ma sempre di ottima marca!
Siamo sempre quà a disposizione. Poi discuteremo il tipo di munizione. Un saluto Marco
A proposito di paesi dell'EX Jugo.. Cerca di "allungare" fino in Ungheria dove c'è più scelta, più disponibilità e i prezzi sono migliori!!
da Marco Benecchi x Filippo B
23/04/2015 15.13
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Buongiorno Marco. Persona se ti interpello nuovamente ma vista la tua di esperienza in funzione di quello che sento in giro, armaioli compresi, preferisco il commento di uno che a caccia ci va sempre e non una tantum. Ho risolto con una BAR 30.06 il problema per la caccia al cinghiale. Nel mondo dell'usato avrei trovato delle occasioni di b.a. di marche che anche tu possiedi e volevo un consiglio. Tra una cz 550 8x57 o 7x 64 e ad esempio una remington 30.06 (i magnum non mi piacciono anche se il 7 RM attira molto) cosa mi consigli? Per adesso caccio solo cinghiali e talvolta caprioli ma probabilmente potrò anche accedere ai paesi ex Iugoslavia e forse ma forse anche austria. Un quesito: ho visto il tuo nuovo interesse per il 223: cosa ci cacceresti? e il 5,6x57 per curiosità ti "attizza" o è troppo specializzato? ringrazio sia per l'attenzione che per la pazienza ma purtroppo le voglie sono molte ma le disponibilità impiegabili limitate. da filippo barbato
23/04/2015 14.24
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Re: REMINGTON PER UNA VITA John . una volta in fiera ho avvicinato il proprietario della MAG che è molto gentile e molto preparato ma le carabine , siamo sinceri, sono molto mediocri per i soldi che chiede. Che vadano bene no si discute ma io faccio andare bene anche un remington, ho un police in 308 con il quale posso tranquillamente tirare anche a 1000 metri ( e a volte ci prendo!!) !! poco prezzo, bel design grandi prestazioni! Ciao John da Fede
23/04/2015 8.52
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Re: REMINGTON PER UNA VITA ciao fede concordo con te..le MAG per quanto siano buone carabine sono sempre delle armi assemblate(anche se utlimamente ho sentito che stanno producendo azioni proprie)..secondo il mio modesto parere la migliore tra le carabine di fascia medio-bassa (per intenderci sotto i mille euro) resta la winchester mod.70, con quel gioiello di sicura che spesso vedo montata anche su armi di un certo prestigio.. poi de gustibus... da little john x fede
22/04/2015 16.54
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Re: REMINGTON PER UNA VITA tutti siamo passati per una sabatti...giusto prezzo...buone canne...bel design ma scatti da terzo mondo!! Le MAG devi fare un mezzo mutuo per una carabina mediocre. meglio buttarsi su una remington ( anche se non sono il massimo della vita) che con il giusto rapporto qualità prezzo puoi trovare ( serve fortuna) anche una ottima carabina un pò come la CZ. se no apri il portafoglio... blaser...weatherby...merkel...sako...sauer...vaiiiiii da Fede
22/04/2015 13.47
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Scasa la A di prima, Di Vincenza..!! Ma volevo anche ricordare che TUTTE le prime MAG costruite da Vittorio Giani erano su azione SABATTI... Tanto per rendere l'idea... Marco da Marco Benecchi x Vincenzo
22/04/2015 9.19
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Della SABATTI non posso che parlare bene, Visto che ha un ottimo rapporto qualità prezzo. Ne possiedo una anche io in 338 WM con la quale ho fatto due orsi in Canada, Ma, come si dece, "potrebbe essere meglio" E con poco sforzo. Sono intimo amico sia dell'ing Sabatti sia del loro addetto alle vendite Roberto, Ma ci sono piccole cose che andrebbero riviste. Come l'otturatore che in fase di arma chiusa, scarica ha un po' troppo di gioco. Impugnandola "suona"..... Ed a me non piace. Per il resto tutto ok. Saluti Marco da Marco Benecchi x Vincenza
22/04/2015 9.17
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Ciao Marco, Ma della Sabatti che ne pensi? Grazie da Vincenzo
22/04/2015 8.07
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Oh Massi, stai calmo che prima o poi anche a te capiterà l'occasione giusta. Io ne ho prese 2, una lunga e una Kurz che è veramente praticamente nuova. Ha sparato, Marco ne può essere testimone visto che me l'ha sistemata lui, 7 cartucce, tolte da una confezione nuova con ancora il prezzo in lire. Fortuna sì, lo devo ammettere, e perchè non dovrebbe capitare anche a te?. Continua a cercare e soprattutto spera nella buona fede di chi te la venderà, e purtroppo questa è la cosa più ardua. Comunque rimane il fatto che è meravigliosa, sarà che mi ci sono affezionato ancora prima di andarci a caccia.....ed in ultimo devo dire che ha un particolare che solo Marco conosce e che, scusatemi tanto, non posso dire se non con il permesso di Marco. Dai dai Massi, cerca che alla fine farai come me; l'ho trovata quando meno la cercavo. Buona fortuna. da Stefano P. per Massi
21/04/2015 21.03
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Re: REMINGTON PER UNA VITA ''È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che...........................'' ahahahahaha da Massi x Paolo79
21/04/2015 10.07
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Massi non ti preoccupare.... Marco ci fa un buon prezzo e ce ne vende una ciascuno.... io la pago a rete... ihihiih
da Paolo79 x Massi
20/04/2015 19.47
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Re: REMINGTON PER UNA VITA grazie x la consulenza. a presto! da vecchio cedro
20/04/2015 15.39
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Re: REMINGTON PER UNA VITA maremmaaaa.... era presa anche a me a fine dicembre,per sfizio,una certa voglia della Heckler & Koch 770 K calibro 308 W (influenza da pensieri Benecchiani)
E miseria ladra costano uno stonfo..... abbondantemente oltre 1400 e passa euri...senza saperne la reale provenienza ed "usura".
Mi son convinto che fossero davvero troppi per un usato,desistendo in attesa del botto di c@@o @:(
da massi
20/04/2015 15.17
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Re: REMINGTON PER UNA VITA non intendevo "l'affare" riguardo il prezzo, che male non ci sta. intendevo che trovarla per mancini è piu difficile, guardando in giro non ho trovato armi per mancini in bolt action, a canna liscia e carabine semiautomatiche ho sempre usato e uso armi per destri e non ho hai avuto problemi salvo il cambiare la piega a quelli a canna liscia. Non essendo pratico con le bolt action pensavo potessero esserci controindicazioni ma tu mi hai confermato di no. P.S. il calibro che prendero' sarà 30.06 oppure 7x64. da Bing x Marco B.
20/04/2015 13.49
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Stavo ripensando all'Educazione di Vecchio Cedro: """SCUSATE, NON CENTRA NIENTE, MA VOLEVO SAPERE""""""" Sbagliato!!! Perchè nel NOSTRO BLOG C' ENTRA TUTTO. Possiamo addirittura scambiarci le ricette su come fare il ragù di lepre e di cinghiale oppure come mettere sott'olio il capriolo. Quando qualcuno ha da chiedere, domandare, confrontare, esporre, VENDERE, COMPERARE, Noi tutti siamo quà.....
Voi non immaginate la mia gioia quando leggo degli interventi tra semplici appassionati esposti con garbo e cortesia senza bestemmie, parolacce, minacce e sproloqui...... Come diceva il mio povero nonno Sigismondo? DURASSE...............
Comunque colgo l'occasione per autodenunciarmi.... Sabato ho fatto una rapina!!!! Ho acquistato la mia seconda Heckler & Koch 770 K calibro 308 W Con i due caricatori classici da 3 e da 10. L'arma era nuova intonsa e doveva aver sparato non più di..... 9 - 10 colpi!!!!!!!! Se vi dicessi quanto l'ho pagata rischierei il linciaggio. Ma che volete? Un "pizzico" di fortuna ogni tanto ci vuole... Anche se credevo di averla consumata tutta la mia dose di fortuna dopo la volta dei sette cinghiali !! Saluti Marco da MARCO BENECCHI X TUTTI
20/04/2015 12.52
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Salve. Ho visto che diversi amici del blog hanno introdotto argomenti "fuori tema". Ne approfitto anch'io perché non vedo l'ora di pubblicizzare i risultati di una sessione di tiro da me ieri effettuata al poligono La Folce di Passignano s.T. (PG). Dunque: carabina Blaser 850/88, calibro 6x62 Frères, cartucce ricaricate con due diverse palle, entrambe da 100 grani (Sierra SPBT e Nosler Partition). A 200 metri ho fatto due dieci accoppiati e una mouche (rosata di pochi mm.). A 100 metri ovviamente ancora meglio. Stranamente (almeno per me) le rosate migliori le ho fatte con le NP. Forse, anzi sicuramente, tutto questo non interessa a nessuno; ma è un doveroso omaggio che faccio a MB. E' lui infatti che prima ha montato un nuovo Kahles sulla mia 850/88, poi ha realizzato da bossoli 270 W quelli in 6x62 dove ha caricato le munizioni da me provate ieri. Con i risultati che dicevo prima!!!!!! Aggiungo che, contrariamente a quanto avviene quando si compra un'arma e/o un'ottica nuova, il primo colpo è stato un 6 a ore sette. Grazie Marco, spero di ricambiare (magari anche in favore di Alfy.....) Tanta salute a tutti da Filippo 53
20/04/2015 12.43
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Re: REMINGTON PER UNA VITA A me delle BSA CF2 mi è sempre piaciuto TUTTO. Anche il peso!!!! Azzeccato anche lo Stecher inverso. Inusulale ma abbastanza pratico. Negli anni 70 - 80 la BSA CF2 era forse la più bella Stutzen in commercio... Almeno quella col miglior rapporto qualità prezzo. Me ne sono passate diverse sotto le mani..... Erano quasi tutte il calibro 243, 270 W, 30.06 e 7 mm RM. Ciao Marco da Marco Benecchi x Little John
20/04/2015 11.53
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Re: REMINGTON PER UNA VITA A me delle BSA CF2 mi è sempre piaciuto TUTTO. Anche il peso!!!! Azzeccato anche lo Stecher inverso. Inusulale ma abbastanza pratico. Negli anni 70 - 80 la BSA CF2 era forse la più bella Stutzen in commercio... Almeno quella col miglior rapporto qualità prezzo. Me ne sono passate diverse sotto le mani..... Erano quasi tutte il calibro 243, 270 W, 30.06 e 7 mm RM. Ciao Marco da Marco Benecchi x Little John
20/04/2015 11.53
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Re: REMINGTON PER UNA VITA CERTO CHE ESIETE vecchio mio...................... Lo fa a MANO il mega grandissimo, mitico CELESTINO TORRESANI Con STECHER Solo che costa quanto il fucile!!! Io ci ho provato almeno dieci volte a dargli una alleggerita e non ci sono riuscito più diu tanto. Purtroppo è il limite di quelle onestissime armi. A Longarone ho visto una loro copia IDENTICA costruita da una NOTA MARCA ITALIANA che li vendeva a 3000 euro in versione legno e a 2800 quella in sintetico............... Non lo so se poi è apparsa la scritta!!! STAI SU SCHERZI A PARTE!!!!!
Un caro saluto Marco
Azzeccatissima la scelta dei calibri: 222 - 223 - 308 - 30.06 PUNTO!!! da Marco Benecchi x Vecchio Cedro
20/04/2015 11.49
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Re: REMINGTON PER UNA VITA scusate, non c'entra niente, ma esiste un pacchetto di scatto per allegerire il grilletto dei basculanti Baikal? grazie per il contributo. da vecchio cedro
20/04/2015 9.58
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Visto che si è parlato di BSA cf2, cosa ne pensi di quello stecker con il grilletto "rovescio"? Io lo trovo esteticamente un po' discutibile ma sembra molto comodo... Ciao da Little John
20/04/2015 9.54
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Re: REMINGTON PER UNA VITA SBAGLIATO!!! Da Mancini si trovano PIU' OCCASIONI proprio perchè chi deve vendere è costretto a "svendere". Con le armi mancine, con un po' di pazienza, si fanno ottimi affari. Redolfi a Manerbio aveva fino a poco tempo fa due MAG unain 300 WM e una in 243. Molto belle!! Buona M da Marco Benecchi x BING
20/04/2015 5.52
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Grazie per la risposta Marco. allora anche se sono anch'io mancino ne comprero' una per destri che magari è meno difficile trovarla usata da Bing
20/04/2015 4.01
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Bing, vuoi sentire una cosa? Io mi trovo MOLTO MEGLIO con l'otturatore x destri che con quello mancino!!! Quando condussero le indagini sul delitto Kennedy videro che usando un'arma destra (Oswald era mancino!) un tiratore mancino può sparare più velocemente di uno destro perchè rimane SEMPRE IN PUNTERIA azionando l'otturatore con la DX. Ovviamente con l'arma in appoggio. Cosa impossibile se si deve abbandonare l'impugnatura per manovrare l'otturatore e ritornare ad imbracciare. Io mi trovo bene sia con le armi dx sia con le sx, il problema a volte può essere il calcio e/o l'impugnatura. Vedi i vecchi calci Tikka, Vambergher,BSA CF2 che hanno i guancialini molto accentuati e sporgenti o le Sako che hanno l'impugnatura semianatomica! Saluti Marco da Marco B x Bing
19/04/2015 19.39
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Scusa Marco, permetti una domanda? leggendo l'articolo ho notato che tu hai sia fucili per destri che per mancini, essendo tu mancino ti crea problemi sparare con fucili per destri? se si, quali?
da Bing x Marco Bennecchi
18/04/2015 22.43
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Molto preciso ed esaustivo, ti ringrazio. Alla prossima. da Stefano P.
16/04/2015 22.40
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Re: REMINGTON PER UNA VITA i caricatori contenenti piu di 5 cartucce vanno entro il 4 novembre 2015 denunciati e se limitati a contenere non piu di 5 colpi si possono usare solo per la caccia al cinghiale. la mancata denuncia dei caricatori comporta il reato di possesso abusivo di arma. nulla cambia per i caricatori contenenti fino a 5 colpi. la categoria C7 era una calaasificazione indicante armi semiautomatiche dell'ormai ex catalogo delle armi italiano da Bing
16/04/2015 22.35
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Chiedo scusa, per i caricatori da 10 limitati a 5 ?. da Stefano P.
16/04/2015 21.52
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Felice di non aver capito niente. Grazie e buona serata. da Stefano P.
16/04/2015 21.51
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Re: REMINGTON PER UNA VITA la h&k770 non rientra nella categoria b7 del dce 18 giugno 1991 (armi semiautomatiche somiglianti ad armi automatiche) e quindi è consentito l'uso venatorio. la categoria c7 non è contemplata in detta direttiva dove la categoria c ha solo 4 punti da Bing
16/04/2015 21.39
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Salve, leggendo i chiarimenti di Selecontrollore al punto 3-decies mi sembra di capire, e spero VIVAMENTE di aver interpretato male, che non si potrebbe più andare a caccia con una HK 770, cat. B7 dir. Europea e cat. C7 italiana, e già qui c'è una diversificazione delle categorie... (o carabine similari). Inoltre dovremo denunciare i caricatori da 10, anche se limitati a 5?. Grazie per gli ulteriori chiarimenti. da Stefano P.
16/04/2015 21.11
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Bracco, Semplice!! Perchè è un calibro NATO MILITARE x essere utilizzato in armi semiautomatiche e automatiche. Ecco il perchè delle sue dimensioni ridotte rispetto al 30.06. Poi, sempre in ambito militare, ha dimostrato una notevolissima precisione, ma che a caccia serve e non serve. Non è che un 7 mm RM che a 100 metri fa una rosata da 3,5 cm non può andar bene perchè un 308 la fa da 2... Solo che il 308 ha una traiettoria non molto tesa e quindi è meglio usare sempre calibri più radenti specialmente chi tira lungo e chi non possiede un telemetro. Comunque qualche 308 si vede in giro... A me in bolt non piace. A quel punto gli preferisco il 30.06, ma se dovessi usarlo, non credo che avrei problemi. Palla da 150 grani e via.................. Saluti Marco da Marco Benecchi x Bracco
16/04/2015 18.41
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Domanda per Marco, mi scuso in anticipo se la domanda potrebbe sembrare stupida, ma perchè il calibro 308 W viene cosi poco utilizzato dai selecontrollori ? eppure da quello che so è uno dei calibri più diffusi e versatili.
Ciao Bracco da Bracco
16/04/2015 17.51
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Ecco il mio indirizzo email: [email protected]. Grazie. Saluti. da alle60
16/04/2015 15.14
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Credo che ogni "malato" di canna rigata dovrebbe possedere un 375 Holland & Holland Magnum, Così come un piccolo calibro nella classe 222 - 223 - 22 - 250 e SIMILARE!!! A te non occorrerebbe altro. Se non un 308 o un 30.06 in semiauto e un 8 x 57 JRS o un 9,3 x 74 R in express............ Ciao Marco da Marco Benecchi x Andrea
16/04/2015 14.22
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Fammi avere un tuo recapito privato che ci contattiamo e te le carico io un po' di 150 grani come si deve con palla Hornady SST Dovrei capitare dalle tue parti molto presto. Saluti Marco
da Marco Benecchi x Alle60
16/04/2015 14.19
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Ciao Marco, partendo dal 7 rm (come ho io), quali altri calibri prenderesti in considerazione per aver una "batteria" teoricamente in grado di coprire tutte le cacce possibili nel Mondo?? Ciao Andrea da Andrea
16/04/2015 14.09
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Ciao Marco. Ho sguito i tuoi consigli per il montaggio e la taratura del docter 2.Ora vorrei provare a tararlo con ogive da 150gn ma qui da me in provincia di Modena, chiedere cartucce 30.06 da 150 gn sembra bestemmiare in chiesa! Ti guardano come un deficente che va a caccia da 2gg e non capisce niente di armi a canna rigata. Rimedierei delle Wincheser X silvertip di questo peso. Come vanno a caccia? Grazie e saluti. da alle60
16/04/2015 12.27
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Mi sembrava di averti già dato il suo numero di telefono ma te lo ridarò volentieri. LASZLO parla l'italiano sicuramente meglio di me, Oltre al tedesco, inglese, francese e spagnolo. Un vero talento naturale. Chiamalo e vedrai che ti saprà dire tutto. E' un TIPO ESTREMAMENTE SERIO. se è SI è SI altrimenti pazienza! Ciao Marco laszlo 0036309831166
da Marco Benecchi x Marco Firenze
16/04/2015 11.41
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Ciao MB: non ho mai avuto difficoltà ad armare le mie R93, in nessuna situazione (neve, freddo, guanti, etc.). Quel tipo di armamento (e quindi di sicura) non mi persuade nelle semiauto da battuta e infatti come sai la mia nuovissima BAR (ancora immacolata) è senza il cursore di armamento che oggi Browning ha introdotto. x Marco Firenze: scusami se mi intrometto: la prossima settimana devo vedere Laszlo, che conosco da molti anni, e che parla correntemente l'Italiano. se vuoi posso mettervi in contatto. Se ti interessa fammi avere tramite MB il tuo cellulare o indirizzo mail da Filippo 53
16/04/2015 9.14
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Ciao Marco, a fine mese vado in Ungheria e la prossima settimana vorrei telefonare a Lazlo per la storia dei Vizsla di cui avevamo parlato. La pima cosa che vorrei sapere è se Lazlo parla italiano o tedesco, o inglese o spagnolo, perché altrimenti sono messo male: altre lingue non le conosco. Seconda cosa, geograficamente parlando, dove devo andare per incontrarlo (mi sto facendo un itinerario fra diversi allevamenti)??? Grazie dell'aiuto, Marco da Marco Firenze
16/04/2015 8.00
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Credo che il motivo principale del perchè ti voglio così bene è proprio per i nostri gusti che sono agli antipodi!!!!
SEMPRE SECONDO ME, è meglio specificare, il più importanti dei tanti difetti delle carabine Blaser è proprio il sistema di armamento che la rende veramente pericolosa. Io devo poter disporre di una sicura da insirire - disinserire in una frazione di secondo, SENZA SFORZO e senza far rumore. Cosa impossibile da fare con una R 93. Specialmente se hai i guanti, le mani fredde e/o sudate. Armare il cane di quelle belle, perchè no, carabine non è proprio il massimo. Disarmarlo è un po più semplice, ma non possiamo paragunare questo sistema ad una slitta posta sull'impugnatura che rende l'arma pronta allo sparo facendo scorrere un cursore di pochi millimetri............ Ma i gusti son gusti!!!!!!!!!! Ci vediamo domani!!!!
Piuttosto chi dewi nostri lettori viene a Longarone?? Marco da Marco Benecchi x Filippo
16/04/2015 6.41
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Salute. A costo di passare per fissato sono del parere che la sicura più sicura - perdonate la ripetizione - sia quella di Blaser (ovviamente anche delle sue imitazioni). Mi pare difficile sostenere il contrario... Per il resto torniamo alla solita questione di gusti e/o esperienze personali. Ma, come ripeto, una sicura che non disarma il cane non mi darà mai la certezza che, in determinate circostanze, il colpo non possa comunque partire. Fanno eccezione le batterie H&H, che com'è noto hanno la doppia stanghezza di sicurezza, ma qui parliamo di bolt action. E adesso mi aspetto i rimbrotti di MB!!!!! Pazienza, ci ho fatto il callo... e poi lo devo lasciar stare, altrimenti chi mi carica le 6 Frères?????? da Filippo 53
15/04/2015 21.18
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Non c'è una regola, a me piace MOLTO INDIETRO ad altri molto avanti. Ho visto che montando i Docter poiuttosto avanti si possono danneggiare con l'espulsione dei bossoli e con i residui di sparo Più indietro sono più sono protetti. Ma balisticamente parlando la posizione è ininfluente. Taratura a 50 mt 5 - 6 cm alto dal punto mirato..... Mi raccomando le viti di BLOCCAGGIO del sistema di taratura.. """" VANNO ACCOSTATE, NON STRETTE"""""""" Ciao Marco da Marco Benecchi x Alle 60
15/04/2015 18.43
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Caro John, Le sicure a tre posiziioni sono IL MASSIMO come funzionalità e sicurezza. E quella della Winchester (PRE 64!) ha fatto scuola.. L'hanno adottata moltissimi costruttori sia europei sia americani. Le Remington c'è da dire che sparano decisamente molto bene senza bisogno di perderci troppo tempo. Il loro scatto è stato determinante!! E' una marca che consiglio vivamente perchè l'ho ampiamente testata a tutte le latitudini!!! Un saluto M da Marco Benecchi x Little Johm
15/04/2015 18.39
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Re: REMINGTON PER UNA VITA BASTA POLITICA ALTRIMENTI CI AVVELENIAMO IL SANGUE........................ Divertiamoci tra noi. Allora Paolo, i Se ben ricordi io il 7 mm RM te lo avevo consigliato prima del 7 x 64!!! Comunque, quando uno è deciso ad acquistare UNA SOLA ARMA e prevede anche un ipotetitico viaggio all'estero... Senza specificare a che cosa, col 7 mm RM puoi ancora andare a caprioli e camosci.... Cosa cha IO non farei con un 300. E poi ALL'OCCORRENZA potresti usarlo anche per le specie maggiori come stambecco, cervo, orso, alce............ Come vedete non nomino MAI antolopi africane perchè non ne ho MAI abbattute!!! Il 7 mm RM è molto polivalente viene camerato in versione originale - commerciale in una infinità di munizioni. Per tutti i gusti e per tutte le cacce. Se uno invece non pretende grosse imprese allora un buopn 270 o SIMILARE vanno più che bene. Un caro saluto Marco da Marco Benecchi x PAOLO 79
15/04/2015 18.35
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Re: REMINGTON PER UNA VITA il problema è che hanno paura che la gente si INCAZZI sul serio e cercano di porre un freno ! Però mi chiedo una cosa, se sono la e li abbiamo mandati NOI è inutile che ora ci arrabbiamo... certo Renzi NON E STATO ELETTO DA NESSUNO ma se gli tengono la mano per la poltrona e dura. da Raul
15/04/2015 15.52
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Cari amici, poche ore fa il Senato ha approvato definitivamente il decreto "antiterrorismo", un bel regalo per tutti noi appassionati. Questo il primo assaggio del nutrito menu che ci aspetta. Qui di seguito vi copio il commento dell'autorevole giudice Edoardo Mori pubblicato poco fa sul suo sito EARMI:
All'articolo 31, primo comma, del testo unico di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, e successive modificazioni, è aggiunto, in fine, il seguente periodo: "Ai titolari della licenza di cui al periodo precedente e nell'ambito delle attività autorizzate con la licenza medesima, le autorizzazioni e gli adempimenti previsti dalla normativa vigente non sono richiesti per i caricatori di cui all'articolo 38, primo comma, secondo periodo.".
Norma oscura. Il primo comma dell'art. 31 riguarda tutta la filiera delle armi da guerra. Si stabilisce quindi che i titolari di licenze di fabbricazione, esportazione, ecc. di armi da guerra non tenuti ad avere od osservare", in relazione ai caricatori, come ora regolati dall'art. 38 primo comma, secondo periodo le autorizzazioni e gli adempimenti ivi previsti. Bastava dire che non li devono denunziare! Idiozia pure perché chi haregistri di PS non deve denunziare un bel nulla. Forse volevano dire che non li devono caricare neppure su registri?
All'articolo 38, primo comma, del testo unico di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, e successive modificazioni, è aggiunto, in fine, il seguente periodo: "La denuncia è altresì necessaria per i soli caricatori in grado di contenere un numero superiore a 5 colpi per le armi lunghe e un numero superiore a 15 colpi per le armi corte, fermo restando quanto previsto dall'articolo 2, secondo comma, della legge 18 aprile 1975, n. 110, e successive modificazioni.".
Vuol dire che i caricatori, liberi per volere dalle direttiva europea, devono invece essere denunziati se sono a più di 5 colpi per le armi lunghe e a più di 15 colpi per le armi corte, anche se essi sono approvati per armi sportive. Chiaramente l'obbligo riguarda solo i caricatori aggiunti rispetto a quello base dell'arma: ma sarà opportuno che nella denunzia dell'arma si indichi anche il numero di colpi di tale caricatore.
3-octies. All'articolo 697, primo comma, del codice penale, dopo le parole: "detiene armi o" sono inserite le seguenti: "caricatori soggetti a denuncia ai sensi dell'articolo 38 del testo unico di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, e successive modificazioni, o".
Vuol dire che la detenzione illegale di caricatori soggetti a denunzia non è punita come la detenzione di parte di arma (delitto ex legge 1967), ma come la detenzione di un'arma bianca e cioè una contravvenzione puniti con l'arresto fino a due mesi oppure con l'ammenda fino ad Euro 571. Ma basta per far ritirare armi e licenze.
3-novies. Chiunque, a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, detiene caricatori soggetti a denuncia ai sensi dell'articolo 38, primo comma, secondo periodo, del testo unico di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, introdotto dal comma 3-septies del presente articolo, deve provvedere alla denuncia entro il 4 novembre 2015. Sono fatte salve le ipotesi di esclusione dall'obbligo di denuncia previste dal medesimo articolo 38, secondo comma.
Vuol dire che chi ha caricatori non denunziati e che ora devono essere denunziati, ha tempo fino a 4 novembre 2015 per fare la denunzia.
3-decies. Dopo il comma 2 dell'articolo 13 della legge 11 febbraio 1992, n. 157, è inserito il seguente: "2-bis. In deroga a quanto previsto dai commi 1 e 2, l'attività venatoria non è consentita con l'uso del fucile rientrante tra le armi da fuoco semiautomatiche somiglianti ad un'arma da fuoco automatica, di cui alla categoria B, punto 7, dell'allegato I alla direttiva 91/477/CEE del Consiglio, del 18 giugno 1991, nonché con l'uso di armi e cartucce a percussione anulare di calibro non superiore a 6 millimetri Flobert".
Vuol dire che non si può andare a caccia con armi semiaautomatiche che hanno l'aspetto di un'arma automatica militare (Cat. B7 Dir. Europea) o con armi Flobert di calibro superiore a 6 mm Per le prime si deve presumere che creassero stati di ansia nei cinghiali; per le seconde il motivo sfugge a chiunque; probabilmente qualche imbecille anticaccia voleva proibire quelle a palla, ma si è sbagliato e ha proibito anche quelle a pallini; oppure le voleva proibire tutte e ha salvato, per motivi suoi personali, quelle in cal 6 mm!
3-undecies. Alle armi escluse dall'uso venatorio ai sensi dell'articolo 13, comma 2-bis, della legge 11 febbraio 1992, n. 157, introdotto dal comma 3-decies del presente articolo, detenute alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, continuano ad applicarsi i limiti numerici sulla detenzione vigenti anteriormente alla medesima data. In caso di cessione, a qualunque titolo, delle armi medesime, si applicano i limiti detentivi di cui all'articolo 10, sesto comma, primo periodo, della legge 18 aprile 1975, n. 110, e successive modificazioni»; alla rubrica sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: «e di quella della detenzione di armi comuni da sparo e dei relativi caricatori, nonché tracciabilità delle armi e delle sostanze esplodenti».
Vuol dire che chi detiene queste armi Flobert come armi da caccia, le continua a detenere come armi da caccia; ma se le vende esse diventano armi non da caccia e quindi per l'acquirente "fanno numero" ai fini della licenza di collezione. È chiaro che questa era una norma essenziale per la lotta al terrorismo, urgentissima da adottare con decreto legge e solo il cazzo di Renzi sa perché non sia ma stata adottata prima! da Selecontrollore
15/04/2015 15.20
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Caro Marco. Le tue considerazioni sono sacrosante.Purtroppo viviamo in un paese ipocrita dove dopo questi episodi legati solo a criminali e dissociati mentali, qualche politicante proporrà l' ennesimo test o esame o altro per limitare l' acquisto di un cal 12 da caccia tanto per fare bella figura in tv. Scusa ma vorrei tornare a parlare della ns. Passione: ti chiedo a che distanza bisogna montare il punto rosso sulla mia argo ? Un saluto a tutti. da alle60
15/04/2015 14.42
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Lasciamo perdere la politica....LADRI MALEDETTI.... Allora la mia prossima bolt una Remington in cal 7mm RM? da Paolo 79 x Marco B
15/04/2015 13.33
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Speravo tanto che uno di noi si mettesse in politica ma ancora non ho visto nessuno, STO QUASI PENSANDO DI FARLO IO. Perchè non ne posso proprio più.... CORREGGETEMI SE SBAGLIO. Quel demente di Giardiello ha ucciso 3 persone con una pistola?? Kabobo o come cavolo si chiama mi sembra che ne ha uccise di più con un PICCONE. Allora che si fa? Guerra all'edilizia??? E' fresca fresca di stamattina la notizia di un'altro pazzoide che ha ucciso moglie e figlia con una accetta? Perfetto! Guerra a falegnami e tagliaboschi. Mi risuita anche che il maggior numero di morti violente in Italia sia dovuto ad incidenti stradali............ Perfetto, perchè non facciamo chiudere la FIAT.
Non stiamo quì a fare politica perchè NOI CACCIATORI SIAMO MOLTO AL DI SOPRA, ma quanto vorrei che le cose che ho detto io le dicesse qualcuno in parlamento e "filtrassero" tutte le stupidaggini che dicono i vari giornalisti politicizzati.
Per carità finiamola quì che mi si alza la pressiione Ma guarda cosa dobbiamo sentir dire in giro in un momento di crisi come questo!! Con una masnada di criminali LADRI in giacca e cravatta che dopo essere stati presi in flagrante con le mani nel sacco a rubare agli ITALIANI se ne stanno agli "arresti domiciliari" a godersi la piscina della loro bella villa con la sola limitazione di dover mandare qualcuno a comperargli Champagne e aragoste perchè loro non possono muoversi!!!! Saluti a tutti da MARCO BENECCHI Un insoddisfatto del sistema ma che deve fare la "pecora" perchè titolare di porto d'armi!!! da Marco Benecchi x gli Amici INDIGNATI del Blog
15/04/2015 13.01
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Re: REMINGTON PER UNA VITA PAESE DI MERDA...dove i ladri sono protetti e le persone per bene NO da b
15/04/2015 12.47
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Re: REMINGTON PER UNA VITA Caro Marco, come al solito non posso che condividere il tuo pensiero e, spesso, anche le tue preferenze in fatto di strumenti di caccia. Ma sono troppo sconfortato per parlare di armi e caccia dopo quello che sto apprendendo dalle dichiarazioni fatte dai nostri "illuminati" politici. E' noto a tutti quello che è successo al Tribunale di Milano. Fatto assurdo da condannare senza pietà ma, more solito in Italia, i conti li vogliono far pagare ad altri. Nel nostro caso a noi detentori onesti di armi sportive. Invece di cercare i veri colpevoli, quelli che non hanno ritirato arma e porto d'armi al Giardiello, visto che era un pregiudicato ed aveva avuto il parere negativo alla concessione del porto d'armi da parte del CC, cominciano a strillare ossessivamente su presunte troppe armi circolanti in Italia ed una presunta estrema facilità di concessione delle licenze in merito. Già ci sono proposte tendenti a dimezzare la durata dei porto d'armi e non solo. Queste mie poche righe sono uno sfogo ma vogliono sensibilizzare chiunque abbia a che fare onestamente e correttamente con le nostre passioni, siano queste la caccia, il tiro o la semplice detenzione di armi. sportive. da Selecontrollore
15/04/2015 12.27
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