Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? " in erba , da lilith
30/11/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? caro daniele e vero ci sono cacciatori che sparano ai cinghiali a pallini ma e una cosa istintiva mentre e anche vero che ci sono cacciatorini che vanno al cinghiale portandosi cartucce a pallini e sparano a faggiani obeccaccie che siano ciao da franco da franco la spezia
30/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? Io credo che davanti a generiche considerazioni in cui si parla di molti incidenti causati dal cinghiale di molti danni arrecati con altrettanto onerosi rimborsi agli agricoltori, o se non altro richiesti da questi ultimi, come al solito si entra nel luogo comune, ma se noi cacciatori per ogni singola regione, facendo capo ad un preposto, riuscissimo a dire con i dati alla mano, quanti sono gli incidenti in quella Regione per il biennio, anno in corso o triennio, quanti sono i soldi richiesti o erogati, allora se questi dati fossero dimostrabili, forse avremmo in primis un quadro chiaro e reale del problema e poi sicuramente una voce in capitolo (in caso di dati allarmanti) per poter chiedere qualcosa in piu' come tempo di durata della stagione, o come misure riferite alla caccia al sus scrofa. Fino a quando parliamo per sommi capi...senza una base reale...non sappiamo se veramente questo animale e' nella nostra zona un problema di rilievo...o essendo nel nostro cuore piu' di ogni altra cosa i suoi passaggi che noi vediamo o meglio andiamo a cercare ci fanno sembrare la loro presenza (soprattutto a caccia chiusa) una cosa inaudita. Io credo che il pressapochismo sia la peggior componente di qualsiasi categoria di appartenenza, ed invece di attaccarci tra cinghialai e beccacciai o migratoristi, dovremmo avere una sola voce al fine di acquisire una maggiore forza, per difendere questa passione che se tramandata ai ragazzi forse li terrebbe lontani da molte problematiche del nostro tempo, e se questi alle 4,00 invece che rientrare a casa ne uscissero con gioia, come noi, forse sarebbero meno i bollettini di guerra del sabato sera. In bocca a lupo a tutti, e anche se breve questa stagione venatoria ci vedrà ancora lì imperterriti ad attendere quell'abbaio così amato, in quella meravigliosa rincorsa al Re della Macchia. da fabrizio
16/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? non lo so..ma posso provare ad informarmi!!!!! da federico
12/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? hei alessandro.................... fatele quelle battute di ( SELEZIONE).ma sparate in terra. chissa' forse una tale protesta e' piu' forte di una lettera di avvocato..
nikk da Nicola A Firenze
11/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? No probabilmente faremo di meglio..... praticamente hanno diviso una nostra zona in 2 battute e una di queste l'hanno assegnata ad un'altra squadra.... ci stanno obbligando a cacciare su questa zona nonostante ci sia una lettera del nostro avvocato che dichiara ufficialmente la pericolosità e l'impossiblità di cacciare in questa zona dopo questa divisione.Questo solo per trovare un'appiglio nel senso che se noi cacciamo anche solo una volta su questa zona loro troverebbero potrebbero far cadere qualsiasi impedimento in tal senso... cmq vorrei chiedervi una cosa. Io so' che in base all'articolo 10 del Regolamento per il funzionamento del corpo di Polizia Provinciale Versione aggiornata alla luce della variazione introdotta con deliberazione n. 619 del 1° agosto 2002, che : Fermi restando gli obblighi di cui alla normativa vigente, agli Agenti di Polizia Provinciale è vietato: l’esercizio della caccia nell’ambito del territorio provinciale; la cosa vi risulta vera oppure ci sono delle nuove norme????? Questo perchè sono 2 anni che una guardia venatoria fa l'apertura della caccia a tortore nella stessa zona che qualche giorno dopo ha fatto dei verbali per le distanze fra i capanni....... Naturalmente nessuno ha mai avuto il coraggio di denunciare questo abuso poichè a tale affermazione lui risponde che puo' cacciare in base a qualche altra legge che non ho chiara.Chi sa niente in merito??? Ciao e grazie in anticipo
da Alessandro
11/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? scusa non avevo capito!!!!!!!! allora fai come hanno fatto nell'ATC vicino al nostro a inizio estate : 2 battute 2 cinghiali. i capisquadra volevano rifiutarsi ma non hanno potuto altrimenti la provincia mandava altre squadre. volevano farle arrivare addirittura da fuori provincia!!! scusa ancora non avevo capito bene !!!!!
da federico
11/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? Scusa ma non mi sono spiegato....... ci costringono a noi squadre a fare delle cacciate in battuta chiamate di selezione perchè fatte prima del 2 ottobre data di apertura della caccia al cinghiale.Come dicevo nella mia zona abbiamo problemi ad arrivare a cacciare fino al 31 dicembre e con queste 2-3 cacciate in piu' sarà un miracolo arrivare a fine novembre..... da Alessandro
11/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? hai perfettamente ragione! ma qualcuno avrà autorizzato la battuta!!!!!! non te la prendere e lascia che la facciano...tanto con c'è ancora troppa foglia....li sbaglieranno tutti!!!!!!!!!!! poi lo sai anche tu...che gusto c'è ad andare per cinghiali adesso?!?!?!?! lascia che facciano un po' di pubblicità alla loro battutina così la gente è contenta che si uccidano un po' di cinghiali... devono pur giustuficare i costi dei corsi e degli esami !!!!!!!!!!!!!!!!!!! lasciali fare.... da federico
11/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? Come non detto..... domenica 14 battuta di selezione.... avvocato per difendere territori di caccia su cui battiamo da 35 anni assegnati ad altre squadre nate da qualche anno..... Con quale spirito andare a caccia??? Sono stati assegnati ambiti solo per favorire squadre a discapito di altre...... c'è chi caccierà tutto l'anno su 400 ettari e chi su 10000 ettari..... ma io non pago gli stessi soldi per la licenza?????? Questo stà succedendo in Umbria e in questo periodo credo ci siano piu' denuncie in atto che cinghiali da cacciare........ da Alessandro
11/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? dimenticavo..sono ancora in attesa di una risposta da parte del signor Andrea B.!
da federico
09/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? ciao! l'unica cosa che possiamo fare nel nostro piccolo è quella di non farci almeno prendere in giro dai presidenti degli ATC, quello secondo me possiamo farlo! eleggere uomini che , oltre al loro tornaconto economico , cerchino di gestire il territorio in accordo con i cacciatori. perchè ho visto da vicino realtà in cui la compattezza all'interno dell' ATC ha portato a risultati soddisfacenti che sicuramente semplifacano la vita ai cacciatori. un altro aspetto importate è la cura degli ATC. nel nostro quando si è decisa la pulitura dei sentieri nel mese di maggio erano presenti 25 persone di cui il 90% cinghialai. è solo un esempio,ma la dice lunga sulla qualità dei cacciatori che hanna tanta voglia di lamentarsi e poca di lavorare! e le colture a perdere sono importantissime visto il degrado delle nostre campagne! anche se ,purtroppo , i terzisti costano cari!!!!!! sono piccoli passi e ne sono consapevole ma se analizzati da persone sicuramente più preparate di me aiutano i cacciatori e l'intera comunità. ciao a tutti! da federico
09/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? Che dire Federico.... hai semplicemente ragione, ma sai meglio di me quanto sporca sia la politica e che propio per questo non va troppo d'accordo con questo sport....A chi rompere le scatole??? Chi lotta politicamente parlando per queste idee???Cosa poter fare perchè si facciano le cose giuste ?????Nomi ed idee sono ben accette... Ciao a tutti da Alessandro
09/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? per me non pagare un anno va bene!!!!!!!! poi voglio proprio vedere cosa dicono i nostri " anti caccia ". a parte gli scherzi...secondo il mio modestissimo parere non possiamo selezionare il cinghiale. poi chi va a caccia?!?!? e come?!?!? corsi,esami,patentini,armi particolari,tutto perchè? per continuare a farci spendere soldi e per farci scappare la voglia! ne abbiamo già tanti vincoli non creamocene ulteriori! dobbiamo spingere per avere i piani di abbattimento per daini e caprioli che al momento sono in sovranumero e rovinano tutte le altre cacce! i nostri " gestori" gli hanno voluti immettere su territori non preparati,ora,almeno,fateceli ridurre!!!! in modo sensato,ma è un problema che va risolto!!!! non se ne può più!!!!! per strada,nei boschi,vicino alle case sono ovunque!!!!basta!!! poi sono convinto che diminuiranno : incidenti,danni edi conseguenza cinghiali!!!!!! fatemi sapere cosa ne pensate!!!!!! ciao a tutti!
da federico
08/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? Vado a cinghiali in oltrepò pavese. Secondo me ce ne sono tanti, ma non sempre le battute sono soddisfacenti. Sono contrario ad una caccia di selezione dove sicuramente lo stato inventerebbe paletti e balzelli. PIuttosto, tale caccia vada estesa almeno di un mese, fine gennaio. Ma soprattutto, che si possano abbattere anche i caprioli che sono in numero ormai maggiore dei cinghiali e che arrecano comunque danno alle coltivazioni se non addirittura al bosco, dato che rosicchiano la corteccia delle piante provocandone spesso la morte. Saluti a tutti da danny
08/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? Vogliamo smetterla di dividerci tra noi e fare il gioco degli altri? Oppure questo è già un gioco sottile per dividersi le nuove poltrone che si affacciano all'orizzonte? Ed il che sarebbe ancor più grave. Grande Federico hai centrato il problema sono con te. da Gialuigi F.
08/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? Politica......la peggio specie da cacciare...... Facciamo un accordo e non rinnoviamo piu' nessuna licenza, vediamo poi con quali soldi amministrano tutti questi enti che invece di risolvere e gestire i problemi, ci confinano e creano discordie...Utopia o cosa fattibile?????? da Alessandro
08/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? buon giorno! sono d'accordo con voi in tutto ma qui , secondo me, il problema è un altro. noi stiamo " selezionando" i cacciatori secondo il loro tesserino e non secondo il loro buon senso. se un beccacciao spara con i pallini dell' 8 ad un cinghiale è un poco di buono e non è da meno un cinghialaio che cambia le cartucce e spara ad una lepre. ma purtroppo questi spiacevoli avvenimenti esisteranno sempre, e lo sappiamo, fino a che ci permetteranno di andare a caccia.noi, non cinghialai o migratoristi, ma NOI CACCIATORI non dobbiamo farci la " guerra " a causa di qualche "furbo-affamato" ma dobbiamo cercare di restare compatti e non lasciar trasparire ai non cacciatori le nostre discordie....altrimenti siamo finiti! chiunque vada al governo cerca di metterci i bastoni tra le ruote quindi, non forniamoli su un piatto d'argento le occasioni per fregarci. Grazie a tutti! da federico
08/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? Anche qui caro Nicola sul discorso selvaggina ci sarebbe da discutere per ore....Almeno per quanto riguarda la mia zona vengono lanciati animali (fagiani,starne e pernici) già dal mese di marzo, ma a settembre non se ne trova piu' nemmeno un decimo del numero complessivo dei lanci.Pochissime sono le femmine che tirano avanti una nidiata....Vuoi perchè la qualita degli anomali lanciati sia scadente...vuoi perchè non ci sono le condizioni ambientali per cui gli animali possano nutrirsi, non so' poi fino a che punto sia diverso lanciarli 3 giorni prima dell'apertura.Comunque tornando al discorso cinghiali come al solito per l'80% dei cacciatori questo sport andrebbe chiuso perchè fin quando si faranno dei ragionamenti del tipo "Io lo abbatto, tanto se non lo uccido io lo ucciderà qualcun'altro...." l'attività venatoria per tutte le specie non darà mai frutti positvi.Questo per dire che che tutti sparano a tutto in maniera incontrollata ferendo e quindi perdendo quasi sempre gli animali...Addirittura si sente dire che canai girano per la macchia con fucile carico a pallini per l'eventuale incontro con qualche beccaccia.... e dall'altro canto beccaccia che non esitano a sparare a pallini a cinghiali sotto punta dei loro setter... Comunque per quanto mi riguarda la mia squadra non ha mai assolutamente vietato o discusso con chi entrasse nella zona tabellata per la battuta al cinghiale sia per cercare beccacce sia per la caccia alla lepre.Questo perchè succede spesso che squadre vietino tassativamente l'ingresso in zona di altri cacciatori come se una volta tabellato tutti gli accessi, il territorio diventasse il loro.Ma quando si arriverà alla vera caccia fatta di passione, di amore per i propi ausiliari, di rispetto per la selvaggina....... cari amici siamo ancora lontani. Ciao a tutti da Alessandro
08/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? Salve a tutti, anche io come Gianni sono un migratorista, ma affiancato da un padre cinghialaio, e ne sento dire di cotte e di crude.... Selezione !!!! certo potrebbe aiutare a tener nella norma il numero di cinghiali nelle nostre campagne, ma con questi pseudo cinghiali UNGHERESI quelli rossi per capirci, sono stati immessi da squadre ai tempi di quando il nostro cinghiale stava per sparire; figliano anche tre volte l'anno se il cibo presente nella macchia lo consente........ e capita spesso a dicembre, quando siamo li a pulire i cinghiali, di trovare scrofe pregne, e ho visto tanti cacciatori rammaricarsi per quella cattura, che avrebbe fruttato per gli anni futuri attimi irripetibili per qualcuno di loro. Passando hai danni alle colture, Alessandro ha ragione, e credo anche che a molti coltivatori convenga chiedere i danni in quando sicuramente rientrano piu' di quello che potrebbero col solo raccolto. Poi ad essere sinceri, siamo noi stessi a cercare di farli rimanere in zona, nutrendoli ed addirittura facendo finta di averli padellati durante battute di (selezione) se cosi si vogliono chiamare, cercado di capire in un decimo di seconto se ci troviamo davanti in maschio o una femmina....... anche se difficilissimo!!! Concludo ; ma la caccia di selezione chi la fa?? a parte pochi eletti tutti gli altri stanno a guardare,ho da anni l' articolo 37 e mai una volta sono stato chiamato ad una qualsiasi battuta, qui da noi a FIRENZE oltre a quei pochi eletti sono sempre e solo loro le GUARDIE PROVINCIALI che oltre hai cinghiali, sparano agli storni a SCANDICCI nel mese di fine aprile maggio proprio mentre questi uccelli fanno i loro nidi. E poi scusate......... ma con le campagne che ci ritroviamo come facciamo a non aver cinghiali?? e' l'unico animale che si adatta a tale abitat!!! Almeno a voi cinghialai non vi buttano la selvaggina 3 giorni prima dell' apertura. un bocca al lupo a tutti e prudenza SEMPRE NIKK
da Nicola A firenze
07/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? Salve a tutti, sono un cacciatore,amante della caccia al cinghiale con i cani da segiuta,personalmente avrei una sola proposta per la mia regione:Lazio. Anticipare l'apertura di un mese,questo sevirebbe a mio modesto parere ad evitare di prendere femmine incinte e obbligare la caccia alla specie cinghiale solo con l'uso di carabina,capita molto spesso che furbastri a penna,sparino al cinghiale con munizioni spezzate danneggiando irreparabilmente i nostri cani e ferendo i cinghiali,è come se io con la carabina sparassi alla beccaccia.
Distinti Saluti da Daniele Rossi
06/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? Premetto che sono un migratorista ma credo che Alessandro abbia ben centrato il problema. Credo che una selezione mirata passi attravesro interventi Provinciali dove le realtà locali e le eventuali emergenze sono vissute a pelle. In Bocca al Lupo a tutti. da Gianni
05/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? Salve a tutti, come al solito si genarilla troppo parlando di questo discorso cosi vasto e variabile da zona in zona dell'Italia.Anche io sono un canaio appartenente ad una squadra di cinghialai umbra.Ed è propio qui che ci sono differenze enormi tra squadre e squadre a distanza di qualche decina di chilometri.Ovviamente sto' parlando di numero di capi abbattuti.La mia squadra abbatte mediamente 50 capi a stagione con grosse difficoltà ad arrivare a fine dicembre poichè i cinghiali sono praticamente finiti!!!! C'è una guerra tra squadre che porta propio a questo.La selezione ed il controllo di questa specie va fatta dove veramente necessario come ad esempio parchi, riserve ecc.. Altra considerazione da fare è il fatto che spesso vengono denunciati danni provocati in realtà da pecore, istrici e nutrie.Da non sottovalutare neanche il fatto che molti incidenti stradali sono causati anche da altri ungulati come capioli cervi ed altro.Quindi importante è analizzare zona per zona la situazione ed eventuali correttive da mettere in atto. Saluti Alessandro da Alessandro
05/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? buon giorno a Tutti! sono un cacciatore emiliano,appartenenete ad una squadra di cinghialai con il ruolo di canaio. mi farebbe molto piacere venire a conoscenza di quali ingiustizie commesse da cinghialai e tutti coloro che vivono nel mondo dei cinghiali è stato testimone il sig. Andrea B. Saluti. Federico.
da federico
05/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? Caro Andrea sono Emiliano come te, di dove siei? Sicuro di essere un cacciatore? Non credo proprio, l'epoca in cui gli ambientalisti volevano dividerci è finita. E se sei veramente un cacciatore stai facendo il gioco degli altri oppure i tuoi personali? Ciao a tutti E ALLA FACCIA Di CHI CI VUOL MALE. Bruno Modugno mi perdonerà per aver usato il suo saluto. Marco g. da Marco g
05/09/2008
|
REDAZIONE BIG HUNTER Quanto afferma il Sig. Andrea b. non corrisponde al vero. Non è mai stato censurato un suo commento, ne altri, con una sola eccezione per una ambigua omonimia, fattaci notare dall'interessato ma non era a suo nome. Questo spazio è anche suo che mandi il suo pensiero a questo Blog e come gli altri due sopra espressi saranno regolarmente pubblicati. da REDAZIONE BIG HUNTER
05/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? Andrea B., io non intendevo dire, o presumere, che ti sia scurrile o violento, ma se il tuo commento non è apparso, allora la redazione di Big Hunter risponderà. Non sono un cinghialaio, ma un migratorista e, se devo essere sincero, non ho mai rilevato abusi da parte dei cinghialai, ma è possibile che le realtà in cui viviamo noi siano diverse. Comunque, in qualità di cacciatore, ti incito ad approfondire il discorso, io sono per il dialogo tra persone di 2 o più "partiti" diversi, e credo che il discutere in maniera unilaterale sia completamente inutile. Ciao, Bartolo da Bartolo
04/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? caro edoardo mi occupo di cinghiali tutto l anno avendo una riserva e posso dirti con tutta sicurezza che non bisognerebbe aprire un mese prima ma prolungarla fino a fine marzo per avere la certezza di ridurre la popolazione di cinghiali in questo modo abbatteresti madri e futuri figli e un discorso molto duro lo faccio io per primo come autocritica ci troviamo ad affrontare questo problema ognuno con le sue teorie perche i signori burocrati e ambientalisti non anno mai avuto il coraggio di prendere alcuna decisione sia buona che cattiva in questo modo anno lasciato allo sbando sia noi cacciatori che i cinghiali i quali non anno nessun modo di recriminare peccato alcuni burocrati da loro avrebbero tanto da imparare ciao a tutti da fabrizio da fabrizio
04/09/2008
|
Re: REDAZIONE BIG HUNTER Ribadiamo che questo è uno spazio aperto e libero. Non è un Forum ma un Blog. Verranno censurati solo eventuali commenti volgari o scurrili non consoni ad un linguaggio civile. da REDAZIONE BIG HUNTER
04/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? purtroppo io sono educato quindi non insulto e tanto meno minaccio , non ho sbagliato pulsante di invio perchè ho riletto il mio commento dopo averlo inviato, mi ritengo solo un cacciatore vero che vuole denunciare quelle INGIUSTIZIE che si ripetono anno per anno da qualndo è iniziata la caccia agli ungulati in emilia romagna. Fa niente, prima o poi trovo qualcuno che ascolta anche quelle opinioni che non coincidono in alcun modo con quelle dei cinghialai, cacciatori questi diventati padroni assoluti della caccia in tutti i sensi. Mi piacerebbe approfondire il discorso ma immagino sia inutile. andrea b da andrea b.
04/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? Caro Andrea, sei sicuro di non aver scritto insulti e/o minacce nel tuo intervento? E sei sicuro di aver premuto il pulsante giusto quando hai inviato il commento? Ti chiedo questo perchè fino ad oggi tutti i commenti e le pubblicità propagandistiche degli ambientalisti che sono stati inviati ( vedi "Gestori e Tutori del patrimonio...") sono stati accolti e resi publici dalla redazione di Big Hunter. Altrimenti prova a reinviare il tuo commento. da Bartolo
04/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? Secondo me per avere una diminuzione dei cinghiali bisognerebbe aprire la caccia del cinghiale un mese prima l'apertura prevista. da odoardo
04/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? ho gia inviato più di un commento che denunciava non poche ingiustizie perpetrate dai cinghialai e di tutti coloro che vivono nel mondo dei cinghialai noto con piacere che anche questo forum e bollato da censura. complimenti vivissimi!!!!!!!!!!!!!!! da andrea b.
04/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? Premetto che sono un migratorista, e quindi non molto informato riguardo ai cinghiali, per cui la mia è solo una curiosità, non una provocazione: La caccia di selezione tutto l'anno, non potrebbe interferire col processo di riproduzione? Vi ringrazio in anticipo per la vostra risposta, Bartolo
da Bartolo
04/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? Se si applicasse la caccia di selezione tutto l'anno le popolazioni di cinghiali sarebbero controllate e sicuramente ridotte. da marco
04/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? Valorizzare i maremmani VERI e ridurre gradatamente la popolazione dei maiaili con i peli scuri! da Luciano da Grosseto
03/09/2008
|
Re: Il cinghiale croce e delizia del nostro tempo. Cosa valorizzare? Cosa ridimensionare? Pienamente daccordo. Non sono i nostri Cinghiali, vanno seguiti e controllati drasticamente come Lei dice e questo possono farlo solo i cacciatori. Ma per far ciò quante opposizioni incontreremo, quanti ricorsi al Tar anche in caso di delibere Provinciali favorevoli dovremo subire? Quanti no e solo per una cultura della sola negazione dovremmo ascoltare? Credo che gli Speudo-Animalisti non si fermerebbero neppure di fronte agli incidenti che una popolazione cosi numerosa provoca, forse perche la maggior parte di loro abita in città e non vive questi problemi? Perchè non facciamo una Lega Contro gli Automobilisti delle Campagne, risolveremo il problema, saremo vicini al loro modo di pensare e smetterebbero di chiamarci assassini. La spaccatura vera è che una parte di italiani non conosce la Ruralità e l'altra ci vive in mezzo. da Antonio B.
02/09/2008
|