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ago13 13/08/2015
Spett. le Redazione del TG5 ed altri
Con la presente dissentiamo integralmente il servizio da Voi redatto in merito alla massiccia presenza di cinghiali sul territorio nazionale. Come al solito manca il contraddittorio ed il vostro servizio è puramente contrario all’attività venatoria senza nessun dato oggettivo e scientifico. La sig.ra Pratesi ha accusato, senza cognizione di causa, i cacciatori per l’attuale situazione dei cinghiali pur sapendo che i veri serbatoi di questi animali sono nelle aree protette (molte gestite da WWF) dove all’interno non è possibile esercitare né l’attività venatoria né quella di controllo. La politica protezionista e faziosamente difesa nel servizio di WWF ha portato questi scompensi tangibili negli equilibri naturali. A riprova di quanto già citato vi facciamo notare, nel caso Vi fosse sfuggito, che il caso di Cefalù è avvenuto proprio in un’area protetta e pertanto interdetta ai cacciatori! Francamente riflettiamo ….
La gestione localizzata della presenza del cinghiale è frutto innanzitutto della frammentazione che proprio associazioni come il WWF hanno voluto, così da mettere in difficoltà i cacciatori per cercare di limitare una attività lecita, sostenibile e scientificamente controllata come la caccia.
Malgrado le valanghe di fango che spesso gettate addosso alla categoria dei cacciatori, siamo sempre stati a piena disposizione delle autorità e della popolazione per gestire il controllo delle situazioni critiche derivate dall’eccessiva presenza del suide.
In ultimo Vi ricordiamo che i cacciatori sono cittadini italiani come altri (con l’obbligo di avere la fedina penale immacolata per poter detenere il porto d’armi) e pertanto hanno diritto di essere chiamati in causa per un contraddittorio super partes.
I cacciatori, al contrario delle associazioni ambientaliste italiane, versano nelle casse dello allo Stato una cospicua e continua somma di denaro svolgendo tantissime ore di volontariato per il mantenimento dell’ambiente naturale, casi di emergenza (ultimo esempio a Firenze in occasione dell’evento meteorologico che ha purtroppo causato ingenti danni), opere di solidarietà oltre a rappresentare una concreta risorsa sociale, ambientale ed economica.
Restiamo in attesa di una Vostra cortese risposta, nella speranza di tornare a vedere una vera informazione dove agli utenti vengano proposte non una voce sola ma entrambe le parti in causa. Associazione per la difesa e la promozione della Cultura rurale – Onlus Tags:10 commenti finora...
Re: ACR al TG5, questione cinghiali: manca il contraddittorio La storia sta dimostrando come la cattura e la sterilizzazione dei cinghiali produce minore sofferenza e dolore e sicuramente avrebbe un efficacia superiore al controllo per abbattimento inteso come soluzione ipocrita ad un problema volutamente creato e mantenuto in atto a causa dei vari interessi in gioco(sicuramente non quelli degli agricoltori.) ciò che è definito :"patrimonio culturale da preservare " in riferimento alla caccia è l'affermazione di modelli culturali ormai obsoleti , un tentativo di rallentare l'inevitabile evoluzione della nostra specie che un giorno guarderà a noi con la commiserazione dovuta ad una società aggressiva ed incapace di guardare con occhi pietosi le creature come noi ospitate su questo pianeta. Madre natura nella sua grandezza sa già sapientemente come regolare le cose quaggiù! scusate amanti virili delle canne fumanti se ho urtato qualcuno. buona caccia!
da antò
22/08/2015
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Re: ACR al TG5, questione cinghiali: manca il contraddittorio La storia sta dimostrando come la cattura e la sterilizzazione dei cinghiali produce minore sofferenza e dolore e sicuramente avrebbe un efficacia superiore al controllo per abbattimento inteso come soluzione ipocrita ad un problema volutamente creato e mantenuto in atto a causa dei vari interessi in gioco(sicuramente non quelli degli agricoltori.) ciò che è definito :"patrimonio culturale da preservare " in riferimento alla caccia è l'affermazione di modelli culturali ormai obsoleti , un tentativo di rallentare l'inevitabile evoluzione della nostra specie che un giorno guarderà a noi con la commiserazione dovuta ad una società aggressiva ed incapace di guardare con occhi pietosi le creature come noi ospitate su questo pianeta. Madre natura nella sua grandezza sa già sapientemente come regolare le cose quaggiù! scusate amanti virili delle canne fumanti se ho urtato qualcuno. buona caccia!
da antò
22/08/2015
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Re: ACR al TG5, questione cinghiali: manca il contraddittorio La storia sta dimostrando come la cattura e la sterilizzazione dei cinghiali produce minore sofferenza e dolore e sicuramente avrebbe un efficacia superiore al controllo per abbattimento inteso come soluzione ipocrita ad un problema volutamente creato e mantenuto in atto a causa dei vari interessi in gioco(sicuramente non quelli degli agricoltori.) ciò che è definito :"patrimonio culturale da preservare " in riferimento alla caccia è l'affermazione di modelli culturali ormai obsoleti , un tentativo di rallentare l'inevitabile evoluzione della nostra specie che un giorno guarderà a noi con la commiserazione dovuta ad una società aggressiva ed incapace di guardare con occhi pietosi le creature come noi ospitate su questo pianeta. Madre natura nella sua grandezza sa già sapientemente come regolare le cose quaggiù! scusate amanti virili delle canne fumanti se ho urtato qualcuno. buona caccia!
da antò
22/08/2015
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Re: ACR al TG5, questione cinghiali: manca il contraddittorio Grazie ACR, grazie Buconi, ci vorrà un po di tempo, ma sono sicuro che diventeremo tanti. da Renzo Benzi
14/08/2015
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Re: ACR al TG5, questione cinghiali: manca il contraddittorio jasemin un plauso sicuro al fidc, sicuramente nessuno nega questo,volevo ricordare solamente che fidc non ha mai alzato un dito per difendere la caccia a livello nazionale anzi si e' preoccupata molto di fare accordi per suoi interessi,quando essendo la forza con il maggior numero di cacciatori puo' far pesare molto la sua posizione,decisioni queste molto difficili da prendere evidentemente,comunque speriamo bene che si risveglino . Acr da canto suo' cerca con i mezzi a sua disposizione di dare massima visibilita' alla situazione creatasi in italia ,sicuramente la volonta' di acr e' quella di continuare nelle battaglie contro chi non vede di buon occhio la nostra passione,inoltre aggiungerei che acr non e' solo caccia ,ma comprende tutto quel che riguarda la ruralita',quindi si potrebbe arrivare ad un numero non indifferente di persone rappresentate da un unico interesse ,quello di ridare vita' alle nostre passioni. io sono convinto che il tempo dia' ragione ad acr onlus. da steo
14/08/2015
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Re: ACR al TG5, questione cinghiali: manca il contraddittorio Calma ! Finalmente questa sera al TG5 ho avuto la soddisfazione di sentire un esponente della Fidc Massimo Buconi, replicare alle accuse rivolte ai cacciatori in merito agli ultimi eventi tragici per colpa del sovrannumero dei cinghiali. Si comincia a fare sul serio ! Spero si continui così. Un grazie alla Fidc e al vice presidente Buconi. Un cordiale saluto da jamesin
13/08/2015
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Re: ACR al TG5, questione cinghiali: manca il contraddittorio Un plauso all'iniziativa di ACROnlus che è riuscita a fare quello che le nostre aavv non ha mai fatto. Protestare e chiedere in forza il confronto. Sono inutili i comunicati se dirmati tra di noi. Le aavv hanno le possibilità economiche di farli pubblicare sia sui social che sui giornali ma non lo fanno. Non stupiamoci se di noi fan quello che vogliono
da Frullin
13/08/2015
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Re: ACR al TG5, questione cinghiali: manca il contraddittorio Crederemo alle AV riconosciute quando avranno il coraggio o la voglia di fare certi comunicati. Se si decidessero di farne uno ogni AV si avrebbe maggiore visibilità mediatica nei confronti dell'opinione pubblica. Un plauso ad ACR per avere il coraggio e la volontà di difendere tutti i cacciatori e la caccia contro ogni attacco che subiamo come categoria e come persone dalla fedina penale pulita. da Bekea
13/08/2015
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Re: ACR al TG5, questione cinghiali: manca il contraddittorio La signora brambilla i soldi li prende ...lei ....e tutti i suoi compari, noi cacciatori i soldi li mettiamo! Si parla di riforme....giusto se serve a far riprendere questo amato paese ,ma a quando lo smantellamento Tramite ruspe di associazioni inutili tipo quelle di falsi animalisti che sono solo per la poltrona è uno stipendio mai guadagnato!?? Un mio amico ( non cacciatore ) mi ha fatto tutto un quadro di questi mangia pane a tradimento ....sono stato più di mezza ora a leggere, da vomito ! Sta finendo il vostro tempo , la verità verrà a galla presto ....approfittatori! da Roma
13/08/2015
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Re: ACR al TG5, questione cinghiali: manca il contraddittorio Finalmente qualcuno che accenna proteste al di fuori del "dircelo tra noi" e si degna di farsi sentire! Ho avuto modo di vedere il video ACR onlus che circola sui social, dove punto per punto smonta le falsità detta dall'ex ministro Brambilla a proposito di richiami accecati. Bravi continuate così! da fabio
13/08/2015
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