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ott27 27/10/2015
Il polverone era annunciato da giorni ed è arrivato: l'Oms ha inserito le carni lavorate, come per esempio i wurstel, nella lista nera delle sostanze cancerogene e quelle rosse non lavorate fra quelle "probabilmente cancerogene". Cosi' sarebbe secondo uno studio dell'International Agency for Research on Cancer (Iarc) dell’Oms.
Ovviamente i nemici dell'allevamento non aspettavano altro: ora potranno dire una volta di più che la carne fa male, salvo poi essere loro a far finire i propri figli in ospedale per denutrizione…
In realtà, tra l'altro, a leggere bene i dati, ci si accorge che le quantità considerate potenzialmente a rischio dalla ricerca Oms sono molto più alte del consumo tipico degli Italiani e ben ha fatto Assica-Assocarni a farlo notare, così come ha fatto bene Coldiretti a far notare, non solo che i cibi sotto accusa come hot-dog, bacon e affumicati non fanno parte della tradizione italiana, ma anche che gli animali allevati in Italia non sono uguali a quelli allevati in altri Paesi.
Tuttavia era ovvio che scoppiasse una bomba mediatica e rispondere ad una comunicazione emozionale con una razionale, anche se più corretta, in genere rende poco. Perciò ho pensato di scrivere queste poche righe per dire ciò che penso io: l'Oms ha inserito le carni lavorate tra le sostanze cancerogene? E chi se ne frega!!!
Qui in Veneto, dove vivo io, ai tempi in cui non si mangiava la carne la gente moriva giovane, di pellagra, di tubercolosi, di malaria, ecc., tutte malattie legate a malnutrizione o denutrizione! La nostra storia ci insegna che al consumo di carne sono aumentati parallelamente il nostro benessere, la nostra salute, la qualità della nostra vita!....
Quindi io, come Enzo Jannacci, compatisco "quelli che fanno una vita da malati per morire da sani"!...
E se George Bernard Shaw già diceva che "Le cose più belle della vita o sono immorali, o sono illegali, oppure fanno ingrassare"… Beh! Vorrà dire che dovremo aggiungerci: "o sono cancerogene"…
Buon appetito a tutti!
Massimiliano Filippi
Segretario Generale FederFauna Tags:12 commenti finora...
Re: Le carni lavorate sono cancerogene? E chi se ne frega!!! E che sarà mai se il prosciutto è stato decretato cancerogeno? Già sono pronti sanissimi piatti di blatte e bacherozzi... da Indian menù
30/10/2015
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Re: Le carni lavorate sono cancerogene? E chi se ne frega!!! "Tuttavia, come dice Vasto, potrebbero esserci casi in cui non riuscendo a trovare amici della stessa specie, si consideri amico il cane, la tartaruga, il canarino o il pesce rosso".
Come dice Vasto?!? Davvero? Potrebbe gentilemente indicare dove l'avrei detto... Grazie da Vasto
29/10/2015
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Re: Le carni lavorate sono cancerogene? E chi se ne frega!!! Bella questa discussione! Interessante anche il concetto di amicizia da estendere ad altre specie di Vasto. Pensandoci bene l'uomo è un animale sociale, ha bisogno dell'amicizia, difficilmente riesce ad isolarsi per tutta la vita dal contatto con altri umani. Tuttavia, come dice Vasto, potrebbero esserci casi in cui non riuscendo a trovare amici della stessa specie, si consideri amico il cane, la tartaruga, il canarino o il pesce rosso...molti ci parlano assieme e nei casi di amore più profondo la zoofilia si trasforma anche in zoerastia. da massimo zaratin
29/10/2015
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Re: Le carni lavorate sono cancerogene? E chi se ne frega!!! Ma è del tutto ovvio che lei non potesse che confermare ex post la bontà di quella frase (che però lei ha modificato con la sua aggiunta, per patrocinare la sua ideologia 'carnivora' di certo non condivisa dall'autore dell'aforisma), anche dopo aver saputo che Shaw era vegetariano: perchè non confermarla ex post avrebbe significato rendere plateale l'autogol di cui parlavo. Tutto sta nel vedere se per perorare la casua carnivora lei avrebbe ugualmente scelto ex ante proprio l' aforisma Shaw pur sapendo che costui era vegetariano. Conoscendo quanto lei detesti animalisti e vegani/vegetariani, personalmente ne dubito. Per il resto, la sua idea di amicizia mi sembra molto limitata... ma d'altro canto non mi aspettavo certo che lei ce l'avesse in altro modo: riconoscere che possano esistere sentimenti di amicizia interspecie, per lei significherebbe dover riconsiderare non solo la propria ideologia, ma anche il proprio business.
Cordialità da Vasto
29/10/2015
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Re: Le carni lavorate sono cancerogene? E chi se ne frega!!! E no!, caro Vasto, io ho detto proprio: “il fatto che Shaw fosse stato vegetariano... non svaluta la bontà della sua frase che ho citato”, aldilà del fatto che io sapessi o meno che fosse vegetariano… Così confermo anche il mio parere sul fatto che chiunque, aldilà del fatto che sia o meno vegetariano, possa dire sia “cose sensate” che “fesserie”. Ritengo che la frase di Shaw citata da me sia “sensata” e quella citata da Lei: “Gli animali sono miei amici e io non mangio i miei amici” sia una Fesseria… di proposito con la F maiuscola: l’amicizia è una relazione sentimentale binaria, alla pari tra soggetti entrambi attivi, che si forniscono reciprocamente rispetto, sincerità, fiducia, stima, disponibilità, ma anche confronto, critica costruttiva, ecc., cose che non potrà mai fare nessun animale. Capisco che possa risultare fastidioso quando un amico ci fa notare se facciamo o diciamo una fesseria, mentre un cane non lo farà mai, ma proprio per questo non esiste “amicizia” interspecifica. L’idea che esista è di per sé una fesseria, così come lo è l’antispecismo e più in generale l’ideologia animalista.
da Massimiliano Filippi
29/10/2015
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Re: Le carni lavorate sono cancerogene? E chi se ne frega!!! E no!, caro Vasto, io ho detto proprio: “il fatto che Shaw fosse stato vegetariano... non svaluta la bontà della sua frase che ho citato”, aldilà del fatto che io sapessi o meno che fosse vegetariano… Così confermo anche il mio parere sul fatto che chiunque, aldilà del fatto che sia o meno vegetariano, possa dire sia “cose sensate” che “fesserie”. Ritengo che la frase di Shaw citata da me sia “sensata” e quella citata da Lei: “Gli animali sono miei amici e io non mangio i miei amici” sia una Fesseria… di proposito con la F maiuscola: l’amicizia è una relazione sentimentale binaria, alla pari tra soggetti entrambi attivi, che si forniscono reciprocamente rispetto, sincerità, fiducia, stima, disponibilità, ma anche confronto, critica costruttiva, ecc., cose che non potrà mai fare nessun animale. Capisco che possa risultare fastidioso quando un amico ci fa notare se facciamo o diciamo una fesseria, mentre un cane non lo farà mai, ma proprio per questo non esiste “amicizia” interspecifica. L’idea che esista è di per sé una fesseria, così come lo è l’antispecismo e più in generale l’ideologia animalista.
da Massimiliano Filippi
29/10/2015
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Re: Le carni lavorate sono cancerogene? E chi se ne frega!!! Non credo che l’autogol sia stato commesso dall’autore nel citare un animalista convinto come G.B. Shaw, bensì credo che l’autogol sia stato commesso da lei, Vasto, nell’avanzare una considerazione cosi sgangherata. Un uomo che oggettivamente e obbiettivamente riconosce le qualità artistiche e la profondità di pensiero di un artista, senza lasciarsi influenzare da quelle che sono le sue ideologie, è, a mio avviso, un uomo degno di stima, perché dimostra umiltà, maturità e grande nobiltà d’animo. Tutto il contrario di quanto invece lei ha dimostrato nella sua risposta. Mi rifiuto di credere che tra i vegetariani o tra gli animalisti, non ci siano estimatori di Hemingway, o di Turgenev, tanto per citarne un paio. Anzi le dirò di più: tra quest’ultimo e Tolstoj esisteva una profonda stima sebbene il primo fosse un cacciatore, mentre il secondo invece aveva sposato la filosofia della non violenza e del vegetarismo. Secondo la sua teoria chi non condivide il pensiero politico di grandi cantautori palesemente dichiarati di sinistra, (Guccini, De Gregori, Bertoli … etc.) commette autogol ascoltando la loro musica o cantando le loro canzoni? Ma di cosa stiamo parlando? La grandezza dell’artista consiste proprio nell’oltrepassare i limiti ideologici, facendo sì che ognuno possa ritrovarsi in quel che è stato scritto dall’artista stesso. A quanto pare, per molti animalisti oltrepassare quei limiti è davvero un’impresa ardua. Mi scuso con l’autore se sono andato fuori tema, ma ho ritenuto doveroso esprimere il mio pensiero sulla questione “autogol”. Cordialità
da enzo972
28/10/2015
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Re: Le carni lavorate sono cancerogene? E chi se ne frega!!! Carissimo sor Fili', la frase di Shaw (di nuovo complimenti: lei che menziona un animalista convinto, nonchè vegetariano... bell'autogol ;-) ) lei non l'ha semplicemente citata, ma l'ha modificata con la sua aggiunta, perchè citandola e basta non sarebbe stata funzionale alla sua ideologia. Quindi se gli animalisti non ricordano le cose sensate dette da alcune persone ma solo le fesserie funzionali alle loro ideologie, bisogna prendere atto che qualcuno le cose dette da altri le rimaneggia persino (e platealmente) pur di renderle funzionali alla propria ideologia... e i propri interessi finanziari.
Ma poi, l'OMS è un ente animalista? Non mi risulta! O forse lo è diventato perchè ha detto cose che vanno contro l'ideologia e gli interessi finanziari di chi rappresenta allevatori, macellari, porchettari, tripparoli,ecc. !?!?!
Va be', tanti saluti. Buon appetito ... e auguri ;-) da Vasto
28/10/2015
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Re: Le carni lavorate sono cancerogene? E chi se ne frega!!! Carissimo Vasto, grazie dell'informazione: non sapevo che Shaw fosse stato vegetariano... ma ciò non svaluta la bontà della sua frase che ho citato... tutti (o quasi) diciamo cose sensate e anche qualche fesseria... ma mentre tutto il mondo ricorda le cose sensate che in ogni epoca hanno detto alcune persone, voi animalisti ricordate solo le fesserie, funzionali alla vostra ideologia...
da Massimiliano Filippi
28/10/2015
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Re: Le carni lavorate sono cancerogene? E chi se ne frega!!! Mio babbo carnivoro della prima ora, anni 82, sempre fagiani, lepri, cinghiale, roar beef, cervo, daino, arista al forno prosciutto, sprassata, salsicce ecc...ecc... in perfetta salute...e per festeggiare abbiamo prodeotto 82 kg di salame di cervo, daino e cinghiale...tiè... da Marco Firenze
27/10/2015
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Re: Le carni lavorate sono cancerogene? E chi se ne frega!!! Beh ! Allora si mangia selvaggina e PESCE con contorno di insalatina si intende ! Tanto per accontentare anche i vegani. da jamesin
27/10/2015
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Re: Le carni lavorate sono cancerogene? E chi se ne frega!!! Ammazza che rosicata ve state a fa’, a Fili’! Il comunicato dell’ OMS dev’esse stato proprio un colpo fra capo e collo per chi rappresenta allevatori, macellari, porchettari, tripparoli: le carni lavorate sono cancerogene, e quelle rosse lo sono con buona probabilità... e a dirlo non è qualche associazione di fanatici vegani, ma l’OMS! Allora a ‘sto punto forse è il caso che Federfauna chieda alle autorità sottoporre anche i figli di chi mangia carne ad un check-up semestrale che ne garantisca la salute almeno fino alla maggiore età ;-)
Complimenti, oltre che per la rosicata, anche per l’ottima scelta delle citazioni finali, sor Fili’: Jannacci difatti è morto proprio di cancro; e G.B. Shaw, scrittore premio nobel per la letteratura, era (già nell’800) un vegetariano convinto nonché strenuo difensore dei diritti degli animali e come tale aborrì tutti gli sport cruenti che prevedevano l'uccisione di animali ed anche la vivisezione. Proprio a lui sono attribuite frasi come "Gli animali sono miei amici e io non mangio i miei amici", "Le atrocità non sono meno atroci quando accadono nei laboratori e sono chiamate ricerca scientifica" e “Quando un uomo vuole ammazzare una tigre, lo chiama sport; quando è la tigre a volerlo ammazzare, la chiama ferocia”.
Buon appetito ;-)
da Vasto
27/10/2015
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