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mar3 03/03/2016 14.51
Purtroppo o per fortuna, chissà, non ho mai avuto un fratello maschio. In compenso, nel corso della mia lunga e avventurosa vita, ho avuto tanti validi compagni di caccia e sinceri amici, ma credo che il legame di sangue sia tutta un’altra cosa. Sono cresciuto in Maremma a pane e selvaggina in una terra dove, tradizioni e passioni antiche sono talmente radicate nel tempo che quasi in ogni famiglia c’è sempre stato almeno un cacciatore. Nella mia, tutti i componenti di sesso maschile sono stati cacciatori, mentre nella famiglia di mio cugino Romano, nonostante la stretta parentela, non ricordo ce ne sia mai stato uno.
Nonostante ciò siamo cresciuti praticamente insieme e dopo la scuola, puntualmente, Romano ed io ci ritrovavamo all’oratorio Salesiano per giocare a palline, per scambiarci le figurine, per giocare a nascondino o per tirare due calci al pallone, ma quando calava la sera, sotto gli eucalipti della vecchia scuola materna della Frascatana, se volevo tirare con la fionda, ed in seguito anche con la Diana mod. 27, ai passeri e ai fringuelli che ci andavano a dormire, mi toccava andarci da solo! Da quel punto di vista Romano era molto più tranquillo di me, chissà, forse perché non era posseduto da quell’istinto predatorio che invece caratterizza chi è proprio “Nato Cacciatore”. Comunque penso che chiunque possa diventare un discreto seguace di Diana, a patto di aver fatto la dovuta gavetta e di aver seguito i preziosi consigli di chi non ha più nulla da imparare. Se mia madre sapeva alla perfezione che a marzo si cacciavano le marzaiole, che ad aprile e maggio arrivavano le quaglie, che all’inizio dell’estate giungevano le prime tortore, che settembre era sinonimo di lepri, fagiani e starne, che ottobre era il mese del grande passo migratorio e che a novembre iniziava il suo incubo peggiore: la Cacciarella, mia zia Adria a malapena s’accorgeva che Romano ogni tanto prendeva la canna da pesca di nonno Agostino per andare sul lungomare a pescare.
Nonostante le nostre passioni fossero per così dire: “divergenti”, io e mio cugino ci siamo voluti molto bene, siamo sempre andati d’accordo senza aver mai avuto un diverbio o un litigio, perché oltre al legame parentale eravamo uniti anche da una profonda amicizia. Poi, crescendo, ci siamo inevitabilmente persi di vista. Io sono andato all’Istituto Tecnico Industriale, lui a quello per Geometri, io ho cominciato a frequentare una comitiva lui un’altra e così via. Come si dice dalle mie parti? Quando s’invecchia, i parenti li rivedi soltanto ai funerali o ai matrimoni, io invece ho avuto la grande, piacevole sorpresa d’incontrare Romano a una battuta di caccia al cinghiale. E vederlo con tanto di fucile in spalla, fu per me quasi uno shock! Chi se lo sarebbe mai aspettato?
Quello fu un incontro memorabile perché Romano, a mia insaputa, non solo aveva preso la licenza di caccia a cinquanta anni suonati, ma aveva anche contratto subito la peggiore delle malattie: quella per la braccata al cinghiale. Dopo non so quanti sorrisi, abbracci, battute e reciproca richiesta di informazioni sui nostri famigliari, il discorso scivolò subito sulle armi. M’incuriosì parecchio sapere con che cosa s’era presentato a caccia quel mattino e rimasi molto sorpreso quanto mi mostrò orgoglioso un vecchissimo semiautomatico Franchi modello 48 AL a lungo rinculo che gli aveva regalato il papà di un collega. Romano stava praticamente partendo dagli inizi, più o meno come avevo fatto io quarant’anni prima, quando presi la licenza a sedici anni. Solo che ora le cose sono un po’ cambiate! Oggi anche dei vecchi ultrasettantenni girano armati con futuristiche carabine semiautomatiche in grosso calibro, dotati di congegni di mira spaziali. Quel giorno, neanche a farlo apposta, Romano ferì un grosso cinghiale con un colpo e non poté finirlo perché il vecchio 48 L volle ricordare a tutti quanto era stato “inceppino” in gioventù, specialmente se caricato a palla asciutta. Ma il ricongiungimento ormai c’era stato ed io mi sentivo quasi in dovere di prendere mio cugino sotto la mia calda ala protettrice. Era il minimo che potessi fare ora che anche lui stava finalmente seguendo le orme dei nostri avi!
Dopo quella domenica partecipammo insieme ad altre battute, finché non arrivarono le feste natalizie e con esse, il “bisogno” di farsi dei bei regali. Mi sentivo come Lucignolo con Pinocchio da come me lo stavo lavorando ai fianchi per fargli acquistare una buona carabina da cinghiale e Romano cedette proprio il giorno della vigilia di Natale, quando dopo aver controllato che nel portafoglio ci fossero credito e libretto degli assegni, partimmo alla volta dell’armeria Uno dei titolari, è un mio carissimo amico da tanti anni, così non si fece certo pregare per venderci una meravigliosa Browning BAR Short Trac calibro 308 Winchester in versione Composite con il calcio in polimeri di colore nero. Secondo il mio modesto parere, quel modello di BAR è una tra le migliori semiauto in commercio versione tuttofare – ognitempo per il moderno cacciatore di cinghiali. Da Umberto ci facemmo regalare una scatola di munizioni economiche FMJ da usare per allenamento, poi prendemmo il necessario per caricare un discreto numero di cartucce belle toste da destinare allo scorbutico Re della Macchia. Come polvere presi la ViHtavuouri N 140, per le palle scelsi le Hornady SST da 150 e le Sierra SPBT stesso peso, inneschi CCI 200 LR e bossoli Lapua. Romano, per completare la dotazione, su mio consiglio si fece regalare un bel puntatore elettronico con relativi attacchi a sgancio rapido, costruiti su progetto del sottoscritto.
Dopo avere preparato le munizioni, montato il nuovo sistema di mira ed eseguita una perfetta taratura a cinquanta metri, non rimase altro da fare che passare all’addestramento del nuovo “carabiniere”. Imposi a Romano delle lunghe e tediose serie al poligono contro bersagli sia fissi sia in movimento, finché non mi ritenni soddisfatto del risultato. Tribolai soltanto un po’ ad adattare il calcio della BAR Composite alla sua corporatura perché nonostante il sangue in comune, io sono alto un metro e settantacinque mentre lui quasi due! Poi finalmente arrivò anche la prova del fuoco e non fu certo brillante. Romano è un ufficiale di alto grado della Marina Militare ed è tutt’altro che uno sprovveduto. Lo sapeva da sé che la prova pratica sarebbe stata molto diversa da quella teorica, quindi non ne fece un dramma quando si esibì in un paio di piccole “perdonabili padelle” dovute essenzialmente all’inesperienza. Com’è successo a tutti noi, tirare ad un cinghiale e non prenderlo servì comunque a forgiarlo definitivamente come un discreto cacciatore.
Nella caccia in battuta esistono due tipi di situazione alla quale il cacciatore deve adattarsi nel bene e nel male: quando la stagione è promettente e ci concede un’alta frequenza di incontri con il Re indiscusso della Macchia Mediterranea, oppure quando, nonostante tutti i nostri sforzi organizzativi e/o scaramantici, non si riesce ad intravedere una setola battuta dopo battuta! Il periodo che stavamo vivendo rientrava nella seconda opzione, tanto da farmi temere che Romano si demoralizzasse definitivamente. Nonostante che io e i nostri comuni amici cercassimo sempre di mettere mio cugino nelle poste migliori, di farlo partecipare alle battute più ricche, di tentare di creargli le situazioni più favorevoli, niente, non ci fu più verso di riuscire a fargli un benedetto Battesimo di Sangue. Finché un bel giorno… Eravamo stati invitati in una azienda di Manciano (GR) per partecipare ad una imponente battuta che avrebbe visto spiegati un gran numero di cacciatori, quindi non certo il massimo per puntare sul fattore fortuna. Ma come ho avuto modo di imparare nel corso della mia avventurosa vita, a volte il destino può essere imprevedibile e beffardo.
Con una manovra degna di un prestigiatore Paolo, il titolare, fece in modo che Romano ed io riuscissimo ad avere due poste vicine (cosa sempre positiva quando si caccia insieme a tanti cacciatori che non si conoscono) e ci appostammo lungo una stretta cessa tagliafuoco posizionata strategicamente all’interno di una fittissima macchia mediterranea, ma dove la visibilità era ridotta a pochissimi metri. Come gli avevo insegnato di fare, Romano ed io prendemmo dai nostri zaini seghetti e cesoie, poi procedemmo con la solita “potatura” delle linee di tiro. In boschi come quelli, avere un minimo di visibilità in più può davvero fare la differenza tra l’avvistare e l’abbattere il selvatico, dall’averlo a pochi metri senza neanche riuscire a percepirne la presenza. Non so quante volte gli ripetei di non rispettare il tiro semmai avesse visto un cinghiale venire verso la mia direzione, perché il mio desiderio più grande era quello di vederlo abbattere un bel verro. In questa azienda sono famosi in tutto l'Alto Lazio e la Bassa Toscana per la bravura dei loro cani e per la loro tenacia come conduttori. A differenza di molte squadre, possono contare su una batteria di canai giovani, se non addirittura giovanissimi e da solo Paolo riesce a “mettere in campo” i suoi tre splendidi figli che, una volta liberati i cani, solcano la macchia come degli spietati predatori a due zampe. Quando suonò la tromba d’inizio battuta molti cani erano già a canizza. Ricontrollai per l’ennesima volta che nella mia BAR fosse tutto a posto e segnalai a Romano di fare altrettanto con la sua, poi gli mostrai le dita incrociate della mano.
Non passarono neanche dieci minuti che una posta sotto di noi tirasse a due grossi cinghiali. Dalle imprecazioni che ci giunsero, non avemmo dubbi su quale fosse stato l’esito dei suoi colpi. Quel fatto però mi fece scattare un primo campanello d’allarme, perché quando due grossi cinghiali scelgono una determinata direzione per tentare di forzare la linea delle poste è sempre un buon segno. A gesti feci capire a mio cugino di stare pronto, perché era evidente che ci trovavamo in un’ottima zona e un provvidenziale vento soffiava a nostro favore. Durante l’ora seguente tirarono in molti, anche Giuseppe e Alfonso, gli altri componenti della nostra comitiva. Giuseppe, detto “Er Parente” per la sua abitudine di dare del parente a tutti, abbatté una scrofetta sui trentacinque - quaranta chili, mentre Alfy ebbe meno fortuna. Comunque, malgrado l’alto numero di partecipanti, non potevamo certo lamentarci perché eravamo proprio nel bel mezzo della battuta. Ad un tratto sentii distintamente il rumore inconfondibile provocato da un selvatico che s’avvicinava furtivo verso le poste. Guardai Romano che annuì per confermarmi che l’aveva sentito anche lui, ma dalla direzione del rumore capimmo che il cinghiale stava andando dritto verso la posta alla sua sinistra.
Aspettammo col fiato sospeso ed ecco che udimmo tre spari che nel sottobosco sembrarono tre cannonate! Il rumore provocato dai passi, in un attimo da silenzioso divenne rovinoso. Mi trattenni dall’avvisare mio cugino con un: “Attento Romano che arriva!”, ma non ce ne fu bisogno, perché lo vidi imbracciare veloce, sparare rapido due colpi e poi girarsi verso di me con un bel sorriso stampato sul viso. Era fatta, pensai, ero proprio felice. La battuta era al suo culmine, ma tutto quello che sarebbe potuto accadere dopo sarebbe stato superfluo. Nonostante il freddo e il vento, stando ai colpi sparati ipotizzai che dovevano essere stati abbattuti diversi cinghiali ed io non vedevo l’ora di sentire il suono della tromba di fine cacciata. Non riuscire a scorgere in terra il primo cinghiale abbattuto da mio cugino mi dava uno strano senso d’inquietudine. Aspettavo smanioso che si desse fiato al corno perché, tra l’altro, avevo anche una fame da lupi. Sotto di noi arrivò una canizza che era una gioia per le orecchie e per il cuore, bella compatta e serrata, ma che purtroppo passò oltre.
Pazienza, noi potevamo ritenerci soddisfatti perché in quattro avevamo abbattuto due bei cinghiali e poi nella caccia bisogna anche sapersi accontentare. A quel punto aspettare il suono liberatore del corno divenne veramente insopportabile, morivo dalla voglia di lasciare la mia postazione per andare a vedere da vicino le prede abbattute. Il tempo sembrò passare al rallentatore finché, finalmente, un’ultima scarica di fucileria e il successivo suono della tromba decretarono la fine della battuta. Arrivarono i cani e subito dopo anche i canai, ai quali chiesi d’aiutarmi a smacchiare il bel verro che era stato preso da Romano per metterlo in posa per l’immancabile foto di rito. Romano era talmente felice che invece di camminare sembrava che galleggiasse. I particolari dell’abbattimento ce li saremmo fatti raccontare in seguito, lungo la strada al ritorno. Quel che mi preoccupò fu fargli subito il battesimo. Così, con fatica, lo feci inginocchiare e poi gli tracciai dei semplici segni sul suo visto col sangue ancora caldo del suo primo cinghiale pronunciando le frasi di rito. Mi sembrò di vedergli gli occhi lucidi, ma ripensandoci ora credo sia stata solo una mia impressione… Tags:75 commenti finora...
Re: “MIO CUGINO ROMANO” Buongiorno, ti ringrazio della risposta che mi hai dato e detto da un esperto come te e' da crederci. Un saluto a tutti Fabio da Fabio
15/03/2016 14.25
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Caro Fabio, Io dovrei essere la persona "meno indicata" per risponderti perchè sono un po' troppo di parte....... E' nota a tutti la mia "fedeltà" alla nota fabbrica Belga - statunitense... Secondo me, le MK3 erano destinate più ad un mercato Europeo che italiano.. Le vedo un pochino "delicate" dal punto di vista estetico, Troppo Bel legno esposto quando non serve, ed anche lo scatto è Troppo leggero per la caccia in battuta. RIPETO, in altre nazioni usano le semiauto anche per altre forme di caccia, ma la caccia al cinghiale in Battuta in Italia e tutta un'altra cosa. Credo che le Comuni carabine BAR e ARGO in polimeri siano ad oggi il miglior "ferro" per il cacciatore italiano.... Poi non so.. Io non ce l'ho una BAR MK3, ma non credo che chi la vende lo fa per seri problemi di precisione e/o affidabilità... Sentiremo anche altri pareri Un saluto Marco da Marco Benecchi x Fabio
15/03/2016 7.11
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Buonasera a tutti, volevo sapere come mai la carabina browning mk3 da poco in commercio e gia' se ne trovano molte usate forse hanno dei problemi? oppure e' solo un caso. Un saluto a Marco e a tutti gli amici cacciatori. Fabio da Fabio
14/03/2016 20.43
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” ah ah ah con il fango che c'è sai dove vai con la tua biciletta ??? fa come Benecchi che va a piedi ah ah ah da ah ah ah
14/03/2016 13.30
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Beh con una buona bicicletta elettrica non sarebbe male scorazzare per la puszta ungherese! da little john
14/03/2016 11.34
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” andate in bicicletta? da Totaro
14/03/2016 10.58
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Il mio invece sarebbe quello di farlo col CARRO TRAINATO DAI CAVALLI!!! da Marco B x Vecchio Cedrto "Amico"
11/03/2016 19.51
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Caro Marco, uno dei miei sogni: andare alla cerca del capriolo a cavallo (ho orrore per la caccia da macchine, jeep o quad). Sono balzano? Balzano di tre, cavallo da re! Spero a presto!!! da vecchio cedro
11/03/2016 16.19
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Buonasera Marco. Bellissimo il kip della MAPIZ; niente da dire non ti mancano buon gusto e occhio per i dettagli. Ma se dovessi dotarmi di un basculante al momento preferirei un bergstutzen. DOvendo optare x una arma da montagna efficace e leggera al momento il mio gusto non va oltre un weat ultralight o un seven o simili. Remington 750: non lo trovo nel catalogo della remington, sarà x colpa di un calo ipoglicemico ma proprio non riesco a trovarlo. E nel web parlando dello stesso mi dicono che la casa ha cessato la produzione e sta provvedendo x altro ma al momento a parte il R15 / R25 nulla offrono di automatico. In ogni caso io sono a posto e soddisfatto col BAR30-06. Basta e avanza. Buona serata da FILIPPO60
10/03/2016 22.34
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Così rispondo anche a Pietro... A livello di LISCIO, tanto di cappello, Le S. E. non erano male, anche se io non mi sentirei di definirle:
le Saint Etienne erano le migliori canne al mondo.
Buonine, ma niente di più. Credo che in 40 anni di prove e riprove posso dirti che PER ME le migliori canne COMMERCIALI lisce del MONDO siano state le FN Browning......... sia in armi semiauto sia in doppiette e sovrapposti.......... Poi puoi trovare OTTIME CANNE di tutte le marche, ma finiamola quì perchè il discorso, se pur appassionante, sarebbe lunghissimo. Il discorso della carabina BENELLI ARGO è molto semplice e "sensato". La Benelli, quando immise sul mercato la sua semiauto, adottò una filosofia MOLTO particolare. Fece fare tutti i test ai cacciatori stessi! In questo modo fece "prima e meglio" a collaudare le sue armi. Arrivò alla "perfezione" dopo ANNI di collaudi... Ma fatti da altri................. C'è da dire a Suo vantaggio che NON SI SONO MAI rifiutati di cambiare - riparare - modificare tutte le armi che ritornavano in armeria. Io che sono di "coccio" come dice mia madre, ho fatto mia la filosofia del colonnello Jeff Cooper dei Marines: "MI PIACCIONO SOLO LE ARMI PRECISE". Che una semiauto s'inceppi "ci potrebbe" anche stare, ma sulla precisione non transigo... Un proiettile "dovrebbe" sempre andare dove dico io, o Nelle vicinanze!! Non da tutt'altra parte.... Buona giornata Marco
da Marco B x Massi
10/03/2016 8.47
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Caro Filippo io ho il "gemello" del Mustang Commercializzato dai Fratelli Gamba ma COSTRUITO da Pierino Zanardini in cal. 7 x 67 R. E' un fucile che ha una "brutta storia" alle spalle che conosciamo solo io e Filippo 53, Ma grazie alla Pazienza del grande Pierino siamo riusciti a riportarlo al suo vecchio splendore. Ora ha una canna da 610 mm Lothar Walter "selezionata". A 135 mt mette tre colpi in un buoco solo. Palle ricaricate Bellistic Tip da 150 grani! Salutoni Marco
Dimenticavo: Certo che la Remington 750 è ancora in commerco..... E devo dirti che a livello Estetico è ancora oggi una delle più belle semiauto mai costruite secondo me!!! da Marco B x Filippo
10/03/2016 8.36
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Buongiorno Marco... Credevo che l'utilizzo delle canne Sant Etienne da parte della Benelli,si fosse limitata per i vecchi semiautomatici 121 ed oramai fosse solo un vecchio ricordo per i nostalgici dell'intramontabile semiautomatico. Che poi le vecchie carabine Benelli una volta e l'altra volta pure si inceppassero...questa è negli annuari. Tutt'ora van da Dio con la cartuccia originale ma con una ricaricata..ehm ehm..
Sei un pozzo di sapere oltre che di bravura. Buona giornata da Massi
10/03/2016 8.31
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” le Saint Etienne erano le migliori canne al mondo. da pietro
10/03/2016 8.13
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Caro Marco, certo che me lo ricordo il MUSTANG, eccome!! ma all'epoca (marzo 1981) veniva proposto a 6.380.000 lire iva inclusa a fronte di una carabina MAUSER 66 std a 1.451.000 lire iva inclusa.Stranamente i calibri per il mustang erano a catalogo (del 76/77) il 6,5x57r, il 270 w, il 7x65f mentre a listino (nell'81) erano il 222 r, il 243 w, il 270w. Oggi il prezzo x una simile ..meraviglia dipende da come lo vuoi ma presumo che il prezzo minimo orientativo senza ottica sia intorno ai 25000 euro. Lo propongono in 6,5x57r, 7x65r, 243w, 30-06, 270, Forse il calibro più vantaggioso è il 7X65R. MA in ogni caso è una bellezza. Circa la ARGO BENELLI in 7x64 hai centrato che nessuno ce l'ha almeno fra quelli che conosco di persona o a mezzo blogs. Il mio amico di caccia penso voglia doppiare l'abbinata remington 7400/280 rem che in giro pare si trovi ancora. A proposito la remington non produce più il suo 7400/750 autoloading o sbaglio? Grazie da FILIPPO60
09/03/2016 22.59
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Comunque per Chiudere il discorso... Sempre in quel periodo provai uno Slug Bettinsoli a 50 metri tacca di mira e mirino ovviamente. 4 colpi con la canna inferiore e 4 colpi con la superiore in un pugno di una mano. La rosata era un po' alta, ma sorprendente come convergenza delle canne!!!
Oggi, le più belle soddisfazioni me le danno più gli Express quando sparano veramente bene (RARISSIMI!) di una comune carabina....Ariciao Marco da Marco B x Massi
09/03/2016 20.49
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Le PRIMISSIME Argo avevano delle canne Saint Etienne e facevano delle rosate a 60 metri di 15 centimetri. Con un cannocchiale! Capiamoci bene, non con un Punto Rosso.................... Una volta venne da me un amico e mi disse che con una carabina volava farci tutto. Perfetto.. Ok! Dov'è il problema Gli montai un TASCO Pro Point PD3 (almeno10 anni fa!!) con tubo da 30 mm con degli attacchi Poli Nicoletta a Pivot.. Poi presi un'altra coppia di anelli e gli montai anche un cannocchiale Leupold Vari X II 3 - 9 x 40! In questo modo avrebbe potuto usare il PR per la battuta e il Cannocchiale per la selezione. Vado a tarare il tutto a 60 mt il Punto mi faceva una Rosatona, ma ci si poteva quasi stare.. Poi quando montai il cannocchiale e misi il bersaglio a 100 mt... scoprimmo gli altarini!!! Riportato a 60 cambio di poco! Telefonai ad un paio di persone per sapere come tiravano le loro "Primissime" Argo e TUTTI mi risposero: i cinghiali ce li ammazzo, le bottiglie ce le rompo e i sassi li faccio fumare! Ed io insistetti.. Ma avete mai provato a sparare ad un pezzo di carta? Morale, dopo che lo fecero vendettero le Benelli.............. RIPETO gli ultimi modelli sono perfetti, li ho "testati" anche io sia al poligono sia a caccia, ma i primi................ Tutto qua.. Saluti Marco
da Marco B x Massi
09/03/2016 20.44
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Marco..canne francesi ? Illuminaci col tuo sapere da massi
09/03/2016 16.17
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Caro Filippo, il discorso munizione - lunghezza di canna lo abbiamo trattato tante di quelle volte che non ricordo più quante!!! Ora mi sottoponi un problema che non mi è mai capitato di dover risolvere o almeno tentare di farlo... Con una ARGO e in calibro 7 x 64. Mai vista una!!!! In compenso ho "preparato" DECINE di BAR in calibro 308 - 30.06 anche 270 - 7 mm RM per le due funzioni: caccia in battuta - selezione. Di solito le predispongo per DUE sistemi di mira: Punto Rosso e un buon cannocchiale da alternare su attacchi a sgancio rapido secondo esigenza. Con un 3 - 9, un 2,5 - 10 o al limite un 3 - 12 una BAR è in grado di abbattere caprioli e daini anche oltre i 200 metri con sufficiente precisione! Una BENELLI? SINCERAMENTE NON LO SO... Le ultime Endurance sparavano decisamente bene, mentre i primissimi modelli con le canne "francesi" facevano rosate PEGGIO di un mediocre Slug cal. 12 a 50 metri!!! Che dire? Come andrà a finire discorso Lunghezza - canna -PRECISIONE (non prestazioni) dovrà dircelo il tuo amico... Io non posso aiutarti!!! Sempre a disposizione Marco
NB sullo stesso catalogo RENATO GAMBA, oltre alla Mauser 66 in calibro 270, il famoso costruttore di armi Valtrumpino camerava in questo bel calibro il suo bellissimo Kipplauf MUSTANG.... Lo ricordi??? da Marco Benecchi x Filippo 60
09/03/2016 15.19
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Buongiorno Marco. Complimenti x l'articolo, l'attenzione con cui hai iniziato il cugino Romano e complimenti anche a lui per aver accettato di buon grado l'apprendistato con evidente umiltà e giovinezza d'animo con voglia di imparare e mettersi in gioco ..o in caccia direi!!! Io fedele alle tue indicazioni uso un bar 30-06 e su questo non ci piove. Con riferimento al tuo precedente articolo devo dire che apprezzo sempre di più il 270 win e ricordo che il catalogo di Gamba per Mauser del '81 riportava questo calibro come quello di offerta x il mauser 66 sportivo segno che il 270 veniva sentito come preciso e adatto al tiro di poligono. Ad oggi uno della mia squadra vorrebbe dotarsi di un ARGO in 7x64 per usarlo anche x altri ungulati che non il cinghiale. Gli ho fatto notare al di la dell'arma (de gustibus) che la lunghezza della canna mi sembra assai corta per il calibro (51 cm) 7x64. Considera che ne io ne lui al momento ricarichiamo le ns munizioni autonomamente. Cosa consigli? Grazie FB da FILIPPO 60
09/03/2016 11.38
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Si ricorda a tutti gli utenti di utilizzare lo spazio del Blog per un confronto che sia utile strumento di conoscenza e interscambio, nel rispetto delle idee altrui, evitando attacchi personali ed utilizzando un linguaggio consono e civile. da La Redazione
08/03/2016 17.43
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” IO.. rispetto le tue opinioni e non scendo nel commentar di politica. Non sono all'altezza.
ps : penso di aver capito a chi ti riferisci quando citi le cacciate con i cani limiere. Ho il vago sentore di aver già scambiato due chiacchere con te.
saluti da Massimiliano
08/03/2016 17.41
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Chiedo scusa, mi è scappata... da Filippo 53
08/03/2016 17.10
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” DAMMI DEL TU e non ti scusare... E ringrazia Tu padre da parte mia per averti dato una buona educazione... Hai carta bianca, Utilizza il Blog come meglio credi.. Scherziamo??? Come già detto TU hai più diritto di molti altri perché sei stato BEN EDUCATO... E di questi tempi non è poco!!! Un caro saluto Marco da Marco B x IO
08/03/2016 16.57
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Ansi riapro, ora che la provincia non ce "PIU", la regione cosa farà, e i mangia UFO che erano nella provinca che fine fanno? vanno via del tutto? o vnno in regione ?(bè è la cosa più probabile) . Basta Politica basta basta, io la carne al fuco ce lo messa Massimiliano , ma la politica ci mettano la carne delle persone al fuoco. Specialmente il PD ( qui a siena) e la caccia con la politica non la vedo un futuro positivo. Ora Chiudo che tanto è inutile parlare in questo blog vedendo i messaggi precedenti. MI scusi Marco. Passo è chiudo davvero. da IO
08/03/2016 16.46
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Si vedrà Massimiliano quest'anno come andrà a finire, non dico che che non siano giusti i censimenti, ma che senzo ha farli se non vengono presi neanche in considerazione. Non è che io voglio criticare su tutto, ma ragazzi non bisogna nemmeno dire sempre Si si come beoxi. Poi si vede come andra finire con la chiusura anticipate. Io non sono tanto ottimista vedendo il passato e i risultati. IL problema che la caccia e il resto delle cose che avviene in italia è che la POLITICA comanda su tutto. Nella caccia la politica è come un tumore, dato che le AsV e gli ambientalisti in politica vanno d'accordo, quindi i lecca cuxo "cacciatori politici" vanno a "caccia con il cane lemiere che ammazzano "60"!!! cinghiali"immaginari(dove le squadre devono avere mute di cani per far grandi numeri veri ) e quelli normali stanno a bocca sciutta. Fra cani non si mordano.....Si vedra quanto migliorera.. si vedra. Passo e Chiudo.. .. . da IO
08/03/2016 16.34
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” IO....di carne al fuoco ne hai messa tanta ! Frittura mista ad alzo zero..mi verrebbe da dire ! Io dal '93 che sono abilitato al prelievo selettivo e dal '93 che per andare a questa pratica faccio censimenti.La ritengo una cosa giusta e doverosa onde per cui non vedo niente di male se tra qualche giorno riprenderemo la nostra "conta". Riguardo il mal tolto in ordine di fascette (e quindi capi da prelevare)dell'Ispra,per la stagione venatoria in corso 2015-2016 (sottolineo il mal tolto),se sei informato bene,è stata motivata con tanto di raccomandata AR alle associazioni (ma disponibile da tutti telematicamente) con la chiara spiegazione della palese e continua incongruenza tra censimenti e/o piani di abbattimenti completati,quando và bene bene,al 30%. Parlo di gran parte delle aree della ex provincia di Siena. Qualcosa non quadra,anche i grulli se ne accorgerebbero..... E loro mica son più grulli di noi ?!! Se ne contate 100 e tutti gli anni fate 10...affermava in sintesi l'ISPRA,ve ne assegno 20.Sbugiardando di fatto i censimenti ..o dandoci dei cacciatori boni a nulla ! Scegli te ! L'altro discorso della chiusura anticipata alle tre specie note,viste le sentenze dei vari TAR regionale,dovrebbero,dico dovrebbero aver messo fine a questa biennale pagliacciata espletata dell'attuale ministro dell'ambiente...speriamo. Ma si evince bene anche nei titoli dei vari siti venatori,tra cui questo. saluti dall ex provincia di Siena.
da Massimiliano
08/03/2016 16.14
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” FILIPOOOOOOOOOO Falla finita... Altrimenti potrebbe "risorgere".. Buono Che ha detto che si leva dai cog....... Buono e...... E goditi il tuo nuovo acquisto M da Marco Benecchi x Filippo
08/03/2016 16.14
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Sono appena rientrato da una CATTURA ai CAPRIOLI con le reti... Di una pena straziante.. E vuoi sapere il motivo?? Perché la Provincia li vuole DONARE ad un'altra provincia del suD... Credo in Campania!!! Più di 100 persone per catturare 4 caprioli che non ho avuto il coraggio di vedere da vicino. Mi hanno detto 1 MG e tre FA che sicuramente saranno state gravide!!! E che sarà un miracolo se arriveranno a destinazione! Io il 30 luglio compirò 56 anni e in vita mia HO VISTO DI TUTTO. Anche "creare un ufficio" apposito presso una provincia e/o la Regione per metterci a lavorare il figlio neolaureato di una persana ..... diciamo importante................. Ripeto!!! NON MI FA PIU' CASO NIENTE E NESSUNO... Guarda chi frequenta il Blog e ti rispondi da solo!!! Purtroppo la Nostra Categoria non è mai stata protetta e la colpa è anche NOSTRA!!! Tu guarda ad esempio le riviste Specializzate.... Si VERGOGNANO di pubblicare foto di abbattimenti ormai trattano solo di "gestione, migrazione, Ricordi, Arte, oggettistica" Quando io avevo 16 anni cercavo Guns & Ammo in edicola per vedere le foto dei lettori con i capi abbattuti!!! Che ne penso delle attuali leggi? Ci sarebbe da non pagare più le associazioni venatorie Ecco cosa dovremmo fare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
MIO CUGINO ROMANO, Ha capito subito al volo la situazione e ha fatto l'assicurazione della caccia con le GENERALI Bypassando le "nostre" associazioni che sanno farsi solo i cavoli loro. Docili cagnolini al servizio dei poteri occulti... Sto aspettando tutti alle prossime elezioni politiche... Saluti Marco da Marco Benecchi x IO
08/03/2016 16.12
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Ciao John. Sono stato a Tolmino nel lontano 2000. E meno male... che è lontano nel tempo, ero evidentemente più giovane, ma ho camminato un giorno intero per tirare una femmina a 250 metri, dopo un bellissimo avvicinamento. Eravamo molto più in alto della foresta. Forse la zona che dici tu è poco lontano. Noi dormivamo in una baita (senza luce e acqua corrente) in mezzo a una magnifica foresta, da lì siamo partiti alle 5 del mattino, ho sparato verso mezzogiorno e appena prima di notte (era fine ottobre) ero di nuovo nella baita. Bei tempi, non esistevano quad... da Filippo 53
08/03/2016 15.57
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” A proposito Marco, ma cosa ne pensi della legge remaschi?
Io sono avvilito... da Cristiano Montano
08/03/2016 15.32
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Era una mesaggio indirizzato a tutti. (per chi non ha letto bene). da IO
08/03/2016 14.54
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Infatti pensavo che tu fossi in afv e tu spendessi un bel po' di soldini.
Dalle mie parti sarebbe impossibile, l'assegnazione e' nominale( salvo qualche furbizia) evidentemente eri in distretti con piano a scalare, mi pare che forse Firenze ha aperto a scalare per l'ultimo periodo.
Se non piace ...ma se arriva l'ok da ispra per la prossima stagione sarà la regola... da Cristiano Montano
08/03/2016 14.50
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Scusate, se cambio un po' l'argomento. Scusami MARCO. Io non faccio la selezione ma mio babbo si, caccia bellissima come tutte altre caccie e io vado insieme, ma qui in Toscana o meglio in provincia di Siena come tutte le caccie tutti gli anni viene modificato qual cosa. Es la caccia di selezione è in continuo in movimento di regole, es ora comanda L'ISPRA dicendo anno scorso che i censimenti dei selecontrollori non valgono molto, se quasi niente. Allora noi cacciatori che si fa tutti gli anni i censimenti ci pigliano per il CUXO . Es quest'anno pensavo noi cacciatori (ASS VENATORIE) ci sera fatti più furbi invece anche quest'anno ho notizia che fate i censimenti anche quest'anno, ripresa per il CUXO, come la chiusura anticipata della caccia normale al 20 gennaio. ALLLOORRA io dico alle ASS V ma che CaxxO ci state a fare e a noi compreso io dico che siamo propio dei veri babxei , non facciamo niente per difendere la nostra passione e le nostre tradizioni. Ci facciamo battere da tre struxxi ambientalisti che sanno bercare più di noi .SVEGLIAAAAAA. SCUSAMI MArco. MA fa bene ricordare queste cose,.. da IO
08/03/2016 14.50
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Cristiano, tutti in Italia . Devo fare gli straordinari per aiutare gli amici del distretto che sparano a 100 metri . Siamo a fine stagione e adesso si fa dura per chi cammina poco e spara CORTO. Cosi ci penso io e il mio quad . Lo sniper. Pero i capi li trovi anche a pagamento senza tanti problemi non come fa dice il il boss del blog che non se intende di caprioli ma solo di quei cinghiali puzzolenti tirati a venti metri con i cani dietro la caccia degli ---- !!! Ora mi levo dai co...ni come mi ha suggerito il boss del blog anche se io uno come quello neppure lo vedo a caccia fa tenerezza! ciao Boss da sniper
08/03/2016 14.42
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Sniper a NOI non ce ne può fregare meno quel che abbatti e come lo abbatti e quante armi hai...A noi interessa SOLO se sei di parola!Avevi detto che non avresti continuato a DISTURBARE il Blog e invece continui a farlo.MI DAI FASTIDIO.Come devo dirtelo?Ti vedo come una offesa a tutti i cacciatori d'ItaliaTi pregherei di NON FARTI PIU' VEDRE nel mio Blog.Mi sembra di chiederti Molto??Cerca da levarti da c.... da dove sai...Su fa il bravoAnche perché ORA ho la certezza che scrivi solo CA@@@TE!Perché non conosco nessun cacciatore che ha "tutte le fascette" che disponi tu.Io se ieri sera avessi tirato ad un capriolo da 100 metri,poi avrei finitoDai fai il bravo e lasciaci, di te, solo un bruttissimo ricordo.Piuttosto "inquinante"Diciamo malevolo!MB da Marco Benecchi x Sniper
08/03/2016 14.36
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Se ti interessa cacciare camosci in "tranquillità" puoi sempre andare in Slovenia vicino a tolmino..camosci di bosco (anche trofei importanti) senza arrampicate sulla neve e camminate di 3/4 ore per raggiungere le zone di caccia..sei in bosco non in alta montagna.. da little john x filippo 53
08/03/2016 14.01
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Sniper , senza polemica, li hai presi in Italia o fuori quei caprioli?
Saluti. da Cristiano montano
08/03/2016 13.10
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” che pena...... da massi
08/03/2016 10.57
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Ragazzi, Per farci due risate vorrei proporre un paragone simpatico. A me sembra che a una certa età, c'è chi sente il bisogno di motorizzarsi come chi, sempre dopo aver raggiunto gli "Anta", Si riscopre un impavido Latin Lover Abbandonando la vecchia, comprensiva moglie per una "fresca" ragazza ventenne di origine Carpatica!!!!!!! Inspiegabilmente innamorata persa dell'uomo Maturo!! Non immaginate quanti amici conosco ultracinquantenni che si sono riscoperti dei veri Rubacuori!!! Allo stesso modo conosco DECINE di cacciatori che DOPO LA PENSIONE si sono comperati una carabina da 5000 euro, un bel fuoristrada da 30.000 ed ora smaniano perché "devono recuperare" il tempo perduto... Ma la caccia, quella vera, è prevalentemente SUDATA d'estate e "congelata" d'inverno!!! Io ho sempre "misurato" i cacciatori da quante paia di scarponi consumano, non dalla qualità delle loro armi!!! Come hanno detto tutti i cari amici del Blog, la caccia deve essere interpretata, un po' come la Bibbia! C'è chi la vede in un modo chi in un altro. Ma GUAI a farsi beffe tra gli uni e gli altri. Se io parto dal BAR di Carcoforo o da quello di Dronero, o da quello di Rumo o da quello di Kamnik... è un problema MIO!!! Arrivo in quota e mi CAMBIO la prima maglietta, poi cerchiamo il capo giusto e magari può capitare di cambiarmi anche la seconda. Di solito la terza me la metto alla sera, al rientro. Se siamo stati fortunati un bel Becco è nello zaino... Altrimenti il giorno dopo ci si riprova!! Con una bustina di Aulin sotto la lingua e la consapevolezza che poi, per due tre giorni i dolori si faranno sentire. E a letto, la sera, che non trovi la posizione giusta per tutti i dolori che hai, la moglie, che se ne accorge, ripete sempre lo stesso mantra da trent'anni: Ma chi te lo fa fare? E chi lo sa rispondo. Più a me stesso che a Lei.... Buona serata a tutti. Anche stasera BUCA!! A piedi ovviamente. Non si vede un capriolo nelle mie zone. Ho visto più tracce di lupi che di cinghiali!!! Marco
Notate Bene Mio padre a smesso di andare a caccia quando ammise di non aver più la forza di correre dietro ai setter
Cacchio!!! E se gli comprassi un Quad a 86 ANNI!!!!??????????????
da Marco Benecchi x TUTTI
07/03/2016 20.49
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Mi unisco all'abbraccio virtuale di Filippo a Tiroler.....anche qua da me soprattutto nella caccia agli ungulati,ma non solo, è' tutta una corsa alla tecnologia (per carità , ben venga) ma quasi sempre più spesso fine a se stessa fino a ridurre la caccia ad un mero esercizio di tecnica balistica e/o mero conseguimento del carniere.....meno male che il mio babbo mi ha insegnato altri valori!!!
da Iacopo
07/03/2016 19.30
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” "..anche alla collina " ..o alla maremma " come senso di appartenenza,va bene lo stesso !
lo dico per per noi toscani ! da Massimiliano
07/03/2016 19.13
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” ..." Il senso di appartenenza alla montagna" ...
Non avrei saputo dirlo meglio. da Cristiano montano
07/03/2016 18.55
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Non so da dove sia nata tutta questa polemica ma mi sembra che accettare di andare a caccia come se si fosse in Afghanistan riduce, se possibile, ancor più la possibile stima dei non cacciatori nei confronti del nostro mondo. Credo che chi ama la caccia ama per prima cosa la solitudine, il silenzio, le camminate più o meno faticose, il senso di appartenenza alla montagna. Lo dissi già qualche tempo fa che andare in montagna è un po' come andare in chiesa... si deve entrare con rispetto. Dopodiché ognuno faccia ciò che meglio ritiene ma con i cacciatori c'entra molto poco . Parere di cacciatore che per abbattere 4 capi esce 30 volte: è con grande soddisfazione! WH da tiroler
07/03/2016 18.44
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Sull'uso dei quad vorrei raccontare la mia esperienza in Canada, British Columbia. Sono stato due settimane in quelle lande deserte; e ho visto usarli per raggiungere dal nostro lodge una baracca in mezzo alla foresta a diversi Km (dove poi ho tirato l'alce). Personalmente in quella circostanza invece del quad ho usato una specie di mezzo anfibio a sei ruote, che faceva un baccano infernale. Però, raggiunta la radura nella foresta, abbiamo cacciato a piedi!!!!!! E i quad sono serviti per riportare l'alce fatto a pezzi!!!! Ho camminato giorni e giorni, senza più vedere nessun quad (se non la sera, al ritorno al lodge e/o alla baracca!!!!!!). Morale: per spostarsi di chilometri PRIMA e DOPO la caccia, meno male che c'erano i quad; ma la caccia intesa come ricerca della selvaggina si fece solo A PIEDI E/O A CAVALLO (cadendo dal quale tra l'altro ci ho rimesso una vertebra). Alto Adige (o sud Tirolo), Mongolia, Kazakhstan, Slovenia, Spagna, Austria, Bulgaria, Croazia, Lapponia: sono solo alcune delle località dove sono andato a caccia (a parte la BC); ma i quad non li ho usati salvo una volta in Austria per raggiungere la base della salita. Stop da Filippo 53
07/03/2016 18.38
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” mi sono perso un pò di scritti
Ora Marco capisco da dove veniva la domanda di prima sul Quad ... uso (e abuso) del mezzo in questione. da Massimiliano
07/03/2016 12.00
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” tre magliette... facciamo quattro da Pedro
07/03/2016 11.23
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Caro Filippo, sei Rambo e non me l'hai mai detto?????????? Sei il solito egoista!!!!
Nb quando ritornerai a sparare con la M 60 chiamami che mi piacerebbe provarla. Ne ho provati diversi di fucili mitragliatori nel tunnel Beretta e al Centro Studi ed Esperienze di Furbara - Santa Severa, ma l'M 60 non l'ho mai provata!!! Beato te che ti ci sei divertito!!!! M da Marco Benecchi x Filippo 53
07/03/2016 11.17
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Caro Pwdro, Mia nonna: "cacciatrice" anche se non ha mai preso la licenza. Figlia di VERO buttero Maremmano domatore di cavalli e fattore, mi dieva sempre:
caro Marco l'educazione non la si può comperare al supermercato....
Io aggiungerei..
"""Anche l'andare a caccia con un certo stile non si può comperare al supermercato"
O con una certa "etica", o con quello che manca ad altri e che invece altri hanno..................
Tu vuoi andarci motorizzato? Io invece col fiatone.... Come ho detto prima, e purtroppo, come diceva anche mia nonna, Non tutti sanno leggere bene... Io ho scritto che: Nello zaino metto TRE magliette di ricambio... Mentre sicuramente ci sarà chi mette il GPS, la benzina di scorta, le pile per il drone (Utilissimo per individuare gli animali, vuoi scommettere che qualcuno giù lo usa?), il paracadute, la mancia per il portatore Sherpa, che so? Io, finchè ce la farò, bene, altrimenti mi toccherà rispolverare la canna da pesca di bamboo che aveva mio nonno con la quale però andava a... Rane!!!! Da buon Parmigiano gli piacevano fritte! Se per te,ammettere i miei futuri fallimenti, vuol dire essere Rambo, Allora tra le tue tante deficenze hai anche poca memoria... Rambo è stata tutta un'altra cosa.................. Poveri noi, che fine ha fatto, e che fine sta facendo la caccia!!!! Quad, fucili per tirae a mille metri, elicotteri, videocamere montare sui cannocchiali termici.....
Poveri Noi..
NB Non le dite in giro che fate certe cose.. FATE come i Preti, "certe cose" fatele ma non ditelo in giro che le fate, perchè abbiamo già tutti contro TUTTI! MB da Marco Benecchi x Pedro
07/03/2016 11.10
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” ecco l'altro Rambo. Su tutte le Alpi siete gli unici del SUD che partono dal bar.
da Pedro
07/03/2016 10.40
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Dato che non sono più quello di una volta, qualcuno vuol essere così gentile da dirmi come potrei fare per andare a camosci "motorizzato"? Fino ad ora mi sono sempre dovuto spiedare... E come dice MB non so per quanti anni ancora ne sarò in grado!!!!! Anch'io però credo che - sperando di avere dei nipoti - a gambe inutilizzabili - sarebbe meglio dedicarsi alla famiglia invece che piombare dal cielo sopra un ignaro camoscio da Filippo 53
07/03/2016 10.24
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Caro pedro, Dove sono stato te l'ho elencato... E come faccio a dargli un taglio? Specialmente quando ho a che fare con soggetti come te. "Per agevolare la caccia" ????????????????????????????????? CERTO, a chi vuole farsela agevolare....................................... A chi ancora non la vuole agevolata, deve contare SEMPRE sulle sue forze!!!! Io sulle NOSTRE ALPI, di solito parto direttamente dal BAR del paese e poi cominciamo a salire.. Trentino, Triveneto, Piemonte... Slovenia Tu arrivi in quota in elicottero?
RIPETO, da "aspirante Rambo!"
Visto che anche tu non eri molto bravo a scuola........
Basta leggere bene quel che ho scritto......
Come ho raccontato in "Camosci nel Cuneese",
"Non so quanti anni mi saranno ancora concessi a livello fisico"....
Se per andare a caccia dovrò prendere il brevetto da elicotterista allora preferiro stare in casa a giocare con i nipotini.. Quando li avrò Vorrà dire che il mio tempo l'avrò fatto... Ma se come tu sostieni che la caccia ormai è diventata una forma di turismo molto soft allora, almeno per me, è meglio lasciar perdere. Come chi ancora parte al mattino con tre setter per cercare un misero fagiano nei falaschi riarsi di settembre e chi invece vuole solo partecipare ai fantasmagorico "DRIVE" all'inglese!
Lo conosci Laszlo l'Ungherese? Se vuoi posso darti i suoi numeri, anche se sono facilmente rintracciabili su internet.. Fatti dire cosa dicono di me le guide ungheresi quando vado a caccia da Lui.. Che non possono concepiere che io in una giornata di caccia gli faccio fare chilometri e chilometri a piedi... Chiamalo!!!!!
MB da Marco Benecchi x Pedro
07/03/2016 9.30
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Non volevo intervenire, ma per favore in tutto il blocco del est europa cacciano in macchina , in Scozia, Irlanda, Germania , Francia, Slovenia, Croazia, Grecia , Estonia, Lettonia, British Columbia, Colorado, Nuova Zelanda, Ontario, Alberta , California, Messico, ma dove sei stato tu ? aerei , barche, camion , auto, fuoristrada, quad ecc. serve tutto per AGEVOLARE la caccia . Poi è logico che gli ULTIMI metri si fanno a piedi e anche sulle Alpi da NOI è la stessa cosa. e dagli un taglio RAMBO
da Pedro
07/03/2016 9.07
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Almeno torniamo in tema... Io HO SEMPRE consigliato le BAR in calibro 30.06 perchè la BAR nasce in 30.06 e credo morirà (speriamo mai..!) in 30.06., ma proprio per quello l'ARMERIA DIMAR sotto le feste di Natale le 30.06 le aveva terminate.. Aveva una valanga di 9,3 x 62, UNA 308.. abbiamo preso quella!!! Che, come sai, almeno a livello di calibro, è il mio preferito per il cinghiale.............. Saluti Marco da Marco Benecchi x Paolo
07/03/2016 7.38
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Sig. Quad, Anche se è un Top Manager, continuo a sostenere che: "Non abbiamo fatto le stesse scuole", O se l'abbiamo fatte, non era molto bravo... Me lo consenta.... LEI sta confondendo il RAGGIUNGERE LE ZONE DI CACCIA con l'ANDARE A CACCIA, CHE SONO DUE COSE DISTINTISSIME E SEPARATE. Cercherò, anche se la vedo dura, di spiegargli la differenza. Io ho visto DECINE di Quand in quasi tuttel e zone dove sono stato.. Vole che gli elenchi qualche nazione all'Estero???????????? Slovenia, Austria, Croazia, Bielorussia, Estonia, British Columbia, Spagna, Francia, Ungheria, Romania, Svezia, Norvegia, Kyrgyzsta, Kazahakzstan, etc. Ho cacciato in tutte le zone del Centro Nord Italia, Anche con "qualche collega giornalista", ma................ Ho visto PULMAN, Pulmini, Fuoristrada, Trattori, carri trainati da trattori, carri trainati da cavalli, motoslitte, slitte, quad, motoscafi fuoribordo CAVALLI e chi più ne ha più ne metta. MA SERVIVANO PER RAGGIUNGERE LE ZONE DI CACCIA.......................................................................................................................... Poi a caccia ci si andava a PIEDI, tolta la benedettissima Ungheria che per cacciare, vista la conformazione del territorio, si usa un fuoristrada!!! Anche se non sempre.... Ci siamo arrivati fin quì??? In Nuova Zelanda, un conto è partire con il QUAD dalla casa di caccia, raggiungere le ZONE DI CACCIA e poi procedere cacciando in SALITA con la cerca a PIEDI. Un'altro paio di maniche è invece partire dalla casa di caccia ancora belli caldi appena alzati dal letto, con la caratteristica tazzona di caffè in mano , prendere un elicottero e RAGGIUNGERE DIETTAMENTE le zone di caccia. ATTERRANDOCI addirittura NEL CENTRO, Magari dopo aver avvistato gli animali dall'alto. Sono convintissimo di non essere stato capito, almeno da lLEI che evidentemente se "è" un cacciatore pratica delle forme di caccia diverse dalle mie! Chi VA A CACCIA CON IL QUAD, come il signore che ha scatenato tutto questo "tedioso" discorso HA AMMESSO, almeno di questo devo dargliene atto, di usare il Quad perchè ama la tecnologia e non vuole faticare Fatica ZERO!.. Si porta dietro 50 kg di attrezzature (10 kg di carabina, 5 di sacchetti di sabbia, poi binocolo, lungo, altri rest e bipiedi Thermos, Frigo Bar, provviste, una coppia di cani da sangue, coperte e chi più ne ha più ne metta), Parcheggia, posizina il suo bel tavolino Black & Deker, posiziona lo sgabello, posizione il lungo, beve un po di camomilla per rilassarsi (l'ho visto fare spessissimo!) caffè e grappino dopo il "Bel Tiro", poi prende di mira una femminuccia di capriolo da 600 metri mentre pascola ignara in un campo, l'abbatte! Ha un orgasmo, poi carica tutto sul Quad e procede al recupero (20 kg, quando son tanti, di selvatico! E' vero, concordo con Lei che ci sono altri, anche nelle AVF da lei citate che fanno la CERCA in Italia col quad, quasi tutte AFV Private, dove il proprietario e/o l'ospite illustre di solito non si sporcano neanche le scarpe con i pendolini di cuoio sopra i calzettoni rossi coi pon pon................ Ora la fiiamo quì oppure dobbiamo andare avanti all'infinito circa l'utilizzazione dei Quad o DI ALTRI MEZZI, compreso il cavallo, DURANTE LA CACCIA DURANTE!!!! Non prima nè DOPO.
LEI ha specificato BENISSIMO..............................................
"""""""""""""""il quad è il mezzo più usato per andare a caccia in tutto il mondo. Mi meraviglio che lei dice di aver girato mezzo mondo e non se ne sia ancora accorto""""""""""""
Guardi, voglio fargli un'ulteriore confidenza perchè mi è anche simpatico... Quando in BC e in Kyrg andavamo a caccia col gommone e con i cavalli... La CERCA nelle zone dove contavamo ci fossero i selvatici, la facevamo SEMPRE A PIEDI... Mentre ho visto dei filmati Statunitensi, dove ADDIRITTURA sparano appoggiatii sulle SELLE DEI QUAD.. Ecco a cosa Lei si riferiva!!
Punto! Saluti dal
NUMERO UNO
da da NUMERO UNO a Quad
07/03/2016 7.34
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Ciao Marco.... Scusa.. perché a tuo cugino non hai consigliato la Composit in 30-06? da Paolo 79
06/03/2016 19.18
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” NZ a piedi? magari sono stati anche in Alaska a piedi e pure in Russia. Sono un manager di una grande azienda americana e ho avuto la fortuna di visitare a caccia tutti questi luoghi sempre a bordo di un quad trasporto, caccia , recupero . In NZ e Alaska pero devi per forza prendere elicottero o aereo per i trasferimenti poi si usano i quad. In Africa sempre più spesso si usano i quad ed ora anche in Italia non posso farle ( per la privacy) l'elenco della AFV che hanno un nostro prodotto ma sempre di più come i privati sempre di più. Spero che sniper usi un nostro prodotto. Numero UNO la smetta di travisare i discorsi pero mi correggo : IN ITALIA SI USANO I QUAD PER RAGGIUGERE, CACCIARE, RECUPERARE E TORNARE A CASA! se non ne ha mai visto uno sono molto preoccupato . Dott. Quad . Buona serata ( ma lei è a caccia non come i suoi colleghi ) da Quad
06/03/2016 17.44
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Caro Little, Ho conosciuto gente che ha cacciato in NZ a PIEDI, non con l'elicottero!!! Come ho conosciuto persone che si fanno portare DIRETTAMENTE sulle praterie dei camosci anche in fuoristrada... Sinceramente non so se anche coi Quad, ma a quelle altitudini fa freddino!!! Come ho raccontato in "Camosci nel Cuneese", "Non so quanti anni mi saranno ancora concessi a livello fisico".... Io la caccia in montagna l'ho sempre vista così. Zaino e carabina in spalla, bastone o Alpenstock o come lo vuoi chiamare. Due - tre magliette di ricambio nello zaino e poi si comincia a salire... A piedi!!! Finche ce la si fa.... Con l'elicottero credo che potrebbe "ritornare" a cacciare in montagna anche mio padre a 86 anni!!!! Mi risulta che in qualche riserva sull'arco alpino si offrono di recuperare i grossi selvatici abbattuti con l'elicottero, vedi cervo!!" Ma non ho mai avuto l'occasione di assistere ad un recupero simile. Dovrebbe essere un bello (e dispendioso!) spettacolo! In compenso ho visto diverse volte (almeno 4 - 5) fare TOTALMENTE a pezzi un grosso alce ed essere portato via in spalla!! Saluti Marco
da Marco Benecchi X Little
06/03/2016 12.49
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Sig. Quad Le avevo proposto di far pace,, Ma Lei è di tutt'altro avviso. Ripeto, da NUMERO UNO. Almeno nel mio campo perché no?? LEI ha scritto benissimo ed io ho letto altrettanto bene Perché un conto è ANDARE A CACCIA COL QUAD
"""""""""""""""il quad è il mezzo più usato per andare a caccia in tutto il mondo. Mi meraviglio che lei dice di aver girato mezzo mondo e non se ne sia ancora accorto""""""""""""
un altro è usarlo in determinate occasioni Che vengono interpretate DUPO la caccia o PRIMA la Caccia Non durante... Ripeto. Mi spiace che non abbiamo fatto le stesse scuole. Io ho avuto dei professori molto validi e severi! MB da Marco Benecchi X Quad
06/03/2016 12.38
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Vista anche io la puntata di caccia in montagna con l elicottero..in nuova zelanda se non ricordo male..altri paesi altri contesti venatori..da noi sarebbe improponibile li invece funziona cosi.. da little john
06/03/2016 12.04
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” so leggere ? non esageri, diciamo che lei travisa quello che io ho scritto visto che , anche un bambino avrebbe afferrato il concetto, ma lei fa il puntiglioso e cosi si è meritato l'appellativo di NUMERO UNO. In Bocca al Lupo e Buona Domenica da Quad
06/03/2016 10.12
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” PACE Quad, PACE................... Non ho voglia di litigare sull'uso dei Quad..
Recentemente mi è stato detto che su Caccia e Pesco un cacciatore (che se è lui dovrei anche conoscerlo di persona!!) andava a caccia in montagna con
L'elicottero...
M da Marco B x Quad
05/03/2016 21.26
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Sono il numero uno perché so leggere? Grazie. Troppo buono MB da Marco Benecchi x Quad
05/03/2016 19.46
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” ok lei è il numero UNO . BRAVO - da Quad
05/03/2016 17.38
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Sig. Quad, Evidentemente non abbiamo fatto le stesse scuole.... Io ho imparato a leggere ancor prima della prima elementare. . Riporto testualmente quello che LEI ha scritto::
"""""""""""""""il quad è il mezzo più usato per andare a caccia in tutto il mondo. Mi meraviglio che lei dice di aver girato mezzo mondo e non se ne sia ancora accorto""""""""""""
Lei ha Detto: "" PER ANDARE A CACCIA..."""""
Non mi sembra di aver letto: Per Raggiungere le zone di caccia e/o per il recupero dei selvatici di GROSSE DIMENSIONI... O sbaglio!!!????????????
Io a caccia ci sono andato sempre a piedi, SOLO in Ungheria ho "girato" in macchina, è quasi inevitabile! e in Kyrg a cavallo...
Con ossequi MB
Dimenticavo, Non mi confronti con certi "miei colleghi" che di cose in comune ne abbiamo poca o quasi niente... Io mi professo un semplicissimo cacciatore "medio" nostrano... Niente di più E cerco di evidenziarlo sempre nei miei racconti!!! Non so quanto vanno VERAMENTE A CACCIA i miei cosi detti colleghi, Io ad esempio IERI sono stato dalle 14 alle 18 al poligono e oggi a caccia.. I miei "colleghi? Non saprei.................
da Marco Benecchi x Quad
05/03/2016 14.04
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” certo , per recuperare e raggiungere i luoghi di caccia. Ci sono un sacco di suoi colleghi della carta stampata che lo usano tranquillamente senza tante paturnie mentali. come le sue. che tristezza! da quad
05/03/2016 12.49
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Mi spiace sig. Quad Non l'HO MAI VISTO UTILIZZATO PER ANDARE A CACCIA!!!! L'ho visto sempre per recuperare gli animali abbattuti Molto dopo la caccia, Arrivava l'apposito addetto al recupero Ma stiamo parlando di animali come ALCI ed ORSI, Non certo per andare a recuperare i caprioli. Sig. Quad, se Lei va su YOU TUBE, "chlicka Marco Benecchi può vedermi mentre recuperiamo ORSI E ALCI col Quad, ma non di certo """""""""""""""""""""per andare in ITALIA a recuperare un capriolo di 20 kg.."""""""""""""""""""""" La vedrei una cosa di una tristezza unica Lei per caso va a caccia di caprioli con il Quad??? In Italia??. Con ossequi Marco Benecchi da Marco Benecchi x Quad
04/03/2016 17.53
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” E' la seconda volta che devo dar ragione a MB. Non che mi dia fastidio; è che spesso non ci troviamo d'accordo su argomenti attinenti caccia e tecnologia ad essa applicata. Però, dato che in effetti come sempre IN MEDIO STAT VIRTUS, per significare che in ogni cosa occorre porsi con equilibrio, senza eccessi, non posso che approvare. Ovviamente ognuno è libero di pensarla come gli pare. Ma se qualcuno, compreso il mio fratello di macchia Marco, predica la moderazione mi sembra proprio fuori luogo attaccarlo come fosse un incapace o un prepotente; semmai è prepotente chi non accetta di discutere il pensiero degli altri, e pretende di trattare tutti dall'alto in basso (attenzione all'angolo di sito....). Io non so, né ho la spocchia di voler insegnare agli altri quale sia la giusta misura; una cosa però concedetemela: personalmente ritengo che insidiare un animale di venti Kg (a volte neanche) con calibri da caccia grossa sia un'esagerazione. Conosco un tale che usa ANCHE PER I CAPRIOLI il 338 Lapua... Chissà, forse applicando una semplice proporzione se mai andrà a caccia di elefanti si muoverà in autoblindo, e userà missili filoguidati... da Filippo 53
04/03/2016 17.52
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” il quad è il mezzo più usato per andare a caccia in tutto il mondo. Mi meraviglio che lei dice di aver girato mezzo mondo e non se ne sia ancora accorto. da Quad
04/03/2016 17.41
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” bell'articolo, bella storia, bravo Marco e soprattutto bravo Romano!! mettersi in gioco quando non si hanno più 20 anni non è da tutti, ma può dare enormi soddisfazioni. un saluto a tutti da 0/25
04/03/2016 10.08
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Carissimo, Confermo il mio anno di nascita ed anche "in parte" il discorso fucile subacquo. Io ho trascorso moltissimo tempo a cacciare anche i pesci (lo faccio anche tuttora, ma solo d'estate e a profondità ridicole), tanto che in gioventù mi impegnava quanto ora mi impegna la caccia. Su di un vecchio Mondo Sommersio lessi di certe prove che avevano fatto di un prototipo che era in grado di lanciare una fiocina a velocità pazzesche. Furono proprio gli ideatori del progetto a rinnegare l'idea definendola "pericolosa" e assolutamente non sportiva!!!! Oggi, tutte le volte che vado a visitare una fiera di settore mi verrebbe la voglia di mettrmi a piangere o a ridere... TUTTI riparlano di etica, di sportività, di "stare calmi" perchè abbiamo tutti contro, di dominare i nostri istinti omicidi, POI invece vedi proprti 9 carabine su 10 PREPARATE per il tiro a 1000 metri Attacchi con compensatori, Basette compensate di 20 MOA, cannocchiali da artiglieria e così via..... Una persona mi ha dato dell'antico, un'altra mi ha consigliato di usare le tacche di mira metalliche e l'avancarica... Ma lo sai che forse non è del tutto sbagliato? Guarda d esempio come cacciano oggi negli USA. Avancarica, arco, pistola.... falchi!! Che dire, mi piacerebbe poter rimanere nel "mezzo" con le nostre potentissime carabine in medio calibro corredate di accessori "umani"... Ma è una mia impressione. MOLTO personale... Hai sentito di chi va a caccia con Quad, sacchetti di sabbia, armi tactical calibri da bufali per cacciare "quelle anime di Dio" come direbbe mia nonna, che hanno una remota possibilità di salvarsi quando devono competere con un cacciatore Medio che cerca di avvicinarli a piedi oppure che li apposta a 100 metri dal bosco.. Ma quando sono presi di mira da 500 metri, più che caccia mi sembra una esecuzione!! Salutami gli amici di Bolzano Un grande abbraccio Marco
Come direbbero i Cesaroni... Che Amarezza!!!! da Marco B x Bansberia
04/03/2016 10.02
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Ciao Marco, e complimenti per il bel racconto. Il fucile subacqueo con cartuccia è roba che risle più o meno al tuo anno di nascita (1960, giusto?). Si chiamava Sten perchè ricordava il mitra inglese ed era ad "avan-retrocarica": cartuccia a salve e otturatore giroscorrevole dietro e asta con arpione davanti. Dava un botto molto sgradevole per i timpani. Era stato studiato come lancia arpioni dalla barca quando era lecito sparare ai delfini, ma pare che qualcuno l'abbia usato in mare. da bansberia
04/03/2016 9.14
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Ciao Andrea, Tu vieni a chiedere dei pareri a me sulle BAR quando sai che sono un "Barman" sfegatato...... Oggi la BAR vieni offerta con 2 cm in più di canna e gli scorsi anni con 4 cm in meno..... Tutte manovre Commerciali dettate, a ragione, dal "cercare" di presentare sempre qualcosina di nuovo, Ma credo che il Cinghiale non se ne accorga neanche!!!!! Una oscillazione in più o in meno di pochi cm o sarebbe meglio esprimerci in millimetri perchè i centimetri si usano nell'edilizia e non nella meccanica, è ininfluente in una carabina semiautomatica destinata alla Battuta. Come ho avuto modo di discuterne con Frederic Colombiè, l'Amministratore Delegato della BWMI Italia, le nuove BAR MK III sono più destinate al mercato straniero, in particolare Spagna e Francia dove moltissimii cacciatori cacciano con le semiauto anche altre specie selvatiche a MEDIA - LUNGA distanza come Camosci & Capre Hispaniche. In quel caso una canna lunga è sempre migliore rispetto ad una più contenuta. Ho visto delle BAR fare delle rosate a 200 metri migliori di molte Bolt Action!!! POI c'è il discorso CALIBRO e PESO della palla. Calibri come il 308 non hanno problemi a dare il meglio anche con canne da 450 mm mentre palle dai 165 grani in SU' calibro 30.06 necessitano di una certa lunghezza di canna per poter bruciare bene le polveri piuttosto progressive con le quali sono caricate. Ripeto, un cacciatore di cinghiali di tutto dovrebbe preoccuparsi meno che della lunghezza della canna della sua carabina... Specialmente se è poi una POSTA e non un canaio... Saluti Marco da Marco Benecchi x Andrea
04/03/2016 9.09
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” Ciao Marco, che ne pensi della nuova Bar Mak 3 composite e di quei due centimetri in più di canna? Con stima Andrea da Andrea
04/03/2016 8.36
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” la mia era solo una precisazione. senza nessuna polemica. da evo
03/03/2016 16.48
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Re: “MIO CUGINO ROMANO” EVO ti rispondo qui che è lo stesso. Certo che a quella distanza non avrebbe fatto la differenza, Ma il mio discorso è SEMPRE stato un altro.. Henry Ford una volta disse: "Quello che in una macchina non c'è non si può rompere". Io sono un GRANDISSIMO estimatore di tutto quello che la nuova tecnologia può portare, ma NELLA CACCIA, ci sono dei limiti che sarebbe meglio non superare. Altrimenti sarebbe finita. Una volta lessi che avevano inventato un fucile subacqueo che poteva utilizzare come propellente una cartuccia esplosiva come un comune fucile da caccia... Quando ancora oggi tutti i campione vanno a pesca con i fucili ad ............... elastico. Per ritornare (cosi sono solo 97.000 volte che lo faccio) al discorso torretta si torretta no. Bellissima, utilissima, spaziale, fantastica, meravigliosa eccezionale, tanto che se un cannocchiale non ce l'ha è praticamente invendibile e chi più ne ha più ne metta, ma A ME, OLTRE A NON PIACERMI, non MI SERVE!!! Ripeto: oltre a non piacermi NON MI SERVE. Un buon reticolo Balistico con qualche riferimento invece non mi dispiace!!!
SEMPRE PER ME, la torretta è solo un ulteriore problema hai tanti che già devo cercare di risolvere quando vado a caccia! Se devo ANCHE preoccuparmi di star sempre a controllare dove è posizionato il reticolo starei fresco. Mi da già MOLTO FASTIDIO controllare e ricontrollare (spessissimo al buio!) dove è posizionata la ghiera del parallasse sulle ottiche che ce l'hanno. EVO, credimi ho degli amici che dopo aver comperato un cannocchiale con la torretta se ne sono pentiti. Ho anche qualche kit in casa! Come altri che dopo aver tarato il cannocchiale a 200 metri, hanno bloccato la torretta col nastro isolante. Sono anche ULTRA CONVINTISSIMO che ci saranno dei cacciatori che alla loro torretta non saprebbero più rinunciare, son contento per loro! Ma io da MECCANICO, Perito Industriale, armaiolo dilettante di infima categoria, devi concedermi che non ho MOLTA simpatia per le cose DI PRECISIONE che devono essere manipolate SPESSO... Spero di essere stato "abbastanza" chiaro, altrimenti.... Pazienza!!!
Piuttosto ho una TORRETTA BALISTICA x ZEISS completa da cambiare con un po di materiale da ricarica... a chi potesse interessare
M
da Martco Benecchi x EVO
03/03/2016 16.45
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