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set13 13/09/2016
Lettera aperta di Andrea Severi al neo eletto Presidente di ArciCaccia Nazionale, Sergio Sorrentino
Caro Sorrentino,
dal palco di Fiuggi in qualità di neo Presidente di Arci Caccia hai lanciato un appello al “cacciatore ecologo” come se “mancasse” nella comunità nazionale dei cacciatori una figura qualificata che si occupi prima di :”sparare, spennare e cucinare” una quaglia, del benessere soggettivo della preda che si è voluta incarnierare.
Ho vissuto in Arci Caccia la fase dissennata del cacciatore gentiluomo, quella dove si contribuiva con il budget dell’associazione, allo sviluppo annuale di un progetto sulla valorizzazione della biodiversità con LEGAMBIENTE, per la verità a me sembrava uno spin off di LEGAMBIENTE a carico di ARCICACCIA ma questa è un’altra storia.
Alla stagione del “gentlemen agreement” con il mondo ambientalista, il quale però dal primo di settembre sui tg nazionali si prodigava inesorabilmente a dipingere il “popolo delle doppiette” come feroci assassini e fautori della fine del mondo, è seguita inevitabilmente la stagione della crisi delle tessere. Ricordo che “tessera” non è una patologia bensì il motivo stesso e lo strumento di consenso attraverso cui il cacciatore decide di affidarsi ad un’associazione invece che un’altra.
Onestamente trovo tutto ciò grottesco quando non lesivo del diritto dell’iscritto - cacciatore ad investire i soldi della tessera verso un’associazione che, in realtà, tuteli solo in parte i suoi diritti e le sue aspettativa con buona pace di sedicenti esponenti del modo venatorio nazionale che si fanno “belli” tra gli stand di Rispescia sperando di accreditarsi più nel salotto buono dell’ambiente che tra i pancali tarlati del modo della caccia. Così è troppo comodo a parer mio.
Nel seguire oltretutto le normative nazionali ed arzigogolati calendari regionali sottoposti al parere dell’ISPRA il cacciatore si trova inevitabilmente nell’ambito del rispetto dell’ambiente, infatti delle due l’una o l’ISPRA scrive fandonie a favore dei cacciatori, e non mi pare, oppure il cacciatore è in qualche modo costretto a seguire normative che sottoposte al parere dell’ISPRA dovrebbero essere pienamente rispettose dell’equilibrio ambientale nella sua complessità scientifica.
Poi mi chiedo perché in un’ora di pre-apertura si avvistano 100 tortore dal collare (protette) 50 piccioni selvatici (protetti) e 2 tortore africane (cacciabili) e nessuno si chieda dove sta la “fregatura” sia per il cacciatore sia per la eventuale malcapitata tortora africana. Qualcuno mi spieghi anche come sia possibile che campi coltivati siano totalmente assaltati da battaglioni di istrici quasi più dei cinghiali e nessuno possa porgere al mondo scientifico una ragionevole domanda oltre che qualche censimento.
La verità è che l’apertura al mondo ambientalista in Italia soprattutto ha rappresentato la scelta di ridurre anno dopo anno i diritti dei cacciatori solo per motivi ideologici e non certo scientifici, o in minima parte e l’unico modo per tutelare i propri iscritti sarà quello di compiere “scelte rivoluzionarie” rinunciare ad un po’ della propria vanità eco-salottiera e tornare ad indossare i panni del cacciatore puro e semplice, rispettabile figura millenaria di buon senso ma inevitabilmente predatoria. Andrea Severi Tags:14 commenti finora...
Re: PRESIDENTE SORRENTINO IL “CACCIATORE ECOLOGO” è RIDONDANTE O IPOCRITA. x Sergio Ventura: ottimo intervento. da Arrabbiato 64
22/09/2016
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Re: PRESIDENTE SORRENTINO IL “CACCIATORE ECOLOGO” è RIDONDANTE O IPOCRITA. Insieme alla più totale condivisione di quanto da Lei scritto, una rapida riflessione : si parla, su questo blog ed altrove, di uno, due, tre anni di "sciopero" dei cacciatori, per evidenziare ed acuire le problematiche derivanti dalla proliferazione incontrollata della fauna selvatica. Se possibile, l'impresa sarebbe anche condivisibile. La vedo, ahimè, irrealizzabile. Nessuno, però, propone UN ANNO, UN SOLO ANNO di caccia senza associazioni venatorie. UN ANNO DI ASSICURAZIONE PRIVATA per tutti. Cosa temiamo, cosa potrà mai succedere se per un anno dovessimo rimanere senza rappresentanza di alcuna AA.VV., se di tale rappresentanza, a parole, ne sentiamo tutti la mancanza da anni, se non addirittura, leggendo quanto scritto, ci sentiamo da loro svenduti, vilipesi, gabbati ? Se ne ha voglia, mi risponda Lei, Sig. Severi da Sergio Ventura
19/09/2016
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Re: PRESIDENTE SORRENTINO IL “CACCIATORE ECOLOGO” è RIDONDANTE O IPOCRITA. Certo.detto da.un associato...Storico Di.arciaccia....ancora andate cercando risposte..gestione..eco qui.eco la....non avete.capito un fico.secco...Bravo.Andrea....hai fatto un grosso Salto Di qualita.. . Li spellano vivi a un confronto techinico....porello er terribili....sai come SE lo.cucinano.......fritto panato.... da Spartano
15/09/2016
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Re: PRESIDENTE SORRENTINO IL “CACCIATORE ECOLOGO” è RIDONDANTE O IPOCRITA. Bella presa di posizione..complimenti...Anche.SE avrei calcato di piu la mano da Alessandro cannas
15/09/2016
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Re: PRESIDENTE SORRENTINO IL “CACCIATORE ECOLOGO” è RIDONDANTE O IPOCRITA. Grande intervento quello di Severi. Finalmente una voce scevra da ipocrisie per lo più indotte da quel senso di colpa che ci hanno trasmesso con il marchio di cacciatore in anni di impunite diffamazioni. Il Cacciatore "figura millenaria di buon senso ma inevitabilmente predatoria" ben detto!!! Mi complimento con l'autore. Se vogliamo evitare di finire in un calderone indefinito, in compagnia di soggetti che fingono di collaborare con noi ma in realtà non perdono occasione per denigrarci, riprendiamoci la nostra identità con fierezza, distinguiamoci, e se la natura ci ha voluto coscienti e ponderati predatori, accettiamolo con orgoglio e difendiamo la nostra fortunata natura. da Pompeo Trombetta
15/09/2016
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Re: PRESIDENTE SORRENTINO IL “CACCIATORE ECOLOGO” è RIDONDANTE O IPOCRITA. Manca sicuramente un giornale, forse intitolato dove far leggere queste cose a tutti i cacciatori ed ai cittadini italiani. Purtroppo le leggiamo solo sui siti di caccia. Sono circa 10 gli anni che le ripetiamo ! La verità è che ormai ci hanno pesato e per loro anche 10.000 mila cacciatori in meno come è successo in Campania in circa quattro o cinque anni, non gli frega niente tanto arrivano i soldi dall'UE, non ostante le necessita regionali da quanto si sente e si vede, dei milioni di Euro che si perdono ogni anno con le tasse di chi a caccia non ci va più. Sembra che per alcuni questi Euro puzzano o evidentemente per recuperare hanno qualche altra fonte dove si riforniscono, ma sempre a carico dei cittadini chiaramente. da jamesin
14/09/2016
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Re: PRESIDENTE SORRENTINO IL “CACCIATORE ECOLOGO” è RIDONDANTE O IPOCRITA. ipocrisia e gelosia sono il dna comunista,niente di nuovo. da alessio
14/09/2016
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Re: PRESIDENTE SORRENTINO IL “CACCIATORE ECOLOGO” è RIDONDANTE O IPOCRITA. non credo ci sia cacciatore più ecologo del cacciatore italiano avendo una Legge sulla caccia, la 157 che è una Legge di tutela per come il cacciatore deve essere costretto da mille paletti, le due giornate di silenzio venatorio sono solo italiane, l'arco temporale di 4 mesi è solo nostro, le ridotte specie cacciabili, i limiti di carniere giornalieri, i contingentamenti annui, gli orari di caccia assurdi e poi i KC differenti da Nazioni confinanti cos'altro ancora? La caccia non viene gestita da tecnici faunistici, ma da politici tirati per la giacchetta da ambientalisti, che influenzano Ministero Ambiente e di conseguenza Ispra. da giannirm
14/09/2016
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Re: PRESIDENTE SORRENTINO IL “CACCIATORE ECOLOGO” è RIDONDANTE O IPOCRITA. "In un ora di preapertura........", qui il problema centrato e semplice, semplicemente non ci vogliono fare andare a caccia e dire pure che colpa nostra se non ci sono tortore africane o quant'altro da michele
14/09/2016
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Re: PRESIDENTE SORRENTINO IL “CACCIATORE ECOLOGO” è RIDONDANTE O IPOCRITA. X Andre severi: se riesce lo pubblichi su i giornali. Bravo molto ben espresso. da L.b.
14/09/2016
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Re: PRESIDENTE SORRENTINO IL “CACCIATORE ECOLOGO” è RIDONDANTE O IPOCRITA. Con i miei complimenti. Disamina eccellente ridotta e centrata alla comprensione di tutti. da S.B.
14/09/2016
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Re: PRESIDENTE SORRENTINO IL “CACCIATORE ECOLOGO” è RIDONDANTE O IPOCRITA. A centrato nel segno e rispecchia la realtà dei fatti. da ettore1158
13/09/2016
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Re: PRESIDENTE SORRENTINO IL “CACCIATORE ECOLOGO” è RIDONDANTE O IPOCRITA. Qualcuno che,dice quello che in molti,vorrebbero...ma non possono(i soldi sono soldi)HANNO VENDUTO LA CACCIA AI FALSI AMBIENTALISTI-ANIMALARI. da MARCELLO64
13/09/2016
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Re: PRESIDENTE SORRENTINO IL “CACCIATORE ECOLOGO” è RIDONDANTE O IPOCRITA. molto bello! da massimo zaratin
13/09/2016
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