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nov17 17/11/2016 10.59
Se c’è una cosa che ho imparato in quasi “mezzo secolo di caccia” è che l’autocommiserazione non paga mai! Come disse un giorno un anziano, saggio cacciatore: “Non dobbiamo mai lamentarci delle battute andate a vuoto, perché sono tutti Buoni di Fortuna risparmiati!” Sante parole quelle, ed io posso tranquillamente confermarlo, perché quello che mi è accaduto il giorno dell’ultima apertura della caccia al cinghiale, potrebbe dare quasi dell’incredibile. Ma cominciamo dall’inizio. Tutte le Regioni italiane hanno dichiarato guerra al povero cinghiale, neanche fosse un terrorista dell’ISIS, nonostante abbiano in comune la livrea scura! Tutte le Province hanno assoldato uno stuolo di nuovi selecontrollori ed è stata anche autorizzata la caccia anticipata per cercare di contenere l’incredibile proliferazione dei branchi.
L’ATC dove risiedo io, Grosseto 8, ha addirittura concesso di poter cacciare il cinghiale in singolo sin dal primo di ottobre. Così ora, ogni fortuito incontro con il nobile suide, è possibile sfruttarlo per abbatterlo perché è diventato legale farlo, sia quando stiamo praticando la caccia di selvaggina stanziale con i cani da ferma sia quando siamo appostati alla migratoria. Stavo attraversando una delle stagioni venatorie più avare che avessi mai visto. Dopo non so più quante uscite con quattro-cinque ottimi ausiliari in campo, in carniere avevo solo meno di cinque fagiani, un paio di lepri e qualche piccolo migratore. Per non parlare poi dell’esito della prima battuta al cinghiale “anticipata”, alla quale avevo partecipato come invitato nella provincia di Viterbo…drammatica! Insomma, venatoriamente parlando, non era proprio un periodo felice, ma io sono di quelli che si demoralizzano di rado, mi preoccupano più altre cose. Quando siamo tutti in salute io, la mia famiglia ed anche tutti i cani, non me la sento di maledire il destino perché è avaro con la caccia, perché si sa, la nostra passione è fatta così: bella, appassionante ma anche bizzarra e imprevedibile.
Quel giorno il primo di novembre cadeva di martedì, così l’apertura era stata posticipata al due. Sarebbe potuto essere un mercoledì come un altro, se non fosse stato per un piccolo particolare… che quella era anche la data fissata per la mia uscita mensile al daino. Uscita rigorosamente imposta da un altrettanto rigoroso calendario interno, che non ammette né deroghe né modifiche. Quando m’accorsi di quanto fosse stato beffardo il fato, non riuscii neanche a prendermela, anzi, mi feci una risata, dicendo a me stesso che non gliel’avrei certo data vinta, non senza combattere. In un altro periodo non avrei avuto problemi, sarei andato prima a caccia di daini e poi di cinghiali con la squadra, ma il giorno dell’Apertura è un giorno particolare.
Ci sono troppe cose da fare, l’evento è troppo importante, tutti lo aspettano con ansia e tutti eccitati non vedono l’ora di ritrovarsi al raduno del rialto. Carlo, il Capocaccia della squadra “I Santi” aveva fissato l’adunata al capanno di caccia addirittura per le 6,30 del mattino, quasi ancora a notte fonda, quindi l’aspetto mattutino avrei dovuto saltarlo per forza. A malincuore decisi di non andare, di dedicarmi alla battuta e magari, se ci fosse stato il tempo, avrei tentato un’uscita serale. Ma la tentazione era grande, come il brivido di far capolino in uno dei grandi prati che circondano Orbetello, notoriamente molto ricchi di selvaggina pregiata come daini, caprioli, cinghiali, specialmente come albeggia il sole. No!
Quelle sono emozioni alle quali non si può rinunciare per nulla al mondo. Così mi appellai al buon cuore e alla comprensione sia del Capo sia dei miei compagni, promettendogli che li avrei raggiunti quanto prima, poi preparai armi e bagagli. Forse per la prima volta in vita mia stavo per iniziare la stagione di caccia al cinghiale in battuta da solo e con una carabina bolt action in mano. Fervido sostenitore del motto da me stesso coniato: “Ad ognuno il suo”, che per ogni selvatico ci vorrebbe sempre la giusta combinazione arma–ottica–munizione, avevo con me la mia carabina da daini: la Remington BDL 700 LH mancina calibro 7 mm RM caricata con munizioni Nosler Partition da 160 grani e accessoriata di cannocchiale 12 x 50. E’ un’arma che non mi ha mai tradito, alla quale sono molto affezionato. Precisa e potente, si è dimostrata perfetta per il dama dama a tutte le distanze d’ingaggio. La adagiai sul bipiede Harris già puntata verso il campo aperto e poi mi sistemai anch’io impaziente che ci fosse luce a sufficienza per perlustrarlo. Col mio Geovid 8 x 42 HD avevo già dato una prima controllata della zona, ma era ancora troppo buio.
Dovevo calmarmi ed aspettare immobile come …. una pietra. Chi non ha visto il film" Il nemico alle porte"? Poco dopo ad est cominciò a filtrare un piacevole chiarore tra le nuvole, così impugnai deciso il Geovid e presi a controllare la zona. Dato che sapevo dove guardare, individuai subito un piccolo branco d’ombre scure in leggero movimento. Non erano quelle che speravo di vedere, ma potevano andare benissimo anche loro. Erano cinghiali che scodinzolando e grufolando stavano rientrando tranquilli nel bosco. La distanza era ottimale, sugli ottanta–novanta metri, ma non volevo abbattere né la scrofa capobranco né uno dei porcastri al seguito, perché erano troppo giovani. Mi concentrai invece sull’ultimo della fila, con la speranza che fosse un giovane verro. Come si fa a non amare il 7 mm RM e le Nosler Partition da 160 grani?
Le mie previsioni erano state esatte, avevo abbattuto proprio un verrotto di una cinquantina di chili fulminandolo con un preciso colpo al collo. Dopo neanche mezz’ora che ero sceso dalla macchina, mi ritrovavo di nuovo in auto con un piacevole, inatteso passeggero nel bagagliaio. Al colmo della fortuna raggiunsi il resto della squadra in perfetto orario! Chi se lo sarebbe mai immaginato? Non feci parola con nessuno dell’abbattimento eseguito perché non volevo sorbirmi i soliti epiteti sul mio fondoschiena ma anche perché non avrei voluto giocarmi la chance di avere una buona posta con la scusa del tipo ”Tanto hai già tirato!”. Mi registrai nel libro delle presenze, pagai la quota annua al Tesoriere della squadra, indossai la giacca arancione, poi sostituii la Remington 7 mm con la Browning BAR 30.06 e lo zaino da selecontrollore con quello da cinghialaio, perché ovviamente non contengono le stesse cose. Fatto ciò, m’avviai dietro ai miei compagni e come posta fui anche fortunato perché me ne toccò una buona, di quelle che piacciono a me, ben messe nel fitto del bosco dove il Re lo senti arrivare di corsa col fiatone oppure silenziosissimo che avanza furtivo spostando solo qualche foglia.
Dopo aver scelto con cura il punto esatto dove appostarmi, piazzai lo sgabellino a treppiede, caricai la mia Browning BAR Composite Long Trac calibro 30.06, corredata di puntatore elettronico, del nuovo rialzo regolabile del nasello originale e di micidiali munizioni Winchester Extreme Point da150 grani e mi sedetti in attesa. Purtroppo ero a “mezzo vento”, ma avere il divieto alle spalle mi fece comunque ben sperare. Anche se non avevo fame decisi di far fuori subito un primo panino perché, come insegnano nei Corpi Speciali: “Mangia e dormi quando puoi perché non sai quando potrà ricapitarti l’occasione!”. Controllai le ipotetiche linee di tiro e con il pennatino e le cesoie eliminai qualche ramo scomodo, soddisfatto, aguzzai poi tutti i sensi. Dato che faccio un uso limitatissimo della radio, aspettai di sentire quanto prima abbai e berci a confermare l’inizio della battuta. Infatti, non passarono poche decine di minuti, che in lontananza sentii i primi cani. Dovevano essere stati appena liberati perché i loro latrati erano di euforia, di contentezza e non che avessero già agganciato qualche buona pista.
Subito dopo, il bosco cominciò ad animarsi di nuovi rumori. Tutti gli inquilini dovevano aver capito che qualcosa stava per sconvolgere la loro idilliaca armonia. Il primo selvatico che vidi mi riempì di gioia. Erano anni che non ne vedevo uno…. un magnifico, gigantesco scoiattolo nero s’arrampicò agilissimo sopra i rami bassi di una sughera! Era enorme. Somigliava più ad una martora, ad una faina che a uno scoiattolo, non ne avevo mai visti di così grandi. Intravidi sgattaiolare via una volpe e forse anche l’ombra di un capriolo. Ma fu un rumore particolare a farmi sorridere, quello inconfondibile che tutti gli appassionati di caccia al cinghiale aspettano con ansia di sentire durante una battuta. Nel bosco si stava muovendo anche Lui! Alzai lentissimo la BAR giusto in tempo per veder arrivare di corsa una bella scrofa che evidentemente voleva tentare di attraversare la linea delle poste tra me e il mio compagno a destra nel punto più sporco, più scuro. Devo ammettere che ebbi una certa difficoltà a mettergli il Dot addosso con precisione. Infatti, col primo colpo la ferii soltanto, ma fu comunque sufficiente a fermarla mentre il secondo colpo fu risolutore. In teoria non era ancora iniziata la battuta, anzi non era ancora iniziata l’intera stagione di caccia che avevo già preso un bel cinghiale! Sommato a quello abbattuto al mattino, cosa potevo volere di più dalla vita? Perdonatemi ma sono tornato anch’io un po’ bambino. Non seppi resistere alla tentazione, così scattai alcune foto con il telefonino e le mandai subito agli amici del cuore con la didascalia: “E uno!”
Dopo esplose il finimondo. Cani e bracchieri avevano trovato e smosso il branco. Udii anche le prime scariche di fucileria. Tirarono sia sopra di me sia sotto, ma non scarso successo perché sentii i cani correre all’inseguimento nel divieto. Poi però, pian piano la battuta perse vigore. Faceva un gran caldo e i cani erano grassi e poco allenati. Era un copione già visto e che purtroppo si ripeteva. Accesi la radio e con rammarico venni a sapere che, nonostante non fossero stati abbattuti grossi verri, c’erano anche alcuni cani feriti. Allorché Carlo, il Capocaccia, incitò la bracca a lavorare meglio per scovare il colpevole di quei ferimenti. Furono i Maremmani di Pierpaolo a trovarlo per primi e alcuni ne pagarono anche le conseguenze, ma il grosso verro ormai era incalzato in forze e da vicino così fu costretto ad abbandonare il forteto e puntare dritto verse le poste. E dove poteva venire se non dal sottoscritto?
Fu un tiro difficile nell’intrigatissimo sottobosco bosco della macchia del Maturo, ma riuscii ugualmente ad avere la meglio su di lui, anche se dovetti tirargli ben tre colpi. Quando mi avvicinai per ammirarlo meglio, rimasi impressionato dalla sua grossa mole, la scrofa di prima al confronto sembrava un porchetto! Era davvero un superbo solengo che stimai sul quintale di peso. Aveva anche un bel trofeo, anche se non eccezionale. Che giornata! Avevo abbattuto tre bei cinghiali, chi se lo sarebbe mai aspettato? E il meglio doveva ancora venire….. Vuoi per il gran caldo, vuoi per la scarsa preparazione fisica dei cani, ancor prima del mezzodì nel bosco cadde un silenzio tombale. Sembravano tutti morti, cani e canai. Ma non potevamo certo lamentarci perché, nonostante tutto, erano stati comunque abbattuti cinque bellissimi animali. Qualcuno era stato sbagliato, qualcun’altro era passato dietro ai battitori, ma ci potevamo stare. Poi, era o non era il giorno dell’apertura? Un giorno di festa, di allegria? Alla capanna di caccia stavano già preparando il pranzo e qualcuno scherzando, ma non troppo, già gridava: “Quando si mangia?”.
All’Una eravamo tutti seduti aspettando affamati ma felici, un bel piatto di pasta fumante al ragù. Anche se vado sempre di corsa perché ho sempre mille cose da fare, quel giorno me la presi comoda. Pranzai con gusto e con calma, e fu solo dopo aver fatto un bel numero di foto di rito ed aver preso un ottimo caffè corretto alla Sambuca che mi ricordai che il due di novembre era ancora la data prefissata della mia uscita mensile al daino. Se poi era vero che “il buon giorno si vede dal mattino”, mi venne da pensare che forse avevo ancora qualcosa da fare prima che quella memorabile giornata finisse. Salutai i miei compagni di caccia, pregai Alfonso di prendermi sia la mia parte di carne sia il trofeo del solengo poi tornai alla macchina e ripetei a ritroso tutte le azioni che avevo fatto al mattino. Tolsi la giacca arancione, sostituii la Browning BAR 30.06 con la Remington 7 mm e lo zaino da cinghialaio con quello da selecontrollore “perché ovviamente non contengono le stesse cose” poi presi la direzione del mare, verso la Laguna. Quando si arriva nella zona di caccia in anticipo, è tutto più facile. Hai il tempo di posizionarti come meglio credi e valutare ogni possibile opzione. Decisi di mettermi nuovamente dov’ero al mattino, che tutto sommato era un ottimo punto di osservazione. Il vento era favorevole e le zanzare ancora abbastanza pacifiche. Fu solo al calar della sera che divennero letteralmente insopportabili, roba da non credere. Dovevo respirare con il naso per non ingerirle. Mi ero messo tre gocce di Autan, ma si erano dimostrate insufficienti. Fui quasi preso dallo sconforto. Mi venne anche da pensare: ma chi me l’ha fatto fare? Avrei dovuto accontentarmi di quello che la dea bendata mi aveva già generosamente elargito. Non si era fatto neanche tanto scuro, quando in mezzo all’uliveto mi sembrò di cogliere un fugace movimento. Portai il binocolo agli occhi ed ecco che distinsi benissimo un bel cinghiale che grufolava avido le olive cadute. Credo che per mettermi in punteria, mirare e sparare non impiegai più di cinque–sei secondi. Era sempre un verro, ma di almeno una ventina di chili più grande di quello abbattuto al mattino. Quello comportò un recupero alquanto più faticoso e laborioso, ma l’avrei fatto comunque volentieri, anche se fosse stato di oltre un quintale. Strano ma vero, quando ho certe botte di cu… di culmine sono più spaventato che contento perché so che prima o poi, avrei dovuto pagarne il pegno. Ma in quel momento posso confidarvi che “galleggiavo” dalla felicità. Giunto a casa, anche se sono discretamente attrezzato per il corretto trattamento delle spoglie, dovetti mettere mano al cellulare e chiamare in aiuto tre amici perché m’aspettava un lavoro lungo e faticoso. Credo che fosse un prezzo modesto da pagare per come andarono i fatti durante quella bella, lunghissima, insolita Apertura di caccia al cinghiale… Tags:34 commenti finora...
Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Mi associo pienamente a quello che dice il "parlante" (è sempre saggio, però potrebbe anche cambiare nome!). Parliamo di caccia che è meglio. da bansberia x marco e grillo parlante
07/12/2016 13.57
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita - "Per avergli dato addosso tutti, compresi quelli del suo partito (ecco una cosa che mi ha dato MOLTO da pensare!) è segno che qualche cosa la stava facendo e/o progettando........... E i SOLITI NOTI questo non lo potevano ASSOLUTAMENTE PERMETTERE - "
Marco, per me questo e' il piu' bel tiro che hai fatto ultimamente......e mi fermo qui. da grillo parlante
06/12/2016 17.15
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Non lo sapremo mai................ Visto che Non abbiamo (avete) voluto il Cambiamento... Dovremo tenerci quel che passa il convento A quel poveraccio di Renzi... Per avergli dato addosso tutti, compresi quelli del suo partito (ecco una cosa che mi ha dato MOLTO da pensare!) è segno che qualche cosa la stava facendo e/o progettando........... E i SOLITI NOTI questo non lo potevano ASSOLUTAMENTE PERMETTERE
Saluti Marco
E parliamo di caccia che è meglio...... da Marco B x Marcello
06/12/2016 11.36
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita perché se vinceva il SI cambiava qualcosa? Certo a Capalbio gli immigrati non li prendono li buttano da noi nelle periferie di gente che si è comprata un appartamento con 30 anni di muto dove prima si viveva tranquilli ora è un ghetto grazie a Renzi e all'Europa... ma cosa credi che ti dia l'Europa e Renzi?
da Marcello
06/12/2016 11.04
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita BRAVISSIMO, INFATTI PER PROTESTARE ABBIAMO .. AVETE DETTO NO A CHI VOLEVA """"TENTARE""" DI CAMBIARE LE COSE.............................. BRAVISSIMO CREDO PROPRIO CHE DOVREMO TENERCI E MANTENERCI LO STATO ATTUALE DELLE COSE.. PERCHE' A NOI (VOI) NON PIACE IL CAMBIAMENTO QUINDI DOVREMO CONTUNUARE A TENERCI:
degrado nella quale siamo , immigrati prepotenti in ogni angolo, spacciatori marocchini, ladri rumeni, bande di sud americani che terrorizzano tutti , cinesi che importano di ogni contraffatto alla faccia delle nostre aziende ,
E, scusa ancora Marcello, Credo che se non ci fosse stato per l'Unione Europea (ma forse sbaglio..) che ci ha datoi QUALCHE FRENO Ora Staremmo peggio della GRECIA
Dopo un "Ventennio" di bunga bunga e veline
Abbiamo fatto sbellicare il mondo intero dalle risate... Te lo dice uno che quando presentava il passaporto ad un controllo di frontiera si sentiva dire: Bunga Bunga... Che roba.... Salutoni Marco da MARCO BENECCHI X MARCELLO
06/12/2016 10.21
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita ma non avete ancora capito che è la Germania il nostro problema . Renzi o non Renzi cambia poco sono i Tedeschi che manovrano la nostra economia che vi piaccia o no. Comunque io ho votato NO ma non per la costituzione ( sai che me frega) ma per la situazione di degrado nella quale siamo , immigrati prepotenti in ogni angolo, spacciatori marocchini, ladri rumeni, bande di sud americani che terrorizzano tutti , cinesi che importano di ogni contraffatto alla faccia delle nostre aziende , e poi veniamo all'Europa dove le banche possono fare quello che vogliono se falliscono il conto lo paghiamo noi e DETTANO LE LEGGI come sulla caccia! Onestamente questo è un voto di protesta . da marcello
06/12/2016 8.22
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Ciao Grillo; tanto per cambiare la penso come te... e ne sono contento da Filippo 53
05/12/2016 16.35
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Abbiamo perso un'ottima occasione, e me ne dispiace molto, ora vedremo cosa s'inventano tutti i soloni che hanno remato contro il sì. Solo il tempo fara' chiarezza e valutera' cosa e' stato perso. Nel frattempo a gioire, guarda caso, sono tutti quelli che negli ultimi trent'anni hanno contribuito a farci diventare quello che siamo. da grillo parlante
05/12/2016 14.42
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Certo.... Che ha vinto il No... In Italia si predica bene ma si razzola male... Lo so da quasi 57 anni... Con estrema certezza! Tutti i giorni sentivo dire da una vita: Ma in Italia non CAMBIERA' mai niente, Sempre i soliti "ladri" sempre le silite cose, sempre le solite zuppe, Poi quando uno (buono o cattivo non sta a me dirlo... non lo conosco) Dice, anzi, chiede: Vogliamo cambiare qualcosa.?? RISPOSTA MA CHE SEI MATTO????????? Quì va tutto bene così!!!! Ma chi li vuole i cambiamenti???? STOP. MB da Marco Benecchi x NO
05/12/2016 13.04
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita ha vinto il NO da NO
05/12/2016 8.33
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Amici & Colleghi... Mi stanno mandando una VALANGA di video dove un signore che non conosco ""mi mette in guardia" sul votare SI al referendum perché, secondo LUI a rischio c'è..... Pensate un po?
La CACCIA....
Sinceramente, da persona intellettualmente mediocre.. Che rientra nella media
Non vedo il nesso......
Posso soltanto rispondere a quel signore e ai suoi seguaci che sono cresciuto al grido:
"MA QUANDO CAMBIERANNO MAI LE COSE"
Ora che qualcuno vuole cambiarle (in bene o in male... questo lo vedremo!)
"gli vogliamo sciogliere contro i cani"??
Tutto qua Un carissimo saluto dal Vostro Marco Benecchi
Perdonatemi e chiedo scusa per essere scivolato un attimo nella politica... da MARCO BENECCHI X TUTTI
03/12/2016 11.41
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Magari avessi quel potere. Se fosse come tu dici a caccia non ci andrebbe più nessuno... Hai mai visto come si comportano certe poste? Come sparano? Di che cosa sono capaci pur di poter dire"Gli ho tirato anche io" TI SPARANO SUI PIEDI..................... Purtroppo nella moltitudine c'è di tutto........
Sulla BRACCA armata non oso mettere bocca.. In una squadra che conosco io tutti gli anni premiano il Grilletto d'oro... Chi ha abbattuto più cinghiali... i PRIMI tre o quattro sono tutti canai... SEMPRE.................... Nelle Braccate con la B maiuscola i canai NON HANNO MAI FUCILE............. Saluti Marco da Marco B x Mario
22/11/2016 11.33
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Magari avessi quel potere. Se fosse come tu dici a caccia non ci andrebbe più nessuno... Hai mai visto come si comportano certe poste? Come sparano? Di che cosa sono capaci pur di poter dire"Gli ho tirato anche io" TI SPARANO SUI PIEDI..................... Purtroppo nella moltitudine c'è di tutto........
Sulla BRACCA armata non oso mettere bocca.. In una squadra che conosco io tutti gli anni premiano il Grilletto d'oro... Chi ha abbattuto più cinghiali... i PRIMI tre o quattro sono tutti canai... SEMPRE.................... Nelle Braccate con la B maiuscola i canai NON HANNO MAI FUCILE............. Saluti Marco da Marco B x Mario
22/11/2016 11.31
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita BASTA!! Parliamo di cose più simpatiche che è meglio. Un abbraccio a Tutti da Marco B x Tutti..
21/11/2016 21.18
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Se apri la macchina (e la apri con le buone o con le cattive) e dentro hai un fucile in custodia,nascosto,senza otturatore e come diavolo vuoi , ma se lasciato in macchina incustodito .....segnati Come minimo devi scordati per qualche anno il PA ..e poi viene il resto che una denuncia penale comporta.
e come dice Erminio,cerca di esser mansueto per non peggiorare la situazione.
Così ha consigliato il mio avvocato ....
da massy
21/11/2016 18.22
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita la Forestale se non apri la macchina te la può sequestrare fino a quando non arriva il mandato e possono farlo eccome se possono farlo! Io vi suggerisco di aprire e se avete scordato l'arma dentro cercare di essere molto diplomatici il MURO CONTRO MURO non è consigliabile con i forestali ( ora CC) perché sono molto "particolari" ! da Erminio
21/11/2016 14.48
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita per farti aprire la macchina se non vuoi serve un mandato anche per le forze dell'ordine. possono obbligare l'apertura in caso di auto segnalata x reati gravi come furto rapina droga ecc. ecc. altrimenti l'aprono le forze dell'ordine stesse certo, noi persone per bene non abbiamo scrupoli e apriamo anche se non ce lo chiedono solo chi ha la coscienza sporca si rifiuta. hai ragione marco sempre meglio portarsi l'arma al bar. salute a tutti giancarlo da carlo48
21/11/2016 10.54
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Perdonami, Ma proprio perché faccio MOLTE COSE non ho tempo di leggermi i codici penali e/o Civili, Mi spiace... Poi, come già DETTO.. Preferisco poter evitare.. Proprio per questo motivo. Quindi quando lascio un arma in macchina la lascio chiusa con un AMICO DENTRO.. Armato anche lui... Se è omessa custodia anche quella............... Però ho chiesto consigli a amici CARABINIERI E POLIZIOTTI e tutti e due mi hanno detto CHE NON DEVO MAI APRIRE la macchina su richiesta delle CFS se NON DI MIA SPONTANEA VOLONTA'.. Mi hanno consigliato male? Colpa loro... Ma mi hanno detto che i CFS mi possono "CHIEDERE di aprire la macchina" ma che non possono obbligarmi... Sarà vero???? Loro dicono di si... Potrei oppormi e aspettare Carabinieri e Poliziotti, ma LORO non hanno questo potere.. Ripeto Non so...
Comunque non vedo il problema.
Meglio evitare..
E TUTTI AL BAR come Pancho Villa... Fucili in spalla e cartuccere a tracolla, Molto meglio. Saluti M da Marco Benecchi x CFS
20/11/2016 17.02
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Forse in maremma non conosco le leggi. Se ti vede un forestale che vai al bar vestito da caccia senza arma ti fa APRIRE LA MACCHIA e altroché casa tua è casa SUA e ti scrive un verbale lungo quanto la tua cassa della carabina dove poi ti dovrai difendere in tribunale . No andari in galera ma ti salta la licenza per qualche anno e dovrai pagare anche l'avocato! Un giornalista del tuo calibro che non conosce le leggi mi fa strano. Riguardo il cinghiale ha slavato la caccia e i cacciatori !
da CFS
20/11/2016 12.02
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Se volete scongiurare l'omessa custodia per le Bolt Action basta portarsi dietro l'otturatore. Una carabina senza otturatore é un pezzo di legno e acciaio. da little john
18/11/2016 18.12
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita AIMPOINT VS DOCTER III lo sto scrivendo...... ORA.............. Buona M
Quindi a presto da Marco Benecchi x Vincenzo
18/11/2016 9.15
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Caro Paolo, anche se i complimenti te li avevo già fatti, te li rinnovo sul Blog. BRAVO. Fare una bella coppiola è sempre una grande soddisfazione.. Io sono trent'anni che sostengo che il miglior calibro, la miglior palla da cinghiale è quella che..... "Ferma i cinghiali di piccola - media mole PRESI MALE" Non quella che ferma i grossi solenghi... Quelli li fermano tutti, dal 7,62 x 39 al 375 HH..... Se c'è una cosa che odio è veder andar via i porcastri con le interiora di fuori...... Il cinghiale COLPITO, anche male, deve fermarsi SUL POSTO e poi ricevere SUBITO il colpo di grazia. E non c'è niente di meglio di una palla VELOCE (quindi leggera) a frammentazione - espansione RAPIDISSIMA, che inizi a lavorare subito Appenta raggiunto il selvatico.... Ma ci sarebbe da scriverci un libro................ Tanto lo so che chi ha in testa il "Grosso è Bello" ben difficilmente rinuncerà alle Round Nose da 180 - 200 - 220 grani anche in 308.......... Un caro abbraccio M
E riguardo al C...lo. Sono 4 - 5 uscite che NON VEDO UNA SETOLA................................... " Quando a Tordi e quando a Grilli""" da Marco Benecchi x PAOLO
18/11/2016 9.14
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Riporto quel che dici................ """""Una considerazione, giusto per parlare, riallacciandomi all'inizio dell'articolo di Marco. Io ho sempre considerato il cinghiale una risorsa per la caccia, per tutti i tipi di caccia, se gestita intelligentemente. Che ne pensate?""""
Cosa ne penso io????? Che il povero cinghiale ha praticamente salvato la caccia in Italia, altro che risorsa... Credo sioa un qualcosina di più...... Tra "annessi e connessi" come dice mia madre... smuove un giro di soldi e di lavoro impressionante. Consederarlo NOCIVO è da ipocriti", Fa i danni alle culture?? Allora? Li paghiamo.... Noi, Tutti, Ben volentieri, ma che siano danni VERI e non simulati! Quantizzati da professionisti competenti e "disinteressati" Non stiamo parlandi di nutrie, storni, corvidi o passeriformi, Ma di un grandissimo e nobile selvatico presente in Italia dalla notte dei tempi... Che ha nutrito stirpi di uomini! Che poi dargli la caccia possa essere la cosa più bella o più brutta del mondo, questo è un'altro discorso...... A NOI piace la battuta ad altri il passo dei Colombi (quest'anno eccezionale!!).. Che vogliamo ricominciare con la solita solfa...?? Speriamo di No. Un caro saluto Marco da Marco Benecchi x LUCIANO
18/11/2016 9.05
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Sinceramento non so se sia vero.............. Non sono un avvocato, Ma si dovrebbe far presto a verificarlo... Però qualcuno mi ha detto, non un avvocato ma pur sempre menbro delle Forze dell'Ordine, Che se l'arma è scarica CHIUSA nel bagagliaio, non in vista, magari smontata e/o comunque nel suo bel fodero... Non è che sarebbe "Omessa custodia". Perchè l'auto alla fine è più o meno considerata come una CASA! Ma, ripeto, non sono un avvocato e se c'è una cosa che ho capito in ITALIA è che è sempre meglio evitare............... Perchè se un camion dell'immondizia scarica 2000 tonnellate di rifiuti tossici in mezzo ad un bel prato, Spesso i Tutori dell'Ordine fanno finta di non vederlo, mentre invece se un Cacciatore parcheggia con una ruota sopra al prato gli fanno il verbale e, quel che è peggio, l'indomani si ritrova in prima pagina sul TIRRENO...... Lettera aperta ad un AVVOCATO se magari ci legge. RIPETO. Arma nel fodero, scarica, e chiusa nel bagagliaio di una macchina CHIUSA e con allarme inserito............. Non in vista! Bho....????? Saluti M da Marco Benecchi x CFS
18/11/2016 8.57
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita se passa la Forestale ed hai il fucile o le cartucce in macchina ti becchi una DENUNCIA PENALE anche se sei nella riserva più esclusiva al Mondo! Occhio da CFS
18/11/2016 8.41
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Una considerazione, giusto per parlare, riallacciandomi all'inizio dell'articolo di Marco. Io ho sempre considerato il cinghiale una risorsa per la caccia, per tutti i tipi di caccia, se gestita intelligentemente. Che ne pensate? da Luciano
18/11/2016 8.30
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Interessante e condivisibile in quanto a comodità la cosa dello zaino. Da noi però sarebbe impensabile uscire senza. da Luciano
18/11/2016 8.19
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Permettimi di dirti che C..lo.... Comunque scherzo, come dice il detto "chi dorme non piglia pesci", mentre a chi come te è fisso nella macchia, può capitare anche giornate come questa...
Due domande ti volevo fare sul nuovo munizionamento winchester extrem point....
Che palle sono? Tradizionali soft point o bonded? I cinghiali che hai tirato sono stati passati da parte a parte o la palla tende a rimanere dentro l'animale? E poi.... Con una granitura cosí "bassa", sono precise nel 30-06? Le hai provate anche in selezione?
Saluti Paolo.....
Per la cronaca mercoledí ho fatto una coppia di porcastri.... Hornady sst da 150 grani in cal .308win.... Con la mitica HK 770 e l'ottimo Docter 3... Il tutto assemblato dal grande Marco Benecchi.... da Paolo79 x Marco B
17/11/2016 22.37
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Grande Marco!!! Allora Aimpoint vs Docter? Grazie mille da Vincenzo
17/11/2016 20.10
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Caro Grillo, Lo zaino, se usi il BIPIEDE è solo un "puzzo" e un ingombro in più da portarti dietro... Per metterci cosa? Quando ho 3 - 4 cartucce nella carabina e un coltello in tasca... Mi potrebbe servire SOLO per trasportare un capriolo nel suo interno. L'ho SEMPRE comunque dietro perché contiene altre cose non propriamente necessarie come una bottiglietta d'acqua, qualche munizione di riserva qualche metro di corda due robuste buste di nylon nero, una piccola MegliTe ma se ho l'auto abbastanza vicina all'appostamento evito di portarlo.. Tutto qua. Saluti M Con la squadra oggi Terza "purga" consecutiva.... Come raccontava mio nonno... Dice la volpe ai suoi bene amati figli: quando a Tordi e quando a Grilli...
da Marco B x Grillo....
17/11/2016 19.37
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Marco,
avevo solo prospettato il fatto che tu, in questo caso specifico, avendo voluto fare tutte e due le cose, avessi, per cause di forza maggiore, portato i due fucili con te. Non ho dubbi che tu cerchi, sempre e comunque, di minimizzare il "carico" ottimizzando la riuscita dell'atto venatorio, anche se, devo dirlo, questa volta il fattore "c" ti ha dato una bella mano! In ogni caso lo zaino puo' essere un ottimo appoggio, talvolta......
da grillo parlante
17/11/2016 17.48
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita NO! Non le lascio mai le armi perché lo do al mio amico Alfonso che mi aspetta sempre in zona........... E che mi aiuta nei recuperi, Anche se da noi la situazione è molto tranquilla. Io in macchina non lascio mai niente ma per pura abitudine, anche perché 90 su 100 la lascio addirittura aperta per l'incubo che ho di perdere le chiavi E' successo............... Caro Grillo, se mi posso permettere di darti un consiglio, quando pratichi cacce d'appostamento VERE in un ambiente MOLTO ristretto, meno cose hai dietro meglio è. Io quando caccio di selezione ho dietro solo il binocolo e la carabina.. Oltre al registro delle uscite e alle fascette nella cacciatora della giacca... Non sono di quelli che si portano dietro uno zaino uno zaino da Sherpa con dentro di tutto.... A buon intenditore... Marco da Marco B x Luciano e Grillo
17/11/2016 17.25
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita .........e se l'avesse portati tutti e due alla posta? da grillo parlante
17/11/2016 17.14
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Re: UN’APERTURA AL CINGHIALE... decisamente insolita Scusa Marco, ti fidi a lasciare il fucile incustodito in auto? da Luciano
17/11/2016 14.40
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