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apr24 24/04/2018 14.01
Dopo l’avventurosa caccia all’alce nell’estremo nord della Bielorussia, quando rientrai a Minsk avevo ancora qualche ora di tempo prima della partenza del mio volo così, tanto per cambiare, ne approfittai per visitare un’armeria. Devo ammettere che mi ero illuso di fare qualche buon affare, visto che in quel paese uno stipendio medio si aggira intorno agli ottanta Euro al mese, ma rimasi alquanto deluso.
L’armeria che visitai si trovava al centro e non aveva nulla da invidiare a quelle europee perchè moderna e ben fornita, ma purtroppo i prezzi non erano certo a buon mercato, neanche per gli stranieri. Comunque, visto che guardare non costa niente, fui curioso di vedere cosa offrivano le belle ed ordinate rastrelliere. C’erano dei Beretta,dei Benelli, dei Browning e dei Winchester e persino alcune bolt action Sauer, Steyr e Mauser, ma l’arma che mi colpì più di ogni altra fu una carabina semiautomatica Izhmash Tigr 9, e indovinate un po’ in che calibro? Tenetevi forte: nel potente 9,3 x 64 Brenneke! Avevo già letto qualcosa sulla catalogazione di un’arma semiautomatica di derivazione militare camerata in quella esuberante munizione (la meccanica della Tigr è pressoché identica a quella del famoso Kalashnikov o ad essere precisi del fucile da tiratori scelti Dragunov), ma non credevo che avrei avuto l’occasione di vederla così presto.
Quando il gentile commesso bielorusso me la fece visionare, l’impugnai con una certa soddisfazione. Nonostante il peso, l’insolita impugnatura, la canna lunga e le mire approssimative, decisi che potevo annoverarla come una discreta arma da caccia, se non fosse stato proprio per l’inutile esuberanza del calibro. A chi può mai servire una carabina semiautomatica camerata in un calibro da bufali? Ai cacciatori sportivi o professionisti di orsi e di alci del Nord Europa? Ma se proprio questi ultimi mi hanno sempre confidato che, secondo il loro parere, i migliori calibri per la caccia alla grossa selvaggina sono il 30.06 e l’8 x 57 Mauser! Mi venne subito da pensare (ed anche da ridere) che in Italia sicuramente qualche bontempone avrebbe visto nell’aggressiva Izhmash la soluzione estrema per la caccia al cinghiale!
Anche se l’arma era bella (con calcio ed astina in un bel legno scuro e venato) e funzionale, il mio interesse (forse per deformazione personale) venne subito suscitato dalle caratteristiche della munizione. Il calibro 9,3 x 64 Brenneke fu ideato nel 1910 dal grandissimo genio tedesco Wilhelm Brenneke (1864–1951) ed è la munizione più potente della piccola famiglia che porta il suo illustre nome. Lo scopo di Brenneke fu quello di fornire ai coloni tedeschi in Africa un calibro “medio” con cui poter cacciare tutte le grandi antilopi e che fosse, all’occorrenza, anche in grado di fermare la carica di un felino pericoloso o di un bufalo cafro. Per gli stessi motivi già agli inizi del secolo erano nati calibri come il 9,3 x 74 R (1900) ed il 9,2 x 62 Mauser (1905) che, pur essendo delle validissime munizioni, potevano essere migliorate, specialmente se paragonate al loro eterno antagonista britannico: il 375 Holland & Holland Magnum. L’inventore tedesco, famoso per la creazione dell’omonima palla per anima liscia e per i proiettili Torpedo, riuscì nel suo intento creando con poca fatica una munizione che effettivamente eguagliava le prestazioni della concorrente inglese. Credo sia il caso di ricordare che il 9,3 x 64 è stato ampiamente utilizzato da molti cacciatori contro tutta la grossa selvaggina africana ed anche dai famosi White Hunter John Taylor e Tony Sanchez Arino, che lo definirono addirittura come ”l’unica vera alternativa al 375 H.& H.”. Ma allora cosa ne frenò la diffusione e la popolarità?
Senz’altro la limitata offerta dei caricamenti e la sleale concorrenza da parte delle munizioni britanniche e statunitensi. Con il passare degli anni i cacciatori sportivi e/o professionisti che si dedicavano ai grandi safari africani sceglievano munizioni più specializzate, come i “trecento” ad alta intensità per la caccia alle antilopi a lunga distanza ed i calibri superiori al .450 per le specie più grandi e pericolose. In Europa il 9,3 x 64 Brenneke potrebbe andar bene soltanto per la caccia alle grandi alci siberiane e agli orsi bruni dei Carpazi perché non possiamo certo definirlo un calibro idoneo per tutte le altre specie minori compresi i grandi cervi e cinghiali dell’Est.
Se fuori dal Vecchio Continente il 9,3 x 64 ha subito la concorrenza dei calibri più moderni, in Europa è stato proprio un suo connazionale e quasi coetaneo a dargli il definitivo colpo di grazia: il 9,3 x 62 Mauser. Quest’ultimo, anche se molto meno potente del Brenneke (che riesce a spingere facilmente una palla da 293 grani a 785 metri al secondo mentre l’altro sfiora appena i 740 m/s) era (ed è) comunque sufficiente ad abbattere qualsiasi selvatico cammini sul nostro pianeta, compresi bufali e pachidermi, sempre a patto di utilizzare la palla giusta e con precisione. A vantaggio del 9,3 x 62 poi, ci sono gli oltre venti caricamenti commerciali in cui viene tuttora offerto ed il loro costo contenuto, il discreto numero di carabine (anche molto economiche e tutte ad azione standard) che lo hanno adottato ed il modesto rinculo. La creazione del grande Wilhelm è stata invece proposta in armi particolarmente robuste (sviluppa 3800 atm ed ha un fondello di 12,6 mm di diametro) e di un certo lignaggio come le Mauser, le Sauer, le Weatherby, le Voere, le Sodia e le Franzoj, e di munizioni commerciali se ne sono sempre trovate veramente poche. Attualmente la SRA russa ha in catalogo un caricamento con palla SP da 286 grani, le francesi Sologne e Double Noyau ne producono uno ciascuno da 15,4 e 14,6 grammi, la RWS (Ruag) continua a deliziarci come ha fatto per decenni con la sua splendida TUG da 293 grani e con la nuova DK da 14,6 gr e l’A-Square ha in catalogo la sua famosa Triade (tre tipi di palla: Monolithic Solid, Dead Tough e Lion Lead) da 18,53 gr.’ recentissima la notizia che presto la vecchia DWM riprenderà la produzione di munizioni, e se lo farà includerà senz’altro il 9,3 x 64 nel suo catalogo. E pensare che una volta era proprio la sola DWM di Karlsruhe a produrre munizioni in calibro 9,3 Brenneke e addirittura con quattro tipi di palle. La serie comprendeva: una TUG da 19 grammi, una Vollmantel blindata da 19 gr, una Teilmantel da 18,5 gr ed una bellissima Starkmantel da 17 grammi che raggiungeva la straordinaria velocità di 850 metri al secondo. Oggigiorno chi desidera una carabina in un calibro medio-grosso di solito l’acquista in 375 H. & H. Magnum oppure in 9,3 x 62 Mauser, mentre chi ne possiede già una in calibro 9,3 x 64 Brenneke se la tiene ben stretta, anche se non credo per utilizzarla a caccia o per lunghe serie al poligono. Se poi ci si vuole divertire a sparare anche qualche colpo in più o magari si teme che un domani possa avere qualche difficoltà a reperire le munizioni originali, si può sempre ricorrere alla ricarica. Ho fatto qualche ricerca in proposito ed ho notato che i dies sono ancora reperibili, che di palle calibro 9,3 (.366 millesimi di pollice) ce ne sono in commercio più che a sufficienza, che i bossoli nuovi sono distribuiti dalla Bignami, ma che di dati ce ne sono veramente pochissimi.
Per una volta mi limiterò a riportare soltanto quelli estrapolati dai manuali Rottweil Dynamit Nobel, Vectan e VihtaVuory, perdonatemi ma purtroppo non posso offrivi di più. Mi sarebbe piaciuto eseguire qualche prova utilizzando delle polveri Norma (che sono molto simili alle Rottweil), in particolare con la 204 e con la MRP, che, viste le loro caratteristiche, le vedrei molto indicate, ma sfortunatamente non ho al momento disponibile un’arma in questo calibro.
I felici possessori di un’arma in 9,3 x 64 che vogliono avventurarsi nella ricarica, devono ricordare che qualsiasi tipo di polvere o palla impiegheranno è bene usare degli inneschi di tipo Magnum e di limitare la lunghezza della munizione finita a 87-87,3 mm.
POLVERE DOSE (grani) PALLA (grani) VELOCITA’(metri/sec)
VV N 140 67,9 258 815
VV N 140 67 285 770
VV N 160 75,9 293 777
Vectan T 4000 65 285 770
Vectan T 4000 63 293 750
R 907 70 258 820
R 907 68 285 780
R 907 67 293 770
R 904 76 258 815
R 904 75 285 785
R 904 75 293 785
R 903 69,5 258 820
R 903 66,5 293 765
A voler utilizzare un linguaggio “matematico” potremmo dire che il calibro 9,3 x 64 Brenneke sta 375 Holland & Holland Magnum come l’8 x 68 Shuler sta al 300 W Magnum. Io ho una netta predilezione per i calibri europei, ma purtroppo anche se possiedo l’8 x 68, il 375 H. & H. e il 300 WM non ho ancora in batteria un calibro 9,3 x 64! Nei miei frequenti pellegrinaggi nelle armerie di tutta Italia ho trovato alcune bolt action in questo calibro ma costavano sempre più del budget che mi ero imposto. Guarda caso quelle carabine erano sempre le meravigliose Mauser Europa 66, l’arma rigata che preferisco in assoluto. Chissà se in futuro non riesca a trovarne una camerata nella bella creazione di Herr Brenneke a buon mercato?
Marco Benecchi
Tags:13 commenti finora...
Re: Il calibro 9,3 x 64 Brenneke In arrivi una canna R93 del 9,3X64!!! Mi sa che il freno ci vuole, poi magari a caccia si usa senza, ma per il poligono senza deve essere piuttosto fastidioso. Visto quello che fa il X62 non oso pensare le stesse palle con qualche fps in più l’effetto che avranno…… l’utilizzo immaginato ma poco probabile sarebbe con delle 250 gr Nosler AccuBond per il cervo, palle che non ho mai provato sulla selvaggina. In bocca al lupo a tutti! da Mountain
13/01/2024 14.46
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Re: Il calibro 9,3 x 64 Brenneke In arrivi una canna R93 del 9,3X64!!! Mi sa che il freno ci vuole, poi magari a caccia si usa senza, ma per il poligono senza deve essere piuttosto fastidioso. Visto quello che fa il X62 non oso pensare le stesse palle con qualche fps in più l’effetto che avranno…… l’utilizzo immaginato ma poco probabile sarebbe con delle 250 gr Nosler AccuBond per il cervo, palle che non ho mai provato sulla selvaggina. In bocca al lupo a tutti! da Mountain
13/01/2024 7.23
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Re: Il calibro 9,3 x 64 Brenneke Hai ragione; comunque l'arma era stata riparata a perfezione (e il tiratore non ha esitato....) da Filippo 53 x MB
02/05/2018 18.25
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Re: Il calibro 9,3 x 64 Brenneke Solo per precisare
TUTTI I GROSSI SELVATICI ripresi in foto sono stati abbattuti con il 308 Winchester..........
E questo dovrebbe dare da pensare sulla reale destinazione venatoria di un calibro come il 9,3 x 64 Brenneke!!! M da Marco B x TUTTI gli amici
02/05/2018 12.02
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Re: Il calibro 9,3 x 64 Brenneke Con te Caro Filippo sono stato PROFESSIONALE Perché quando ad una 375 da SAFARI sostituisci e accuratizzi
L'ESTRATTORE
Quello poi deve essere collaudato e .. per bene!! Quindi 5 colpi in rapida successione ma.... in APERTA campagna e stando in piedi!!!!
Te lo immagini se ti avessi fatto tirare 5 colpi di 375 HH Palla da 300 grani in rapida successione stando seduti all'interno di un poligono!!!!!!!!!!!??? Avresti potuto denunciarmi per istigazione al suicidio...
Qui ci vorrebbe una sfilza di faccine che ridono!
MB da Marco B x Filippo 53
02/05/2018 11.59
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Re: Il calibro 9,3 x 64 Brenneke Ciao Marco; allora con me sei stato sadico, mi hai fatto tirare 5 colpi in pochi secondi con la mia 375 H&H, dopo che me l'avevi riparata... da Filippo 53
02/05/2018 10.04
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Re: Il calibro 9,3 x 64 Brenneke Carissimo, E' un po che non ci si sente.... Io, per quanto riguarda i disturbi accusati dal sig. Benito, ancora non ne percepisco presenza, ma mai dire mai, Invece posso dirti che alcuni anni fa ho sofferto MOLTISSIMO con l'ipocondilite, il famoso Gomito del Tennista ed il mio dottore (amico!) mi raccomandò di sparare meno, Additando che "forse" il disturbo poteva essere dipeso anche da quello....
Quello che è chiaro comunque è che nonostante i simpatici appezzamenti detti da Vecchio Cedro & C, Stare ore ed ore a prendere calci sulla spalla e in FACCIA non è molto piacevole... Oddio, ho conosciuto anche persone che pagava per farsi picchiare... Quindi, come al solito devo parlare solo per me stesso...
Per ricapitolare preferisco tarare 1000 volte meglio un 222 o un 243 piuttosto che un 300 Ultra o un 470 Nitro Express
Ma sono scelte personali Gli amanti del botto e delle "violenze fisiche" non mancano di certo...
Un caro saluto Marco
NB Dovresti vedere quante persone conosco che dopo avergli tarato una carabina 300 WM, 8 x 68, 9,3 x 62, 375 HH o un express 45/70 o 9,3 x 74 R gli dici di tirarci qualche colpo per prendere confidenza dell'arma dicono tutti
"""NO NO è Perfetta così.. Ci sparo a caccia!!!""" Che è MOLTO diverso dallo sparare AL CHIUSO e da SEDUTI!!!!!
da Marco B x Bansberia
01/05/2018 18.08
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Re: Il calibro 9,3 x 64 Brenneke Grande Benito ! da Tordo
30/04/2018 11.15
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Re: Il calibro 9,3 x 64 Brenneke Siamo diventati tutti cosi' delicati? da Vecchio Pedro
28/04/2018 13.07
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Re: Il calibro 9,3 x 64 Brenneke Il mio bambinone cucciolotto fru' fru'. da Selly
27/04/2018 11.57
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Re: Il calibro 9,3 x 64 Brenneke Stamattina mi sono svegliato come se fossi stato investito da un camion... Ieri mi sono davvero "fatto del male"! Taratura mire metalliche di un po di armi compresi degli... Express, Tirare 15 colpi con il 470 Nitro è stato masochismo puro.. Dopo sparare con il 444 e il 9,3 x 74 R è stato come tarare delle 222............
Ho la guancia gonfia come se avessi ricevuto un bel gancio destro...
Buona M da Martco B x Vecchio Cedro e tutti gli amici
27/04/2018 7.19
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Re: Il calibro 9,3 x 64 Brenneke Bell’articolo come Al solito. Dovresti raccoglierli in una simpatica in locazione. Se vuoi ti aiito! da Vecchio cedro
26/04/2018 21.27
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Re: Il calibro 9,3 x 64 Brenneke Oggi è San Marco, Quindi il mio onomastico... E per festeggiarlo cosa potrebbe esserci di meglio che stare al banco di lavoro dalle 8 alle 11 per sistemare lo scatto rotto di una Mallicher Schoenauer GK 7 x 64??
Ovviamente gratis, altrimenti che gusto c'è.....
Saluti Marco da Marco B x gli AMICI
25/04/2018 10.13
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