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ANLC Umbria: crolla l'alibi del non parere


mercoledì 1 febbraio 2012
    
 Riceviamo e pubblichiamo:
 
La Corte Costituzionale, con Sentenza del 26 gennaio 2012, ha espressamente sancito la “legittimità dei pareri motivatamente emessi in tema di prelievi in deroga dagli Istituti Faunistici Regionali o, in loro assenza, dei Comitati Tecnico-Scientifici composti da un esperto in materia di Ambiente e Fauna Selvatica, un esperto in materia di Coltivazioni Agricole e un esperto in materia di Sanità Pubblica”, purché costituiti tramite Deliberazione di Giunta Regionale.

Tali pareri “non configgono pertanto coi parametri costituzionali sia riguardo alla violazione dei vincoli derivanti dal rispetto dell’ordinamento comunitario, sia riguardo alla competenza legislativa statale in materia di tutela dell’ambiente”.

La stagione venatoria appena conclusa è stata sicuramente la peggiore che l’Umbria abbia mai vissuto, per alcune discutibili e immotivate scelte politiche ratificate dalle Istituzioni e per la colpevole e assoluta mancanza di coraggio delle stesse per riaffermare la legittimità della propria autonomia legislativa e normativa in tema di caccia in generale e di prelievo in deroga in particolare.

Mai l’Umbria venatoria è stata scossa da così tante e prolungate polemiche, alimentate anche da furbesche dichiarazioni di “condivisione unitaria delle scelte in sede di Consulta Regionale” da parte di TUTTE le Associazioni Venatorie, mai come nell’ultimo anno le dichiarazioni di buoni intenti e le promesse propinateci dai Rappresentanti Istituzionali, “autonominatisi paladini dei cacciatori”, si sono poi trasformate in cambiali insolute e in protesto.

Bastava poco per attenuare “in corsa” le proteste e il malcontento (non certo il solo togliere il termometro dall’orifizio della Beccaccia), era sufficiente, per fare un esempio, regalare con coraggio alla nutrita e tartassata fetta dei migratoristi un paio di mesi di legittimo prelievo in deroga del Fringuello, per il quale il nostro Stincardini, in collaborazione con il Dott. Lino Volpi del Servizio Faunistico della Provincia di Perugia, ha prestato gratuitamente le proprie conoscenze in materia, per far riconquistare ai “paladini” un po’ di credibilità.

Niente di tutto questo è stato tentato e ora sorge spontanea una domanda:
-era sconveniente per “qualcuno” avallare politicamente il lavoro tecnico  sul prelievo in deroga del Fringuello perché targato LIBERA CACCIA o il tutto è stato cestinato perché i politici sanno cambiare coraggiosamente e rapidamenete “pelle”, ma non hanno le “palle”?

Ora sappiamo, grazie al coraggio della Ragione Sardegna, che Istituti Faunistici, Comitati Tecnico-Scientifici e OSSERVATORI DEGLI HABITAT NATURALI E DELLE POPOLAZIONI FAUNISTICHE ratificati con Delibere di Giunta Regionale hanno il loro peso e la loro legittima autonomia in tema di prelievi in deroga.

   Abbiamo inviato all’Osservatorio Regionale della Regione Umbria, istituito addirittura nel 1994 e che dal 2009 viene finanziato con una percentuale delle tasse pagate dai cacciatori, la Sentenza n° 16/2012 della Corte Costituzionale affinché ne studino i contenuti virgole comprese e si attivino, in stretta collaborazione con gli Uffici Caccia delle Province, per predisporre in tempi utili l’iter procedurale per il prelievo in deroga delle specie Storno e FRINGUELLO per la prossima stagione venatoria, da sottoporre al previsto parere “non più vincolante” dell’ISPRA.

L’Istituto di Ozzano non ha più alibi per emettere un “non parere” per mancanza di dati…la Regione dell’Umbria e l’Osservatorio Faunistico Regionale hanno invece i dati necessari e non hanno più l’alibi “ISPRA” per non deliberare in materia.

Per concludere, invieremo sempre all’Osservatorio Faunistico Regionale, bruciando i tempi, le parti essenziali del documento di 85 pagine redatto dal nostro Ufficio Tecnico-Legislativo Nazionale Fauna Selvatica (Amore, Cannas, Stincardini), per avviare la discussione sul calendario venatorio 2012/2013…le negative esperienze vissute nel 2011 ci impongono la giusta e necessaria autonomia.

 
Uffico Stampa ANLC Umbria

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11 commenti finora...

Re:ANLC Umbria: crolla l'alibi del non parere

COLLEGHI CACCIATORI NON VI SCORDATE CHE IL FRINGUELLO LA 157 LO CONTEMPLAVA COME SPECIE CACCIABILE,POI TOLTA DAI POLITICI DI SINISTRA PER ACCONTENTARE I PIAGNISTEI DEI LORO ALLEATI ANIMALARI.PERCHE' QUINDI MERAVIGLIARSI SE FOSSE REINTRODOTTO IN DEROGA?RICORDIAMOCI CHE IN ITALIA NON SI PUO' SPARARE A SPECIE CHE SONO PERMESSE IN TUTTA EUROPA COME AD ESEMPIO L'OCA!

da mario 03/02/2012 8.23

Re:ANLC Umbria: crolla l'alibi del non parere

I PICCOLI UCCELLI CANORI (PISPOLE, FRINGUELLI, ECC.)MI FANNO PENA E NON MI SENTO PIU'DI CACCIARLI come quando ero un ragazzo. I miei figli, che non sono riuscito a far diventare cacciatori, mi rimproverebbero.Sono diventato vecchio? Il mondo è cambiato? Credo ormai che altri siano i veri problemi ...

da vecchio cedro 02/02/2012 9.58

Re:ANLC Umbria: crolla l'alibi del non parere

Ben vengano il chiurlo l'oca ecc, ma penso anche a tutti i capannisti magari anziani, che qua da noi dopo il 20-25 di ottobre terminato il passo dei tordi stanno a guardare il cielo aspettando forse cinque sasselli e due cesene mentre passano milioni di fringuelli. Se si possono cacciare in deroga, perchè non farlo? Lo slogan di Berlato è una affinità di pensiero non cercata da me.Ho firmato pure io quella raccolta firme. Adesso sto alla finestra e aspetto gli sviluppi della politica e della giustizia. Cordialità

da Gainassa 01/02/2012 21.09

Re:ANLC Umbria: crolla l'alibi del non parere

"meglio chiedere cento per ottenere forse cinque" era la slogan di sergio berlato quando chiese di raccogliere le firme e stilò la nuova legge sulle caccia, mi sembra che tutto è finito in una bolla di sapone...io sono fra quelli che raccolse firme. Io punterei ad ottenere ciò che è possibile perchè nell'allegatoII della Direttiva ad esempio le oche i chiurli i pivieri piuttosto che uccelli protetti in tutta Europa.

da Giannirm 01/02/2012 20.23

Re:ANLC Umbria: crolla l'alibi del non parere

Giannirm: "per tanti fra noi il fringuello è una grossa forzatura specialmente per chi non pratica questa caccia! " Scusa la mia ignoranza ma non capisco quali sono i tuoi rischi. Personalmente penso che come va la caccia oggi, è meglio chiedere cento per ottenere forse cinque. Tanto i fagiani pronta caccia al venerdì ci sono sempre.Cordialità

da Gainassa 01/02/2012 18.29

Re:ANLC Umbria: crolla l'alibi del non parere

OGNI LASCIATA E' PERSA...............se si parla di speci cacciabili ogni lasciata è PERSISSIMA, perdonatemi il termine celentanesco ma è così

da ZERO ASSOLUTO 01/02/2012 17.37

Re:ANLC Umbria: crolla l'alibi del non parere

Ok per lo storno, ma per il fringuello io ci andrei cauto è una grossa forzatura anche per tanti fra noi, figuriamoci per gli anticaccia. Se devo rischiare, non per così poco.

da giannirm 01/02/2012 15.08

Re:ANLC Umbria: crolla l'alibi del non parere

Quoto Mario e Valentino. Se ognuno continua a guardare i propri interessi personali nulla potrà mai risolversi. Spesso è evidente e mi è stato confermato da "addetti ai lavori" e con rammarico che prioprio la mancanza di coesione tra noi talvolta non ha concesso di vincere neppure le più modeste battaglie e superare i minimi ostacoli. La sentenza sull'ISPRA va sfruttata fin da oggi, 1 febbraio. Chi ha veramente interesse per la caccia e ne ha la facoltà (AAVV, politici e chiunque altro), cominci subito ad adoperarsi per consentire nuovamente il prossimo anno di cacciare in deroga fringuello e storno in tutte le regioni. Sarebbe solo un vantaggio per tutta la categoria.

da HUNT 67 01/02/2012 12.51

Re:ANLC Umbria: crolla l'alibi del non parere

Ognuno deve difendere le varie cacce altrui e così via,questa deve essere la regola del cacciatore serio e onesto per sperare di salvare il salvabile!!!

da Valentino Carbone 01/02/2012 12.30

Re:ANLC Umbria: crolla l'alibi del non parere

PAOLO NON SI TRATTA DI QUALCHE FRINGUELLO IN PIU'!IO PERSONALMENTE CACCIO LO STORNO E NON IL FRINGUELLO MA MI BATTERO' SEMPRE ANCHE PER COLORO CHE LO VOGLIONO CACCIARE!L'EGOISMO NELLA CACCIA NON PAGA!SALUTI!

da mario 01/02/2012 11.42

Re:ANLC Umbria: crolla l'alibi del non parere

...per qualche fringuello in piu'....mah. .

da paolo 01/02/2012 10.16