Nascerà il Lunigiana il primo allevamento di lepri certificate Made in Tuscany. E’ l’obiettivo del progetto lepre varato dal Comitato di Gestione dell’Ambito Territoriale di Caccia di Massa Carrara che mira a creare un allevamento di lepri autoctone frutto di un attento e rigoroso disciplinare di produzione da destinare al ripopolamento. Far nascere le lepri sul territorio porterà ad un risparmio sui bilanci nei primi cinque anni di gestione di circa il 10%, portando occasioni di sviluppo per le imprese agricole locali.
Per farlo ed essere pronti a partire dal prossimo aprile l’Atc ha già pubblicato un bando di evidenza pubblica (è consultabile sul sito www.atcms13.it) con cui ha manifestato la volontà di affittare per 15 anni una decina di ettari di terreni su cui creare l’habitat perfetto. I terreni serviranno per ospitare le strutture fisse per l’ambientamento delle lepri.
Il progetto sarà presentato nel corso di un convegno in programma sabato 11 febbraio (inizio ore 9,30) al Castello di Terrarossa a Licciana Nardi (Ms) durante il quale saranno illustrati le finalità e le ripercussioni sul territorio. Autorevole il parterre di relazioni aperte da Valerio Poi (Presidente Atc 13) e dall’Assessore Provinciale alla Caccia e all’Agricoltura, Domenico Ceccotti. In scaletta gli interventi di: Gionni Fiorentini (consigliere Atc 13) sulle immissione negli ultimi anni; Gisella Paci, Docente alla Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Pisa sui fattori che interferiscono sul ripopolamento della lepre; Giuseppe Santinelli, Commissione Fauna Atc 14 e Umberto Calvi, Direttore Atc 14 sulle esperienze di gestione della lepre; Paolo Bongi sul comportamento spaziale di due differenti campioni di lepre (Lepus europaeus) in ambiente appenninico e Roberto Verzanini, Consigliere Atc 13 sul progetto produzione di lepri da destinare al ripopolamento.
Per informazioni scrivere a [email protected] oppure consultare il sito www.atcms13.it