Il senatore Carlo Giovanardi (Pdl) ha organizzato recentemente un convegno alla Camera dei Deputati per discutere su alimentazione e allevamento e altri settori connessi allo sfruttamento animale in relazione alle campagne animaliste. Secondo Giovanardi ci troviamo di fronte ad un problema economico.
“Il settore zootecnico - ha detto Giovanardi - rischia di andare in crisi per una martellante campagna animalista che contesta alla radice, ad esempio, la possibilità di utilizzare le pelli di animali per il made in Italy. Di qui l’aggressione agli allevamenti, la presentazione di un ddl al Senato per proibire in Italia l’allevamento di animali da pelliccia e altre iniziative”.
Parole sostenute poi da Luigi Scordamaglia, vicepresidente di Federalimentare e di Assocarni. “Il comparto zootecnico nazionale produce oltre 40 miliardi di euro di fatturato e comprende oltre 320mila allevamenti che, – ha spiegato – ogni giorno, forniscono prodotti di assoluta qualita’ e sicurezza. La produzione della carne avviene infatti, nel più rigido rispetto del benessere animale e i produttori sono i primi a farlo. Chi non diffonde queste verita’ e’ legato a una strumentalita’ dei comportamenti che speriamo cessi al piu’ presto”.
Il nutrizionista Giorgio Calabrese, ha poi spiegato che “la carne contiene delle proteine nobili che sono i vagoni piu’ importanti di un ipotetico treno ad alta velocità, i vegetali sono solo una parte dei vagoni, ai quali manca la motrice o il vagone ristorante”.