L'assenza dei consiglieri della Lega durante la votazione della mozione su caccia e Ispra in Commissione ha creato scompiglio all'interno del consiglio regionale lombardo. Gianmarco Quadrini (UDC) ha parlato di una mancata coerenza dei leghisti e di “comportamento incomprensibile”. “Mentre la Lega si spara sui piedi – ha concluso Quadrini – è singolare vedere che nascono maggioranze tecniche sullo stile del Governo Monti proprio sulla caccia, ma probabilmente questo è anche il segno dei tempi e un ulteriore conferma degli scricchiolii di questa maggioranza”.
Il documento impegna l'assessore regionale alla Caccia, il leghista De Capitani, "ad attuare ogni iniziativa utile a obbligare l'Ispra a svolgere le funzioni per le quali è nata, cioè fornire i dati relativi alla consistenza della popolazione degli uccelli migratori che passano nel nostro Paese ed esprime il parere in merito alla 'piccola quantità' delle specie cacciabili e in deroga", cosa che oggi dichiara di non essere in grado di fare, secondo i criteri fissati dall'Unione europea.
Critiche anche dal PD. "Per qualche bega interna alla maggioranza che ormai fin troppo spesso si ripresenta, prima della discussione della mozione i consiglieri leghisti hanno abbandonato l'aula", commenta Gianantonio Girelli, consigliere regionale del Pd. La mozione è stata parecchio rivista prima del voto unanime. "Così come uscita dalla discussione, ha convinto anche noi", aggiunge Girelli.
Per la Lega ha risposto Alessandro Marelli, definendo strumentali le critiche ricevute. “La Lega Nord – spiega - ha deciso di non partecipare oggi alla trattazione degli argomenti in Commissione per una questione di tipo procedurale relativa all'organizzazione dei lavori nella commissione stessa. La caccia, e quindi la mozione sull'ISPRA, non hanno nulla a che vedere con la nostra decisione di non prendere parte alla discussione”.
“A differenza di chi chiacchiera e basta – sottolinea Marelli - mi sono già attivato per un incontro con la Commissione Europea Ambiente, per discutere delle problematiche relative alla caccia in deroga nel nostro Paese. Gli uffici della Commissione hanno già dato risposta positiva per organizzare l'incontro nelle prossime settimane. Mentre gli esponenti di UDC e PD strillano e si stracciano le vesti, c'è per fortuna un partito come la Lega Nord che non ha mai smesso di lavorare a favore dell'attività venatoria."