“E’ stato fissato per il 23 marzo un incontro a Bruxelles tra i tecnici della Commissione Ambiente del Parlamento Europeo e i consiglieri regionali lombardi e veneti della Lega Nord". Lo ha annunciato in queste ore il Consigliere leghista lombardo Alessandro Marelli, che ha anche aggiunto: "alla riunione, che sarà aperta anche alla Commissione Agricoltura di Regione Lombardia, potremo finalmente avere un confronto importante e costruttivo sull’annosa questione della caccia in deroga volto a risolvere le obiezioni europee.
"E’ inammissibile - spiega Marelli - che le leggi della Lombardia e del Veneto siano messe in mora quando in Europa ben 11 Regioni praticano la caccia in deroga. Ad esempio, in Francia: uso di trappole a peso e a scatto; Malta: tortore e quaglie in primavera; Germania: prelievo di mammiferi; Finlandia: si caccia il lupo; Spagna: si catturano con reti verdone, fanello e cardellino; Svezia: caccia all’astore. Il nulla osta UE arriva quindi fino alla caccia al lupo, ai rapaci, alla raccolta di uova e addirittura alle trappole a peso e a scatto (che ci ricordano i terribili archetti delle nostre valli)".
E’ indispensabile quindi secondo il consigliere leghista che "anche Lombardia e Veneto facciano sentire la propria voce ed espongano le proprie ragioni in Europa. La tradizione venatoria, presente sul nostro territorio da secoli, non può venire cancellata per colpa della burocrazia e della mancanza di norme adeguate.” Il consigliere ha rivolto un ringraziamento all'europarlamentare Mario Borghezio che, "con il suo pronto interessamento, ha reso possibile questo incontro in tempi brevi.”