Il Movimento "Civiltà Rurale Caccia Agricoltura Ambiente" e le Associazioni Venatorie, Federazione Italiana della Caccia di Brescia, Associazione Cacciatori Lombardi di Brescia e Bergamo, Associazione Enalcaccia di Brescia, Associazione Liberacaccia di Bergamo e Brescia, hanno predisposto uno studio di fattibilità riguardo alla problematica del prelievo in deroga di alcune specie migratrici.
Il documento - si legge nella nota di CRCA - è stato inviato all'Assessore Regionale all'Agricoltura della Lombardia Giulio De Capitani e ai Consiglieri Regionali delle Province di Brescia e Bergamo, di tutte le formazioni politiche, e ciò al fine di dare un contributo tecnico-giuridico per la soluzione dell'annoso problema del prelievo in deroga.
Sabato 24 marzo alle ore 15 presso l'Auditorium del Liceo Leonardo via Balestrieri n. 6 a Brescia, si terrà un'assemblea pubblica aperta a tutti (oltre ai cacciatori anche allevatori, agricoltori e pescatori) durante la quale verrà presentato lo studio predisposto dal C.R.C.A. e delle Associazioni Venatorie che ne hanno condiviso il contenuto. Al convegno sono stati invitati tutti i Presidenti delle sezioni comunali di tutte le Associazioni Venatorie di Brescia e Bergamo, oltre che tutti gli aderenti al movimento e simpatizzanti che vogliono conoscere l'iniziativa sulle deroghe.