Apprendiamo dal web, che Cesare Rabitti, scultore bolognese (tra i primi recensiti dal nostro portale nella sezione Arte) conosciuto e molto stimato nel mondo venatorio, è recentemente scomparso. Classe 1949, Rabitti inizia la sua attività artistica autodidatta parallelamente alla sua passione per la caccia, non a caso il primo soggetto immortalato nel bronzo fu nel 1989 la sua fedele compagna spinona di nome Noell.
Le sue opere, oggetto di numerose e importanti mostre in Italia e all'estero, rappresentano più che figure umane e animali, i profondi sentimenti che li abitano, scovandone l'essenza. Con il bronzo e la terracotta, si è cimentato anche in busti, ritratti, figure astratte, e particolari di vario genere; scene di caccia dall'altissima resa realistica, animali in movimento o catturati in attente espressioni ed intensi sguardi predatori.
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