E' stato Alojz Rebula, autore triestino di lingua slovena, a vincere la seconda edizione del premio letterario Mario Rigoni Stern. Riconoscimento annuale promosso dal circolo Ars Venandi insieme alla famiglia Rigoni Stern (patrocinato da Provincia Autonoma di Trento, Regione Veneto, i Comuni di Asiago e di Riva del Garda, Fierecongressi di Riva del Garda, Museo degli usi e costumi della gente trentina, Federcaccia, Banca di Trento e Bolzano), assegnato ad autori che promuovono la fratellanza ideale che vi è tra le montagne e le sue popolazioni. E' aperto a tutte le lingue parlate sull'arco alpino ed il suo obbiettivo è quello di valorizzare il contesto socioculturale e le tradizioni delle comunità alpine: la caccia, le attività produttive tradizionali, la montagna, la natura.
Rebula è stato premiato per l’opera Notturno sull’Isonzo, traduzione di Nokturno za Primorsko. L’opera viene definita come un capolavoro sul coraggio e la determinazione di chi ha sacrificato la propria vita per difendere la dignità umana. “Con la sua opera – spiega il sito Ladeadellacaccia.it - l’autore rappresenta, nel contesto culturale poliglotta che fa riferimento all’arco alpino, un’espressione particolarmente significativa del territorio e delle sue genti, cogliendo in maniera approfondita il messaggio del premio intitolato a Mario Rigoni Stern e inteso a perpetuare i valori di fratellanza tra i popoli, di rispetto dell’ambiente, di umanità alpina. Per il futuro dell’Europa questo messaggio risulta particolarmente attuale e di stimolo per le giovani generazioni”. Il premio sarà consegnato sabato 31 marzo al Palazzo dei Congressi di Riva del Garda.