“E’ con orgoglio e soddisfazione che accolgo questo incarico ai vertici di una associazione che sta crescendo giorno per giorno". Lo dichiara Massimo Zaratin, eletto nuovo Presidente di ACR (Associazione per la Difesa e la Promozione della Cultura Rurale), ringraziando Sergio Berlato per il lavoro svolto nell'unire le forze rurali italiane. Lavoro culminato nell’ultimo convegno nazionale di qualche mese fa che ha visto , sottolinea Zaratin, "per la prima volta nel nostro paese, tutte le rappresentanze del mondo rurale italiano unite con un’unica voce, contro un’ideologia animalista nata nelle città che sta minando seriamente le basi della nostra cultura”
Massimo Zaratin è nato a Venezia nel 1965 e da anni si interessa di diffondere la conoscenza di un ambientalismo diverso, ragionevole e non inquinato dall’ideologia integralista animalista. “I veri ambientalisti siamo noi - afferma - ; quelli che hanno nel loro DNA la cultura e l’amore per la terra e la natura, che la coltivano, la curano amorevolmente da secoli, usufruendone responsabilmente dei frutti. Le categorie che rappresentiamo, e che oggi più che mai devono unirsi fra loro, producono reddito e lavoro, passioni per l’uomo, curano l’ambiente favorendone la biodiversità”.
Molto importante per l'associazione è il lavoro di promozione nei confronti dell'opinione pubblica, in contrasto con la cultura cittadina. “Per questo, continua Massimo Zaratin, il primo obiettivo sarà quello di entrare nelle scuole. Di insegnare ai nostri figli la cultura dei cibi genuini, di come questi vengono coltivati e prodotti, di cosa significhi vivere veramente a contatto con la natura, coltivando quelle passioni che appartengono all’uomo dalla notte dei tempi e che nutrono anche il suo spirito. Un impegno da svolgere in sintonia ed in collaborazione con tutte le categorie rurali coinvolte nel progetto e che faremo crescere assieme in tutta Italia”.