La ANLC comunica che in previsione di inviare agli uffici caccia delle Regioni un promemoria circostanziato, nei giorni scorsi si sono incontrati i rispettivi esperti delle associazioni aderenti alla Face per affinare un documento da assumere come riferimento nella discussione dei prossimi calendari venatori. Erano presenti Emiliano Amore e Alessandro Cannas per ANLC, Michele Sorrenti per Fidc, Giuseppe Evola per Enalcaccia.
"In particolare - riferisce Anlc - si è convenuto di strutturare il documento in due parti: una prima parte con le motivazioni giuridiche e una seconda parte con delle schede tecniche specie per specie indicanti i periodi di prelievo e i principali riferimenti scientifici a supporto".
Nel corso dello stesso incontro sarebbe anche stato definito l’avvio dell’azione legale nei confronti dell’ISPRA, per l'inadempienza sui dati delle migrazioni richiesti dalle associazioni venatorie. La gravità di questo comportamento, come si evince da un documento diramato da Anlc, sarebbe stata segnalata ai Ministeri competenti e al Presidente del Consiglio Mario Monti, con una richiesta di un adeguato e urgente intervento da parte del Ministero dell’Ambiente tenuto a vigilarne l’attività ai sensi della normativa vigente. Nello stesso documento si segnala la necessità di riportare la vigilanza dell’ISPRA sotto la Presidenza del Consiglio dei Ministri con un atto che dovrebbe rientrare nel novero delle azioni governative volte alla semplificazione e all’efficienza della Pubblica Amministrazione.