Riceviamo e pubblichiamo:
Una pratica venatoria responsabile e sicura è l’obiettivo individuato dal Comitato Nazionale Caccia e Natura che distribuirà gratuitamente al Game Fair di Tarquinia un vademecum tecnico-informativo e ha in programma “Safety Days” per l’apertura della stagione.
La sicurezza è fondamentale per i cacciatori, per gli altri e per la caccia in generale. Per questo il Comitato Nazionale Caccia e Natura (CNCN) ha deciso di intraprendere un percorso di formazione continua sul tema, insieme alla Federazione Italiana della Caccia (FIDC), all’ANUU Migratoristi in prima battuta ed ad altre Associazioni Venatorie di Face Italia, che si concretizza già nell’edizione 2012 del Game Fair di Tarquinia con la distribuzione gratuita di un vademecum tecnico-informativo dedicato. Successivamente, con l’approssimarsi dell’apertura della stagione venatoria, verranno organizzati insieme alle Federazioni sportive FIDASC e FITAV anche momenti pratici, denominati Safety Days, giornate di gara sui campi di tutto il territorio nazionale, rivolte ai cacciatori, dove l’attività di tiro si alternerà a momenti di studio sulla sicurezza dalle pratiche legate all’uso delle armi alla loro manutenzione.
IL VADEMECUM - Un opuscolo semplice e di facile lettura, con poche indicazioni ma chiare e fondamentali. Alcune immagini di base facilitano la comprensione delle tecniche migliori per la propria e l’altrui sicurezza. Si tratta in realtà delle misure generali già studiate nella preparazione al rilascio della licenza da ogni cacciatore abilitato, abitudini che non dovrebbero mai essere sottovalutate, a casa come nei trasferimenti e soprattutto durante lo svolgimento dell’attività venatoria. Il vademecum, realizzato sulla scia di un’iniziativa simile dei cacciatori francesi, verrà distribuito subito nello stand del CNCN al Game Fair di Tarquinia (1-2-3 giugno) e a tutti gli iscritti FIDC in allegato al numero de "Il cacciatore italiano", organo della Federazione, in spedizione in questi giorni.
L’IMPEGNO DEL CNCN - La Caccia deve proseguire sul solco di quanto già fatto per un futuro di sicurezza e responsabilità. Negli ultimi anni i dati sugli incidenti si sono ridotti quasi del 70%, risultato raggiunto con una sensibilizzazione generale sulla quale il CNCN vuole innestare iniziative pratiche, cominciando con il vademecum e i SafetyDays, sebbene non sia possibile eliminare l’impatto del caso e degli eventi fortuiti. Di certo un’attività venatoria sempre più consapevole, responsabile, formata anche sulle innovazioni tecniche, rappresenta il miglior modo di prevenire gli incidenti di tutti i tipi.
“Vogliamo preservare – conferma il presidente del CNCN Giovanni Ghini – la capacità della caccia di conservare e trasmettere tradizioni e valori e il suo potere di unire, con la passione, le esperienze degli adulti con l’entusiasmo dei giovani. Il CNCN sente il dovere di contribuire all’educazione verso una caccia sostenibile, responsabile e sicura. L’obiettivo è quello di fornire al cacciatore ogni strumento per svolgere nel migliori dei modi il suo ruolo – conclude Ghini - e per vivere la sua passione in sicurezza e con forte senso di responsabilità”.