Preapertura il primo e il 2 settembre (da appostamento) a tortora, merlo, colombaccio (al di fuori delle aree boscate), cornacchia grigia, ghiandaia e gazza, e apertura generale a tutte le altre specie il 16 settembre, ma non al cinghiale per il quale l’attività venatoria partirà il 30 settembre. Questi alcuni dei contenuti del nuovo calendario venatorio umbro, approvato ieri dalla Giunta regionale che ha fatto proprie le osservazioni formulate dalla III Commissione consiliare.
Rispetto alla prima stesura, che era stata sottoposta al parere della Commissione - rende noto un comunicato ufficiale - è stata inoltre prorogata la chiusura alla specie lepre di ulteriori 4 giornate (chiusura al 16 dicembre) ed è stato concesso il prelievo della specie fagiano nelle Aziende faunistico venatorie anche nel mese di gennaio. Il calendario verrà ora pubblicato nel Bollettino della Regione e la stagione venatoria potrà così prendere avvio dal 16 giugno con la caccia di selezione agli ungulati.