Si è svolto sabato 12 maggio 2012, a San Lazzaro di Savena (Bo), il X Congresso Regionale Arci Caccia dell’Emilia Romagna che ha confermato il presidente uscente Danilo Treossi alla guida del nuovo direttivo regionale. L'assemblea, a cui hanno partecipato anche rappresentanti di altre associazioni venatorie (Enalcaccia, Libera Caccia e Urca) e agricole (Cia e Confagricoltura), nonché dell'ufficio caccia regionale, è stata l'occasione per fare il punto sulla situazione della caccia regionale e illustrare gli obbiettivi venturi.
Il Presidente Treossi ha in particolare insistito sulle opzioni che regoleranno la gestione degli Atc ed ha indicato opportunità risolutive per realizzare una caccia compatibile con la consistenza faunistica sostenibile e socialmente impegnata nella gestione ambientale, con un occhio di riguardo alle produzioni agricole. Altro obbiettivo del prossimo mandato congressuale sarà quello di “lavorare per la pari dignità dell'associazionismo venatorio ed anche per proposte che vadano verso la sua unità, su basi condivise, rispettose delle varie opzioni venatorie e per allungare le alleanze sulla gestione ambientale a tutte le componenti coinvolte”.
Durante l'assemblea sono state segnalate, e confermate poi dall'intervento di Maria Luisa Bargossi, in rappresentanza della Regione, difficoltà per l'attuazione delle deroghe per l'assenza delle Linee Guida previste dalla legge e mai emanate dal Governo, nonché nella definizione di leggi e regolamenti in un quadro di riferimento normativo incerto e spesso suscettibile a tendenze non sempre obbiettive. A ciò si aggiungono problematiche di gestione dovute alla diminuzione del numero di cacciatori e del volontariato partecipante.