Le associazioni Venatorie Siciliane, Anca (Associazione Nazionale Cacciatori Sicilia), Anuu Migratoristi, Comitato Regionale Sicilia, Artemide Caccia e Ambiente, Eps Ente Produttori Selvaggina Sicilia, Fidc (Prov. di Messina) e Lcs (Liberi Cacciatori Siciliani), fanno sapere di essersi riunite ad Enna, al fine di costituire un gruppo sinergico, formato, sia dai rappresentanti delle Associazioni Venatorie aderenti, sia da tecnici esterni competenti in materia di caccia, allo scopo di predisporre tutte azioni efficaci per la caccia nell’isola..
"Siamo consapevoli - dichiarano in una nota - che, in questi ultimi anni, la caccia nella nostra isola, ha subìto una metamorfosi negativa ed incontrollabile dal punto di vista burocratico e anche di pianificazione territoriale, basti solo pensare al Piano Faunistico Venatorio impugnato dal TAR nel 2009".
"Pertanto - continuano - riteniamo utile iniziare dal presente e proseguire nel futuro, un percorso comune, nella pluralità di vedute, ma nell’interesse collettivo allo scopo di rendere migliore la già difficile situazione venatoria in cui oggi versano i cacciatori Siciliani e tutte le attività connesse".
"E' ormai giunto il momento - dicono rivolgendosi ai cacciatori siciliani e alle altre associazioni invitate ad unirsi a loro - di giocare a carte scoperte, rischiando nelle giuste sedi, battendo i pugni, pretendendo di sapere veramente chi è per una giusta caccia o chi è per il contentino annuale".