“Noi non riceviamo contributi. Il “Fondo” di cui si “ciarla” è alimentato, così come da legge, da un’addizionale che versano i cacciatori – come specificato all’art. 24 comma 3 (della legge 157/92, ndr)- non collegato alle tasse. Non ci sono soldi che ricevono i cacciatori ma tasse che i cacciatori versano nell’interesse del Paese e va benissimo che si controllino anche le quote che i cacciatori versano alle loro Associazioni”.
Con queste parole il Presidente di Arcicaccia, Osvaldo Veneziano risponde all'On. Carla Rocchi, Presidente nazionale dell'Enpa, che nei giorni scorsi ha manifestato il proprio appoggio all'iniziativa della Brambilla di indagare sui soldi che tornano al mondo venatorio dalle tasse versate dai cacciatori. La Rocchi aveva dichiarato "la reazione scomposta delle associazioni venatorie all’interrogazione sui costi della caccia dimostra che l’Onorevole Brambilla ha colpito nel segno, toccando un nevo scoperto dei cacciatori".