Secondo quanto riporta un articolo del Secolo XIX il calendario venatorio che sta per essere approvato in Liguria sarà l'ultimo a passare al vaglio del Consiglio Regionale. La Regione starebbe infatti lavorando ad una
modifica di legge per trasferire la competenza alla giunta e snellire i lavori di consiglio e commissione.
Il calendario presentato in Commissione è stato bocciato su più punti dal mondo venatorio ligure, che durante le audizioni, ha in particolare respinto l'ipotesi dell'Assessore Briano di chiudere la caccia alla selvaggina migratoria al 20 gennaio e di ridurre a 4 le giornate di caccia concedendo solo un giorno a scelta alla settimana. Limitazioni che la Briano ha spiegato così: "la scelta - ha detto - è tra licenziare un atto amministrativo che potrebbe essere impugnato dagli ambientalisti oppure cercare di andare incontro alle prescrizioni dell'Ispra", evitando così, secondo l'assessore, il pericolo di incappare in uno stop del Tar. Ad ogni modo la partita è tutt'altro che chiusa, secondo le indiscrezioni trapelate, la maggioranza starebbe pensando ad un emendamento che ripristini il testo del calendario emanato lo scorso anno.