Il Comitato Regionale Faunistico, convocato dall’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Giorgio Oppi, ha introdotto le seguenti modifiche al calendario venatorio 2012-2013.
L'apertura generale della stagione di caccia sarà il 30 settembre 2012.
La pre-apertura per la tortora nei giorni 2 e 6 settembre alla posta e senza l’uso del cane per l’intera giornata.
Pernice sarda e lepre sarda nei giorni 30 settembre, 7 e 14, ottobre 2012, anche in forma vagante e con l’uso del cane fino alle ore 14.
Coniglio selvatico dal 30 settembre al 30 dicembre 2012.
Volpe dal 30 settembre al 31 gennaio 2013
Merlo, allodola, tortora e quaglia dal 30 settembre al 30 dicembre 2012.
Beccaccia dal 30 settembre al 20 gennaio 2013.
La restante avifauna migratoria dal 30 settembre al 31 gennaio 2013 con l’esclusione della moretta comune, eliminata dalle specie cacciabili.
Cinghiale dal 1 novembre al 31 gennaio 2013 nei giorni di domenica e festivi infrasettimanali, per un totale di 16 giornate.
Il Comitato ha deliberato, inoltre, l’estensione della caccia fino al 10 febbraio 2013 (nei giorni 3, 7 e 10) per le specie cornacchia grigia, ghiandaia e colombaccio, alla posta e senza l’uso del cane.
Il presidende provinciale di Federcaccia Ignazio Artizzu ha dichiarato:" Le proteste ci sono state e gli amministratori devono avere il coraggio di tenerne conto. Sul cinghiale il comitato faunistico ha canellato il giovedì ma ha trovato delle giornate in più. Il vero successo è quello di aver salvato la migratoria fino al 31 gennaio: atto di coraggio e autonomia nei confronti dell'ISPRA". Mentre il WWF, assieme alle altre associazioni presenti nel Comitato, ENPA e amici della Terra annuncia ricorso al TAR.