Ore 16,58. Aggiornamento.
Con un comunicato emesso dal suo ufficio stampa, l'ex ministra Brambilla si è affrettata a smentire la notizia apparsa questa mattina su repubblica.it, denunciandone l'uso strumentale in funzione elettoralistica, e annunciando le conseguenti querele al quotidiano e ai quotidiani online che la riprenderanno.
"Il canile di Lecco è aperto - dichiara la Brambilla - in regola, perfettamente funzionante e nessun rilievo è mai stato fatto, nè oggi nè in passato, alla gestione degli animali affidata alla Leida, l'associazione di cui sono presidente." Associazione che nel 2004 ha firmato un accordo col Comune di Lecco. Alla sua scadenza, nel 2011, si sono susseguite alcune proroghe che hanno portato la gestione fino al novembre di quest'anno. Secondo la Brambilla, questa scadenza è stata equivocata e fatta passare in malafede per una chiusura.
La notizia della chiusura, apparsa oggi 23 luglio su La repubblica, metteva fra l'altro in evidenza:
"Dopo cinque anni dal nostro esposto sulla gestione del canile finalmente viene fatta chiarezza sulla gestione di una struttura che avrebbe dovuto essere chiusa anni fa" affermano i responsabili di Freccia 45, che si sono battuti affinchè nell'impianto dato in concessione alla ex ministra venisse ristabilito un minimo di regolarità.
E finalmente l'Asl ha preso la decisione da tempo sollecitata: a seguito dei sopralluoghi è emerso infatti che la struttura presenta box e gabbie insufficienti e inadeguate; ambulatori inesistenti o non a norma; niente ambienti per il lavaggio e la disinfezione delle attrezzature e nemmeno acqua calda; mancano anche gli spogliatoi e i servizi igienici per il pubblico. Ovvero: "il canile presenta grosse lacune per quanto previsto dalla legge 626".
Il Comune pertanto ha decretato che il centro accoglienza municipale non potrà più ospitare gli oltre 150 cani, perchè "troppo vecchio, troppo angusto e insicuro, non a norma con la legge della Regione Lombardia."
Quindi, entro il 30 novembre 2012 la gestione Leida (l'associazione che fa capo alla Brambilla) avrà il suo epilogo. La struttura sarà chiusa e i cani assegnati ad altra gestione.