Il 18 luglio scorso, la Giunta Regionale della Lombardia ha preso formalmente atto di una nota congiunta del presidente Formigoni e dell'assessore De Capitani, in merito al calendario venatorio 2012-2013 e alla tormentata questione delle deroghe e dei richiami vivi. In pratica, nella comunicazione, pur facendo riferimento all'impegno della Giunta e del Consiglio per addivenire ai necessari chiarimenti nel merito, in collaborazione con i preposti organi comunitari, si mette al corrente che a seguito di una lettera al Ministro Clini da parte del Commissario UE all'Ambiente, Janez Potocnik, per la prossima stagione venatoria si dovrà tenere conto delle seguenti indicazioni:
* resta confermata l'impossibilità sancita più volte dalla Corte Costituzionale, dalla Corte di Giustizia e dalla Commissione europea di assumere iniziative legislative sia sulla caccia in deroga sia sui richiami vivi.
* per quanto concerne il prelievo dello storno per limitare i danni alle produzioni agricole, verrà proposta specifica deliberazione di Giunta, nel rispetto dei criteri concordati informalmente con la Commissione Europea, solo a seguito del positivo completamento delle verifiche attivate con alcune Province e con gli Uffici di ISPRA.
* per quanto concerne la cattura di richiami vivi di specie cacciabili, si procederà con deliberazione di Giunta solo a fronte del positivo completamento delle verifiche in corso con le Province e con ISPRA.
* per quanto concerne la deroga al prelievo della piccola migratoria, la Commissione Europea non ha ritenuto condivisibile la proposta regionale, del 13 giugno 2012, sulla base di considerazioni di ordine giuridico generali legate alla insufficiente motivazione e alla impossibilità di dimostrare l'assenza di soluzioni alternative.
* sono in fase di concertazione con le Province alcune proposte di modifiche all'elenco delle specie cacciabili, per rendere il calendario venatorio regionale (approvato con lr 17/2004) maggiormente compatibile con le linee guida e europee e di ISPRA e più rigoroso, limitando il prelievo di alcune specie in particolare stato di sofferenza.
Vedi documento integrale