Continua a Ferrara il progetto formativo rivolto ai cacciatori. Stando ai dati diffusi dalla Polizia Provinciale pare proprio che questa filosofia sia vincente: sanzioni in calo del 10% nell'ultimo anno, verbali dimezzati in una manciata di stagioni (si passa dai 210 del 2006-2007 ai 140 del 2010). Gli incontri formativi sono organizzati da Questura e Polizia Provinciale proprio a questo scopo "sviluppare una coscienza civica, un'autodisciplina" tale da rendere sempre meno necessari i controlli stessi da parte delle forze dell'ordine sull'attività dei cacciatori.
Si tratta di corsi aperti a tutti i cacciatori sulle principali norme e regole da seguire in fatto di porto, detenzione, uso delle armi, novità legislative, norme relative al nuovo calendario venatorio, modalità sull'uso del tesserino di caccia, ecc. Incontri che hanno riscosso un grande successo (in provincia vi sono 3.300 cacciatori, i partecipanti sono stati 1.800). Ma un terzo di questi viene da fuori provincia, segno questo tipo di iniziative sono molto apprezzate in genere da tutti i cacciatori.
Secondo l'Assessore provinciale Stefano Calderoni questo progetto va nella direzione concreta di tutelare la biodiversità e le aree protette del territorio, anche con l'aiuto dei cacciatori. Il primo incontro si terrà giovedì 16 agosto a Ferrara (centro “Il Melo”, ore 21), l’ultimo in calendario sarà a Bosco Mesola (7 settembre); coinvolti nell’ordine anche Renazzo, Portomaggiore, Copparo, Ostellato, Poggio Renatico, Argenta, Massafiscaglia, Codigoro e Comacchio.